Parola «Salotti» [ Frequenza = 21 ]


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html
  A005001655 

 Eppure oltre i pranzi protratti a lungo, succedevano le lunghe conversazioni in salotti ove servivasi il caffè.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 16.html
  A016000056 

 Soltanto monsignor Salotti nella sua biografia del Santo ha portato novità di impressioni e di particolari derivata dall'ultima fase dei Processi Apostolici, della quale egli fu pars magna e di cui la morte impedì a Don Lemoyne di potersi valere.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 19.html
  A019000302 

 Tutte poi le difficoltà superstiti, coordinate dal Promotore Generale della Fede, che era allora Monsignor Salotti, e fatte stampare anonime, si passano all'Avvocato, perchè le studi, vi risponda, formi un'altra posizione, la dia alle stampe e ne presenti una copia ai Cardinali e ai Consultori almeno un mese prima del giorno stabilito per la Congregazione preparatoria..

  A019000318 

 Pertanto, compiuto il Santo Sacrificio, chiamò a sè l'Eminentissimo Cardinale Antonio Vico, Vescovo di Porto e Santa Rufina, Prefetto della Sacra Congregazione dei Riti e Ponente della Causa, insieme col R. Mons. Salotti, Promotore Generale della Fede, e con me infrascritto segretario, ed alla loro presenza, seduto sul soglio Pontificio, solennemente sancì constare delle Virtù Teologali, Fede, Speranza e Carità verso Dio e verso il prossimo, come pure delle Virtù Cardinali, Prudenza, Giustizia, Fortezza e Temperanza e delle virtù annesse del Ven.

  A019000386 

 Monsignor Salotti oppose le prime difficoltà nell'adunanza del 18 dicembre e Monsignor Della Cioppa gli replicò nella medesima seduta..

  A019000391 

 Il Santo Padre, a cui è riservato il deliberare, preso tempo per riflettere e chiedere lume dall'alto, finalmente il 19 marzo dopo la celebrazione del divin Sacrificio, chiamati a sè i Cardinali Laurenti, Prefetto dei Riti, e Verde, Ponente della Causa dopo la morte del Vico, e con essi i Monsignori Salotti, Promotore Generale della Fede, e Mariani, Segretario della Sacra Congregazione, entrò, seguìto da loro, in un'altra nobile aula, dove, assiso in trono, sentenziò constare dei due miracoli e ordinò la pubblicazione del relativo decreto.

  A019000391 

 Tuttavia nelle due adunanze ordinarie del 6 e del 30 gennaio 1929 Monsignor Salotti tornò all'assalto con le ultime difficoltà, che Monsignor Della Cioppa potè di leggieri smantellare, cosicchè il 5 marzo alla presenza del Santo Padre i voti consultivi dei Cardinali e dei Consultori furono per l'affermazione.

  A019000401 

 Avendo dipoi stabilito di render pubblica la sua sentenza decretoria, designò questo auspicatissimo giorno della festa di San Giuseppe, Patrono Universale della Chiesa Cattolica, venerato con particolare divozione dal Venerabile Giovanni Bosco, e dopo aver celebrato con fervore il divin Sacrificio, chiamati a sè i Reverendissimi Cardinali Camillo Laurenti, Prefetto della Sacra Congregazione dei Riti ed Alessandro Verde, Ponente della Causa, insieme col Rev. Mons. Carlo Salotti, Promotore Generale della Fede e l'infrascritto Segretario, alla loro presenza passò in un'altra nobile aula, sedè sul trono e decretò solennemente: constare della istantanea e perfetta guarigione di Suor Provina Negro da un ulcere rotondo allo stomaco e così pure della istantanea e perfetta guarigione di Teresa Callegari da poliartrite acuta postinfettiva e da altre lesioni che avevano ridotta la malata allo stato di marasma..

