Parola «Diremo» [ Frequenza = 74 ]

don bosco-angelina.html
  A002000074 

 Ma che diremo delle occupazioni domestiche? Con ammirabile disinvoltura cucinava, apprestava la tavola, assettava i letti, scopava, mugneva il latte, ne faceva la quagliata, il burro, la ricotta, il cacio, in fine cucire, ricamare, rappezzare, soppressare erano lavori da lei fatti, come se ciascuno fosse di unico suo mestiere.


don bosco-angelina [v.13].html
  A003000072 

 I favori che ti ho finora accennati, riguardano solamente i bisogni temporali; che cosa diremo poi delle grazie spirituali, che Maria ha ottenuto e ottiene a' suoi divoti? Bisognerebbe scrivere grossi volumi per enumerare le grazie spirituali, che i suoi divoti hanno ricevuto e ricevono tutti i giorni per mano di questa grande benefattrice dei genere umano.


don bosco-apparizione della beata vergine sulla montagna di la salette.html
  A004000125 

 Il paroco parti di là onde nascondere le lagrime di consolazione che gli pioveano dagli occhi, e non aveva ancor messo piede nella casa parochiale, che la figlia era fuori di letto e reggendosi da sè camminava e diremo saltava di gioia lodando Iddio e ringraziando s. Giuseppe pel segnalato benefizio che le aveva ottenuto dall'immensa bontà divina


don bosco-biografia del sacerdote giuseppe caffasso.html
  A013000011 

 Intanto mentre noi andremo ricordando le virtuose azioni e la preziosa morte del Sacerdote Caffasso, diremo che egli fu maestro di ben vivere e modello a tutti quelli che desiderano di fare una santa morte.

  A013000064 

 Ora colle stesse vostre parole diremo noi: fortunato voi, o Don Caffasso, che avete consumata l'intera vostra vita nel promuovere la gloria di Dio e la salvezza delle anime; voi fortunatissimo che terminaste la vostra vita in mezzo alle fatiche del sacro ministero.


don bosco-biografie dei salesiani defunti negli anni 1883 e 1884.html
  A016000028 

 Avea qualche ramo di scienza in cui si trovava più indietro ed anche, diremo, gli tornava meno gradito: ma di questo più che degli altri si occupava; e la matematica, la quale in sul principio gli riusciva molto dura, mercè de' suoi sforzi, coll'andar del tempo, gli si rese agevole e gradita.

  A016000055 

 La santità, noi diremo con S. Filippo e con S. Francesco di Sales, non è vero che consista in cose tanto difficili e straordinarie, in modo che pochi possano trovarsi in circostanze da poter arrivare a questo grado; no: essa consiste nel far bene tutte le cose che si hanno a fare; ma a chi poi credesse con piccoli sforzi e con momentaneo proponimento poter pervenire a quella meta, noi lo negheremmo affatto; e basta a provarlo la costanza straordinaria che ha dovuto avere il nostro Giovanni, della santità così desideroso, eppure sempre instancabile ne' suoi sforzi.


don bosco-biografie dei salesiani defunti nel 1882.html
  A017000008 

 Sebbene Vittorio Emanuele I e Carlo Felice gli dessero una indennità e le più onorevoli cariche alla Corte, tuttavia la condizione del nobile e fedelissimo Conte non avrebbe raggiunta più mai l'antica floridezza, se il Signore non lo avesse rimeritato con un tratto dell'ammirabile sua Provvidenza, come diremo più sotto.

  A017000105 

 Compendiando le tantissime cose che con grande edificazione, di lui si potrebbero narrare, diremo che il Confratello Falco Luigi fu un religioso esemplare, il quale nell'esatta osservanza de'suoi doveri, trovò quella santa e continua allegria che è il frutto della vera pace nel cuore.


don bosco-congregazione particolare dei vescovi e regolari.html
  A034000112 

 Tutti poi vedono di buon occhio una società, che ha per iscopo di raccogliere ragazzi pericolanti, istruirli, avviarli alla scienza, ad un' arte o mestiere con cui {44 [380]} potersi poi guadagnare onestamente il pane della vita, che è quanto dire: toni dai pericoli del ladroneggio e delle carceri per farne degli onesti cittadini, che meglio noi diremo: farne dei buoni cristiani.


