Parola «Michele» [ Frequenza = 159 ]

don bosco-biografie dei salesiani defunti negli anni 1883 e 1884.html
  A016000048 

 Unica compagnia sarà il bene o il male che avrò fatto... Ma no... Se sarò stato buono in vita verrà Maria Vergine stessa a difendermi, come ella assicurò a Magone Michele.


don bosco-brevi biografie dei confratelli salesiani [1876].html
  A022000029 

 Michele e Pietro in Cavallermaggiore il 12 ottobre 1850.


don bosco-catalogo degli oggetti offerti per la lotteria.html
  A024000029 

 Scanagatti Michele.

  A024000031 

 Baglione T. Michele.


don bosco-cenni storici intorno alla vita della b. caterina de-mattei.html
  A028000073 

 Una volta avendo passato il giorno di San Michele oppressa dai dolori, e la notte seguente stando a meditare la passione di Gesù Cristo, se le presentarono due angeli risplendenti, i quali portavano in mano una stola {46 [46]} bianca, la quale era per ogni parte coperta di croci.

  A028000174 

 La prima domenica dell'avvento essendo molto inferma da non potersi recare alla chiesa, le apparve s. Michele, il quale la consolò con dolci parole.


don bosco-cenno biografico sul giovanetto magone michele.html
  A031000001 

 Tra quelli di voi, giovani carissimi, che ansiosi aspettavano la pubblicazione della vita di Savio Domenico eravi il giovanetto Magone Michele.

  A031000014 

 - Io? Chi sono? Io sono, soggiunse con grave e sonora voce, Magone Michele generale della ricreazione.

  A031000040 

 «Il giovane Magone Michele, mi scriveva, è un povero ragazzo orfano di padre; la madre dovendo pensar a dare pane alla famiglia non può assisterlo, perciò egli passa il suo tempo nelle vie e nelle piazze coi monelli.

  A031000044 

 Eccomi, disse, correndomi incontro, eccomi, io sono quel Magone Michele che avete incontrato alla stazione della ferrovia a Carmagnola.

  A031000059 

 Il nostro Michele era da un mese nell'Oratorio, e di ogni occupazione servivasì come di mezzo a far passare il tempo; egli era felice purchè avesse avuto campo a faro salti e star allegro, senza riflettere che la vera contentezza deve partire dalla pace del cuore, dalla tranquillità di coscienza.

  A031000074 

 Lo lasciai disfogare alquanto; quindi {18 [172]} a modo di scherzo gli dissi: Come! tu sei quel generale Michele Magone capo di tutta la banda di Carmagnola? Che generale tu sei! non sei più in grada di esprimere colle porole quanto ti duole nell'animo!.

  A031000109 

 Michele Magone era tra i primi di costoro.

  A031000109 

 «Ben volentieri, egli scrive, rendo pubblica testimonianza alle virtù del mio caro alunno Magone Michele.

  A031000111 

 Son poco {35 [189]} capace, mi risponde modestamente Michele.

  A031000133 

 Scriveva quegli al nostro Michele pregandolo di dirgli che cosa soleva praticare per assicurarsi la conservazione della regina delle virtù, la purità.

  A031000143 

 Questo fu il sentiero che condusse il nostro Michele ad un maraviglioso grado di perfezione.

  A031000150 

 Michele si accinge all'opera.

  A031000151 

 Cogliendo poi il destro della festa di s. Michele, un giorno Magone gli parlò così: - Di qui a tre giorni corre la festa di s. Michele; tu dovresti portarmi un bel regalo.

  A031000159 

 - Vorrei che pel giorno di s. Michele mi portassi per regalo una buona confessione, e se ne sei preparato una buona comunione.

  A031000168 

 Quando Michele fu padrone di se medesimo si accorse dell'imprudenza fatta nel correggere in cutal guisa quello sconsiderato.

  A031000169 

 Michele fìnse di non aver inteso; ma intanto si allontanò da quel crocchio, cercò un zolfanello e come lo trovò, corse nella compagnia di prima.

  A031000178 

 Michele prese l'amico per mano, lo condusse presso di un carrettiere che scaricava materiali da costruzione nel cortile, di poi cominciò a parlargli così: Vedi tu quel mulo? anch'egli è pingue, grasso e grosso e non si è mai confessato, neppure credo che sia mai andato in chiesa: vorresti anche tu diventar simile a quest'animale che non ha nè anima, nè ragione; e che deve solo lavorare pel suo padrone per servire un giorno ad ingrassare i campi dopo morte? Il compagno rimase mortificato, e per l'avvenire non osò più addurre i suoi frivoli motivi per esimersi dalla pratica dei suoi doveri religiosi.

