| don bosco-angelina.html | 
| A002000099 | 
        Se tutti i miei correligionari potessero gustare le consolazioni che io provo in questo momento, {31 [201]} si farebbero tutti cattolici.  | 
| don bosco-biografia del sacerdote giuseppe caffasso.html | 
| A013000067 | 
        Ma prima di porsi a letto s'inginocchia e dice queste memorabili parole che egli si {37 [387]} teneva scritte: «Il dolore ch' io provo, o Signore, per non avervi amato, il desiderio che io sento vie più d'amarvi, mi rendono oltremodo noiosa e pesante questa vita, e mi sforzano a pregarvi a voler abbreviare i miei giorni sulla terra, e perdonarmi il purgatorio nell' altra vita, sicchè presto io possa andarvi a godere in paradiso...» Non potè più dire, e per non cadere sfinito andò a porsi a letto circa alle undici del mattino.  | 
  
| A013000151 | 
        Prima però di coricarsi, ponesi ginocchioni e fa questa affettuosa preghiera degna di un serafino del cielo: «Il dolore (sono parole di Don Caffasso) il dolore che io provo, o Signore.  | 
| don bosco-biografie dei salesiani defunti nel 1882.html | 
| A017000061 | 
        Io temeva d'avere a soffrire pene e dolori in fin di vita, dubitando che la mia fragilità mi avrebbe fatto perdere la pazienza; ed ora invece non provo il più piccolo dolore nè alla testa, nè allo stomaco nè in qualsiasi parte del corpo; l'unico mio male è una grande stanchezza e prostrazione di forze.  | 
| don bosco-conversione di una valdese.html | 
| A036000021 | 
        Io non capisco: ci vado anch'io a fare la Comunione, ma io non provo alcuna consolazione; anzi quel giorno per me è un giorno di tristezza e di malinconia.  | 
| don bosco-esposizione del sacerdote giovanni bosco agli eminentissimi cardinali della sacra congregazione.html | 
| A058000167 | 
        Io le dimando preventivamente perdono, e se le parrà che io ecceda in qualche cosa, lo attribuisca al bisogno della difesa ed al veemente dispiacere che ne provo.  | 
| don bosco-fatti contemporanei.html | 
| A060000221 | 
        Dal tempo che non ti vidi più, io fui sempre in pena per te; adesso che ti rivedo, e ti rivedo con queste buone disposizioni; ah! non posso esprimerti il piacere ch'io provo; lodo il Cielo che in mezzo a si gravi pericoli non ti sia accaduto maggior male.  | 
  
| A060000223 | 
        Caro Luigi, in questo momento io provo il più gran piacere: Domenica poi questo medesimo piacere l'avranno gli Angioli tutti del paradiso, i quali, secondo le parole del Vangelo, faranno festa, perchè tu ritorni a metterti in grazia di Dio.  | 
  
| A060000227 | 
        Oh, quanto sono contento che tu sii ritornato! tu certo non comprendi la consolazione che io provo!.  | 
  
| A060000231 | 
        Si conosce proprio, che egli desidera il bene dell'anima mia; tutti questi giorni che io vissi lontano da lui, il mio cuore non ebbe più pace; e la contentezza che provo in questo momento, vale più di tutti i piaceri goduti in questi sei mesi.  | 
| don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html | 
| A065000045 | 
        Non posso esprimere con parole la contentezza che io provo nell'udir queste cose.  | 
| don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html | 
| A069000864 | 
        Oh! qual gioia io non provo mai nel potervi offerire un Dio, che si sacrifica per la vostra gloria, e vi onora quanto meritate.  | 
  
| A069000869 | 
        Io provo una gioia inesprimibile al pensare che fra breve avrò la sorte fortunata di ricevere nel mio cuore voi così grande, così potente, così buono.  | 
  
| A069001195 | 
        Io ne provo un profondo dolore perchè essi vi offendono, e perchè ogni volta che mi vi sono lasciato trasportare, ho peccato contro di voi, Dio d'infinita bontà! Sì, tanto è, qualsiasi cosa mi abbia a costare d'ora innanzi, io non voglio più dar retta a suggerimenti così pericolosi.  | 
| don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html | 
| A073000163 | 
        « Pensate forse, diceva a qualcheduno che lo sollecitava di giovar loro, pensate forse che non ami i miei parenti? Io provo per essi tutti i sentimenti di tenerezza e di affetto come qualunque altro può avete per li propri, e questo amor naturale mi sollecita molto di assisterli; ma elevo operare secondo i movimenti della grazia e non secondo quelli della natura, e pensare a'poveri più abbandonati senza arrestarmi a' vincoli dell' amicizia e della parentela.  | 
  
| A073000196 | 
        Per questo appunto provo una grande allegrezza, che la povertà volontaria e reale si pratichi in tutte le nostre case.  | 
| don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta [2a edizione].html | 
| A074000101 | 
        "Pensate forse, diceva a qualcheduno che lo esortava a giovar loro, pensate forse che non ami i miei parenti? Io provo per essi tutti i sentimenti di tenerezza e di affetto come qualunque altro può avere per li propri, e questo amor naturale mi sollecita molto di assisterli; ma devo operare secondo i movimenti della grazia e non secondo quelli della natura, e pensare a'poveri più abbandonati senza arrestarmi a'vincoli dell'amicizia e della parentela.  | 
  
