Parola «Odierno» [ Frequenza = 11 ]


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html
  A004000717 

 Da tutti si zoppicava verso il liberalismo nel vero senso odierno della parola; si criticavano le disposizioni della Corte romana, e si lodavano quei Governi d'Italia, che con atti illegittimi avevano posto ostacolo ai diritti della S. Sede.

  A004003712 

 Anche l'amico suo, il Teol. Marengo, pubblicava nel 1865 per le persone colte l' Odierno Spiritismo smascherato, dimostrandolo empio, insinuatore e propagatore del panteismo e del materialismo, ed essere perciò moralmente e fisicamente malefico, opera diabolica, emanazione dell'inferno..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 11.html
  A011000831 

 Don Rua nel governo dell'Oratorio non moveva un dito senza prima sentire Don Bosco; il quale a sua volta anche dall'Eterna Città non trovava troppo piccolo non diciamo l'Oratorio, ma neppure ogni minimo che dell'Oratorio stesso: come per esempio una "cinta dietro casa", cioè il muro che doveva sostituire la siepe intorno all'orto stendentesi dove oggi nuovissime fabbriche inquadrano il cortile massimo degli artigiani, oltre la cappella Pinardi, casa di Don Bosco per eccellenza essendo allora l'odierno corpo centrale dell'Oratorio, [123] poi un costruendo "motore ad acqua" che probabilmente non fu mai costruito; la "costruzione a fianco della piazza", vale a dire le eterne trattative per l'erezione di un fabbricato che sarebbe dovuto sorgere fra la via Cottolengo e la sede presente della Società Editrice Internazionale, dinanzi alla vecchia casa Moretta, ma che, non sappiamo perchè, non sorse [79]; una "perizia di casa Catellino" sul terreno adiacente alla medesima casa Moretta, già cortile del primo oratorio delle Figlie di Maria Ausiliatrice.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 12.html
  A012005446 

 La città di Buenos Aires non aveva allora il suo magnifico porto odierno: i grossi bastimenti si fermavano al largo, a dieci miglia circa di distanza dal lido.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 16.html
  A016000068 

 Nel periodo delle feste per la canonizzazione un autorevole e diffuso periodico d'oltralpi [5] gli dedicava un solido studio, nel quale, fra i nove Santi glorificati durante l'anno giubilare della Redenzione, S. Giovanni Bosco era giudicato meritevole di considerazione speciale, offrendoci egli in se stesso, più che non gli altri otto, un modello più adatto alle condizioni e alle esigenze dell'odierno apostolato.

  A016000265 

 Accompagnò per anni e anni i canti dei nostri giovani! - Una volta, guardando giù dalla sua loggetta e posando l'occhio sull'edifizio diagonale che divideva in due l'odierno cortile degli studenti, disse a Don Lemoyne: - Vedi quella fabbrica? Tosto o tardi sparirà, sarà demolita, e a me costò tanti sudori innalzarla!.

  A016004666 

 "Da tutti, vi è scritto, si zoppicava verso il liberalismo nel vero senso odierno della parola, e si criticavano le disposizioni della Corte romana e si lodavano quei Governi d'Italia che con atti illegittimi avevano posto ostacolo ai diritti della Santa Sede".


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 17.html
  A017003924 

 - A cinquant'anni da quel tempo, noi ci domandiamo con isgomento che cosa sarebbe avvenuto di tutta la Patagonia sotto l'aspetto religioso, se fosse giunta, allo sviluppo odierno senza che sul principio del suo progredire la Provvidenza non le avesse mandato strenui operai, evangelici capaci di qualunque sacrifizio per unirla strettamente a Cristo e alla Chiesa..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 19.html
  A019000329 

 Don Bosco educatore industrioso, solerte e magnifico di santità nei suoi figliuoli (quali un Domenico Savio, un Don Michele Rua, un Cardinale Cagliero, un Don Albera, un Don Beltrami, un Don Augusto Czartoryski, una suor Maria Mazzarello, per nominarne qualcuno), è proclamato con l'odierno decreto un eroe cristiano; ci è quindi proposto autorevolmente come il modello sul quale possono e debbono formarsi a vita santa quanti sono e saranno chiamati ad arruolarsi tra gli educatori moderni della gioventù, da lui costituiti in Società, ordinati ed equipaggiati di tutte le anni conformi ai tempi presenti, e necessarie per conseguire lo scopo di essere santi per poter rigenerare e santificare contemporaneamente le crescenti generazioni..

  A019000914 

 Il passo odierno del Vangelo ricorda e ci invita a meditare quelle parole con cui il Divin Fondatore della Chiesa Gesù Cristo preannunciava i futuri incrementi di questa: Il regno de' cieli è simile a un grano di senapa... che è la più piccola di tutte le semenze, ma cresciuta che sia... diventa un albero, tra i cui rami vengono a dimorare gli uccelli dell'aria (MATTH., XIII, 31 - 32).

  A019001007 

 La loro glorificazione quindi, di cui già si vedono i primi albori nell'odierno decreto, desta molto giustamente il santo entusiasmo delle fiorenti Repubbliche dell'America Meridionale, tra cui è ora diviso il vasto teatro dell'eroismo dei nostri tre Venerabili sulle sponde del Rio de la Plata, cioè l'Argentina, il Brasile, il Paraguay e l'Uruguay: tutte quelle cattoliche popolazioni, con a capo i rispettivi Governi e Pastori, come l'hanno ardentemente implorato, così ora già vivamente pregustano il gaudio di poter salutre in essi i primi Beati Martiri di quelle regioni: il che tanto più vale del Venerabile P. Rocco Gonzáles, in quanto che egli, nato nella città dell'Assunzione del Paraguay, stato sacerdote secolare prima di farsi religioso della Compagnia, entrato in questa per sfuggire gli onori di più alte cariche, ecclesiastiche, e fattosi poi apostolo delle tribù abitanti sulle rive del Rio della Plata, tra cui trovò la desiderata palma del martirio, è veramente in tutto il senso della parola cittadino dell'America Meridionale e, collocato sugli altari, sarà il primo fiore purpureo indigeno, spuntato e colto sul suo suolo, come Santa Rosa ne è il primo vaghissimo fiore verginale..





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