Parola «Eresia» [ Frequenza = 340 ]

don bosco-angelina.html
  A002000099 

 Ma essendo prevenuto dai medici che l'ammalato si trovava in pericolo di morte, gli fece fare l'abiura della sua eresia e la professione della vera fede.


don bosco-cenni storici intorno alla vita della b. caterina de-mattei.html
  A028000008 

 Faccia Iddio che questi favori siano moltiplicati specialmente in questi tempi, affinchè possano aver pace tra loro i principi cristiani, sia estirpata l'eresia, trionfi la santa cattolica Chiesa di Gesù Cristo.

  A028000100 

 Caterina, che nient'altro bramava che di essere figlia di quella Chiesa, che fu stabilita da Gesù risto depositaria e maestra della vera fede, e fuori della quale non si può aver salute, sentendosi accusata d'eresia e di magia, fu estremamente addolorata.

  A028000100 

 Qualche tempo prima che ella vestisse l'abito della penitenza, alcuni maligni vedendo di malincuore farsi da lei cose maravigliose, fecero richiamo al tribunale dell'inquisizione, accusandola d'eresia e di magia.

  A028000213 

 Si esaminò il fatto e si venne a sapere che i primi erano quasi tutti infetti della eresia di Lutero; i secondi all'opposto essendo cattolici, e trovandosi allora nel tempo pasquale, avevano già fatto la loro Pasqua, ed aggiustate le cose di loro coscienza.


don bosco-conversione di una valdese.html
  A036000387 

 Una delle più importanti funzioni è certamente l'abiura, la quale consiste in una formale e pubblica rinuncia dell'eresia, facendo in pari tempo una professione delle verità della Chiesa Cattolica.

  A036000427 

 0 Signore Iddio, che sempre siete pronto ad usare misericordia e perdonare, accogliete la nostra preghiera, e per tratto dell'immensa vostra bontà e clemenza fate che questa vostra serva sia sciolta dai lacci della eresia e della scomunica, da cui presentemente trovasi vincolata.

  A036000428 

 Il Signor nostro Gesù Cristo vi assolva; ed io nell'autorità di Lui e de'Beati Apostoli Pietro e Paolo, e della sua Santa Chiesa a me trasmessa dal reverendissimo Vescovo di questa diocesi, io vi assolvo dal vincolo della scomunica, da cui per l'eresia foste finora legata.

  A036000428 

 Voltosi poi a Giuseppa, disse: Mia figlia, in questo momento voi, cessando di appartenere alla eresia dei valdesi, rientrate nella Chiesa Cattolica.

  A036000430 

 Giuseppa, io vi riconduco nel seno della Santa Madre Chiesa, vi restituisco alla società ed alla comunione di tutta la cristianità, da cui per l'eresia e per la scomunica foste separata, e vi ammetto alla partecipazione dei Sacramenti della Chiesa.

  A036000431 

 Ma il prelato la prevenne dicendole: Mia buona figlia, finora voi avete solamente rinuncialo agli errori della eresia, ed io nell'assolvervi dall'eresia e dalla scomunica non vi ho ancora assolta dai peccati, i quali si possono solamente rimettere nel Sacramento della Confessione.


don bosco-dialogi intorno all-istituzione dal giubileo.html
  A047000085 

 Cosi Gregorio XV nel 1622 ha conceduto un Giubileo generale pei bisogni della Chiesa in quei {44 [118]} tempi molto travagliata dall' eresia.

  A047000087 

 I motivi poi di questo Giubileo sono la conversione dei peccatori, e particolarmente degli eretici; la pace fra i principi cristiani ed il trionfo della Santa Cattolica Religione sopra l' eresia; e per aggiunta il santo Padre si è proposto anche il fine di ottenere da Dio lumi particolari per conoscere molte proposizioni erronee che da qualche tempo si andavano spargendo tra fedeli con grave danno della fede e con pericolo di eterna dannazione per molti.

  A047000089 

 - È vero, mio buon Giuliano, che la Religione Cattolica prospera assai nelle missioni straniere; è vero altresi che da alcuni anni in qua, molti ebrei, eretici, particolarmente protestanti rinunziarono ai loro errori per abbracciare la Santa Cattolica Religione, ed appunto per questi progressi il demonio fa tutti i suoi sforzi per sostenere e spargere l' eresia e l' empietà.

