Parola «Fiorani» [ Frequenza = 48 ]


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 12.html
  A012004988 

 Conferì più volte con monsignor Luigi Fiorani, Commendatore di Santo Spirito [194] [496] e Protettore dell'Istituto, da lui informandosi sullo stato dell'Istituto stesso, sui precedenti del medesimo e sopra le sue Costituzioni, approvate per un quinquennio in via d'esperimento.

  A012005006 

 Luigi Fiorani.

  A012005008 

 L'originale, secondo gli ordini di Sua Santità, venne trasmesso alla Congregazione dei Vescovi, e Regolari per intelligenza e norma; a Don Bosco ne fu data comunicazione ufficiale da monsignor Fiorani nei termini seguenti: " La Santità di Nostro Signore si è benignamente degnata di concedere al Sacerdote Giovanni Bosco tutte le suddette facoltà, delle quali farà uso con intesa del sottoscritto Commendatore di Santo Spirito come Protettore dell'Istituto: derogando perciò in questa parte a tutto che di contrario possa contenersi negli Statuti dei Fratelli Ospedalieri approvati in via di esperimento ed in qualunque altra precedente disposizione.

  A012005008 

 Luigi Fiorani Commendatore di S. Spirito".

  A012005008 

 in ordine all'ultimo articolo delle concesse facoltà il Santo Padre significò che Don Bosco poteva intendersi con monsignor Fiorani, ma che se egli desiderasse inoltre anche qualche altra persona ecclesiastica, l'avrebbe a sua richiesta nominata..

  A012005010 

 Avrei bisogno che Vostra Santità permettesse che monsignor Fiorani diami cenno del numero dei Concettini; delle case ove prestano servizio e di altro che concerne al loro stato morale e materiale, unicamente per mia norma.

  A012005012 

 Fece pervenire questa lettera a mezzo di monsignor Fiorani, al quale unitamente inviò uno schema di articoli preliminari, che servissero di base ai successivi lavori.

  A012005050 

 Questa conformazione dei due Istituti sarà fatta di pieno accordo e col consenso di S. E. Mons. Fiorani, Commendatore di Santo Spirito, affinchè egli possa essere così in grado di rendere intesa Sua Santità, che tanto si degna interessarsi per la prosperità di questi due Istituti..

  A012005052 

 Monsignor Fiorani, conosciuto il desiderio di Don Bosco, fece partire da Roma fratel Gregorio da Jenne, ex-superiore.

  A012005054 

 Al Concettino monsignor Fiorani diede per Don Bosco una lettera in cui, risposto ad alcune osservazioni fattegli da lui sul locale destinato ad abitazione dei Salesiani, gli dava qualche schiarimento circa cose dette nel foglio presentato al Papa.

  A012005060 

 E questo ce lo dice monsignor Fiorani ed i Concettini stessi lo notano nella lettera che indirizzano a questo loro confratello, dandogli autorità di trattare con me.

  A012005066 

 Anzi monsignor Fiorani mi scrive che il Santo Padre, letto il piano da me fatto, lo passò a lui, che è il protettore dell'Istituto dicendogli: - Leggete che capolavoro! Io non poteva aspettarmi di più.

  A012005070 

 Nel corso dei colloqui col Concettino Don Bosco elaborò un secondo schema di articoli fondamentali, parte desunti dallo schema antecedente e parte nuovi e lo mandò a monsignor Fiorani, pregandolo di presentarlo al Santo Padre.

  A012005098 

 Ora monsignor Fiorani mi scrive una bella lettera, che in sostanza dice così: "Andai da Sua Santità e mi disse che è molto contento dei progetti di V. S. a riguardo dei Concettini; che tuttavia in qualche punto avrebbe idee sue proprie, che espresse a me affinchè gliele comunicassi; questo però non si può fare che a voce.

  A012005100 

 Dunque, ricapitolando, fin qui tutto piace al Santo Padre, tutto va bene secondo monsignor Fiorani, nè altro occorre fuorchè un breve colloquio per finire d'intendersi; intanto Don Bosco può condurre seco un sacerdote, che assuma subito la direzione dei Concettini: le cose procedono chiare e lisce come olio.

