| don bosco-fondamenti della cattolica religione.html | 
| A062000152 | 
        Ma intanto la mano di Dio si aggravò sopra gli oppressori; la loro potenza fu abbattuta, i loro eserciti disfatti ed essi dal colmo della gloria caddero nell'ignominia e poi nella tomba.  | 
| don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html | 
| A107002070 | 
        Ma intanto la mano di Dio si aggravò sopra gli oppressori; la loro potenza fu abbattuta, i loro eserciti disfatti, ed essi dal colmo della gloria caddero nell'ignominia e poi nella tomba.  | 
| don bosco-la storia d-italia.html | 
| A139000275 | 
        Due eserciti di Romani ardirono affrontarli {81 [81]} e furono talmente dai barbari disfatti, che questi in un sol giorno diedero alle fiamme le tende dei Romani, trucidarono gli uomini ed i cavalli che vi trovarono.  | 
  
| A139000679 | 
        Vi fu anzi un momento in cui gli Ostrogoti quasi disfatti, avvolgendo nella ritirata il medesimo loro re, tentavano di andarsi a cercare salvezza ne' loro quartieri, quando la madre di Teodorico movendo incontro ai soldati gridò ad alta voce: «Dove correte? se fuggite quale scampo vi rimane ancora, volete che i nemici possano dire che i soldati di Teodorico si siano dati a vergognosa fuga?».  | 
| don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html | 
| A140000141 | 
        Vedendo questi, che i Romani erano quasi interamente disfatti, con ammirabile prodezza si oppose al nerbo dell' esercito dei Volsci, li sconfisse e s' impadroni di Corioli loro capitale, onde gli venne dato il glorioso nome di Coriolano.  | 
  
| A140000276 | 
        Due eserciti Romani, che ardirono affrontarli, furono totalmente disfatti.  | 
  
| A140000280 | 
        Tre giorni dopo si appiccò la battaglia, in cui i Cimbri rimasero totalmente disfatti.  | 
  
| A140000290 | 
        Disfatti così i suoi avversari, Silla si fece nominare dittatore perpetuo, e riunì in sua mano i poteri civile e militare.  | 
  
| A140000636 | 
        Anzi fu un momento in cui gli Ostrogoti quasi disfatti, avvolgendo nella ritirata il medesimo loro re, tentavano di andare a cercarsi salvezza nei loro quartieri, quando la madre di Teodorico movendo contro ai soldati gridò ad alta voce: «Soldati, dove mai volete correre? se fuggite quale scampo vi rimane ancora? {166 [166]} volete che i nemici possano dire che i soldati di Teodorico siansi dati a vergognosa fuga?».  | 
| don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html | 
| A190001696 | 
        Nel secolo quinto venuti a devastare la Spagna, l'Africa, l'Italia furono disfatti da Belisario e confusi coi Sassoni e Franchi.  | 
| don bosco-storia sacra.html | 
| A191000224 | 
        Irritato grandemente Iddio da queste replicate mormorazioni giurò che Giosuè e Caleb soli entrerebbero nella terra promessa, tutti gli altri andrebbero per quarant'anni vagando pel deserto, finchè i loro cadaveri fossero disfatti.  | 
| don bosco-storia sacra [10a edizione].html | 
| A192000169 | 
        Irritato grandemente Iddio da queste replicate mormorazioni, colpì di morte i dieci esploratori, e giurò che solamente Giosuè e Caleb entrerebbero nella terra promessa; tutti quelli poi, i quali passassero i vent'anni, andrebbero per quarant'anni vagando nel deserto, e quivi i loro cadaveri sarebbero disfatti.  |