don bosco-conversione di una valdese.html
  A036000151 

 Farò come mi dite, signor ministro, noi le diremo nulla; la manderemo da voi, e dopo saprete dirci tutto.


don bosco-daniele e i tre suoi compagni in babilonia.html
  A041000105 

 D. Dopo poi, o padre, ti diremo una certa cosa che abbiamo fatta.


don bosco-due conferenze intorno al purgatorio.html
  A049000313 

 Nel primo caso diremo forse che sia male che si faccia dalla chiesa militante ciò che con tanta solennità si fa dalla chiesa trionfante in Cielo? Se poi voi ammettete il secondo caso, dobbiamo dire che i cattolici hanno una liturgia modellata sopra quella che Gesù Cristo si è degnato di rivelare all'apostolo s. Giovanni nell' Apocalissi.


don bosco-esercizio di divozione alla misericordia di dio.html
  A056000014 

 Diremo qui dunque, che fra i luminosi tratti della Misericordia, è da annoverarsi il tesoro delle sante indulgenze, le quali giovano a cancellare dall'anima nostra le {18 [88]} macchie contratte col peccato.

  A056000022 

 Ciò noi vediamo operarsi in quanto alle cose temporali; che diremo poi di quanto fa Iddio intorno {30 [100]} allo cose spirituali? L'intelletto per cui l'uomo conosce la verità, la ragione per cui si distingue il bene dal male, la volontà con cui l'uomo può seguire la virtù e meritare avanti al Signore, la memoria, la facoltà di parlare, ragionare, conoscere, insomma il principio pensante, ovvero l'animo, sono doni del Signore che ci ha dati, e colla cotidiana sua bontà o provvidenza per noi conserva.

  A056000128 

 E che diremo d'un beneficio così grande qual è il sacramento della penitenza, la cui mercè noi possiamo riacquistare l'amicizia d'Iddio perduta col peccato? Però non finirono qui i divini favori; volle di più provvederci di tutti i mezzi necessari a fortificare la nostra debolezza, e 'mantenerci in grazia sua.


don bosco-esposizione del sacerdote giovanni bosco agli eminentissimi cardinali della sacra congregazione.html
  A058000073 

 Diremo tra poco la risposta che gli venne fatta da Roma.

  A058000074 

 " Giova {17 [65]} qui riferire questa lettera privata scritta a D. Bosco, cui diremo seguire la lettera scritta officialmente a Monsignor Arcivescovo.


don bosco-i papi da s. pietro a pio ix.html
  A066000103 

 E per accennare alcune cose particolari che interessano la storia dell'opera e ne mostrano la rilevanza, diremo le contrade dell'Oriente essere state le prime a contribuirvi.

  A066000104 

 Ma a stringere in poco il moltissimo che potremmo ancora aggiungere intorno al gigantesco lavoro, diremo che personaggi di famiglie regnanti e uomini i più illustri han voluto figurare nella vasta collezione; alla quale, oltre il Clero, hanno preso parte cittadini di ogni condizione, dal nobile, dal sapiente e dal ricco, fino all'umile operaio.


don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html
  A067000018 

 Ora noi vedendo questo mondo, in cui esistono tante cose maravigliose, diremo che siasi formato da se stesso?.

  A067000317 

 Tenete ben impressi nella vostra mente questi quattro caratteri, e in quella Chiesa in cui li troveremo, diremo subito: questa di certo è la Chiesa, a cui Gesù Cristo affidò la sua religione; questa è quella Chiesa, che Gesù Cristo dal cielo assiste affinchè non cada in errore, trionfi in mezzo alle persecuzioni, ed in mezzo ai combattimenti riporti vittoria! {87 [281]}.


don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html
  A068000008 

 P. Se alcuno volesse supporre uno sconosciuto, il quale abbia creato e dato esistenza alle cose, noi diremo subito che questi è Dio: perciocchè non dandosi effetto senza causa, ne segue, che non può esistere la creatura senza il Creatore; a meno che si volesse asserire che una cosa possa esser causa ed effetto ad un tempo, dare esistenza a sè e poi darla agli altri; la qual cosa è assolutamente assurda, perchè non si vide mai alcuna cosa farsi da sè.


