Parola «Faccio» [ Frequenza = 68 ]

don bosco-associazione dei divoti di maria ausiliatrice.html
  A009000118 

 O gloriosa Vergine Maria, degnatevi dall'alto vostro Trono di guardarmi con quel benigno occhio, che è sempre aperto, per chi si è consacrato al vostro servizio; e poichè oggi faccio notare il mio nome nel libro di questa pia Associazione, così degnatevi di scriverlo nel vostro materno cuore; pregate il vostro Divin Figliuolo, affinchè si compiaccia annoverarmi fra coloro, che sono scritti nel libro dell'eterna vita.

  A009000120 

 Vi faccio una donazione intiera ed irrevocabile di tutto me stesso.


don bosco-biografie dei salesiani defunti negli anni 1883 e 1884.html
  A016000060 

 Altra cosa lo disturbava non poco: « Al mattino nella meditazione, diceva, faccio tanti proponimenti, e poi lungo il giorno ci penso poco e varie volte non li eseguisco.

  A016000148 

 Mi accosto ogni {75 [83]} mattina alla SS. Comunione, faccio la meditazione, le visite al SS. Sacramento, la lettura spirituale e alla sera vado alla Benedizione.

  A016000199 

 Pareva così persuaso di dover morire presto che ne parlò più volte coi compagni sempre dicendo schietto: io fra poco morrò; e facendosi il 1° del mese di febbraio l'esercizio di buona morte disse con altri; « Bisogna che io lo faccia bene perchè è l'ultimo che faccio; è per me un vero esercizio per morir bene; » e dandosi il giorno dopo i posti in refettorio egli disse ai compagni: « quanto a me possono darmi il posto che vogliono, poichè ho da venire più poche volte in refettorio; » ed in vero la notte susseguente fu colpito da un gran male, ed egli il quale, di complessione forte e vigorosa, pochi giorni prima felicitavasi con un compagno d'essere tra i più robusti, di non esser mai stato ammalato, e di non aver ancor neppur vista l'infermeria del collegio sebbene fossevi da oltre due anni, eccolo ad un tratto ammalato grave e costretto a cercar dell'infermeria.

  A016000236 

 Non potendo più esercitar l'ubbidienza coll'assistere alla classe ed attendere ai doveri scolastici, prese ad ubbidire all'infermiere come un bambino alla madre sua; ed in questo tempo era divenuto così delicato di coscienza che, anche in quei giorni in cui era già molto spossato ed a stento poteva camminare da solo, non lo si {124 [132]} poteva capacitare a fermarsi in cortile quando i suoi compagni erano dai loro doveri chiamati altrove, temendo d'esser loro di cattivo esempio; e tutto carità verso degli altri diceva: I miei compagni poveretti sono sempre occupati ed io che faccio più nulla fermarmi ancora in ricreazione in tempo di ritiro!... mi pare che non vada bene.


don bosco-cenni storici sulla vita del chierico luigi comollo.html
  A029000046 

 Discorreva con grande trasporto di gioia del Paradiso; e fra le belle cose che suoleva dire una fu questa; «sovente m'avviene di essere solo, e disoccupato, o di non potermi addormentare lungo la notte, ed è appunto in quel tempo che io faccio le amene, e deliziose mie passeggiate.

  A029000046 

 Suppongo trovarmi sur un'alta montagna, dalla cima di cui mi sia dato scoprire tutte le bellezze della natura, contemplo il mare, la terra, paesi, città, con quanto di più magnifico in essi si trova; levo quindi lo sguardo pel sereno cielo, miro il firmamento, che tutto di stelle tempestato forma il più maraviglioso spettacolo; a questo vi aggiungo ancora l'idea di una soave musica, che a voce, e a suono faccia eccheggiare di lieti evviva valli, e monti, e così deliziando la mente con questa mia immaginazione, mi volgo in altra parte, {46[46]} alzo gli occhi, ed eccomi innanzi la Città di Dio; la miro all'esterno, poscia mi avvicino, e penetro dentro, qui pensa tu alle cose, che senza numero io faccio passare a rassegna »; e proseguendo nella sua passeggiata raccontava cose le più curiose, ed edificanti che egli fingevasi di vedere nelle varie sessioni del Paradiso.

