Don Dalmazzo il 9 ottobre era a Londra, ospite dell'abate Galeran, francese di origine, ma naturalizzato inglese e rettore di una chiesa nelle vicinanze di Battersea, cioè a Wandsworth.

 L'abate Galeran ne descriveva così l'arrivo (traduciamo, come sopra, dal francese): "Sono arrivati in piena foltissima nebbia per portare la luce a Battersea.

 Una terza per l'abate Galeran viene ricordata dal destinatario in una a Don Rua [370], dove dice: "Scrivo a Lei in risposta alla lettera che il veneratissimo Don Bosco ebbe la degnazione di inviarmi".

 Si può arguire da quanto abbiamo visto qui sopra, di quanto aiuto fosse l'abate Galeran ai nostri confratelli in quei duri inizi.

 Nei primi mesi quei nostri confratelli navigarono, sì, ma non proprio a gonfie vele, come diceva l'abate Galeran.