Parola «Scordato» [ Frequenza = 6 ]


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html
  A003001980 

 Una sera incontrai in Torino quell'uomo al quale D. Bosco aveva dati i quattro soldi; mi riconobbe, mi fermò e disse che con quei soldi era andato a comprarsi della farina di meliga ed aveva fatta la polenta mangiandone egli e tutta la famiglia a sazietà, sicchè per quel giorno non ebbero più [495] fame; e che dopo aver ricevuto quella benedizione di Don Bosco, gli affari di sua casa andavano migliorando tutti i giorni: aggiunse che D. Bosco era veramente un santo e che non si sarebbe mai più scordato di lui.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 08.html
  A008005460 

 E ricordavano [601] con piacere quei momenti fortunati! Il Marchese Giacomo Antinori scriveva a Don Bosco nel marzo del 1868 dal Collegio dei Nobili, studente del primo anno di Filosofia: "Spero che Ella non si sarà scordato di me, come io non mi sono mai scordato di lei col quale ho avuta la fortuna di parlare spesse volte in casa del Conte Vimercati ed al quale ebbi l'onore di servire la Santa Messa il giorno della Cattedra di S. Pietro, l'anno scorso, in casa della Contessa Mellingen, 18 gennaio"..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html
  A009002090 

 Non va scordato che mors non tardat.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 11.html
  A011000730 

 Per via si accorse che, sempre assediato da occupazioni, prima di lasciar Torino erasi scordato di alcune cose; perciò, appena arrivato a Genova, scrisse questa lettera al suo segretario personale e compagno di viaggio Don Gioachino Berto, che doveva tenergli dietro, conducendo nell'Ospizio di San Pier d'Arena un giovane Mantelli [76]..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 16.html
  A016001021 

 Io era allora giovanissima, eppure non ho scordato più quella sua impronta di santità" [161]..





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