don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html
  A069000659 

 Che diremo poi della considerazione dei misteri della nostra Religione, sopra cui andiamo meditando nella recita del santo Rosario? {352 [360]} se non che in questo modo si unisce l'orazione vocale alla mentale, che è quanto dire si porge al cristiano il più solido nutrimento dello spirito? Insomma per mezzo di questa orazione noi imitiamo gli angeli ed i santi del cielo, i quali cantano incessantemente le lodi dell'Altissimo Iddio, mentre noi facciamo in qualche guisa la stessa cosa, ripetutamente pregandolo e lodandolo coll'orazione domenicale e col Gloria Patri.

  A069001212 

 Che diremo poi di s. Giovanni Crisostomo? Avendo egli saputo un giorno, che aveva avuto luogo una danza, e che alcuni di quelli, che si trovavano in chiesa, vi erano stati presenti, montato in pulpito cominciò la sua predica con grandi invettive sopra questo abuso.


don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html
  A073000303 

 Che diremo poi delle conferenze sulla sacra Scrittura, sulla disciplina ecclesiastica, sui costumi de' pastori, delle quali Vincenzo fu il promotore' Che diremo della moltitudine do' seminari di cui forni lo stabilimento, cui diede dei regolamenti ed arricchì di saggi direttori? Dilectus Deo et hominibus.


don bosco-il giovane provveduto.html
  A105000139 

 Ora se in Cielo si tiene conto di un bicchiere di acqua dato per Dio, che sarà di tanto sangue che Luigi sparse ancora fanciullo flagellandosi più volte al giorno da rimanere gli abiti insanguinati? Che diremo del levarsi di notte a pregare genuflesso sul gelido terreno agghiacciandosi al freddo? Che de' digiuni sì austeri? Che di tanto invenzioni di flagelli, con cui macero le sue 'carni innocenti? Tutto questo quale gloria avrà meritato a s. Luigi in Cielo! La sua carità verso Dio e verso del prossimo era così intensa, che tutto il viver suo dal primo uso di ragione fino alla morte fu un continuo esercizio di carità verso il prossimo e d'amor verso Dio.


don bosco-il giovane provveduto [42a edizione].html
  A108000070 

 Ora se in Cielo si tiene conto di un bicchiere d'acqua fresca dato per amor di Dio, che sarà di tanto sangue, che Luigi sparse ancor fanciullo flagellandosi più volte al giorno da rimanere gli stessi abiti suoi insanguinati? Che diremo del levarsi di notte a pregare genuflesso sul gelido terreno, agghiacciandosi al freddo? Che dei digiuni sì austeri I Che di tante invenzioni di flagelli, con cui macerò le sue carni innocenti 4 Tutto questo quale gloria avrà meritato a s. Luigi in Cielo? La sua carità verso Dio e verso del prossimo era così intensa che tutto il viver suo, dal primo uso di ragione fino alla morte, fu un continuo esercizio di amore verso Dio, e di carità verso il suo simile.


don bosco-il mese di maggio consacrato a maria ss. immacolata.html
  A111000142 

 Che diremo poi dei segni di misericordia datici dal nostro Divin Salvatore? Quanti miracoli, quante parabole, quanti fatti, quante espressioni dimostrano nel Vangelo questa verità.


don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html
  A113000340 

 Diremo di lui che la più profonda umiltà si unisce a scienza notevole.


don bosco-il pontificato di s. felice primo e di s. eutichiano papi e martiri.html
  A116000009 

 Che diremo poi della loro dottrina? Ciascuno potendo a suo talento interpretare {7 [345]} la Bibbia, può egli intenderla come vuole, credere quanto vuole, e per conseguenza praticare e fare quel che vuole.


don bosco-il sistema metrico decimale.html
  A119000042 

 Si sommeranno insieme le cifre del moltiplicando e diremo: 3 più 6 danno 9, più 5 danno 14.

