Parola «Olezza» [ Frequenza = 2 ]


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 16.html
  A016004636 

 Come colui che entra in un giardino per far la scelta di un fiore, al primo vederne uno che sia bello, tosto la mano stende per farlo suo; ma che nell'atto di apprenderlo, vedendone uno del primo più bello, corre e vorrebbe prendere questo, e un altro ancor più vistoso gli si presenta allo sguardo: osserva allora quinci e quindi qual di quei fiori debba appropriarsi e vede che ogni lato di quel giardino olezza, e tutto l'intorno, il di dentro, l'alto, il basso è adorno di candide rose, di bianchi gigli e d'altri fiori gl'uni degl'altri più belli, Quel buon avventuriere uno vorrebbe prendere, l'altro non vorrebbe lasciare; e sempre dubbioso sulla scelta da farsi, trovasi quasi obbligato a dire: tutti questi fiori son belli, li vorrei tutti, ma tutti non li posso avere; oh dunque che debbo partirmene privo affatto? Tal pure sono io; volendo fare la scelta d'una di quelle virtù che adornano l'incomparabile eroe di cui voi festeggiate il giorno; del cotanto grato a me e tenero a voi... S. Luigi Gonzaga.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 17.html
  A017000432 

 Il 26 aprile i membri dei piccolo clero gli annunziavano una loro corona di comunioni [43], e Don Bosco incaricò Don Lemoyne della risposta, raccomandando a tutti e singoli di essere gigli al Cuore di Gesù e spiegando che il giglio è bianco, e quindi purità; che il giglio olezza, e quindi buon esempio; che il giglio deve custodirsi bene, altrimenti avvizzisce subito, e quindi mortificazione..





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