| don bosco-biografie dei salesiani defunti negli anni 1883 e 1884.html | 
| A016000180 | 
        Ah triste pensiero! poichè finì i suoi giorni in una età così verde, in quel che tutto intorno gli sorridea, lontano dal suo paese diletto, senza il conforto della cara e desolata genitrice di cui formava con l'esemplarità della vita la più grande consolazione; senza vedere i suoi cari fratelli e le dilette sorelle che egli amava cotanto ci sentiamo {100 [108]} presi da sì acerbo dolore che non possiamo a meno di non rompere nelle più amare lagrime e pieni di angoscia esclamare: Ahi morte, morte! perchè hai tolto alla Chiesa così belle speranze? Perchè alla dolente famiglia la sua consolazione? Perchè a noi il nostro modello? Ora però a che valgono questi lamenti se è stata questa la volontà di un Dio a cui il solo pensier di resistere è grave offesa? Tutto che egli opera è per il nostro meglio: sì: Iddio nella sua infinita sapienza ha voluto togliere dai pericoli, inganni e lusinghe di un mondo traditore l'ornatissimo giovanetto Francesco Zappelli, lo ha chiamato a sè per meritamente retribuirlo delle sue virtù.  | 
| don bosco-cenni storici intorno alla vita della b. caterina de-mattei.html | 
| A028000086 | 
        Stimano più il loro onore, la loro casa, e gli stessi loro cani, {63 [63]} che la mia gloria, la mia Chiesa, i miei servi fedeli.» Questi e simili lamenti egli faceva con Caterina, soggiungendo essere questa la cagione della sua tristezza.  | 
| don bosco-esercizio di divozione alla misericordia di dio.html | 
| A056000122 | 
        Qual grande beneficio, esclama S. Tommaso da Villanova, non ci fece, e qual grande misericordia non dimostrò Iddio coll'istituire un così utile e necessario sacramento! quam grande beneficium, {93 [163]} quam grandis misericordia fuit hœc! Pensa, continua questo Santo, o uomo ingrato, e sconoscente al tuo Dio che talor ti lamenti come di un carico insopportabile al dover confessare i tuoi peccati; pensa, dice, se mai si trovò nei secoli passati che vi sia stato qualche principe così buono e clemente, il quale abbia fatto altrettanto con ciascuno de' suoi nemici, quanto fa Iddio con noi, e non abbia altra pena esatta da essi che il confessare e pentirsi de' loro delitti lasciando in loro mano riposto l'ottenerne il perdono.  | 
| don bosco-esposizione del sacerdote giovanni bosco agli eminentissimi cardinali della sacra congregazione.html | 
| A058000007 | 
        In essa l'Arcivescovo in certo modo mette in canzone i giusti lamenti del povero D. Bosco intorno al nuovo suo contegno assunto verso alla nascente Congregazione Salesiana, senza mai averne voluto dire la ragione.  | 
  
| A058000045 | 
        Egli la spedì tosto al S. Padre con una lunga lettera di lamenti e di accuse.  | 
  
| A058000182 | 
        Indi incagli nei nostri lavori tipografici; indi lamenti da parte degli autori e dei committenti, perchè noi non possiamo dare il lavoro compiuto pel tempo assegnato.  | 
  
| A058000385 | 
        Ha due volte concesso che venisse un altro Vescovo in sua vece, ma con mille lamenti e con gran biasimo, e può dirsi costretto per evitare lo scandalo che ragionevolmente si temeva.  | 
| don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html | 
| A059000438 | 
        Quand'ecco fiochi sospiri interrotti da lamenti, che straziavano il cuore, giungono all'orecchio del Cardinale, interrompendo le dolci comunicazioni col cielo.  | 
| don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html | 
| A069000079 | 
        Non sia mai che tu abbi ad essere nel numero di coloro, che si lamentano che la Messa è troppo lunga: imperocchè tali lamenti provano che vi ha poca fede e poco rispetto a questo grande atto di religione.  | 
  
| A069000195 | 
        Adunque compite ora le promesse della vostra pietà, ascoltate i loro lamenti, lasciatevi muovere dai loro gemiti, non tenetele più a lungo da Voi lontane.  | 
  
