| don bosco-il pontificato di s. dionigi.html | 
| A115000072 | 
        Raggiunto che l'ebbe lo caricò d'ingiurie, e lo minacciò di accusarlo ai magistrati siccome profanatore della religione dell'impero.  | 
| don bosco-la forza della buona educazione.html | 
| A133000081 | 
        Io ho un padre che è testimonio della mia felicità in questa Chiesa, voi lo conoscete: Oh mio Gesù! io non intendo di accusarlo davanti a voi, ma posso dirvi che egli vive lontano dalle pratiche di vostra santa religione.  | 
| don bosco-la pace della chiesa ossia il pontificato di s. eusebio e s. melchiade.html | 
| A135000083 | 
        S. Melchiade dopo di aver sentito il parere di tutti si alzò e proferi questa sentenza: Constando chiaramente che Ceciliano non è colpevole di alcuna cosa nemmeno da quelli stessi che Donato condusse per accusarlo, neppure Donato poterlo convincere di colpa alcuna giudico doversi rimandare alla sua diocesi e reintegrare in tutti i suoi diritti.  | 
| don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html | 
| A190000312 | 
        S. Melchiade udito il parere di tutti, si alzò e proferì questa sentenza: Constando chiaramente che Ceciliano non è colpevole di alcun peccato, nemmeno a parere di quelli stessi che Donato condusse per accusarlo, e che neppure Donato ha potuto convincerlo di colpa alcuna, giudico doversi rimandare alla sua diocesi e reintegrare in tutti i suoi diritti.  | 
| don bosco-storia sacra.html | 
| A191000639 | 
        Un'altra volta gli dissero: « maestro, è lecito o no pagare il tributo a Cesare? » pensavano che dicesse di no, quindi accusarlo come nemico di Cesare Imperatore Romano.  |