  A029000047 

 Fu pure in quest'anno che gli cavai il secreto come egli facesse lunghe preghiere senza veruna distrazione; «vuoi che io ti dica, dicevami, come io mi metta a pregare, ella è un'immagine tutta materiale che ti farà ridere: «chiudo gli occhi, col pensiero mi porto entro una grande sala adornata nella maniera la piu squisita, in fondo alla quale si erge un maestoso trono su cui siede l'Onnipotente, dopo di lui tutti i cori dei beati comprensori, quivi mi prostro, e con tutto il rispetto a me possibile faccio la mia preghiera».


don bosco-conversione di una valdese.html
  A036000327 

 Che dite mai, o madre, io vi amo con tutta l'effusione del mio cuore Se da qualche tempo non vi parlo più colla tenerezza di una volta, ciò faccio per non recarvi dispiacere.

  A036000409 

 Fatta la professione di fede, il prelato presentò il libro de'Vangeli a Giuseppa, la quale mettendo la mano destra sul medesimo libro disse: Io Giuseppa prometto e giuro sovra questi Santi Evangeli di Dio di serbare e confessare inviolabilmente fino all'ultimo momento della mia vita coll'aiuto di Dio questa cattolica fede pura ed intiera, fuori della quale nissuno può esser salvo, e di cui presentemente faccio professione senz'alcuna violenza; e per quanto mi sarà possibile, procurerò ch'essa sia custodita, insegnata, predicata da coloro {89 [347]} che mi saranno soggetti, o la cui cura mi sarà affidata.

  A036000437 

 In questo caso il Battesimo è nullo, perchè, secondo il Vangelo, bisogna che la persona che versa l'acqua, dica eziandio le parole; {93 [351]} altrimenti non dovrebbesi dire: io ti battezzo, ma io ti faccio battezzare.


don bosco-due conferenze intorno al purgatorio.html
  A049000312 

 Comunque sia, io vi faccio questa semplice dimanda: o che san {104 [140]} Giovanni ha rappresentato la gloria del cielo sotto all'immagine della liturgia cristiana, o che con quella pomposa solennità Dio voleva dare una norma di ciò che era da farsi nella Chiesa.


don bosco-esposizione del sacerdote giovanni bosco agli eminentissimi cardinali della sacra congregazione.html
  A058000249 

 Capii che non doveva più ingerirmi in quest'affare, ed ora, a richiesta del nipote ed amico Conte Cays, faccio questa relazione al venerato D. Bosco, salutandolo distinta mente e raccomandandomi alle sue orazioni.


don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html
  A059000237 

 Allora incominciò la scena che già ebbe luogo fra Gesù Cristo e gli Apostoli, quando il Signore ebbe tagliato corto ad ogni questione, dicendo: Ciò che io faccio a Voi in questo momento, converrà che {119 [169]} alla volta vostra voi lo facciate agli altri.

  A059000703 

 Quanto erronea fosse l'asserzione di questi così detti organi della pubblica opinione, lo dicano i beneficati di Pio IX, alla cui lealtà e riconoscenza faccio caloroso appello.

  A059000741 

 Rappresentata dal Vostro santo Padre in tutta la genuina schiettezza delle sue antiche e non mutabili dottrine, la Chiesa Cattolica potrà, o combattersi, come faccio io secondo la misura delle mie forze, o prendersi a norma delle proprie religiose credenze.


don bosco-fatti contemporanei.html
  A060000122 

 Orsù, finiamo ogni disputa: se io ricevo questi sacramenti faccio male?.

  A060000124 

 Io non dimando se siano cose utili od inutili: io dimando se ricevendo questi sacramenti faccio male o no: rispondetemi una parola sola: SÌ o NO..

  A060000126 

 Basta così: voi, signor Ministro, mi dite che non faccio alcun male ricevendo questi sacramenti: i preti cattolici mi dicono, che se io non ricevo questi sacramenti sono eternamente dannato dunque io voglio prendere la strada certa e riceverli: e poichè voi non credete a queste cose, e perciò non volete confessarmi, andatevene in santa pace; io mi aggiusterò con un prete cattolico.

  A060000196 

 Oh, se è per questo motivo, comandi pure; sa bene, che ho sempre fatto e faccio tuttora quel che posso per compiacerlo.

  A060000228 

 In questo momento io lo faccio nuovamente padrone del mio cuore e dell'anima, ma per tutta la vita, e spero di tramandar l'ultimo mio respiro tra le sue braccia.


don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html
  A067000005 

 Questo faccio di buon grado, perchè lo studio da me fatto, i libri letti, le discussioni udite in parecchie accademie, di cui ho il piacere di essere membro, l'esperienza di lunga serie d'anni mi mettono in grado di potervi debitamente istruire.


