2° B. Pietro d'Arbues dell'ordine dei canonici regolari di s. Agostino, inquisitore di Spagna e canonico della chiesa metropolitana di Saragozza, martire;.

 Onde ricevuti {5 [219]} gli ordini minori, previo consenso e gradimento del suo padre, si trasferì prima in Tolosa, poscia in Saragozza, ed in queste celebri Università v'impiegò sette anni continui a studiare la teologia dogmatico-morale.

 Onde ricevuti gli ordini minori, previo consenso e gradimento del suo padre, si trasferi prima in Tolosa, poscia in Saragozza.

 Da diciotto anni esercitava le funzioni di vicerettore del Seminario di Lugo allorchè il 29 giugno 1854 fu chiamato a reggere la diocesi di Badajoz, dalla quale cinque anni dopo venne trasferito all'Arcivescovato di Saragozza.

 Mentre ritornava da quel concilio, passò per una città detta allora Cesaraugusta, ed oggidì Saragozza, ove si trattenne qualche tempo con s. Valerio vescovo di quella diocesi.

 Egli era nato nella città di Cesaraugusta ovvero Saragozza, nella Spagna.

 Mentre s. Lorenzo era tutto zelo per guadagnare anime al Signore, e colle sue virtù traeva in ammirazione la città di Saragozza, passò colà s. Sisto che, come abbiamo detto, ritornava dal concilio di Toledo.