  A047000090 

 - Siamo ad un punto difficile, di cui ho sempre sentito a parlare male dagli antichi miei compagni di eresia, voglio dire le Indulgenze.

  A047000091 

 - Non mi stupisco che' i vostri antichi compagni di eresia abbiano parlato e panino tuttodi con disprezzo delle Indulgenze, perciocché dalle Indulgenze {48 [122]} i protestanti tolsero pretesto di separarsi dalla Chiesa Cattolica.

  A047000122 

 Cosi per acquistare l' indulgenza di questo Giubileo il Sommo Pontefice vuole che ognuno si accosti ai Sacramenti della Confessione e della Comunione, visiti divotamente tre chiese, pregando secondo l' intenzione del Sommo Pontefice, per l' esaltazione e prosperità della nostra Santa Madre Chiesa, per la estirpazione dell' eresia, per la pace e concordia dei principi cristiani, per la pace ed unità di tutto il popolo cristiano, che si digiuni un giorno, e si faccia qualche limosina ai poveri secondo la propria divozione.


don bosco-due conferenze intorno al purgatorio.html
  A049000319 

 Per esempio fu aggiunta la parola consustanziale, con cui era condannata l'eresia degli Ariani, e veniva con maggior chiarezza ad esprimersi la vera fede, e ciò fu dopo il Concilio Niceno.


don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html
  A059000115 

 Chi va a Ginevra e visita la bella chiesa innalzata a Maria, spiega subito a se medesimo le vittorie riportate sull'eresia dalla Vergine Immacolata, la quale, sino dall'origine dei tempi, schiacciò la testa al serpente infernale.

  A059000716 

 Mermillod di Ginevra) in Parigi, l'abiura dell'eresia e fece la professione della fede cattolica; e dopo quel tempo si diceva sempre felice di aver fatto quel passo.


don bosco-fondamenti della cattolica religione.html
  A062000112 

 Essi devono sentirsi come attratti a rientrare nel seno della Chiesa cattolica, dove trovano quella regola certa di fede invano cercata nell'eresia.

  A062000133 

 Quindi il re rinunziò all'eresia, e rientrò nel seno della catt.

  A062000137 

 Al contrario le storie sono ripiene di fatti di uomini i quali in punto di morte rinunciarono all'eresia per morire nel seno della santa romana Chiesa per così assicurarsi la eterna salvezza.


don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html
  A065000043 

 Alcuni Giudei seguendo l'eresia di Cerinto pretendevano che il Messia fosse stato mandato solo pel popolo ebreo, e che quanti gentili volessero farsi cristiani dovessero cominciare dal rendersi ebrei ed osservare le cerimonie legali, come la circoncisione, e altre.

  A065000126 

 Diede occasione a questo concilio l'eresia di Macedonio, il quale a forza di raggiri erasi impadronito della sede di Costantinopoli.

  A065000131 

 Era costui superiore di un monastero vicino a Costantinopoli, ed essendosi levato con ardente zelo a combattere l'eresia di Nestorio, cadde disgraziatamente nell'errore {88 [88]} contrario.

  A065000131 

 Fin da {89 [89]} principio si lesse una lettera di s. Leone che condannava l'eresia di Eutiche.

  A065000131 

 Una nuova eresia circa il medesimo tempo della precedente venne a travagliare la Chiesa.

  A065000137 

 Eccoli: Nel secolo settimo un'altra eresia, rampollo degli errori di Eutiche, venne a suscitarsi in Oriente, ed è quella dei Monoteliti: di coloro cioè che ammettevano in Gesù Cristo una sola volontà ed operazione.

  A065000141 

 Così i nostri protestanti possono vedere i loro errori condannati dalla Chiesa settecento anni prima che essi, nuovi iconoclasti, sorgessero a far rivivere quella vecchia eresia.

  A065000141 

 Questa eresia produsse molti mali, perchè protetta e sostenuta dagli imperatori greci, Leone Isaurico, Costantino Copronimo e Leone IV, i quali per diffonderla vie maggiormente rinnovarono contro ai cristiani le crudeltà dei Neroni.

  A065000141 

 Questa pia principessa, {97 [97]} abbandonate le massime dei suoi antecessori, e desiderando di ristabilire il culto cattolico, pregò il papa Adriano I, che volesse convocare un concilio, onde l'eresia venisse solennemente condannata.

  A065000141 

 Una di queste fu l'eresia degli Iconoclasti, cioè degli spezzatori delle sacre imagini.

