Incollerito per quel rifiuto, l'imperatore comandò che i Tebei fossero decimati, cioè di ogni dieci fosse fatto morire uno tirato a sorte.

 Di che addolorato il Re, incollerito e fremente si gittò sul letto colla faccia verso del muro, deciso di non voler più prendere cibo.

 Di ciò addolorato il Re, anzi incollerito e fremente, gittossi sopra il letto colla faccia rivolta al muro, fermo di non voler più prendere cibo.

 Gelasio incollerito a quella risposta comandò che Asterio fosse collocato sopra l'eculeo e sottoposto ai tormenti; tutti gli altri poi fossero battuti con verghe.