Le ragioni che m'inducono a non pubblicare i nomi degli individui sono molte, e fra le altre avvi anche quella che essendone stato di ciò richiesto, ho promesso di compiacerli.

 {16 [142]} Umilmente prostrato ai Piedi di V. S. implora la facoltà di leggere e ritenere qualsiasi libro proibito essendone tale il bisogno.

 I suoi genitori, essendone inconsolabili, furono consigliati di ricorrere a s. Pietro perchè venisse a richiamarlo a vita.

 Essendone egli adunque rimasto privo e non avendone più ripreso altro, i suoi successori si a-stengono tuttora dall' usarlo in memoria del fatto.

 Ma il prefetto di Roma essendone {35 [397]} stato informato lo denunziò all'Imperatore che tosto lo fece venire alla sua presenza.

 Essendone egli adunque rimasto privo e non avendone più ripreso altro, i suoi successori si astengono tuttora dall'usarlo in memoria del fatto.

 In tempo di sua giovinezza era stato posseduto dal demonio, ed essendone stato liberato per opera degli esorcisti deliberò di abbracciare la fede.

 L'imperatore essendone stato informato, mandò a chiamar Cinna, e trattolo nella camera più segreta di sua casa, se lo fece sedere accanto.

 L'imperatore, essendone stato informato, mandò a chiamar Cinna, e trattolo nella camera più segreta di sua casa, se lo fece sedere accanto.

 ruota con grande comodo e facilità, ed occupano pochissimo posto essendone i ceppi fatti in getto.

 {56 [480]} Essendone infine rimasta libera, le scoppiò alla poppa sinistra una fistola di sì rea natura, che le faceva sentire acerbissimi spasimi.

 Rottasi una gamba all'assedio di Pamplona ed essendone lentissima la guarigione, chiese qualche romanzo per ingannar la noia; al momento non se ne trovò, e invece di un romanzo gli fu data la vita di Gesù Cristo e dei santi.

 Questi ed altri stratagemmi erano usati per indurre il martire a rinnegar la fede, o perché calpestasse il crocifisso che posto gli veniva innanzi: ma egli volgendo un tenero sguardo verso il suo Signore, lo prendea, e stringendolo amorosamente al seno, lo bagnava di dolci lagrime; talchè il prefetto stesso essendone commosso, senza nulla più dire fu costretto ritirarsi.

 In tempo di sua giovinezza Novaziano, {106 [106]} essendo ancora idolatra, era stato posseduto dal demonio, ed essendone stato liberato per opera degli esorcisti deliberò di abbracciare la fede.

 Rottasi una gamba all'assedio di Pamplona, ed essendone lentissima la guarigione, chiese qualche libro cavalleresco per ingannare la noia del tempo.

 I suoi genitori, essendone inconsolabili, furono consigliati di ricorrere a s. Pietro perchè venisse a richiamarlo a vita.