| A069000858 | 
        Ohimè, è pur troppo vero, o pazientissimo Gesù, io rivolsi da Voi gli occhi onde potervi più liberamente offendere, e senza rimorso di coscienza: chiusi le orecchie per non udire i vostri lamenti.  | 
  
| A069001119 | 
        Per questo invece di profittarmene, come io doveva, mi sono abbandonato ai fastidi, allo scoraggiamento, e ciò che peggio si è, ai lamenti, alle mormorazioni, alle impazienze.  | 
  
| A069001120 | 
        Gran Dio, che ci avete messi al mondo per lavorare e per salvarci, degnatevi di ascoltare i miei lamenti ed esaudire la mia preghiera.  | 
  
| A069001143 | 
        Invece di calmare il vostro sdegno colla nostra sommessione, colla nostra pazienza, col nostro pentimento, noi ci abbandoniamo ai lamenti, alle mormorazioni, e talvolta anche alle imprecazioni e alle bestemmie contro la vostra Providenza.  | 
| don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html | 
| A073000066 | 
        Qual tenero padre andò a visitare quegli infelici, ascoltava i loro lamenti con molta pazienza,, piangeva con chi piangeva, baciava le lor catene e te bagnava di lagrime, alle parole univa per quanto il poteva l'elemosina, e con questa si apri la strada ai cuori; parlò ancora agli ufficiali ed impiegati, gl'indusse a trattare con maggior riguardi degli uomini che soffrivano di già assai.  | 
| don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta [2a edizione].html | 
| A074000069 | 
        Qual tenero padre ando a visitare quegli infelici, ascoltava i loro lamenti con molta pazienza, piangeva con chi piangeva, baciava le lor catene e le bagnava di lagrime, alle parole univa per quanto il poteva l'elemosina, e con questa si apri la strada ai cuori.  | 
| don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html | 
| A117000021 | 
        I condannati pertanto di un carcere vedevano l'altro, udivano le strida ed i lamenti di quei che in essi erano dal carnefice tormentati o messi a morte; e durante la notte erano risvegliati dallo strepito delle porte di ferro, che chiudevano l'apertura, allora che o per qualche nuovo reo o per qualche esecuzione schiudevansi.  | 
| don bosco-l-arca dell-alleanza.html | 
| A123000191 | 
        {119 [209]} Crescendo il bujo della notte crebbe la burrasca, e cominciarono ad udirsi urla, pianti, grida, lamenti, preghiere a tutti i Santi, e noi persuasi che l'ora del supremo passo fosse arrivata poichè ad ogni istante pareva che il bastimento fosse per sprofondarsi nell'abisso, in tutta la notte non facemmo che raccomandarci a Gesù, e alla Madonna SS., non dimenticandoci d'invocare la protezione del nostro caro Pio Nono, il quale per primo aveva benedetto il pensiero delle nostre missioni in Patagonia.  | 
| don bosco-la perla nascosta di s.e. il cardinale wiseman arcivescovo di westminster.html | 
| A136000207 | 
        - No, no, i lamenti male s'addirebbono a colui che è stato inviato in questo luogo per esercitare una pazienza più grande che non fu quella dell'eremita nel deserto.  | 
| don bosco-la storia d-italia.html | 
| A139000360 | 
        Allora tutta l'Italia fu piena di lamenti, il terrore regnava da ogni parte.  | 
  
| A139000953 | 
        Non è a dirsi con quante lacrime e strida fosse ricevuta la fatale sentenza... lamenti inutili ai vinti!.  | 
  
| A139001036 | 
        Un suo nipote fu abbastanza coraggioso di esporgli i lamenti e la miseria del popolo.  | 
  
| A139001069 | 
        Quel superbo invece di ascoltare i lamenti de' Fiorentini si mise a far peggio; pronunciò sentenze ingiuste; fece carcerare, battere ed uccidere persone innocentissime.  | 
  
| A139001223 | 
        I lamenti ripetuti tra gli stessi marinai si cambiarono a poco a poco in imprecazioni e combriccole.  | 
| don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html | 
| A140000345 | 
        Allora tutta Italia fu piena di lamenti; in ogni parte regnava il terrore.  | 
  
