| don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html | 
| A059000178 | 
        Cara amica, in qual modo esprimervi i sentimenti dell'anima mia, allorchè vidi il nostro buon Dio, portato dal suo Vicario sulla terra, discendere nell'anima delle mie due bimbe e appresso venire a mio marito e a me? In quel punto io mi sentia compensata di tutto quello che avea patito per questi tre esseri a me tanto cari.  | 
| don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html | 
| A068000047 | 
        A questo riguardo eccovi la preghiera che fanno a Dio i Bracmani ossia i sacerdoti dell'India: « Adoro quell'essere la cui natura è indivisibile, la cui spiritualità non implica composizione di qualità; Lui che è origine e prima cagione di tutti gli esseri, e che in eccellenza tutti li vince; Lui che è il sostegno dell'universo, la sorgente della triplice podestà.  | 
  
| A068000059 | 
        Coloro che non veggono Dio nelle sue opere non mi sono mai sembrati uomini; ai miei occhi sono esseri di altra specie, nati per contraddire la creazione, per dire di no dove l'intera natura dice di sì.  | 
| don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html | 
| A073000143 | 
        «Se io considero, diceva, un contadino o una povera donna secondo il suo esteriore e ciò che sembra proporzionato al loro spirito, appena troverei in loro la figura e lo spirito di esseri ragionevoli, {125 [339]} tanto sono essi grossolani e materiali ma se gli osservo coi lumi della fede, vedrò che il Figlio di Dio, il quale volle essere povero, ci viene rappresentato da questi poveri; vedrò che non.  | 
| don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta [2a edizione].html | 
| A074000083 | 
        "Se io considero, diceva, un contadino o una povera donna secondo il suo esteriore e ciò che sembra proporzionato al loro spirito, appena troverei in {110 [110]} loro la figura e lo spirito di esseri ragionevoli, tanto sono essi grossolani e materiali; ma se gli osservo coi lumi della fede, vedro che il Figlio di Dio, il quale voile essere povero, ci viene rappresentato da questi poveri; vedrò che non aveva quasi più la figura d'uomo nella sua passione; vedrò che da'gentili riputavasi un insensato e consideravasi qual pietra di scandalo da'Giudei; vedrò infine che malgrado tutto ciò egli si qualifica il predicatore de'poveri: Evangelizare pauperibus misit me.  | 
| don bosco-il mese di maggio consacrato a maria ss. immacolata.html | 
| A111000035 | 
        Egli è che dà moto e vita a tutti gli esseri viventi.  | 
| don bosco-la storia d-italia.html | 
| A139001233 | 
        Ivi gli abitanti credendo gli Spagnuoli esseri {356 [356]} divini, portarono ad essi cibi preziosi e si prostrarono per baciar loro i piedi.  | 
| don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html | 
| A140001109 | 
        Ivi gli abitanti, credendo gli Spagnuoli esseri divini, portarono ad essi cibi preziosi, e si prostrarono per baciar loro i piedi.  | 
| don bosco-novella amena di un vecchio soldato di napoleone i.html | 
| A157000030 | 
        Oh stranezza! La religione non è buona che per le donne: e perchè non lo sarà eziandio per gli uomini? Forse gli uomini sono esseri separati, creati da Dio per non {8 [232]} soggettarsi alla sua legge, per non rendergli l'onore che gli è dovuto? Forse Iddio ha fatto una legge per la donna, e non l'ha fatta pell'uomo? Forse egli disse alla donna: tu mi adorerai, ed all'uomo tu mi bestemmierai? Forse disse alla donna: osserva la mia legge, ed all'uomo: va a gettarti nel fango dei vizi? Simile linguaggio in un Essere perfetto e giusto non sarebbe la negazione di ogni perfezione e di ogni giustizia? Dunque Colui che ha fatto l'uomo e la donna, ha fatto eziandio una legge per l'uno e per l'altra: questa legge è la religione, e l'uno e l'altra la devono praticare.  | 
| don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html | 
| A173000209 | 
        Ma di che cosa trattano queste? Non d'altro che degli esseri contingenti e finiti, o dei rapporti onde questi esseri sono tra di loro coordinati, o degli interessi umani.  | 
| don bosco-storia ecclesiastica.html | 
| A189000466 | 
        Meditabondo ed intelligente qual era, al vedere tutte le sere il sole partirsi dall'orizzonte, si persuase che al di là dell'oceano vi esistessero terre abitate da esseri intelligenti; laonde formò il disegno d' andarle a conoscere.  | 
| don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html | 
| A190000508 | 
        Riflessivo ed intelligente qual egli era, vedendo tutte le sere il sole partirsi dall'orizzonte, si persuase che al di là dell'Oceano esistessero terre abitate da esseri intelligenti; laonde formò l'ardito disegno di andarle a conoscere.  | 
| don bosco-storia sacra.html | 
| A191000057 | 
        R. Mentre le punitrici acque distruggevano tutti gli esseri viventi e vegetabili, l'arca di Noè andò galleggiando sopra le onde per cento cinquanta giorni, dopo cui Iddio mandò un vento gagliardo e caldo, pel quale a poco a poco furono diminuite ed abbassate le acque in guisa, che l'arca si fermò sulla cima del monte Ararat nell'Armenia  | 
| don bosco-storia sacra [10a edizione].html | 
| A192000054 | 
        Mentre le punitrici acque distruggevano tutti gli esseri vegetabili e viventi, l'arca di Noè andò galleggiando sopra le ofide per 150 giorni.  |