Parola «Corticelli» [ Frequenza = 1 ]


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 18.html
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 - E poi mi dicevano che era baldanza in quinta ginnasiale, e che voleva pensare colla mia testa, e che non riceveva con il dovuto rispetto le parole dei professori! Io che, facendo uno sforzo e rinnegando il mio sentimento, passai il tempo più bello de' miei giovani anni a far quello che lui dicevano! Io che in quinta ginnasiale stava su di notte a copiare nei miei quaderni le particelle eleganti del Corticelli e del Cinonio! Era di estate, nel mese di giugno e luglio; nella camera vi era un'aria pesante, mefitica, che impediva il respiro quasi; i miei compagni, più saggi di ne, russavano allegramente, ed io in un cantuccio, dove colla coperta da letto aveva alzato una specie di tenda, scriveva frasi, molestato (lo dirò) continuamente da pulci che attraversavano saltellando i miei quaderni, e tormentato dal sonno.





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