| A140000853 | 
        Non è a dire con quante lagrime e strida fosse ricevuta la fatale sentenza... lamenti inutili ai vinti! Bisognò abbandonare il luogo natio.  | 
  
| A140000928 | 
        Un suo nipote fu abbastanza coraggioso di esporgli i lamenti e la miseria del popolo.  | 
  
| A140000951 | 
        Quel superbo invece di ascoltare i lamenti dei Fiorentini si avviò al peggio, pronunziò sentenze ingiuste,.  | 
  
| A140001103 | 
        I lamenti ripetuti dalla ciurma si cambiarono a poco a poco in imprecazioni e congiure.  | 
| don bosco-notizie storiche intorno al santuario di nostra signora della pieve in vicinanza di ponzone.html | 
| A154000039 | 
        Il padre per le sofferenze della fanciulla da lui sì prediletta già desolato tanto, che per liberarnela avrebbe dato volentieri ogni suo avere, all'udire i lamenti della moglie non meritati, sentì addoppiarsi nel cuore le angoscie, e fra sè andava pensando qual cosa potrebbe ancora fare a sollievo della figliuola: ma poichè erasi già tentato ogni rimedio, che paresse opportuno, gli balenò alla mente il disegno di ricorrere a N. S. della Pieve già da altri esperimentata sì buona e soccorrevole in simili occorrenze.  | 
| don bosco-raccolta di curiosi avvenimenti.html | 
| A163000126 | 
        Lasciate a noi i lamenti; voi siete a casa vostra, non pagate alcun fitto; lavorate a vostro conto, avete fondi, ma noi che ci troviamo col fitto da pagare, famiglia da mantenere e da vestire, senza altro reddito che la fatica delle nostre mani, e per soprappiù scarsi di lavoro; dove prenderemo da mangiare? {24 [392]}.  | 
| don bosco-regolamento per le case della societa di s. francesco di sales.html | 
| A165000098 | 
        Occorrendo bisogno di oggetti di scuola, vertenze tra gli studenti, lamenti da parte dei maestri, s' indirizzeranno al Consigliere scolastico.  | 
| don bosco-scelta di laudi sacre.html | 
| A176001041 | 
        Più volte, i miei lamenti,.  | 
| don bosco-severino.html | 
| A177000043 | 
        Di notte eziandio {29 [29]} invece di dormire udivasi spesso tramandare gemiti e lamenti.  | 
  
| A177000282 | 
        Al vedere i disordini a cui si abbandonavano i riformatori esprimeva i suoi lamenti con queste parole: « La maggior parie dei nostri seguaci vivono da Epicurei; non cercano che scorrere giorni gaudenti.  | 
| don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html | 
| A190000115 | 
        - Perchè non ti lamenti? disse attonito Aureliano.  | 
| don bosco-storia sacra.html | 
| A191000507 | 
        R. Appena la nuova fatale giunse a Mardocheo subito si squarciò le vesti e coperto di sacco, asperso di cenere andò nella reggia, e la riempiè di lamenti.  | 
| don bosco-storia sacra [10a edizione].html | 
| A192000236 | 
        Costoro dissero di parlare al popolo minaccevolmente, chè in questo modo niuno più avrebbe ardire di fare altri lamenti.  | 
  
| A192000333 | 
        Appena la nuova fatale giunse a Mardocheo, subito si squarciò le vesti, e coperto di sacco, asperso di cenere, andò nella reggia e la riempì di lamenti.  | 
| don bosco-vita dei sommi pontefici s. anacleto s. evaristo s. alessandro i.html | 
| A199000126 | 
        Vie più attonito Aureliano disse: perchè non ti lamenti? Qual è la causa del tuo silenzio?.  | 
| don bosco-vita dei sommi pontefici s. aniceto s. sotero s. eleutero s. vittore e s. zeffirino.html | 
| A200000121 | 
        Era in uno stato d'oppressione da non potersi esprimere; si strappava pel dolore la barba, si gettava per terra e vi rimaneva boccone mandando grida e lamenti, e maledicendo la sua vecchiezza.  | 
| don bosco-vita di s. giuseppe.html | 
| A210000079 | 
        Allora si avverò quello che aveva predetto Geremia: « Una voce si è fatta intendere in Rama, voce mista di lacrime e di lamenti.  |