  A119000053 

 Scritto il divisore a destra del dividendo come sopra, si osserverà quante volte il divisore stia nella prima cifra del dividendo, e diremo: il 4 nel 9 sta due volte, e si scrive 2 nel quoziente sotto al divisore; per non confondere l'operazione bisogna subito separare il 9 con una virgola per significare che si è preso.


don bosco-l-amico della gioventu (1848).html
  A122000104 

 Ora siamo lieti di annunciare che quanto prima saranno aperti altri e poi altri ospizi in altre città, in altre colonie più vicine e quasi diremo più internate nella Patagonia e nei Pampas, collo scopo di attivare relazioni cogli Indi, e fare che i selvaggi divengano evangelizzatori degli stessi selvaggi.


don bosco-l-aritmetica ed il sistema metrico [7a edizione].html
  A124000129 

 Scritto il divisore a destra del dividendo come sopra, si osserverà quante volte il divisore stia nella prima cifra del dividendo, e diremo: il 4 nel 9 sta due volte e si scrive 2 nel quoziente sotto il divisore; per non confondere l'operazione bisogna subito separare il 9 con una virgola in alto per significare, che si è già preso.

  A124000138 

 Perciò diremo il due nel 20 sta 8 volte col residuo di 4, che unito allo 0 fa 40.

  A124000303 

 Così noi diremo: tre undicesimi, quattordici quarantacinquesimi.


don bosco-l-armonia (1849-1863).html
  A125000038 

 Gli oggetti esposti sommeranno in breve a più di tremila; non parleremo del valore dei medesimi, che la sarebbe troppo lunga cosa, diremo solo che concorsero a questa lotteria ragguardevoli personaggi, fra cui ci è lieto nominare S. M. la Regina regnante, S. M. la Regina Vedova, il Duca Pasqua, prefetto dei R. Palazzi, l'Ill.

  A125000129 

 Ma che diremo della sollecitudine per i giovani pericolanti? Nei tre ultimi anni di sua vita fu direttore dell'oratorio di S. Luigi a porta Nuova.


don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html
  A127000064 

 Solo diremo, che lo spaccio rapidissimo, che si fece di tutti gli esemplari della prima edizione, ha indotto la tipografia dell'Oratorio salesiano a pubblicare questa seconda edizione, migliorata per quel che riguarda l'esattezza tipografica.

  A127000173 

 Nella prossima lettera vi diremo del nostro arrivo e delle accoglienze fatteci in Buenos-Ayres.

  A127000500 

 Ora siamo lieti di annunciare che quanto prima saranno aperti altri e poi altri ospizi in altre città, in altre colonie più vicine e quasi diremo più internate nella Patagonia e nei Pampas, collo scopo di attivare relazioni cogli Indi, e fare che i selvaggi divengano evangelizzatori degli stessi selvaggi.

  A127000609 

 Diremo invece che, trattandosi di un Coppino che giudica e sentenzia in fatto di legalità, noi, per {251 [251]} i troppi esempi che ce ne diede e ce ne dà, non possiamo sempre ammettere la competenza del giudice


don bosco-la casa della fortuna.html
  A128000139 

 e... ecco... bisogna che sappiate...Noi eravamo...Perdonateci, vi diremo poi tutto questa sera.


don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html
  A132000139 

 Ora se in Cielo si tiene conto di un bicchiere di acqua fresca dato per amor di Dio, che sarà di tanto sangue, che Luigi sparse, ancor fanciullo, flagellandosi più volte al giorno da rimanere gli stessi abiti suoi insanguinati? Che diremo del levarsi di notte a pregare genuflesso sul gelido terreno, agghiacciandosi al freddo? Che dei digiuni si austeri? Che di tante invenzioni di flagelli, con cui macerò le sue carni innocenti? Tutto questo quale gloria avrà meritato a san Luigi in Cielo? La sua carità verso Dio e verso del prossimo era così intensa, che tutto il viver suo dai primo uso di ragione fino alla morte fu un continuo esercizio di amore verso Dio, e di carità verso i suoi simili.


