Parola «Molini» [ Frequenza = 27 ]


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 02.html
  A002000040 

 CAPO XXXII. L'Oratorio trasportato ai Molini di S. Martino - Ultima domenica nella cappella del Rifugio - Il trapianto dei cavoli e un discorsetto di D. Bosco - Le prime accademiole - I giovani condotti qua e là per ascoltare la santa Messa. 100.

  A002000041 

 CAPO XXXIII. Inaugurazione dell'Ospedaletto di S. Filomena - Opposizioni all'Oratorio degli impiegati nei Molini - La piazza Emanuele Filiberto - Stima del popolo per D. Bosco - Un lepido equivoco - D. Bosco e gli allievi dei Fratelli delle Scuole Cristiane - Il giovanetto Michele Rua. 102.

  A002000044 

 CAPO XXXVI. Nuove accuse d'un segretario dei Molini contro i giovani dell'Oratorio - Il Municipio vieta le radunanze catechistiche nella Chiesa di S. Martino - La mano del Signore e il figlio del Segretario - D. Bosco e la sua fortezza - L'Oratorio ambulante - Spirito di profezia - Impressioni di tino splendido sogno - Speranze e disillusione. 110.

  A002001062 

 Si recò pertanto presso Mons. Fransoni e gli fece vive istanze, perchè, mediante sua raccomandazione, il Municipio di Torino gli accordasse in uso la chiesa di S. Martino dei così detti Molassi, [303] ossia Molini di città, posti in piazza Emmanuele Filiberto, dal lato di levante negli edifizi verso la Dora.

  A002001071 

 e M. Rev., avendo annuito a che la S. V. possa servirsi della cappella dei molini per catechizzare i ragazzi dal mezzodì fino alle ore tre, con che non sia lecito [304] ai medesimi d'introdursi nel secondo cortile dei fabbricato dei molini e non si porti impedimento alla celebrazione della messa nei giorni festivi; mi torna gradito di renderne partecipe V. S. M. III. e M. Rev., persuaso che ella sarà per adoperarsi acciò nessun inconveniente sia per derivarne dall'accordatale permissione..

  A002001080 

 - Il Teologo Borel era profondamente commosso e, fatta una breve pausa, esclamò con voce energica: - Ma prima ringraziamo il Signore che ci ha preparato ai Molini un nuovo asilo! Te Deum laudamus! Ei tacque, ed ecco ad un cenno di D. Bosco seguire un movimento indescrivibile e dilettevole ad un tempo.

  A002001080 

 Così in lunga fila, a guisa di popolare emigrazione, si andò a piantare le tende e stabilire il quartiere generale presso i Molini.

  A002001082 

 Aveva prestato l'argomento quella nuova trasmigrazione, le circostanze che l'accompagnavano, la proibizione a chiunque di essi di innoltrarsi nel recinto interno delle case de' Molini, e di noti porre il minimo impedimento alla celebrazione della messa nei giorni festivi, detta a profitto degli impiegati del Municipio e de' mugnai.

  A002001083 

 Da questo giorno memorabile in tutte le feste si vedevano accorrere le turbe giovanili in quella parte della piazza Emanuele Filiberto ove aprivasi il portone dei molini.

  A002001089 

 I sindaci mandarono un perito, il quale, contrariamente a ciò che gli avevano affermato i custodi dei Molini, trovò chiesa, muri, selciati, pavimento e tutte le cose nel primiero stato.

  A002001090 

 La strada che scende verso al nord esce a mezzogiorno da un largo spazio quadrato cinto da tre lati di alti portici, detto piazza Milano e anche Porta palazzo, [312] perchè poco distante avvi il palazzo dei Re; all'estremità opposta la stessa via entra in un altro spazio quadrato senza portici denominato piazza dei Molini, ove era l'Oratorio di D. Bosco.

  A002001092 

 D. Bosco adunque era conosciuto in quel mercato, e le donne naturalmente facevano un gran parlare della cura che egli prendevasi dei figli del popolo, delle radunanze numerose alla Cappella dei Molini; tanto più che di quando in quando andava a comperare frutta in gran quantità per regalarne i suoi giovani.