  A031000180 

 Siccome il nostro Michele andava di mala voglia a fare le vacanze alla casa materna; così a ristorarlo alquanto delle fatiche scolastiche ho deliberato di mandarlo a Morialdo, borgo di Castelnuovo d'Asti, dove a più riprese vanno a godere un po' di campagna i giovani di questa casa, specialmente quelli che non hanno luogo o parenti presso cui recarsi nella stagione autunnale.

  A031000190 

 Michele pensandosi di non essere veduto da alcuno entra in casa, non cerca persona, non fa parola con chichessia, ma va direttamente in chiesa.

  A031000196 

 Dopo le vacanze di Castelnuovo d'Asti il nostro Michele visse ancora circa tre mesi.

  A031000199 

 Io Magone Michele voglio far bene questa novena e prometto di: {66 [220]}.

  A031000221 

 In quel momento la madre, guidata da spirito cristiano, Michele, gli disse, intanto che si attende il medico non giudicheresti bene di confessarli? Si, cara madre, volentieri.

  A031000247 

 Ma il nostro Michele aveva più volte domandato a Dio di fargli compiere tutto il suo purgatorio in questa vita a fine di andare tosto dopo morte in Paradiso.

  A031000265 

 Oh perchè io non posso essere in tua vece, o amato Michele? In questo momento l'anima tua giudicata è già condotta dalla Vergine Beata a deliziarsi nella immensa gloria del cielo.

  A031000266 

 Fattosi giorno la buona genitrice di Michele voleva recarsi nella camera del figliuolo per averne notizie; ma quale non fu il suo dolore quando fu prevenuta che egli era morto! Quella donna cristiana stette un momento immobile senza proferire parola, nè dare un sospiro, quindi proruppe in questi accenti: Dio grande, voi siete padrone di tutte le cose... Caro Michele, tu sei morto... io piangerò sempre in te la perdita di un figliuolo; ma ringrazio Dio che ti abbia concesso di morire in questo luogo con tale assistenza; di morire di una morte così preziosa agli occhi del Signore.

  A031000269 

 Infondi nel mio cuore una scintilla della grande umiltà che tu avevi, o Michele! o caro, prega ancora per tutti i tuoi compagni che furono molti e buoni, affinchè tutti ci possiamo riabbracciare in paradiso.» Fin qui il suo maestro.

  A031000269 

 Le pagine di lui erano disputate una per una; ed un mio degnissimo collega (D. Turchi) si stimò assai fortunato di avere un quadernetto del piccolo Michele, e di attaccarvi il nome che si tagliò da una pagina d'esame dell'anno precedente.

  A031000271 

 Un mese dopo gli fu fatta una rimembranza funebre; il prelodato sacerdote Zattini, celebre oratore, espose in patetico e forbito discorso l'elogio del giovane Michele.

  A031000273 

 «Questi esempi in vita e queste parole in morte ci porgeva il comune amico Michele Magone da Carmagnola.

  A031000274 

 Addio dunque per l'ultima volta, o dolce, o caro, o fedele nostro compagno, o buono e valoroso Michele! Addio! Tu crescevi trepida speranza dell'ottima tua madre, che sopra di te pianse le lagrime della pietà più ancora che quelle della natura e del sangue... Tu crescevi bella speranza di quel padre adottivo che ti accoglieva nel nome del provvido Iddio, che ti chiamava a questo dolce e benedetto asilo dove imparasti sì bene e sì presto {89 [243]} l'amore di Dio e lo studio della virtù... Tu amico a tuoi condiscepoli, rispettoso ai superiori, ai maestri docile, a tutti benevolo!! Tu crescevi al sacerdozio... e forse in esso saresti stato esempio e maestro della sapienza celeste!... Tu hai lasciato al nostro cuore un vuoto... una ferita...! Ma tu ti sei involato, o piuttosto morte ti involò alla nostra stima, al nostro affetto... ah dunque avevamo noi bisogno delle lezioni della morte? Sì, ne avevano bisogno i fervidi, i meri solleciti, i trascurati; bisogno il negligente, il sonnolento, il pigro, il debole, il tepido, il freddo.

  A031000275 

 Pratica di pietà che ogni giorno compieva il giovane Magone Michele.

  A031000298 

 A quanto fa detto e scritto intorno al giovane Magone Michele l'autore non intende di dare altra autorità se non quella di semplice storico, rimettendo ogni cosa al giudizio di S. Chiesa di coi reputasi a massima gloria ogni volta che si può professare obbidientissimo figliuolo.


don bosco-elenco degli oggetti graziosamente donati a benefizio degli oratorii [v.14].html
  A053000064 

 Michele, canonico a Cuorgnè.

  A053000086 

 Bechis don Michele, prev. vic.