don bosco-la forza della buona educazione.html
  A133000251 

 Mitigate {88 [362]} anche voi le vostre pene, continuate a pregare per lui, e per l'avvenire diremo con maggior affetto: Padre nostro, che sei ne' cieli; perchè ho viva fede che a quest'ora l'anima di mio padre sia già in paradiso.


don bosco-la persecuzione di decio e il pontificato di san cornelio i papa.html
  A137000198 

 Diremo in generale, che noi giudichiamo cosa ragionevole dare segno di stima e di affetto alle ceneri di coloro che vivendo furono i benefattori dell'umanità, furono modelli di virtù a quelli che vissero nel mondo dopo di loro, e che ora, fatti amici di Dio, regnano con lui gloriosi in cielo.

  A137000198 

 Noi diremo che gli eretici con tale asserzione dimostrano di essere poco instruiti nella dottrina cattolica.

  A137000199 

 Dunque noi cattolici diremo a' protestanti che veneriamo, cioè portiamo stima e rispetto alle reliquie, come oggetti appartenenti ad individui cari a Dio ed agli uomini; ma non prestiamo loro alcuna adorazione, perchè adoriamo un solo Dio Creatore del cielo e della terra.

  A137000199 

 Niun catechismo, niun pontefice, niun concilio, niun santo padre e, diremo in breve, niun cattolico ha insegnato, nemmeno insegna presentemente, doversi adorare le reliquie.


don bosco-la storia d-italia.html
  A139001560 

 Perciocchè se si può appellare ladroneccio lo spogliare un sovrano del suo Stato, che diremo di Napoleone monarca cattolico, che osò detronizzare, e mandare in carcere il sommo Pontefice capo della cattolica religione, dal quale aveva ricevuto tanti servigi, ed a cui era debitore della sua consacrazione imperiale, tanto più che Roma in confronto de' molti regni da lui conquistati era poca cosa? Ma l'ambizione conduceva Napoleone a tali eccessi, e questa medesima ambizione servì molto ad alienargli i buoni, sicchè fin d'allora si potè prevedere che la sua potenza non sarebbe durevole.


don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html
  A140001394 

 Perciocchè, se si può appellare ladroneccio lo spogliare un re del suo stato, che diremo di Napoleone, sovrano cattolico, il quale osò togliere dal trono, mandare in carcere il sommo Pontefice capo della cattolica religione, da cui aveva ricevuto tanti servigi ed a cui era debitore della sua consacrazione imperiale? E poi, che cosa era Roma in confronto dei tanti regni da lui conquistati? Ma l'ambizione aveva acciecato Napoleone e il conduceva a cosiffatti eccessi, i quali sempre più servirono ad alienargli i buoni, di sorte che fin d'allora si potè presagire la sua potenza non sarebbe stata duratura.


don bosco-maraviglie della madre di dio.html
  A149000415 

 Lode diremo al Santo.


don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html
  A150000176 

 Ma che diremo di tanta povera gente che ottenne favori segnalati, e che non può offerire altro al {81 [385]} Signore che la gratitudine e la preghiera? Che diremo delle molte grazie spirituali, di cui non si suole dare segno esterno?.

  A150000187 

 Ma se Dio ci trovasse degni di castigo, noi diremo col santo Giobbe: Dio ha dato, Dio ha tolto, sia.


don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html
  A173000138 

 Ma se Dio ci trovasse degni di castigo, noi diremo col santo Giobbe: Dio ha dato, Dio ha tolto, sia sempre benedetto il suo santo nome.

  A173000222 

 Ma che diremo di tanta povera gente che ottenne favori segnalati, e che non può offerire altro al Signore che la gratitudine e la preghiera? Che diremo delle molte grazie spirituali, di cui non si suole dare segno esterno? Mentre accenniamo di volo queste cose, crediamo opportuno di mettere qui alcune relazioni di persone accreditate, le {153 [155]} quali non hanno difficoltà che il loro nome comparisca, quando ciò possa tornare a maggior gloria di Dio.


don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1880.html
  A183000087 

 Della vita esteriore ce ne passiamo: diremo tutto accennando che fu minuto, esatto e perfin scrupoloso osservatore di tutte e singole le regole e dei consigli che gli fossero dati.