don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html
  A073000233 

 «Andando in questo modo, dissegli un giorno il fratello incaricato della spesa, la casa soccomberà perchè ammettete un numero troppo grande di esercitandi.» Il sant' Uomo ali rispose: «Mio fratello, questo faccio, perchè essi voglion salvarsi.» Un altro gli rappresentò che in quella moltitudine di esercitandi ve n'erano alcuni che non lo facevano per profittarne; e che altri vi venivano in cerca del nutrimento del corpo piuttosto che di quello dell' anima; ma quel degno imitatore della carità di Gesù Cristo gli rispose, essere già molto agli occhi della fede e della religione che una parto degli esercitandi ritraesse dal ritiro il frutto che se ne deve ricavare; e che il nudrire un uomo, il quale si trova nel bisogno, e {210 [424]} sempre una elemosina gratissima a Dio; che, se all'oggetto di non essere sorpresi da coloro le cui mire non sono pure, si facessero troppe difficoltà nell'ammettere coloro che si presentano, si respingerebbe qualcuno sul quale lo Spirito Santo ha dei disegni di misericordia, e che finalmente, a forza di voler penetrare i motivi che li facevano agire, si soffocherebbe in molti le primizie della grazia Divina che li chiama a fui; si spiegò su di questo in una maniera sì precisa, che fu facile lo scorgere non solamente che era deciso, ma che v' era, si può dire, strascinato da un impulso superiore.


don bosco-il galantuomo pel 1855.html
  A078000056 

 Che bisogno avrei io di confessarmi, e che cosa andrei a dire al confessore? Non {115 [29]} faccio torto a nessuno o rubando o parlandone male... qualche umana fragilità, già s'intende, ma di queste non si può far senza.


don bosco-il galantuomo pel 1866.html
  A087000001 

 Io ho buona speranza che un altr' anno, ma ehi! non faccio già profezie sapete, quelle poche che ho voluto, in qualche occasione, avventurarmi a fare mi costarono care e salate, e mi tolsero la voglia di farne delle altre.


don bosco-il galantuomo pel 1868.html
  A088000008 

 E questa sia la raccomandazione che vi faccio per tutto l'anno 1868, e per gli anni futuri e sempre.


don bosco-il galantuomo pel 1884.html
  A102000040 

 Faccio conto di rileggerla.


don bosco-il mese di maggio consacrato a maria ss. immacolata.html
  A111000088 

 Dirà quell'altro: ma io che male faccio? Mio Dio! non è male perdere il tempo in giuochi, in conversazioni inutili che niente giovano all'anima? Forse Iddio ci dà questo tempo affinchè lo perdiamo in simil guisa? Che male facevano quegli operai che stavano sulla piazza oziosi perchè niuno dava loro lavoro? Pure furono rimproverati dal padrone della vigna con quelle parole: perchè state qui tutto il giorno in ozio? (Matt.


don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html
  A112000033 

 Oh! quanti bei proponimenti faccio mai la sera posto in letto per timore di dannarmi.

  A112000071 

 Faccio anche questa penitenza, affinchè Dio mi conceda la grazia di andare in quel luogo, in cui ha detto mio Padrino di mandarmi, perchè possa studiare.

  A112000078 

 - Ma qual ricompensa, soggiungeva l' Arciprete, mi darai poi tu per quanto faccio per te? Sappi che io voglio essere pagato abbondantemente.

  A112000078 

 Di che accorgendosi {77 [319]} egli medesimo, diceva: Ella mi dice, signor Arciprete, che è contento di me, anche io ora non so spiegare, come in si breve tempo possa imparare la mia lezione, e questo è segno evidente, che in ciò io faccio la volontà di Dio.

  A112000222 

 La prego di salutare tutti quelli di mia casa e non potendo porgere saluti a mio padre lo faccio col cuore pregando Iddio per lui.


don bosco-il pontificato di s. caio papa e martire.html
  A114000125 

 Claudio a lui: Faccio penitenza dei miei peccati, io ho secondato i crudeli comandi del nostro sovrano, io ho sparso il sangue innocente dei cristiani, io li ho fatti perseguitare e trucidare.


don bosco-l-arca dell-alleanza.html
  A123000046 

 Lo faccio cercare e mi vien tra le mani.

  A123000108 

 Se ottengo, come non ne dubito punto, le suddette tre grazie, faccio solennemente voto: 1 Di appendere un cuore d'argento sotto la miracolosa immagine di Maria, che si venera nella Chiesa di Valdocco.

  A123000114 

 Tanto io dichiaro a gloria di Dio e di Maria SS. e faccio alla sua Chiesa in Valdocco l'offerta di lire 20.