  A053000089 

 Bonino don Michele prevosto a Favria.

  A053000108 

 Bussi don Michele, cappellano di Sommariva del Bosco.

  A053000128 

 Cortese don Francesco priore di S. Michele, Vercelli.

  A053000144 

 Corna don Flaminio, prev. di S. Michele, Rivarolo canavese.

  A053000213 

 Galleani d'Agliano cav. Michele.

  A053000355 

 Vianco don Michele cancell.


don bosco-esposizione del sacerdote giovanni bosco agli eminentissimi cardinali della sacra congregazione.html
  A058000104 

 "I Candidati Moysè Veronesi da Bovisio e Michele Vota da Rivarolo non possono ottenere nè dall'Arcivescovo di Torino, nè da alcuno della sua Curia la carta che domandano per l'Ordinazione del Diaconato da riceversi domani, se dentro quest'oggi 14 Aprile non si presentano al Can.

  A058000145 

 Nel medesimo dì il Vice-Superiore dell'Oratorio Salesiano, D. Giuseppe Lazzero, per ispirito di pronta ubbidienza ed ossequio all'Autorità Arcivescovile, insieme con D. Michele Rua, Prefetto della Congregazione, dà ordine che il D. Perenchio cessi immediatamente dal celebrare.

  A058000157 

 Il 12 Novembre fugli risposto da D. Michele Rua Prefetto della Congregazione Salesiana " che il D. Rocca uscì di Seminario col permesso dei Superiori del medesimo {34 [82]} per motivi di salute, ed entrò in Congregazione dopochè egli ed io (D. Rua) avevamo fatto dimanda delle Testimoniali.

  A058000178 

 Il 4 Novembre il Sacerdote Rua Michele Prefetto della Congregazione Salesiana, saputo il motivo del rifiuto della facoltà di confessare ai due mentovati Sacerdoti, s'affrettò a fare la richiesta venia per iscritto " pregando il Segretario a voler notificare a S. E. Reverendissima Monsignor Arcivescovo che noi siamo rimasti dolenti del dispiacere che S. E. ebbe a provare, quando nello scorso Agosto avvenne l'inconveniente delle Messe;" ma egli fa scrivere che non tiene per buona tale dichiarazione, sia perchè fatta troppo tardi, sia perchè non risponde a quella prescritta da lui.


don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html
  A059000159 

 Il 22 aprile dell'anno 1863 Pio IX si recò a visitare la Chiesa di s. Crisogono, volendo orare innanzi all'altare di s. Michele de Sanctis.

  A059000208 

 Leone XII, al quale un semplice sguardo, una sola parola erano bastanti per indovinare la grand'anima del suo canonico, comprese {101 [151]} prese la cagione della sua tristezza, e troppo felice nel paterno suo cuore di poter consolare il Mastai non pose tempo in mezzo a nominarlo direttore presidente l'Amministrazione dell'Ospizio di s. Michele a Ripa-grande, uno dei più vasti e floridi stabilimenti nel suo genere, di tutta l'Europa cristiana.

  A059000209 

 La Tata-Giovanni e s. Michele a Ripa-grande si leveranno un giorno per contendere insieme sul gran numero di buone opere colà operate dalla carità dell'abate Mastai.

  A059000369 

 Intanto Michele Holtz fu gettato in prigione.

  A059000369 

 Michele Holtz ebbe per caso anche là la prigione.

  A059000369 

 «Il secondo si chiama Michele Oltz.

  A059000371 

 Ivi altra prigione, altro giudice, ma quest'altro più intelligente, volea far fucilare Michele, perchè Michele portava, oltre la lettera, un diurno, una imitazione di Cristo e alcune monete.

  A059000371 

 «Condotto davanti ad un giudice, Michele non potè rispondere, e il giudice impazientito lo mandò a Bologna.

  A059000372 

 Anzi a Michele si restituiva e lettera e libro e l'imitazion di Cristo e il suo borsellino, alleggerito però di un qualche dramma del {187 [237]} proprio peso, ed era anche prima pur tanto leggiero! Michele è Polacco, è cristiano, è contadino, tre qualità che riunite gli danno un santo destino ed egli nuovamente si mette sul cammino di Roma.

  A059000372 

 E Michele va a Macerata, dove altri oltraggi l'attendono.

  A059000372 

 «Il giudice prese dunque un mezzo termine e respinse Michele sulla frontiera alla Moglia.

  A059000373 

 «I granelli del mio rosario, dice Michele, correan per terra colle mie lagrime.» {188 [238]}.

  A059000375 

 «Non andò gran tempo, e Michele fu libero di andare pei fatti suoi, e così poco dopo entrò in Roma, quindi al Vaticano ed ivi fu ricevuto dal Papa.

