Parola «Orphano» [ Frequenza = 4 ]


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html
  A009002835 

 Mirava con dolore quel zelante sacerdote di cui voi tutti conoscete il cuore e l'ardente fuoco di carità, mirava con dolore, diceva, i piccoli garzoncelli vagare per le vie, sicut oves non habentes pastorem (Matth. IX, 36), come pecorelle sbandate senza pastore che le guidi, nel continuo pericolo di cadere sotto le zanne dei lupi rapaci, lì rimirava e sentivasi risuonare più nel cuore che nelle orecchie quelle tenere parole: [301] Tibi derelictus est pauper, orphano tu eris adiutor (Ps. X, 14).


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 12.html
  A012001171 

 Monsignor Mermillod prese per tema il testo di Davide: Tibi derelictus est pauper, orphano tu eris adiutor [35].


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html
  A015000832 

 Don Rua era di parere che vi si scolpisse questa: Orphano tu eris adiutor; monsignor Cagliero invece proponeva quest'altra: Beatus qui intelligit super egenum et pauperem. Don Bosco, il quale gli astanti credevano che non avvertisse quanto si diceva, aperse a un tratto gli occhi e con grande sforzo pronunziò: Pater meus et mater mea dereliquerunt me, Dominus autem assumpsít me..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 18.html
  A018002497 

 Don Rua proponeva: Orphano tu eris adiutor.





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