Parola «Confortóla» [ Frequenza = 21 ]


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html
  A015000845 

 Procura di mandarmi ad Alassio la lettera di Don Confortóla ed un'altra cominciata che non ho finita..

  A015000882 

 La casa di Firenze é stabilita dal 4 di marzo passato e Don Confortóla fa mirabilia..

  A015000968 

 Assistito da Don Rua e da Don Confortóla diede la benedizione eucaristica; poi fece ai ragazzi una larga distribuzione di confetti, regalati a tal fine da una ragguardevole cooperatrice.

  A015000968 

 Dal 4 marzo Don Faustino Confortóla abitava là in via Cimabue un'umilissima casetta [112], alla quale si studiava di attirare il maggior numero possibile di ragazzi per catechismi quotidiani e per l'oratorio festivo.

  A015001050 

 Per preparare bene questa riunione aveva abbozzato una circolare [122], che mandò a Don Confortóla con la seguente lettera.,.

  A015001052 

 Car.mo D. Confortóla,.

  A015001062 

 [159] Secondo la relazione mandata a Don Bonetti da Don Confortóla, direttore di quel recentissimo oratorio festivo e pubblicata nel Bollettino di luglio, il Beato fece ivi conoscere chi fossero i Salesiani, quali le loro mire, che cosa avessero fatto altrove, che cosa venissero a fare in Firenze e quanto abbisognassero del concorso dei Cooperatori, delle Cooperatrici e di tutti i buoni per riuscire nel loro intento.

  A015002075 

 Don Bosco non si sarebbe mai assoggettato a sì imbarazzante servitù; che obbligava i Salesiani a muoversi secondo l'altrui beneplacito o, come si esprimeva Don Confortóla, aspettando sempre che altri prestasse loro le gambe.

  A015002075 

 I Salesiani presero possesso della loro dimora il 4 marzo: erano in tre, il direttore Don Confortóla [271], un chierico e un coadiutore.

  A015002078 

 "Il Signore, scrisse Don Confortóla [273], ci dà in contraccambio alle povere nostre fatiche buona salute e la consolazione di fare qualche poco di bene, e schivar molto male e molti pericoli a questa povera gioventù.".

  A015002091 

 - Don Confortóla scrisse queste cose a Don Bosco il 10 giugno.

  A015002091 

 Don Confortóla, continuate le ricerche, s'imbattè in un sito, la cui opportunità e per la posizione e per la vastità dell'area e per i fabbricati ed anche per il prezzo veniva senza difficoltà riconosciuta da quanti erano richiesti del loro parere.

  A015002092 

 Don Bosco costituì una società acquisitrice composta di cinque Salesiani, a cui accedette anche l'Arcivescovo rappresentato negli atti da un ecclesiastico, mentre i primi passarono procura a Don Confortóla; venditrice era la signora Giovanna Glotz nei Panzani.

  A015002111 

 Aveva egli circa settanta domande di giovani aspiranti allo stato ecclesiastico, fra i quali si proponeva di fare una buona selezione per consegnare i migliori a Don Confortóla, appena l'ospizio fosse aperto.

  A015002111 

 Don Confortóla, che nel corso delle complicate trattative per l'acquisto si era rivelato esperto uomo d'affari, seppe spingere innanzi con alacrità i lavori, ingegnandosi a procurarsi danaro e mentre badava all'oratorio festivo di via Cimabue, allestiva l'occorrente per non dover ritardare l'apertura dell'ospizio.

  A015002113 

 Carissimo D. Confortóla.

  A015003429 

 Nel suo viaggio per Firenze ebbe la gradita sorpresa d'incontrare a Pistoia il direttore Don Confortóla, che con filiale impazienza lo attendeva e che nella città dei fiori lo condusse per prima cosa a visitare la mamma dei Salesiani, la contessa Uguccioni.

  A015007764 

 di Don Confortóla a Don Bosco, Firenze 10 giugno 1881..

  A015007918 

 [276] Don Bosco dava del Lei a Don Confortóla, venuto in Congregazione, quand'era già prete..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 18.html
  A018000724 

 Don Confortóla dopo benedizione sua come risuscitato.

  A018000724 

 Don Confortóla, già Direttore della casa di Firenze e allora trasferito a Roma, stava per soccombere vittima del vólvolo.





Copyright © 2010 Salesiani Don Bosco - INE