  A059000376 

 «Ecco, ecco il Santo Padre, balbettò seco stesso Michele, cadendo in ginocchio.


don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html
  A065000149 

 Allora papa Adriano II, d'accordo coll'imperatore Basilio, succeduto a Michele, convocò il detto concilio da tenersi in Costantinopoli l'anno 869.

  A065000149 

 Onde riuscire nel suo intento procurò a forza di frodi che fosse dall'imperatore Michele III deposto e mandato in esiglio il legittimo patriarca s. Ignazio, e per occuparne egli stesso prestamente la sede, lasciati gli abiti secolareschi, nello stesso giorno si fece monaco, all'indomani lettore, il terzo giorno suddiacono, il quarto diacono, il quinto sacerdote, il sesto vescovo e patriarca di Costantinopoli.

  A065000164 

 Quindi l'imperatore Michele Paleologo mandò con lettera un legato al beato Gregorio X, protestando volere egli con tutti i suoi sudditi fare ritorno all'unità cattolica.


don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html
  A067000608 

 Fozio lo cominciò col fatto e cogli scritti; però i Patriarchi suoi successori si mantennero ancora qualche tempo uniti alla Chiesa Romana; ma Michele Cerulario, uno de' successori di Fozio, guidato dallo stesso spirito d'orgoglio, consumò il fatale scisma che ancora oggidì tiene una gran parte dei Greci separati dalla vera Chiesa.

  A067000610 

 Anche S. Leone IX si adoperò in tutte le guise per impedire un sì gran male, scrivendo lettere le più amorevoli a Michele Cerulario.

  A067000866 

 Capitò colà di passaggio un certo Michele Serveto, il quale aveva opinioni contrarie alle sue intorno al mistero della SS. Trinità.


don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html
  A068000609 

 P. Fozio lo cominciò coll'opera sua e cogli scritti; tuttavia i Patriarchi suoi successori si mantennero ancora qualche tempo uniti alla Chiesa Romana; finchè Michele Cerulario, uno dei successori di Fozio, guidato dallo stesso spirito d'orgoglio, consumò il fatale Scisma, il quale appunto ancora oggidì tiene una gran parte dei Greci divisi dalla vera Chiesa.

  A068000611 

 Anche S. Leone IX si adoperò in tuttte le guise per impedire un sì gran male, scrivendo lettere ripiene di amorevolezza a Michele Cerulario.

  A068000839 

 Capitò colà {256 [256]} di passaggio un certo Michele Serveto, il quale aveva opinioni contrarie alle sue intorno al mistero della SS. Trinità.


don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html
  A069001184 

 S. Michele Arcangelo, s. Giuseppe, s. Pietro, e s. Paolo protettori di tutti i Fedeli della Chiesa di Dio, e voi tutti Angeli, santi e sante del Paradiso, pregate e intercedete grazia e misericordia per noi, per....

  A069001200 

 Così l'anno 1839 in un giornale intitolato la Rivista trimestrale che si stampa in Edimburgo capitale della Scozia i protestanti esprimevano il loro sdegno pei libri di un certo Paolo Cousé, e Michele Raymondo, e sovratutto contro i romanzi di Giorgio Sand, del quale dicono che i suoi libri dovrebbero essere abbrucciati pubblicamente per mano del carnefice: ed in generale esprimono lo stesso severo giudizio contro i romanzi francesi.


don bosco-il divoto dell-angelo custode.html
  A075000045 

 Nè lascia egli d'invitare in soccorso più altri Angeli e santi, e specialmente s. Michele, che presiede alle agonie, e s. Giuseppe che allora presterà singolar assistenza; eccita altresì il fervore delle anime a Dio più accette, il zelo de' sacerdoti a' quali in quel punto vedeva s. Filippo Neri essere sin le parole dall'Angelo suggerite.


don bosco-il galantuomo pel 1866.html
  A087000001 

 - E che cosa ci darai quest' anno? - Ci farai di nuovo ridere sulla storia di quel povero Michele? - Fu quella una felice idea, sai.


don bosco-il galantuomo pel 1878.html
  A097000008 

 Così l' anno 1839 in un giornale intitolato la Rivista trimestrale che si stampa in Edimburgo capitale della Scozia i protestanti esprimevano il {70 [326]} loro sdegno pei libri di un certo Paolo Cousè, e Michele Raymondo, e sovratutto contro i romanzi di Giorgio Sand, del quale dicono che i suoi libri dovrebbero essere abbruciati pubblicamente per mano del carnefice: ed in generale esprimono lo stesso severo giudizio contro i romanzi francesi.


don bosco-il giovane provveduto.html
  A105000179 

 Io confesso a Dio onnipotente, alla Beata Maria sempre Vergine, al Beato Michele Arcangelo, al Beato Gioanni Battista, a' santi Apostoli Pietro e Paolo e a tutti i Santi, perchè molto peccai con pensieri, parole ed opere per mia colpa, per mia colpa, per mia grandissima colpa.

