Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html |
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Colui che la scriveva, riferite certe impressioni prodotte in qualche ambiente romano dal suo telegramma e dalla sua lettera del 2 giugno a monsignor Verde, gli faceva un predicozzo sulla convenienza di accomodare pacificamente la contesa; il documento sembra provenire da persona amica dell'Arcivescovo e interprete dei sentimenti di altri amici, che avrebbero desiderato di parargli il colpo [154]. |