  A012005211 

 Altro d'importante non ci resterebbe a dire del brevissimo soggiorno di Don Bosco a Roma, se non fosse di una sua lettera a Don Barberis, scrittagli dopo l'udienza privata e mentre lo occupavano molto le conferenze con monsignor Fiorani per le cose dei Concettini..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 13.html
  A013000047 

 Dopo il pranzo Don Bosco, accompagnato dal signor Alessandro, si recò al palazzo Caffarelli da monsignor Fiorani, commendatore di Santo Spirito, mentre il segretario e Don Scappini [15] se n'andavano a prendere stanza presso l'Ospedale.

  A013000048 

 Dopo la prima visita di convenienza, il Beato conferì più e più volte con monsignor Fiorani, che si faceva regolarmente assistere dal suo uditore.

  A013000060 

 Pio IX, che aveva saputo da Don Bosco stesso l'andamento delle trattative, in un'udienza a monsignor Fiorani volle vedere questa lettera.

  A013000061 

 Dopo un altro abboccamento, convocati i Concettini alla presenza di monsignor Fiorani e del maestro di casa o sindaco, com'essi lo chiamavano, Don Bosco espose le disposizioni del Santo Padre, quali erano a lui comunicate da Monsignore, che cioè Monsignore stesso avrebbe la parte materiale e Don Bosco la spirituale.

  A013000061 

 È però singolare il fatto che la sera medesima il Papa, mandato a chiamare monsignor Fiorani e consegnandogli per Don Bosco il promesso regalo, una somma di lire ventimila, gli raccomandasse di procurare che Don Bosco nella direzione dei Concettini avesse tutto, lo spirituale e il temporale.

  A013000062 

 Monsignor Fiorani aveva avvertito per iscritto Don Bosco della necessità di fare una visita al deputato laico di Santo Spirito, soggiungendo: "Se prima potesse passare da me, Le dovrò suggerire qualche cosa" [4].

  A013000062 

 Recatosi allora da monsignor Fiorani, si procedette alla formazione del Capitolo con le nomine del superiore generale, dell'economo, del soprintendente alle corsie e dell'incaricato dei novizi..

  A013000069 

 - Ma sono già inteso così con Monsignor Fiorani..

  A013000070 

 - Ma no, replicò Pio IX; mons. Fiorani non è il Papa..

  A013000368 

 In tutto questo negozio il deus ex machina era monsignor [47] Fiorani, il commendatore di Santo Spirito.

  A013000368 

 Voleva parlarne seriamente col Papa; ma non gli fu più possibile avere udienza, sicchè dovette rassegnarsi a ultimare la trattative per mezzo dello stesso monsignor Fiorani.

  A013000370 

 2° Monsignor Fiorani Visitatore [48] Apostolico nelle cose temporali, e così i suoi successori pro tempore. 3° Sospesa la giurisdizione del Superiore Generale dei Concettini.

  A013000371 

 Anche [49] Monsignor Fiorani, il quale aveva scritto e riscritto come con poche parole si sarebbe aggiustato l'affare, vista la mia risolutezza, mandava le cose in lungo.

  A013000371 

 Monsignor Fiorani ne sarebbe il capo materiale.

  A013000377 

 Al principiare di marzo monsignor Fiorani, valendosi della facoltà conferitagli dal decreto 6 febbraio di assegnare gli uffici al personale, non senz'aver prima interpellato il Servo di Dio, chiamò il Fratello Luigi Maria Monti milanese ad assumere la carica di Superiore dell'Istituto.

  A013000378 

 Alcuni Fratelli, brigando con influenti personalità esterne, creavano sotto l'aspetto di zelo continui imbarazzi; monsignor Fiorani si lasciava menare per il naso da un suo servo, a cui prestava troppa fede, e da qualche altro, che pur avendo buona intenzione, [53] ma non avendo buon discernimento finiva con mostrargli lucciole per lanterne, procurando forti dispiaceri al povero Don Scappini; questi poi, benchè tribolato la parte sua, doveva far animo al Fratel Monti, che, non meno tribolato di lui, in lui unicamente trovava sostegno.