  A002001198 

 Accennava al pericolo che in quelle scapigliate ricreazioni qualcheduno potesse cadere nel largo e profondo canale dove le acque corrono alle ruote dei molini.

  A002001198 

 Si viveva nell'ansietà; quando pose il colmo ai dispiaceri una lettera mandata ai Sindaci da un Segretario dei Molini.

  A002001206 

 e M. R., alla Cappella della città presso i molini di Dora per essere catechizzati, ha deliberato che debba cessare col 1 del prossimo gennaio la concessione fatta alla.

  A002001218 

 La chiesa di San Martino avrebbe servito di riparo nella sola ora dell'istruzione religiosa in caso d'intemperie; la piazza dei Molini sarebbe luogo di convegno e punto di partenza; e l'Oratorio diverrebbe come ambulante..

  A002001219 

 Al mattino i giovani accorrevano alla piazza dei Molini, ove D. Bosco li attendeva, muniti ciascuno di provianda per tutto il giorno.

  A002001226 

 Che fare? La stanza, già stretta di per sè, era ingombra di soprappiù da un gran mucchio di attrezzi per la ricreazione e d'oggetti di chiesa, che qui erano stati riportati dai Molini o tolti dalla cappella provvisoria, dell'Ospedaletto.

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 Ma per continuare il gradito paragone, come avviene pur talora che una persona poco benevola spaventi gli uccelli che stanno beccandosi il caro cibo e li costringa a cercarselo altrove, così accadde più volte ai primi figli di D. Bosco, uccelletti dell'Oratorio, costretti quali furono a prendere il volo prima da San Francesco d'Assisi, poi dall'Ospedaletto, quindi da San Pietro in Vincoli, poi dai Molini di città, ed ora dalla casa Moretta, come siamo per narrare.'.

  A002001443 

 La prima era stata al Rifugio, la seconda ai Molini di Città; casa Moretta ed il prato attiguo sono la terza.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html
  A003000240 

 D. Bosco adunque tutte le mattine recavasi su questa piazza, ove egli aveva già fatta conoscenza con un certo numero di que' giovani, fin da quando l'Oratorio festivo era stato per qualche mese trasferito dal Refugio alla Chiesa dei Molini.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html
  A004002034 

 [373] D. Cocchi Giovanni, ripreso il suo antico disegno,di Oratorio festivo, aveva domandata la Cappellania di San Martino ai Molini di città e la facoltà di radunarvi i ragazzi nei giorni di festa; e il Municipio gliela concedeva con suo Ordinato del 15 febbraio 1852.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 07.html
  A007005428 

 Descrisse il principio degli Oratorii festivi a S. Francesco d'Assisi, il suo passaggio al Refugio, e poi il suo licenziamento, i sogni [664] (che chiamò visite) i quali mostravangli casa Pinardi, le trasmigrazioni ai Molini di città, a S. Pietro in Vincoli, a casa Moretta, al prato Filippi: le tende piantate stabilmente in casa Pinardi.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html
  A009008364 

 Giacobini casa propria, vicino ai molini di città..

  A009010355 

 Trasferimento al Rifugio - Prima Cappella 8 dicembre 1844 - Vicende diverse - S. Martino ai Molini di Città; un fatto (C*****) Chiesa del Cenotafio di S. Pietro in Vincoli - D. Tesio - Apoplessia fulminante Casa Moretta - Un prato - Il Vicario Cavour - La ragioneria - L'aprile del 1846 - Principio in Valdocco - Necessità di una Congregazione - Pazzia - Conferenze - Abbandono Momenti critici - Idea chiara di una Congregazione - Scopo della medesima - Ospizio per gli artigianelli poveri 1847 - Episodi - Alcuni studenti - Scopo dei medesimi - Nuova chiesa - Nuovo edificio - Prove diverse..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 14.html
  A014002486 

 D. Molini, come vedi, desidera di far ritorno ad Lares.





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