  A123000135 

 Avendo saputo che in un novello opuscolo delle Letture Cattoliche, verran di nuovo pubblicate alcune fra le tante grazie, che Dio concede agli uomini, mediante l'ineffabile protezione di Maria SS., mi faccio premura di mandarle anch'io una sorprendente guarigione, ottenuta dalla mia nipote Grossetti Isabella.

  A123000162 

 Durante {95 [185]} questa faccio celebrare una Messa, alla quale assistendo io medesimo, ricevetti la SS. Comunione colla più viva fede.


don bosco-l-oratorio di s. francesco di sales ospizio di beneficenza.html
  A126000111 

 Premuroso di dimostrare, sebbene in tenue modo, il vivo mio desiderio di concorrere a quanto possa tornare ad utile degli Oratorii festivi dalla S. V. Molto Rev.da con tanto plauso iniziati {32 [288]} e sorretti a profitto morale e materiale dei giovani abban donati, mi professo ben fortunato di poter secondare l'invito da Lei ricevuto colla lettera in margine accennata, ritenendo i cento biglietti di Lotteria a benefizio degli Oratorii medesimi trasmessimi; e compiegandole il prezzo di detti biglietti in L. 20, uniti alla presente, faccio voti perchè i pii Oratorii trovino ognora patrocinio presso chi si trovi in grado di proteggerli, come ben lo meritano, e dommi il pregio di professarmi osse quiosamente.


don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html
  A127000675 

 Ed ora io faccio un appello alla vostra generosità.

  A127000747 

 Faccio quindi un nuovo appello alla vostra carità; ascoltate anche voi al pari di me la voce dei cari missionari ed il grido che ci mandano tanti poveri derelitti da quelle lontanissime contrade.


don bosco-la casa della fortuna.html
  A128000204 

 Faccio allora uno sforzo per fuggire, ma uno di dietro mi stringe al collo, un altro alle mani, mentre un terzo mi immerge tre volte il coltello nel cuore dicendo: Ne hai abbastanza.


don bosco-la forza della buona educazione.html
  A133000028 

 - Tu vai alla messa ed ai vespri, tu ... se tu sapessi quanto è più dilettevole il fare come io faccio.

  A133000093 

 Io sono qui, egli rispose, ma non {38 [312]} sono dove dovrei essere; quivi non compio i miei doveri, nè faccio quel che dovrei fare.

  A133000187 

 Veduto ciò farsi ripetutamente, volli saperne la ragione, e, Pietro, gli dissi un giorno, perchè tal novità, e non vai a dirittura cogli altri al tuo posto assegnato? A che ti arresti in fondo alla {65 [339]} chiesa? Ciò faccio, egli rispose, per non recar disturbo a' miei compagni.


don bosco-la nuvoletta del carmelo.html
  A134000065 

 Mi faccio quindi un dovere di rendere fin d'ora a lei palese questa grazia sì bella, e il voto mio, che spero di venire a sciogliere io stesso {40 [488]} in persona ai piedi di Maria Ausiliatrice, e a rivedere ancora una volta cotesti carissimi luoghi, che non si scancelleranno giammai dalla mia mente e dal mio cuore.


don bosco-la perla nascosta di s.e. il cardinale wiseman arcivescovo di westminster.html
  A136000112 

 No, no, non più scrupoli; ciò che faccio è un sicuro rimedio a tutti i miei mali, il mezzo facile di conseguire il mio intento.

  A136000257 

 Non vi faccio un rimprovero; la vostra intenzione era buona, senza dubbio, ed io non meritava di meglio.


don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html
  A140001570 

 Mi faccio da Carlo Denina.


don bosco-le scuole di beneficenza dell-oratorio di s. francesco di sales in torino.html
  A143000096 

 Mentre eguale dichiarazione faccio alla S. V. Rev. ma, La prego di farmi conoscere il nome e la residenza dei giovani che hanno lasciato e lascieranno il Collegio, e di quelli che vi resteranno provvisoriamente per il termine preindicato.


don bosco-raccolta di curiosi avvenimenti.html
  A163000147 

 Non faccio prediche, vi espongo fatti.


don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales.html
  A166000151 

 Io N. N. mi metto alla vostra presenza, Onnipotente e Sempiterno {46 [96]} Iddio, e sebbene indegno del vostro cospetto, tuttavia confidato nella somma vostra bontà ed infinita misericordia, alla presenza della Beatissima Vergine Maria Immacolata, di s. Francesco di Sales e di tutti i Santi del Cielo, faccio voto di povertà, di castità e di ubbidienza a Dio ed a voi N. N. Superiore della nostra Società, (ovvero a voi, che fate le veci del Superiore della nostra Società) per tre anni (ovvero in perpetuo) secondo le costituzioni della Società di san Francesco di Sales.».


don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales secondo il decreto di approvazione.html
  A167000111 

 Ma se è caduta nel difetto che noi combattiamo, ho ragione, mi sembra, di invitarla ad alzarsi e di pregarvi, come faccio a porvi mano.

