Parola «Tevere» [ Frequenza = 19 ]


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html
  A004000372 

 Il Tevere orgoglioso.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html
  A005004684 

 In quel mattino non ebbe altro a visitare e nel pomeriggio si decise di portarsi col Conte Rodolfo al grande [834] Ospizio di S. Michele in Ripa posto di là del Tevere, per ossequiare il Cardinale Antonio Tosti che ne era il Presidente.

  A005004732 

 Finalmente, visitate tutte le sale, l'Em.mo porporato, D. Bosco e la comitiva erano giunti sul terrazzo che ricopre tutto l'edifizio, del quale a mezzodì il Tevere rasenta il muro, formando un angolo ove erano legati parecchi battelli.

  A005004734 

 Ripassato il Tevere al ponte rotto, D. Bosco e gli altri dovettero ricoverarsi sotto il vestibolo della chiesa di S. Maria in Cosmedin, ove si conserva la cattedra sulla quale S. Agostino insegnò la rettorica.

  A005004831 

 Queste due chiese sorgono sul monte Gianicolo al di là del Tevere.

  A005004837 

 Vista la magnifica fontana di Paolo V, e passato il Tevere, il fontanone di Ponte Sisto e Porta S. Pancrazio, detta anticamente gianicolense, il Padre Giacinto ebbe la bontà di condurci colla sua vettura a casa, e noi ci siamo volentieri andati per prendere un po' di riposo, poi recitare il breviario e scrivere alcune particolarità riguardanti le cose vedute..

  A005004865 

 Intrattenutici alquanto con que' ragazzi: - Andiamo, ci disse ilSig. Marchese Patrizi, andiamo a vedere al di là del Tevere un altro Oratorio, dove ci sono giovani più adulti! - Trattandosi di oratorii abbiamo subito accondisceso e, montati sopra una barca, andammo in Trastevere in un terzo oratorio detto dell'Assunta.

  A005004949 

 Don Bosco, passato il Tevere, vide in una piccola piazza una trentina di ragazzi che si divertivano.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html
  A010004747 

 Questo vasto istituto di beneficenza, che sorgeva sulla sponda del Tevere, detta la Ripa grande, era particolarmente caro al Papa, perchè ne aveva avuto la direzione e l'amministrazione nella sua giovinezza, e l'aveva rimesso in fiore, saldandone tutti i debiti e perfezionandone anche la scuola di arti e mestieri.

  A010005056 

 "Passando per Spoleto, Terni e Narni, patria dell'imperatore Nerva, giunsero nel tratto di paese, che gli antichi chiamavano Lazio, dove, fiancheggiando buon tratto il Tevere, giunsero sui confini della Metropoli del mondo.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 11.html
  A011000806 

 Il Tevere questa mattina ha fatto una passeggiata fuori del sentiero ordinario; si estende già sopra varii punti della Città: vedremo fin dove andrà..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 12.html
  A012004889 

 Stilla riva destra del Tevere, vicino al ponte Garibaldi, là dove oggi fa bella mostra di sè il restaurato castello degli Anguillara, la storica residenza di quella nobilissima e già potente famiglia era ridotta all'umile condizione di locale per magazzini.

  A012005000 

 Sorge nei pressi del Vaticano, sulla riva destra del Tevere.

  A012007509 

 Costituiscono come quasi un castello tutto a sè, avente a destra a poca distanza la riva del Tevere, a manca la via della Lungaretta, all'Est il palazzo Feroci, anch'essa proprietà del Signor Forti, e all'Ovest la chiesa di S. Agata, e casa dei padri Dottrinari.

  A012007509 

 Sulla cima di questa torre le lontane montagne, i castelli romani la vista stessa d'una parte di Roma e del letto tortuoso del biondo Tevere, accompagnato dalla scena principale abilmente architettatavi del mistero della nascita di Gesù, dei pastori che lo venerarono, degli Angioli che accorrono dal cielo, della grotta di Betlemme, delle pecorelle elle l'attorniano strette fra le reti, erano qualche cosa non terreno, ma divino e imparadisavano l'animo degli spettatori..

  A012007515 

 Non lascio, a compimento di questa qualunque relazione, che dalle fabbriche circostanti alla torre che formano l'assieme di questa specie di castello e la sponda nel Tevere, non v'è di mezzo che un giardino, proprietà d'un piccolo possidente, e che con somma facilità potrebbe a tempo e luogo acquistarsi; e avere così un locale al tutto isolato dalla Via principale, ch' è il corso di Trastevere, la Lungaretta, fino alla destra sponda del Tevere..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 13.html
  A013000385 

 Oltre a questo il direttore Don Scappini, essendosi buscate le febbri, caso non infrequente ai forestieri che capitavano a Roma prima che le acque del Tevere fossero arginate, erasi restituito da alcune settimane alle arie del nativo Piemonte; perciò il Cardinale pregava pure Don Bosco d'inviare presto colui che destinava a sostituirlo [36].


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html
  A015002280 

 Nella notte del 13 luglio, trasportandosi la salma di Pio IX dal Vaticano al luogo da lui scelto per sua sepoltura, una masnada di forsennati assoldata dalla sètta diede l'assalto al corteo, tentando inutilmente di sbandarlo con ogni sorta di mezzi e minacciando con furore satanico di gettare nel Tevere le sacre spoglie del grande Pontefice.





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