  A105000179 

 Perciò prego la Beata {86 [266]} Vergine Maria, il Beato:Michele Arcangelo, il B. Gioanni Battista, i Ss. Apostoli Pietro e Paolo e tutti i Santi ad intercedere per me appresso il Signor nostro Iddio.


don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html
  A107000138 

 Io mi confesso a Dio onnipotente, alla Beata Maria sempre Vergine, al Beato Michele Arcangelo, al Beato Giovanni Battista, ai Santi Apostoli Pietro e Paolo e a tutti i Santi, perchè molto peccai con pensieri, parole ed opere, per mia colpa, per mia colpa, per mia grandissima colpa.

  A107000138 

 Perciò prego la Beata Maria sempre Vergine, il Beato Michele Arcangelo, il Beato Giovanni Battista, i Santi Apostoli Pietro e Paolo e tutti i Santi ad intercedere per me appresso il Signore Iddio nostro.


don bosco-il giovane provveduto [42a edizione].html
  A108000132 

 Io confesso a Dio onnipotente, alla Beata Maria sempre Vergine, al Beato Michele Arcangelo; al Beato Gioanni Battista, a'santi Apostoli Pietro e Paolo e a tutti i Santi, perchè molto peccai con pensieri, parole ed opere, per mia colpa, per mia colpa, per mia grandissima colpa.

  A108000132 

 Perciò prego la Beata {92 [92]} Vergine Maria, il Beato Michele Arcangelo, il Beato Giovanni Battista, i ss. Apostoli Pietro e Paolo e tutti i santi ad intercedere per me appresso il Signor nostro Iddio.


don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html
  A112000032 

 Ma alcuni mesi dopo, essendogli stata regalata la vita dei giovanetti Savio Domenico, e Michele Magone, specialmente leggendo la vita di quest' ultimo diceva con gioia: «Ho trovato il vero ritratto delle mie divagazioni; ma almeno Iddio mi concedesse di potermi emendare de' miei difetti, ed imitare la buona condotta ed il santo fine del mio caro Magone,» cosi lo chiamava.

  A112000082 

 Il suo Padrino lo salutò con queste ultime parole: Oh! sì, vanne, amabilissimo Francesco, che quel Dio, il quale in una maniera maravigliosa ti toglie ora ai nostri terreni sguardi, il fa per chiamarti in quell' Oratorio medesimo, in cui potrai santificare l' anima tua, emulando le virtù, che già condussero al bel Paradiso i fortunati giovani Savio Domenico e Michele Magone, alla cui vita e morte preziosa attingesti negli ultimi mesi di tua dimora {81 [323]} fra noi quell' ardente desiderio, che ti condusse nel provvidenziale Oratorio di s. Francesco di Sales.

  A112000128 

 Aveva letto nella vita di Magone Michele che prima de' suoi studi sempre diceva: Maria, sedes sapientiae, ora pro me.


don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html
  A113000310 

 Ultimo per numero tra i Prelati spagnuoli, che la Santità di Pio IX ascriveva al Sacro Collegio, è il cardinale Michele {226 [226]} Paya y Rico, arcivescovo di Compostella.

  A113000311 

 Fra queste eravi San Giacomo di Galizia, celebratissima nella Spagna per la memoria che colà si conserva dell' apostolo s. Giacomo, e rimasta vedova dell'ultimo suo Arcivescovo, il cardinale Michele Garcia Cuesta morto il 14 aprile 1873.


don bosco-l-amico della gioventu (1848).html
  A122000021 

 Ricorreva il giorno sacro all'Arcangelo s. Michele, la cui festa si solenneggia con maggior pompa nell'ospizio apostolico a quell'arcangelo intitolato: e l'augusto pontefice, memore delle paterne cure un dì prodigate a quel luogo, volle come negli anni scorsi anche ieri onorarlo di sua presenza.


don bosco-l-aritmetica ed il sistema metrico [7a edizione].html
  A124000203 

 3° Michele, ragazzo virtuoso, riceveva ogni giorno L. 0, 05 per comprarsi frutta: ogni mese dava 0, 50 in limosina, il resto lo spese a comprarsi buoni libri.


don bosco-l-armonia (1849-1863).html
  A125000094 

 Un mese e mezzo addietro pubblicavamo come certo Michele Trombotti, lusingato dai doni e dalle promesse dei protestanti, aveva dato il suo nome a questa setta.