  A167000245 

 Io N. N. mi metto alla vostra presenza, Onnipotente e Sempiterno {88 [286]} Iddio, e sebbene indegno del vostro cospetto, tuttavia confidato nella somma vostra bontà ed infinita misericordia, alla presenza della Beatissima Vergine Maria Immacolata, di s. Francesco di Sales e di tutti i Santi del Cielo, faccio voto di povertà, di castità e di ubbidienza a Dio ed a voi N. N. Superiore della nostra Società, (ovvero a voi che fate le veci del Superiore della nostra Società) per tre anni (ovvero in perpetuo) secondo le costituzioni della Società di san Francesco di Sales.


don bosco-regole o costituzioni per l-istituto delle figlie di maria ss. ausiliatrice.html
  A168000174 

 Conoscendo la debolezza mia, e temendo l'instabilità della mia volontà, mi metto alla vostra presenza, onnipotente e sempiterno Iddio, ed implorando i lumi dello Spirito Santo, l'assistenza della B. V. Maria, e del mio Angelo Custode, prometto a Dio ed a voi, mio Rev. mo Padre ( se è persona delegata {60 [350]} si dirà: A voi che fate le veci del mio Superiore), e faccio voto di povertà, castità ed obbedienza per tre anni ( se i voti sono perpetui dirà: per tutta la mia vita).


don bosco-severino.html
  A177000280 

 Calvino capiva la gravità della dimanda, ma la sua vita scostumata non gli permetteva di dire: Osservate quello che faccio.

  A177000412 

 - Io mi sento all'estremo della vita, ma se voi mi consigliate a dimandar questa grazia, io lo faccio ben volentieri: ditemi pertanto quello che debbo fare in questa novena se vivo.......


don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1878.html
  A182000034 

 Ad un suo compagno poi tutto famigliarmente scriveva: "Sarai già prete quando riceverai questa mia? Faccio voti, perchè presto possa offerire l'Incruento Sacrifizio al Santo dei Santi; sì, preparati bene con una santa vita, che quel giorno merita tutto.

  A182000039 

 Non mi si dà tempo neppure a mangiare, tra il catechismo che faccio continuo, i confratelli della compagnia, il confessionale, la predicazione; però grazie a Dio sto sempre bene.

  A182000044 

 Ebbene, dapprima insegno a fare il segno della santa croce e a recitare le orazioni; poi faccio la mia lezione, in cui procuro di farli progredire molto; e in fine racconto loro qualche fatterello, raccomandando di ricordarsi che hanno un'anima da salvare.


don bosco-societa di san francesco di sales. anno 1879.html
  A184000046 

 L'ho fatto, gli rispose allora il suo compagno, e lo faccio tutti i giorni, e non solo io, ma tutti Superiori ed allievi; ed ogni sera si da la Benedizione per lei: per me! soggiunse egli interrompendolo, per me! Oh! come siete buoni; che il Signore vi benedica.


don bosco-una parola da amico all-esercito per vittorio marchale.html
  A195000001 

 Mi faccio animo a publicare la seguente relazione di guarigione straordinaria, direi quasi miracolosa, che io ottenni ad intercessione di Maria Ausiliatrice.


don bosco-vita del sommo pontefice s. urbano i.html
  A207000159 

 Almacchìo saltò sulle furie e la interruppe dicendo: Che rabbia! che femmina impertinente! giuro per i nostri dei che ti faccio radere il capo sull'istante e se non basta ti farò tagliare la testa.


don bosco-vita di san pietro.html
  A217000056 

 Il Salvatore gli disse: ciò che faccio ora, tu noi sai, ma lo saprai di poi: però guardati bene dal contraddirmi; se io non ti laverò i piedi, tu non {41 [333]} avrai parte con me: cioè lo sarai privo d'ogni mio bene e diseredato.


don bosco-vita infelice di un novello apostata.html
  A221000024 

 Io invece li considero come pensieri {31 [211]} molesti, li caccio via, cercando tosto altri compagni di mio conio, e cosi alla malinconia faccio seguire il giuoco, l'osteria, le geniali conversazioni, per liberarmi da quella noia.

  A221000042 

 Voi sapete che io dapprima era sì amato dal cappellano, che sempre mi voleva seco alla passeggiata; ebbene adesso non mi guarda più nemmeno, il perchè io faccio lo stesso verso di lui.





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