Parola «Squadre» [ Frequenza = 20 ]

don bosco-la storia d-italia.html
  A139000299 

 Tuttavia parecchie squadre di quegli schiavi, fuggiti alle spade romane, andavano qua e là saccheggiando i paesi e le città d'Italia, finchè vennero totalmente sterminati da Pompeo, generale egualmente rinomato per la sua militare abilità, che per altre splendide doti, le quali gli avevano meritato il favore del popolo Romano.

  A139000464 

 Fu pure sotto al regno di Decio che comparvero sulle frontiere dell'Italia innumerevoli squadre di barbari detti comunemente Goti.

  A139001071 

 Molti Italiani turbolenti danno loro segretamente danari; e molte squadre dalla Toscana e dalla Lombardia corrono ad ingrossare quella truppa, che prese il titolo di grande compagnia.

  A139001163 

 Questi, siccome era arditissimo, un bel dì s'inoltrò fra le prime squadre venete, che stavano a guardia delle mura, e colla lancia alla mano alcuni ammazza, altri pone in fuga, e s'apre strada fin dentro la città.

  A139001281 

 Prospero Colonna generale del duca di Milano stava con molte squadre senza alcun sospetto a Villafranca, poco distante da Saluzzo, quando sorpreso dal Trivulzio, fu fatto prigioniero con tutte le sue genti.

  A139001282 

 Gli alleati giudicando pericoloso ogni indugio escono di Milano, si dispongono a squadre, e fra grida festose assalgono il nemico.

  A139001431 

 Accorrono a squadre i soldati armati, ma non sono più a tempo, perchè il numero degl'insorti era divenuto immenso, e da tutte {426 [426]} parti acclamano Masaniello per loro capo, e arditamente respingendo i soldati reali, in poche ore diventano padroni della città.

  A139001444 

 I fanciulli andavano a squadre a lavorare nelle mine; e qualora accadeva che taluno di loro rimanesse estinto, essi medesimi ne traevano fuori con istento il piccolo cadavere e lo portavano a seppellire.


don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html
  A140000293 

 Tuttavia parecchie squadre di quegli schiavi sfuggiti alle spade romane andavano qua e là saccheggiando i paesi e le città d'Italia; ma vennero totalmente sterminati da Pompeo, generale di bella fama; il quale e per la sua militare perizia, e per altre splendide doti, erasi meritato il favore del popolo romano.

  A140000431 

 Fu pure sotto al regno di Decio che comparvero sulle frontiere dell'Italia innumerevoli squadre di barbari, detti comunemente Goti.

  A140001048 

 Questi, siccome era arditissimo, un bel dì s'inoltrò fra le prime squadre venete, che, stavano a guardia delle mura, e colla lancia in mano, altri ammazza, altri pone in fuga, e si apre la strada fin dentro la città.

  A140001149 

 Prospero Colonna, generale del duca di Milano, stava con molte squadre, senza alcun sospetto, a Villafranca, poco distante da Saluzzo, quando sorpreso dal Trivulzio fu fatto prigione con tutte le sue genti.

  A140001150 

 Gli alleati allora, giudicando pericoloso ogni indugio, e-scono di Milano, si dispongono a squadre, e fra grida festose assalgono il nemico.

  A140001283 

 Accorrono a squadre i soldati colle armi, ma non sono più a tempo, perchè era divenuto immenso il numero degli insorti; i quali da tutte parti acclamando per capo Masaniello, arditamente respingono i soldati reali e in poche ore diventano padroni della città.


don bosco-maraviglie della madre di dio.html
  A149000379 

 Dalle celesti squadre.


don bosco-storia ecclesiastica.html
  A189000490 

 R. Fu singolare disposizione e provvidenza di Dio, che in tempo in cui gli eretici tentavano rovinar la Chiesa sorgessero squadre di religiosi, di santi dottori, che con molti avvenimenti gloriosi alla Chiesa la facessero rifiorire in tutte le parti del mondo.


don bosco-storia sacra.html
  A191000108 

 " Frattanto egli divise le sue genti e le sue mandre in più squadre, e ordinò che camminassero a molta distanza gli uni dagli altri, e i primi incontrando Esaù gli dicessero «Questa mandra ti spedisce Giacobbe in dono; e cosi dicessero gli altri di mano in mano che si avanzassero.


don bosco-vita di s. paolo apostolo.html
  A214000069 

 Postisi alla testa di alcuni malvagi della feccia del popolo si radunarono, e a squadre a squadre misero a rumore tutta la città.


don bosco-vita di san martino vescovo di tours.html
  A216000018 

 No, rispose Martino con tranquillo sembiante, non ebbi mai timore alcuno ne' pericoli maggiori, neppure presentemente pavento di combattere e dare la vita per l'imperatore: che se volete attribuire a viltà la mia condotta, vi dirò che son pronto ad andar domani al cominciar del combattere incontro ai nemici innanzi alle prime file senza armi di sorta, munito del solo segno della santa croce: con quest'arma sola mi metterò dentro alle più folte squadre dei barbari.».





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