  A125000141 

 - Galleani d'Agliano cavaliere Michele.


don bosco-l-oratorio di s. francesco di sales ospizio di beneficenza.html
  A126000102 

 Il Sindaco di S. Michele d'Asti raccomanda caldamente a questo Ministero che sia provvisto pel ricovero dell'orfanello Michele G....


don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html
  A127000054 

 - Diocesi di Acqui, parrocchia di San Michele Arcangelo.

  A127000057 

 D. Michele Piazzi e D. Achille Fan fani offrono lire 10.

  A127000057 

 Teologo avvocato Carbone, D. Pietro Tacchini, D. Stefano Massarelli offrono lire 15; Michele Carbone, L. 10.

  A127000245 

 Era Michele Ricardini da Romano Canavese, che fu antico allievo del nostro Oratorio in Torino.


don bosco-la chiave del paradiso.html
  A129000177 

 Io confesso a Dio onnipotente, alla Beata sempre Vergine Maria, al Beato Michele Arcangelo, al Beato Giovanni Battista, a' santi apostoli Pietro e Paolo e a tutti i Santi, che molto peccai con pensieri, parole ed opere per mia colpa, per mia colpa, per mia grandissima colpa.

  A129000177 

 Perciò prego la Beata Vergine Maria, il Beato Michele Arcangelo, il B. Giovanni Battista, i Ss. Apostoli Pietro e {47 [47]} Paolo e tutti i santi ad intercedere per me appresso il Signor nostro Iddio.


don bosco-la chiesa cattolica e la sua gerarchia.html
  A131000064 

 Fra gli altri fece ardere un certo Michele Serveto a lento fuoco con orribile squisitezza di crudeltà.

  A131000070 

 Il greco imperatore Michele III chiamato il bevitore, uomo abbandonato ai vizi, non potendo soffrire le ammonizioni d'Ignazio patriarca di Costantinopoli, cacciò dalla sua sede ed esiliò questo virtuoso prelato, nominando Fozio a sua vece.


don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html
  A132000176 

 Benchè venga a'piedi vostri confidata nella vostra infinita bontà e misericordia, sento tuttavia quanto sia grande la mia miseria pei tanti peccati della mia vita passata; perciò umiliata in ispirito col vostro ministro mi confesso a Dio onnipotente, alla Beata {89 [267]} Maria sempre Vergine, al Beato Michele Arcangelo, al Beato Giovanni Battista, a'santi Apostoli Pietro e Paolo, e a tutti i Santi, perchè molto peccai con pensieri, con parole e con opere, per mia colpa, per mia colpa, per mia grandissima colpa.

  A132000176 

 Perciò prego la Beata Vergine Maria, il Beato Michele Arcangelo, il Beato Giovanni Battista, i ss. Apostoli Pietro e Paolo e tutti i Santi ad intercedere per me appresso il Signor nostro Iddio.


don bosco-la nuvoletta del carmelo.html
  A134000093 

 Il fanciullo Stardero Francesco del vivente Michele, da Vinovo, travagliato da acuti dolori intestini, era ridotto a grave pericolo della vita.


don bosco-la storia d-italia.html
  A139000776 

 Raduna in breve un numeroso esercito e s'incammina verso l'Italia, i cui confini allora giugnevano fino a quella linea ove è al presente la Sacra di S. Michele.

  A139000780 

 Giunto tra il monte Caprario e il Pirchiriano, oggidì Sacra di S. Michele, incontrò il re Desiderio e suo figlio con agguerrito esercito, e difeso da alte fortificazioni innalzate a sbarrargli il cammino.

  A139000845 

 Si coperse di cilicio, andò a pie nudi da Roma fino al Santuario di S. Michele sul monte Gargano nel regno di Napoli; passò quaranta giorni dormendo sopra una stuoia e in rigoroso digiuno.

  A139000852 

 Or avvenne che quaranta Normanni, ritornando dalla Terra Santa, approdarono in un porto vicino a Salerno, per recarsi nella Puglia sul monte Gargano a venerare l'arcangelo S. Michele verso cui i Normanni nutrivano particolar divozione.

  A139001674 

 Fu tra questi un venerando vecchio, il cardinale Tosti, prefetto dell'ospizio di S. Michele, che è un grande orfanatrofio destinato a ricevere dei giovani abbandonati e pericolanti.


don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html
  A140000715 

 Pipino, radunato prestamente un numeroso esercito, s'incamminò verso l'Italia, i cui confini allora giungevano fino a quella linea, ove è al presente la Sacra di s. Michele.

  A140000717 

 Giunto tra il monte Caprario e il Pirchiriano, oggidì Sacra di s. Michele, incontrò il re Desiderio, e suo figliuolo con agguerrito esercito e difeso da alte fortificazioni innalzate ad impedirgli il cammino.

