Jn Roma evvi un quartiere riservato esclusivamente agli ebrei, nomato altrimenti Ghetto.

 «Cotesta setta incominciò nel seguente modo, siccome io appresi da molti, che videro i primi Valdesi e da un sacerdote detto Bernardo Idros, il quale secolui viveva con molta riputazione, e raccontava che, essendo egli giovine e copista, al prezzo di una somma pattuita, scrisse in romantica lingua (volgare di quei tempi) per uso di Valdo i primi libri che ebbero i Valdesi, dettandoglieli e voltandoli dal latino un grammatico nomato Stefano di Ansa, il quale fu molto mio conoscente, e morì di subita morte cadendo dal tetto di una casa sua, che faceva fabbricare.

 Egli adunque raccontava, che essendo giovine e copista, al prezzo di una somma pattuita scrisse in Romantica lingua (lingua volgare di quei tempi) per uso di Valdo i primi libri che ebbero i Valdesi, dettandoglieli e voltandoli dal latino un grammatico nomato Stefano Ansa, il quale fu molto mio conoscente, e morì di subita morte cadendo dal tetto di una casa che faceva fabbricare.

 Radunatisi costoro sulle sponde del Danubio, e della Vistola, fiumi a voi noti, discesero in Italia, guidati da un loro capitano nomato Radagasio, e s'incamminarono verso Roma.

 Radunatisi costoro sulle sponde del Danubio e della Vistola, discesero in Italia guidati da un loro capitano nomato Radagasio, e s'incamminarono alla volta di Roma.

 Da questo maritaggio nacquero due figliuoli gemelli, nomato il primo Esaù, l'altro Giacobbe.

 Tutto il tempo che gli Ebrei restarono nel deserto, il Signore li nutri con questo cibo che fu nomato manna dalla parola- Man-hu, che cosa è questo, che profferirono gli Ebrei la prima volta che la videro.

 Lo trovò nella città di Naim a casa di un fariseo nomato Simone, il quale lo aveva invitato seco a pranzo.

 Tutto il tempo in cui gli Ebrei vissero nel deserto, il Signore li nutrì con questo cibo nomato manna dalla parola Ebraica man-hu, che significa: che cosa è questo? Tale parola proferirono gli Ebrei la prima volta che la videro.