Parola «Superbi» [ Frequenza = 19 ]

don bosco-cenni storici intorno alla vita della b. caterina de-mattei.html
  A028000111 

 Quindi non ti deve fare maraviglia, che per le sue buone doti sia odiata da tali, che sono superbi e brutali come leoni, iracondi come orsi, invidiosi come cani, rapaci ed avari come lupi, ed altri finalmente ipocriti che sono i peggiori.


don bosco-esposizione del sacerdote giovanni bosco agli eminentissimi cardinali della sacra congregazione.html
  A058000389 

 assale direttamente la Congregazione dei Salesiani, e vorrebbe farli comparire ignoranti, superbi e, quel che è peggio, non curanti delle stesse leggi della Chiesa.


don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html
  A069000015 

 Imperocchè « Iddio resiste ai superbi e dà agli umili la sua grazia » (s.

  A069000551 

 Noi siamo vani superbi: la vostra umiltà, per cui tanto piaceste al Signore, ci ottenga perdono.

  A069001107 

 Che mi servirebbero i più bei talenti, che mi servirebbe un giorno la più vasta erudizione, se io avessi la disgrazia di abusarmene come {622 [630]} fanno oggidì tanti superbi filosofi, che infatuiscono nei loro pensamenti, che si perdono in falsi ragionamenti, e che di tutto vogliono sapere fuorchè di voi, o mio Dio, che siete la via, la verità, la vita? Ah! Signore, gradite che io vi dimandi in riguardo di scienza, ciò che Salomone vi domandava in fatto di ricchezza.


don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html
  A070000200 

 Voi poi, o giovani, cioè voi tutti o cristiani, siate soggetti ai sacerdoti con vera umiltà, perchè Dio resiste ai superbi e dà grazia agli umili.


don bosco-il galantuomo pel 1880.html
  A099000036 

 Oh come quell'apparato mi sembrava davvero una vera festa fatta al Genio Redentore! Quei sette titani che s'aggrappano e s'avvinghiano alla montagna, or mi parevano gli Angeli cattivi precipitati, ora i giganti coperti dalle acque del Diluvio, ora i forti {17 [77]} e superbi operai della Torre di Babele, ora gli Egiziani e Cananei domati dal Genio di Mosè, ora i quattro imperi che precipitano e sulle loro rovine giganteggia il Gonio del Cristianesimo; ora le sette passioni, a capo delle quali la titanica superbia, le quali al brillar della stella dell'umiltà tutte cadono e precipitano senza speranza d'atterrare il genio della fede, che slanciandosi in su, sormonta tutte le difficoltà ed opei' a prodigi di coraggio, di fortezza, d'abnegazione, di carità.


don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html
  A117000141 

 S. Marcello commosso alla vista dei grandi tormenti che al suo caro discepolo si facevano patire, si presentò coraggiosamente {78 [78]} dall' Imperatore e gli disse: eh! abbi pietà dei servi di quel Dio che essi pregano ogni giorno per te e pel tuo impero! Fu sempre gloria dei Romani umiliare i superbi e sollevare gli umili.


don bosco-la storia d-italia.html
  A139000059 

 La vita di Romolo deve ammaestrarci {21 [21]} a non esser superbi e crudeli verso i nostri simili, perchè avvi un Dio giusto che a tempo e luogo rende il meritato castigo: chi di spada ferisce, di spada perisce.

  A139001003 

 Ma i superbi colgono volentieri le occasioni che possono esaltarli, e rifuggono {282 [282]} tutto ciò che potrebbe umiliarli; perciò Manfredi fece venire gli ambasciatori tedeschi al suo cospetto e rispose che egli era salito sul trono, e non voleva più discenderne per cedere il posto a suo nipote; che però dopo la sua morte avrebbe lasciato Corradino unico erede de' suoi stati.


don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html
  A140000074 

 La vita di Romolo deve ammaestrarci a non essere superbi e crudeli verso dei nostri simili, perchè avvi un Dio giusto che a tempo e luogo rende il meritato castigo.

  A140000902 

 Ma i superbi colgono volentieri le occasioni che possano esaltarli, e rifuggono da tutto ciò che li potrebbe umiliare; perciò Manfredi fece venire gli ambasciatori tedeschi al suo cospetto, e rispose come egli era salito sul trono, e non ne voleva altrimenti discendere per cederlo a suo nipote, se non dopo morte.


don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html
  A173000209 

 Tutte queste eccelse verità senza disquisizioni ed ambagi, con tutta facilità e certezza vengono mercè del religioso insegnamento apprese e possedute anche dal popolo più semplice, e dai fanciulli appena giunti all'età della discrezione, talchè questi stessi fanciulli istruiti nel catechismo avanzano di lunga mano i sapienti più vantati dell'antichità, e sono a gran pezza più innanzi nel possedimento della verità che non tutti i superbi filosofanti del secolo, i quali cadono in tanta stoltezza da pretendere che la vera scienza non sia già posta nel possedere la verità, ma nel cercarla angosciosamente, e nel perpetuamente dubitarne.


don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html
  A190000598 

 Ma i suoi seguaci, ben lungi dal seguire il loro maestro nella sottomessione, divennero più orgogliosi e superbi, e più volte condannati, si mostrarono sempre più ostinati.


don bosco-storia sacra [10a edizione].html
  A192000320 

 Dio solo è onnipotente, e può glorificare gli umili e umiliare i superbi.


don bosco-una preziosa parola ai figli ed alle figlie.html
  A196000009 

 Deh! non vogliate esser nel numero di quegli orgogliosi, i quali non vanno alle prediche, perchè si credono di saperne già abbastanza e di non averne più bisogno, e per ciò stesso restano accecati e abbandonati da Dio, {14 [450]} il quale resiste a' superbi e dà la sua grazia agli umili.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. ponziano s. antero e s. fabiano.html
  A202000050 

 È proprio dei superbi l'insultare con improperii e scherni, ma la vendetta di Dio li sorprenderà qual leone e li divorerà: periranno nel laccio coloro che si rallegrano della caduta dei giusti, e il dolore li opprimerà prima che muoiano.


don bosco-vita di s. giovanni battista.html
  A209000010 

 Oh! come Zaccaria si serve nobilmente del ricevuto favore d'aver riacquistato la favella! Quando riceviamo qualche favore da Dio ringraziamolo di tutto cuore anche noi, e non facciamo come quei superbi, che si attribuiscono ogni cosa, e riconoscono nulla da Dio.

  A209000015 

 Questi superbi, gonfi di se medesimi, si tenevano {25 [403]} come giusti.





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