  A140000768 

 Si coperse di cilicio, andò a pie nudi da Roma fino al santuario di s. Michele sul monte Gargano, dove passò quaranta giorni in rigoroso digiuno, dormendo sopra una stuoia.

  A140000775 

 In quel tempo avvenne che quaranta normanni ritornando dalla Terra Santa approdarono in un porto vicino a Salerno, per recarsi nella Puglia sul monte Gargano a venerare l'Arcangelo san Michele, verso cui i normanni nutrivano particolare divozione.

  A140000952 

 [14] un certo Michele Landò, cardatore di lane.

  A140000989 

 Offeso gravemente dal patrizio Michele Steno, ne domandò soddisfazione al Consiglio dei Dieci, che lo sottopose a molte umiliazioni, tra cui la condanna di essere battuto con code di volpi e ad un anno di esiglio.

  A140001472 

 Fu tra questi un venerando vecchio, il cardinale Tosti, prefetto dell'ospizio di s. Michele, che è un grande orfanotrofio destinato a ricevere molte centinaia di vecchi cadenti e di giovani abbandonati e pericolanti.


don bosco-maraviglie della madre di dio.html
  A149000212 

 Una di queste statue rappresenta l'Angelo Gabriele in atto di offerire una corona alla Santa Vergine; l'altro s. Michele che tiene una bandiera in mano, su cui è scritto in caratteri grossi: Lepanto.


don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html
  A150000081 

 L'una di queste statue rappresenta l'angelo Gabriele nell'atto di offrire una corona alla s. Vergine; l'altra statua rappresenta s. Michele nell'atto di fare sventolare una bandiera, sulla quale sta scritto Lepanto, come per ricordare la grande vittoria riportata dai Cristiani sui Turchi presso Lepanto ad intercessione di Maria SS..

  A150000544 

 Michele Morelli di Carignano, di anni tre, figlio del vivente Giovanni, per uno spostamento di un osso all'anca, da più mesi non poteva più camminare.

  A150000618 

 Il giorno 12 dell'ultimo passato Marzo, il più caro dei miei fratelli, a nome Michele Arcangelo Ciranna, veniva affetto in modo terribile da polmonia, con grave flusso collaterale, quale caratterizzavasi da due periti sanitarii.

  A150000708 

 Marchisio Michele, colpito da forte colpo apopletico, si raccomanda a Maria Ausiliatrice, e ottiene grazia segnalata tanto da poter uscir di casa il giorno appresso; ed ora offre L. 5 per mezzo dei suoi due nipotini.


don bosco-notizie storiche intorno al santuario di nostra signora della pieve in vicinanza di ponzone.html
  A154000018 

 Coll'andare degli anni il titolo di Parrocchia, di cui si fregiava un tempo, venne trasferito ad un'altra chiesa dedicata a s. Andrea, e poscia a quella di s. Michele in Ponzone per essere questa in mezzo alla terra, e però più commoda alla maggior parte dei popolani.


don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html
  A173000141 

 Fissore Rettore dell'opera di s. Michele detta Maternità; Serra Giuseppe Direttore del Monastero delle Adoratrici Perpetue; Teologo Cav.


don bosco-severino.html
  A177000276 

 Capitò in Ginevra di passaggio uno spagnuolo di nome Michele Serve il quale non credeva come lui intorno al mistero della SS. Trinità.


don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1872.html
  A179000030 

 Rua Michele sac.

  A179000104 

 Vota Michele ch.

  A179000137 

 Fassio Michele stud.

  A179000177 

 Ricci Michele coad.

  A179000194 

 Rua Michele.

  A179000236 

 Vota Michele ch.

  A179000259 

 Fassio Michele stud.

  A179000389 

 Ricci Michele coad.


don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1878.html
  A182000001 

 Vinovo, ameno villaggio della Diocesi di Torino, distinto da lungo tempo per la ereditaria bontà dei suoi abitanti, fu la patria del nostro confratello Giovannetti Michele rapitoci sul principio di quest'anno da immatura morte.


don bosco-storia ecclesiastica.html
  A189000362 

 Acquetate appena queste turbolenze, Michele Cerulario Patriarca di Costantinopoli scrisse una lettera al Papa, in cui accusava la Chiesa Romana, perchè celebrava messa col pane azimo (senza lievito) perchè digiunava ne' sabbati in tempo di quaresima, nè si asteneva dal mangiar sangue, e tralasciava l' alleluja dalla Settuagesima fino a Pasqua.

  A189000432 

 L'imperatore Michele Paleologo mandò con lettere un legato a Gregorio X, protestandosi voler esso con tutti i suoi sudditi far ritorno all'unità cattolica.