  A013000381 

 Per motivi di economia cominciò a pregare monsignor Fiorani che ai suoi due inviati desse alloggio nella casa dei Concettini; ma più che a risparmiare sulle spese, egli mirava a ottenere che essi avessero ogni libertà di parlare con Don Scappini e di conoscere direttamente come andassero ivi le cose.

  A013000390 

 Dopo non potei più aver l'onore di ossequiare S. S. e dovetti sempre esporre le cose per mezzo di Mons. Fiorani, il quale continuò nel pensiero che fosse cosa migliore il deputare lo scrivente Visitatore Apostolico nello spirituale, ed il prelodato Monsignore nelle cose temporali.

  A013000390 

 Ogni cosa piacque a S. S. e S. E. Mons. Fiorani mi notificava che tutto andava bene, nè altro occorreva che un breve colloquio per mettermi definitivamente all'opera, e che venendo a Roma conducessi meco almeno un Sacerdote il quale tosto si assumesse la direzione dei Concettini.

  A013000409 

 Ammisi quel cambiamento, perchè mi fu affermato esser tale il volere Sovrano, e D. Scappini divenne così direttore in spiritualibus, riservata ogni autorità a Mons. Fiorani nel temporale e ancora nel personale..

  A013000409 

 La volontà del S. Padre mi sembrò sempre la stessa, ma Mons. Fiorani [62] diceva non esser conveniente fare le radicali mutazioni e che era solamente possibile una riforma morale: specialmente dacchè S. S. aveva largito ai Concettini l'ingente somma di L. 200.000: quindi a D. Bosco doversi la qualità di Visitatore Apostolico rappresentato nel Sac. Scappini.

  A013000409 

 Tutto piacque al S. Padre e Mons. Fiorani mi scrisse che tutto andava bene, nè più altro occorrervi che un brevissimo colloquio, e che conducessi pure meco un sacerdote.

  A013000411 

 Intanto D. Scappini riavutosi dalle ostinate febbri trovandosi in grado di partire per Roma, già aveva avvisato il superiore dei Concettini, quando ricevetti una lettera dal F. Luigi in cui a nome di Mons. Fiorani scrive che D. Scappini sospenda la sua venuta a Roma, perchè forse dovrebbe tosto ritornare, senza dame ragione.

  A013006487 

 Lettera di Mons. Fiorani a Don Bosco..

  A013006494 

 L. FIORANI..

  A013006504 

 II. R. P. D. Aloysius Fiorani Archiospitalis S. Spiritus in Saxia Praeceptor et eiusdem pii istituti Protector eius Visitator Apostolicus erit in temporalibus, ac Praeceptores pro tempore praedicti Archiospitalis erunt Visitatores pariter in temporalibus ad nutum S. Sedis..

  A013006516 

 Fiorani, di portarmi in Roma, chè doveva parlarmi di cose riguardanti l'Istituto.

  A013006528 

 In mezzo a tanti sconcerti non ho di che mi abbia a rimproverare la coscienza, a motivo che non opero a mio capriccio non movendo una paglia senza il consiglio e l'intelligenza dell'ottimo nostro Direttore D. Giuseppe, e del Visitatore Sua Eccell.za Mons. Fiorani.

  A013006529 

 Fiorani é l'uomo di buona fede, e con facilità crede al suo servo, alSig. Nicola Statuti e a qualche altro che gli presentano cose che alla lor testa credono di far bene, ma in sostanza sono inciampi, e danno forti dispiaceri a me e all'ottimo D. Giuseppe..

  A013006543 

 Luigi Fiorani Comm.

  A013006545 

 L'umile esponente non potendo stabilmente dimorare fra i Concettini, col gradimento di V. S. e dello stesso Mons. Fiorani, deputava il Sac. Scappini Giuseppe della Congregazione Salesiana, già esercitato nel sacro ministero e pratico di Comunità religiose.

  A013006554 

 Lo stato materiale de' Concettini é migliorato assai per le grandi elargizioni di V. S. e per la solerte ed economica amministrazione di mons. Fiorani Comm.





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