| don bosco-il divoto dell-angelo custode.html | 
| A075000039 | 
        È vero che in quell'infausto momento in cui pecchiamo, il nostro buon Angelo quasi da noi ritirandosi disdegnoso, par che prorompa in alti gemiti di dolore.  | 
| don bosco-storia sacra.html | 
| A191000474 | 
        Saputo {126 [126]} ciò Nabucodonosor impose che immantinenti fossero i tre giovanetti condotti alla sua presenza, e in tuono disdegnoso loro disse: «Come veramente voi non adorate la mia statua? Orsù al primo suono degli strumenti se non vi prostrerete e non l'adorerete, subito sarete gittati in una fornace, e qual Dio potrà liberarvi dalle mie mani?».  | 
| don bosco-storia sacra [10a edizione].html | 
| A192000315 | 
        Saputo ciò, Nabucodonosor ordinò che fossero immantinenti i tre giovinetti condotti alla sua presenza, e in tono disdegnoso loro disse: Come! veramente voi non adorate la mia statua? Or sú,'al primo suono degli strumenti se non vi prostrerete e non l'adorerete, subito sarete gettati in una fornace: e qual Dio potrei liberarvi dalle mie mani?.  |