Parola «Inveterate» [ Frequenza = 5 ]


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html
  A003002407 

 In essa il Ministro li piegava a voler esortare i parroci delle rispettive Diocesi, onde prestassero la loro valida cooperazione allo scopo accennato, coll'istruire convenientemente le popolazioni alla loro cura affidate, svellerne i radicati pregiudizii, modificarne le inveterate abitudini, affinchè la introduzione del nuovo sistema non avesse ad ingenerare malcontenti, frodi ed inganni.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html
  A005001873 

 Giovani [367] disgraziati per inveterate abitudini, alla prima confessione fatta nell'Oratorio, sentivansi come rinati e liberi, anche per anni, da ogni tentazione! Guai però se abusando della grazia si gettavano in qualche pericolosa occasione.

  A005003675 

 Nell'esortare poi questi fuorviati, che talora gli obbiettavano le inveterate abitudini, le relazioni contratte, le vendette e i pericoli temuti, la mancanza di vocazione, sapeva dimostrare la facilità colla quale, mediante la grazia di Dio, si poteva superare ogni ostacolo, e li incoraggiava a bandire ogni timore, col pensiero della bontà e protezione di Maria, ricordando le parole di D. Cafasso: "Quando anche per caso un sacerdote fosse entrato nel santuario senza vocazione, se si mette davvero e riesce un bravo figlio di Maria, sia certo che questa madre gli otterrà da suo Figlio per bontà e misericordia quello che non aveva per vocazione, cioè lo spirito del suo stato, le doti necessarie ed un complesso di grazie da renderlo un vero ministro del Signore"..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 08.html
  A008000944 

 Campofreddo, feudo imperiale, e Masone, feudo della Serenissima di Genova, ambedue grosse borgate della diocesi d'Acqui in Piemonte, erano spesso in armi per inimicizie inveterate e mutua lesione di diritti: quindi aggressioni e massacri.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html
  A009005239 

 A questo Sacerdote, fondatore nella sua patria di un pio istituto di carità, che reggesi e governa colle spontanee oblazioni dei fedeli, il quale gode universalmente fama di provata santità, non discompagnata talvolta, come dicesi, da prodigi e predizioni dell'avvenire, si presentavano tre individui della Basilica, cioè Luca Bassi chierico accolito della Sagrestia, Filippo Boccanera Sampietrino, custode della medesima Sagrestia e Mariano Bissi, custode di chiesa, per essere liberati da epilessia, dolori reumatici e febbri inveterate; e su tutti fece orazione nella cappella della Sagrestia canonicale, esortandoli a confidare in Dio col mezzo dell'orazione e ad uniformarsi alla sua santissima volontà "..





Copyright © 2010 Salesiani Don Bosco - INE