  A189000482 

 Condannò alla pena del fuoco Michele Serveto, perché insegnava degli errori contro il mistero dell'augustissima Trinità.


don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html
  A190000421 

 Acquetate appena queste turbolenze Leone ricevette una lettera dal patriarca di Costantinopoli, chiamato Michele Cerulario, che accusava la chiesa romana perchè celebrava la messa con pane azimo (senza lievito), digiunava ne'sabati e tralasciava l' Alleluja dalla settuagesima a Pasqua.

  A190000470 

 Benchè dapprima fosse ritornato all'unità, tuttavia per la superbia di Michele Cerulario patriarca di Costantinopoli, si era definitivamente dipartita dall'obbedienza del romano Pontefice; quando Iddio nel secolo decimoterzo con gravissimi castighi la richiamò alla verità.

  A190000470 

 Quindi l'imperatore Michele Paleologo mandò con lettera un legato al beato Gregorio X, protestando voler egli con tutti i suoi sudditi fare ritorno all'unità cattolica.

  A190000529 

 Imperocchè non volendo riconoscere in altri il diritto che egli si era usurpato di alterare e corrompere la dottrina cattolica, fece morire tra le fiamme Michele Serveto perchè aveva insegnato errori contrari al mistero dell'augustissima Trinità.

  A190000664 

 Intraprese in Roma la direzione e l'amministrazione di due insigni stabilimenti, uno conosciuto sotto al nome di Tata Giovanni, l'altro di san Michele a Ripagrande, dove sono ricoverati più centinaia di poveri fanciulli.


don bosco-storia sacra [10a edizione].html
  A192000035 

 S. Michele, seguito da altri angeli rimasti a Dio fedeli, si oppose a costoro gridando: Chi è come Dio? A queste parole Lucifero e tutti i suoi seguaci furono dalla Divina Potenza in un momento cacciati dal Paradiso e condannati alle pene eterne dell'inferno.


don bosco-una famiglia di martiri.html
  A194000115 

 Fu ivi innalzata la superba mole detta Sacra di s. Michele.

  A194000115 

 Raccomandatosi il santo al Signore, ebbe a conoscere essere volontà di Dio che la chiesa a s. Michele dovesse erigersi non sul dorso del monte Caprasio, ma sibbene sulla cima del monte Pirchiriano che gli sta di fronte dall'altro lato della Dora, ove per miracolo erano sfati trasportati i materiali dal santo preparati.

  A194000115 

 Si narra nella sua vita, che spinto dal desiderio di vedere in particolar modo venerato l'Arcangelo s. Michele avesse stabilito di costruire a suo onore una Cappella, su quella stessa montagna ove egli aveva dimora.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. ponziano s. antero e s. fabiano.html
  A202000007 

 Eccolo: «Io confesso a Dio onnipotente, alla Beata Maria sempre {6 [414]} Vergine, al Beato Michele Arcangelo, al Beato Giovanni Battista, ai santi Apostoli Pietro e Paolo e a tutti i Santi, perche molto peccai con pensieri, parole ed opere per mia colpa, per mia colpa, per mia grandissima colpa.

  A202000007 

 Perciò prego la Beata Vergine Maria, il Beato Michele Arcangelo, il Beato Giovanni Battista, i Ss. Apostoli Pietro e Paolo e tutti i Santi ad intercedere per me presso il Signor nostro Iddio.».


don bosco-vita di s. pancrazio martire.html
  A212000033 

 L'anno 1562 il 12 di maggio, un certo Michele nativo di Arvio nella Savoia, era da molti anni tormentato orribilmente da spiriti maligni.

  A212000036 

 MICHELE, NATIVO DI ARVIO.

  A212000051 

 L'anno medesimo nelle feste Pasquali certo Costanzo Gandolfo di S. Michele dopo avere adoperati quanti rimedii furongli suggeriti per curarsi da una piaga che da molti anni portava in una gamba, vedendo che tutto riusciva invano, ed il male erasi inoltrato orrìbilmente, gli fu perultimo proposta l'ampulazione della parte.


don bosco-vita di san martino vescovo di tours.html
  A216000129 

 Chiama Michele di Navarra, che era il capo muratore, ed additandogli un cassone già preparato, ma non ancora pieno di terra.

  A216000129 

 Michele, gli dice Alì, lascia {85 [473]} questo cassone vuoto fino a domani, giacchè io voglio far del cemento col corpo di questo cane di Orano, il quale ricusa di far ritorno alla religione di Maometto.

  A216000131 

 Era prossima la sera; Michele dopo di aver preparato il cassone, raduna tutti gli operai e con essi ritorna alla prigione.





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