| A074000129 | 
        Per questo appunto provo una grande allegrezza, che la povertà volontaria e reale si pratichi in tutte le nostre case.  | 
| don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html | 
| A112000036 | 
        Quando sono confessato, diceva altre volte ai famigliari, provo tanta contentezza che desidererei fino di tosto morire per liberarmi dal pericolo di offender di nuovo Iddio.  | 
  
| A112000227 | 
        0 mio caro, che grande afflizione io provo nel pensare al tempo che ho speso invano, e che avrei potuto spendere nello studio ed in altre opere buone.  | 
  
| A112000302 | 
        - Io provo il più amaro rincrescimento perchè in vita mia non ho amato abbastanza il Signore come Egli si merita.  | 
| don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html | 
| A113000238 | 
        Andò a trovare uno dei membri più venerandi del Sacro Collegio, nel quale aveva tutta la sua confidenza, e gli disse prima dell'apertura dello scrutinio: "Non posso tenermi; provo il bisogno di parlare al Sacro Collegio; temo che commetta un errore; mi si fece la riputazione di un Dottore, si crede che sia un dotto, e non lo sono: si suppone che io abbia le doti necessarie per essere Papa e non le ho; ecco quanto vorrei dire ai Cardinali.  | 
| don bosco-il pontificato di s. caio papa e martire.html | 
| A114000151 | 
        Imperciocchè dal giorno che ti sei degnato di parlarmi con parole di vita eterna, io provo il più grande affetto verso del Signor nostro Gesù Cristo.  | 
| don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html | 
| A127000268 | 
        Un Bolognese venne pur qui per cose di commerci; nel partire, piangendo per consolazione, disse: «Oh se potesse tutta {165 [165]} la mia famiglia gustare le delizie, che provo in questo momento!» - Gli fu detto: «Che ve ne impedisce?» - «Impedisce la grande distanza.  | 
| don bosco-la casa della fortuna.html | 
| A128000148 | 
        - Prima che andiamo e cena, voglio {38 [38]} darvi ragione dell'allegria che provo in questo momento.  | 
| don bosco-la forza della buona educazione.html | 
| A133000248 | 
        - L'unico suo conforto fu l'andare in chiesa, e deporre le sue pene al pie del crocifisso: Mio Gesù, egli diceva, ricevete il dolore che io provo in penitenza de' miei peccati, ed in suffragio dell'anima di mio padre.  | 
| don bosco-la nuvoletta del carmelo.html | 
| A134000081 | 
        Quasi non credendo a me stesso, provo a muovermi, e riesco; mi seggo nel letto e mi reggo.  | 
| don bosco-massimino.html | 
| A151000138 | 
        Io vi assicuro che provo la più grande consolazione quando mio padre conducendomi per le vie di Roma mi dice queste parole: O Massimino mio, ricordati bene, che noi siano fortunati, perché, ci troviamo nella cattolica religione, e viviamo in una città abitata dai sommi pontefici da G. C. fino a noi.  | 
| don bosco-nove giorni consacrati all-augusta madre del salvatore.html | 
| A156000144 | 
        «O padre mio, diceva in morte un divoto di Maria, o padre mio, se sapeste quale contentezza io godo per aver servito ed amato la gran Madre di Dio! Io non saprei spiegare 1'allegrezza che io provo in questo momento.» Perciò, o cristiano, procuriamo di amare questa celeste Benefattrice; raccomandiamoci sovente al suo patrocinio in vita, e poi stiamo sicuri che dolce sarà la nostra morte, seguita poscia da un'eternità beata.  | 
| don bosco-novella amena di un vecchio soldato di napoleone i.html | 
| A157000098 | 
        Io ti provo che tu perdi la ragione.  | 
| don bosco-scelta di laudi sacre.html | 
| A176000380 | 
        Ah! qual provo tormento e dolor,.  | 
| don bosco-severino.html | 
| A177000443 | 
        Io provo uno dei più grandi conforti nell'essere assistito dal mio paroco.  | 
| don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1880.html | 
| A183000041 | 
        Superate con edificazione e lode le provo del religioso tirocinio, il 26 settembre 1877 omise i voti triennali, e si può dire che nel breve tempo ch'egli passò come cherico menò vita proprio esemplare.  | 
| don bosco-societa di san francesco di sales. anno 1879.html | 
| A184000091 | 
        In me poi provo una grande consolazione, che queste tentazioni non lasciano tempo al demonio di tentarmi contro la purità, e son più contento d'esser tentato contro la fede che contro la purità.  | 
| don bosco-storia ecclesiastica.html | 
| A189000166 | 
        « Io provo una vera gioia, rispose il santo fanciullo, nel soffrire il disprezzo e le ripulse: sono contentissimo d'esser bandito dalla mia casa, me n'è destinata un'altra infinitamente più bella; e la morte che tu riguardi come il più terribile di tutti i mali, è la porta {82[240]} che mi condurrà a quella felicità suprema ».  | 
| don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html | 
| A190000255 | 
        «Io provo una vera gioia, rispose coraggiosamente il fanciullo, nel soffrire il disprezzo e le ripulse; bandito dalla mia casa, me n'è destinata un'altra infinitamente più bella, e la morte che tu riguardi come il più terribile de'mali è la porta che mi condurrà alla gloria.».  | 
| don bosco-vita infelice di un novello apostata.html | 
| A221000026 | 
        Io però da voi prendo sempre in buona parte ogni cosa; quindi, se mei permettete, ritornerò nuovamente da voi domani, giorno che mi resta ancor libero, per esporvi ancora l'ultimo mio dubbio ed afflizione che provo, dacché m'allontanai dalla cattolica religione.  |