  A019000455 

 Questa supplica, il testo dei decreti approvanti l'eroismo delle virtù e la realtà dei due miracoli e il parere ragionato di Monsignor Salotti, Promotore Generale della Fede, riuniti in un solo fascicolo a stampa, formarono la posizione per la Congregazione del Tuto.

  A019000455 

 Una circostanza vi era opportunamente messa in bel rilievo dal Salotti, che, deposta ormai la penna del censore, aveva impugnata quella dell'ammiratore devoto.

  A019000459 

 Avendo poi stabilito di manifestare la sua deliberazione, scelse a tale scopo la giornata odierna, III Domenica dopo Pasqua, e dopo aver celebrato con fervore il divin Sacrificio, fece chiamare a sè i Reverendissimi Cardinali Camillo Laurenti, Prefetto della Sacra Congregazione dei Riti, e Alessandro Verde, Ponente della Causa e insieme il Rev. P. Carlo Salotti, Promotore Generale della Fede, e me sottoscritto Segretario, alla cui presenza, entrato in questa augusta aula, e assisosi nel trono pontificio, dichiarò con decreto solenne: potersi procedere sicuramente alla solenne beatificazione del Ven.

  A019000480 

 Venne con lui anche Monsignor Salotti, Promotore della Fede, al quale spettava impartire le opportune istruzioni e invigilare, perchè ogni cosa si facesse nelle forme prescritte.

  A019000483 

 Quando giunse il Cardinale col suo seguito, Monsignor Salotti aveva già ordinato di rimuovere sotto i suoi occhi la lapide monumentale che adornava il loculo, sicchè fu lavoro di pochi istanti il rompere la muratura retrostante e mettere allo scoperto la bara ivi racchiusa.

  A019000486 

 Nella sala Monsignor Salotti, parlatore facondo e temperamento emotivo, non che ammiratore convinto di Don Bosco, volle, prima che si scoperchiasse la cassa, prendere la parola e pronunciò un breve e affettuosissimo discorso, esordendo così: "Ieri sera ebbi l'onore di essere ricevuto dal Santo Padre.

  A019000497 

 Fra le reliquie consegnate da Mons. Salotti a Don Rinaldi spiccavano la lingua e il polmone destro, unico non consunto.

  A019000559 

 Ed avendo ciò fatto con grande fervore, alla fine nella terza domenica dopo Pasqua, dopo aver offerto il divin sacrificio, presenti i diletti Figli Nostri Camillo Cardinal Laurenti, Prefetto della Sacra Congregazione dei Riti, e Alessandro Cardinal Verde, Ponente della Causa, nonchè i diletti figli Angelo Mariani, Segretario della Congregazione dei Riti, e Carlo Salotti, Promotore della sentenziammo con la Nostra autorità potersi procedere con sicurezza alla solenne Beatificazione del Ven.

  A019000578 

 La principale di queste Vite era opera del 'Promotore della Fede, Mons. Salotti.

  A019000658 

 Tesserono le lodi del festeggiato i Monsignori Salotti e Olivares e il Cardinale Gamba.

  A019001245 

 Predicarono il lunedì sera l'Arcivescovo Salotti, Segretario allora di Propaganda; il martedì l'Eminentissimo Hlond, il quale, benchè polacco, seppe usare con vivace disinvoltura la lingua italiana; il mercoledì Sua Eminenza Laurenti, che, come Prefetto dei Riti, aveva trattato a fondo la Causa di Don Bosco e quindi conosceva molto bene il Servo di Dio.

  A019001248 

 Un altro dono fu la Vita di S. Giovanni Bosco, scritta da Mons. Salotti.

  A019001472 

 Grazie siano rese vivissime a Sua Eminenza il Card. Salotti, e agli Eccellentissimi Rappresentanti di tutte le Nazioni presso la Santa Sede, per aver voluto con la loro presenza rendere più solenne questa cerimonia, quasi ad attestare l'universalità della missione di Don Bosco nel mondo..





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