Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html |
A005003802 |
Parecchie volte ebbe in eredità posate e altri oggetti d'argento, ma tosto egli feceli vendere per sopperire ai bisogni della casa.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html |
A006001325 |
Saliva il pulpito e cogli occhi chiusi e colle mani posate sul parapetto della cattedra faceva l'esordio. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html |
A009002367 |
Molti personaggi, o perchè di rimoti paesi, o perchè impegnati nelle sacre funzioni, come i Vescovi e quelli che li assistevano nel servizio religioso, non potevano allontanarsi dall'Oratorio senza grave loro disturbo, ma la povera condizione rendeva Don Bosco incapace di provvedere quanto era necessario anche per tanti altri illustri invitati; ed ecco un agiato signore porre a sua disposizione posate, porcellane, cristalli e quanto faceva bisogno pel servizio di tavola.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html |
A010006098 |
Mancavano i tondi, mancavano le posate, ma non l'appetito. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 14.html |
A014000161 |
Poco prima che si mettesse in tavola, il Beato, attraversando un salotto in cui vide sopra un tavolo vasellami e posate d'argento, si fermò a osservare quel piccolo tesoro; poi con affettata serietà e con tutta calma, stese la mano e pezzo per pezzo parte si cacciò nelle tasche, parte chiuse nella valigia che era là in un canto. |
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A014003339 |
Le posate, le tovaglie, le salviette erano così bianche che le nostre più candide, messe vicino a quelle, sembrerebbero sucide. |
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A014003339 |
Posate, bicchieri, bottiglie, piatti erano tutti così lucenti e belli, che io sospettai di sognare e diceva tra me: - Ma io sogno! Mai più in S. Benigno tante ricchezze! Pure sono qui e non sogno. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 18.html |
A018000400 |
Avvertì di esser libero dal suo male quand'era già in città; dal momento che il Santo gli aveva posate sulle ginocchia le mani, non aveva sentito più nulla, nè in seguito ebbe più a sperimentare molestie di quella fatta. |
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A018000545 |
Per questo scopo egli aveva già pronta e lesse l'iscrizione, da lui composta [50]. Là, come in altre case patrizie, tutto quello che Don Bosco [103] usava o toccava, era considerato come preziosa reliquia; quindi è che si mettevano in disparte e religiosamente si conservavano bicchieri, posate, tovaglie e simili.. |
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A018000645 |
I quattro [130] di quella sera complottarono di trafugare e dividersi fra loro le stoviglie e le posate di Don Bosco; ma a coonestare il furtarello si quotarono un tanto ognuno per fare acquisto di un servizio nuovo uguale al trafugato. |
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A018001916 |
Posate quindi con espressione di gioia le mani sul tavolo, s'accorse della suora, ebbe come un soprassalto e disse: - Oh, suor Felicina, mi avete spaventato! - Eh, Padre, rispose, ho chiesto permesso più volte, ma ella non mi ha sentita. |
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A018002670 |
Attesta inoltre di sacerdoti che, avuto a casa loro come commensale Don Bosco, si onoravano di mettere da parte posate e altri oggetti dal medesimo usati a mensa e che dopo la morte del Servo di Dio si ritenevano queste cose come preziosissime. |