don bosco-storia sacra.html
  A191000118 

 Diremo poi al padre, che una bestia feroce lo ha divorato.


don bosco-una famiglia di martiri.html
  A194000058 

 E affinchè tu conosca i nostri natali, ti diremo, che io, Mario, sono figlio dell'Imperatore Maromeno, e costei, mia moglie, è figlia del Vicerè Cusinite».


don bosco-vita dei sommi pontefici s. lino s. clemente.html
  A201000140 

 Dopo aver riportati copiosissimi frutto dalle sue fatiche ritornò nella Giudea e di poi andò nella Persia, dove con s. Giuda ottenne la palma del martirio come fra breve diremo.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. sisto s. telesforo s. igino s. pio i.html
  A203000106 

 Qualunque cosa vi piacerà d'ordinare, noi diremo con rassegnazione: sia fatta la volontà di Dio.


don bosco-vita del giovanetto savio domenico.html
  A205000349 

 Ma che direm noi di quel giovane, che passa tutta intera la vita dimentico affatto del fine a cui Dio lo ha destinato, che mai non trova un momento, in cui pensi a dedicare i suoi affetti al Creatore, che pel suo cuore non dà mai luogo ad alcuna aspirazione che lo sollevi verso il suo Dio? Inoltre che diremo di quel giovane che fa quanto sta in lui per tenere da sè lontani simili sentimenti, o per combatterli e soffocarli, se li sente vicini a penetrare nel suo cuore? Deh riflettete alquanto sulla santa vita e sul santo fine del carissimo vostro compagno sulla invidiabile sorte, di cui possiamo avere fiducia che egli goda; e quindi ritornando col pensiero su di voi stessi esaminate che cosa ancora vi manchi per somigliargli e quali voi essere vorreste, se al par di lui vi trovaste sul punto di dovervi presentare a quel tribunale ove Dio chiederà a tutti stretto conto di ogni più leggiero mancamento.


don bosco-vita del sommo pontefice s. callisto i.html
  A206000031 

 Nell' atto che si sacrificavano le vittime, costei fu assalita da una specie di furore, o da uno spirito maligno, e certamente senza sapere ciò che ella medesima proferisse, e noi diremo piuttosto, disponendo così Iddio, si pose a gridare: il Dio di Callisto è il Dio vivo.


don bosco-vita del sommo pontefice s. urbano i.html
  A207000141 

 Quella flagellazione, o diremo meglio, quella carnificina fu cosi lunga che uno dei Diaconi, alzati gli occhi al Cielo, spirò fra i tormenti.

  A207000163 

 I santi risposero: Se cerchi la nostra condizione mortale, ti diremo che noi siamo servi di Marmenia; che se cerchi quale sia la nostra vera professione, diciamo, che per misericordia di Dio siamo cristiani.


don bosco-vita di s. paolo apostolo.html
  A214000253 

 Ma che diremo del suo spirito? Noi lo conosciamo da' suoi scritti medesimi.


don bosco-vita di san martino vescovo di tours.html
  A216000004 

 Che diremo poi di quanto leggiamo nel Vangelo? Quivi una stella annunzia la nascita del Salvatore; una schiera di Angeli ne dà festevole annunzio ai pastori; l'acqua si cangia in vino; con poco di pane si nutrono abbondantemente più mila uomini; i sordi acquistano l'udito; i ciechi la vista; i muti la parola; i lebbrosi sono mondati; malattie dall'arte umana insanabili {V [393]} instantaneamente guarite; uomini morti da quattro giorni e già incadaveriti e puzzolenti, e che pur risorgono a nuova vita, parlano, camminano.

  A216000080 

 Oltre a quelli che abbiamo più di sopra riferiti, diremo in generale che, ovunque passava, riportava qualche vittoria sopra il demonio col distruggere l'idolatria, innalzare qualche trofeo a Gesù Cristo sopra le rovine degli idoli.

  A216000147 

 Diremo dunque brevemente: 1 o Quale sia la dottrina della Chiesa Cattolica sul Purgatorio.





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