| Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html |
| A005002101 |
Non pare fosse una cattiva persona, senonchè la cecità della mente, le aderenze ad un partito, del quale forse non conosceva tutta l'iniquità, la debolezza di carattere, il rispetto umano, lo spinsero pel primo alle meditate provocazioni.. |
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| A005002157 |
Tuttavia coloro che sono informati del male grandissimo fatto a quei terrazzani dal Grignaschi e da' suoi secondini, della cecità di quella povera gente, che Asciossi pigliare al laccio di una santità e di un misticismo così poco mistico, e finalmente degli sforzi di parecchi anni tornati inutili per far loro aprire gli occhi, troveranno di che benedire la misericordia del Signore.. |
| Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html |
| A009005070 |
Il Canonico si trovava forse in buona fede, o piuttosto nella cecità di un'illusione, benchè non senza sua colpa, poichè se avesse consultato ecclesiastici, non solo dotti, ma pii, equilibrati e non facili a secondarlo per debolezza di mente o vaghezza di popolarità, avrebbe avuto mezzo di ritornare all'integrità della fede e della professione cattolica. |
| Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html |
| A010010858 |
Luigia Cataldi nata Parodi, essendo stata sgraziatamente colpita da cecità in ambi gli occhi, venne ridotta a passare i suoi giorni in una sua villa campestre nel paese di Sestri Ponente, diocesi di Genova. |
| Don Bosco-Memorie biografiche Vol 14.html |
| A014000627 |
Chi temeva la cateratta, chi dubitava non esservi più rimedio alla graduale cecità; il dottor Reynaud, oftalmico assai stimato, disse chiaro e netto che non c'era più da sperare. |
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| A014000721 |
Ma lasciate che io lamenti, anzi lamentiamo insieme una grande cecità di molte persone dei giorni nostri. |
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| A014000722 |
- Settantamila lire in una [134] veglia! Oh cecità umana! Con settantamila lire si sarebbero potuti raccogliere settanta giovanetti, farli studiare, e forse regalare alla Chiesa settanta sacerdoti, che col divino aiuto avrebbero col tempo guadagnato a Dio migliaia di anime. |
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| A014001595 |
Tutto il male proveniva dall'avere Don Bosco, "per soverchia cecità di chi avrebbe dovuto provvedere", aperta ivi una casa di Suore, dalla quale egli "per mezzo dei suoi emissari" aspirava "ad una completa dominazione". |