  A065000155 

 Fra questi è da annoverarsi l'eresia di un certo Tanchellino, il quale professava un errore contro al SS. Sacramento, {105 [105]} e contro al potere dei vescovi e dei sacerdoti.

  A065000160 

 Era questa eresia un mostruoso complesso di tutte le eresie insorte nei secoli anteriori.

  A065000160 

 Il principale motivo della celebrazione di questo concilio fu l'eresia degli Albigesi, così detti, perchè avevano da prima {108 [108]} sparsi i loro errori nella provincia di Alby in Francia.

  A065000162 

 Furono pertanto esaminate dai padri le malvagità sue, e venne riconosciuto specialmente reo di tre delitti, di spergiuro perchè avea violato il giuramento fatto di recarsi a liberare i luoghi santi; reo di sacrilegio per avere rubati i beni delle chiese, e proibito ai vescovi dell'impero di portarsi al concilio, e fatti imprigionare quelli che vi si recavano; fu pure trovato reo di eresia, e perciò venne dal concilio scomunicato, deposto, privato d'ogni onore e dignità, e in pari tempo furono sciolti i suoi sudditi dal giuramento di ubbidienza.

  A065000166 

 - In questo fu anche dichiarata innocente la santa memoria di Papa Bonifacio VIII accusato di eresia dal feroce Filippo il Bello, re di Francia.

  A065000168 

 In questo concilio oltre all'essersi estinto lo scisma cagionato nella Chiesa per causa di due antipapi, si condannò pure l'eresia di Giovanni Hus, la quale si andava spargendo nella Boemia sua patria con grande scandalo e rovina delle anime.


don bosco-i papi da s. pietro a pio ix.html
  A066000010 

 Cominciava appena la Chiesa a respirare in pace, le persecuzioni di spada erano allora finite, quando sorse Ario, il quale per la sua grande eresia {14 [340]} fece nascere una sì violenta perturbazione in tutta la Chiesa, che il dogma cristiano, senza la fermezza e saggezza del Papa sarebbe perito.

  A066000010 

 L'eresia ariana fu vinta, ma non distrutta.

  A066000010 

 La Chiesa a Nicea formolando il suo simbolo e fulminando l'eresia, proclamò solennemente la Divinità di Gesù Cristo e la consostanzialità del Verbo.

  A066000011 

 Gli Imperatori successori del grande Costantino, lungi dall'imitare la pietà del loro padre, e la sua figliale sommissione alla Chiesa, erano divenuti i fautori dichiarati dell'eresia, che all'ombra di questa possente protezione si estendeva sempre maggiormente, facendosi numerosi partigiani.

  A066000029 

 Egli compose ogni sorta di lavori e di istruzioni per l'edificazione della Chiesa combattendo l'eresia, predicando ai fedeli, distruggendo gli avanzi del paganesimo, estendendo il suo zelo sopra il giudaismo, tutto regolando nella casa di Dio, gli officii, i sacramenti, il santo sacrifizio, le diverse ceremonie della liturgia, il canto stesso, cui egli compiacevasi d'insegnare a giovani chierici, e che dal suo nome vien chiamato canto gregoriano.

  A066000030 

 Il Papa s. Martino (l'anno 648) per resistere all'imperatore Costante nel fatto dell'eresia dei Monoteliti, soffri le più dure persecuzioni.

  A066000030 

 S. Martino mandando la condanna di questo rescritto imperiale e dell'eresia avea scritto a tutti i fedeli: « Non ascoltate i novatori, e non temete gli uomini, la cui vita passa come l'erba che secca, e di cui nessuno {34 [360]} fu crocifisso per voi.

  A066000077 

 Quest'eresia si chiamò la riforma, poichè, i suoi partigiani si chiamavano grandi riformatori volendo riformare l'intiero cattolicismo.

  A066000078 

 Il Concilio di Trento fu riunito contro questa mostruosa eresia che aveva {68 [394]} scompigliato la religione e che si potrebbe chiamare l'eresia universale, contenendo di fatto nel suo seno tutte le eresie possibili nel rigettamento totale che essa fece della tradizione cattolica e dell'autorità della Chiesa, e per l'interpretazione particolare delle scritture permessa a ciascun individuo.


don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html
  A067000349 

 Siccome la Chiesa Cattolica nel Vangelo si suole paragonare ad una famiglia ben ordinata, in cui tutti i figli obbediscono agli ordini del loro padre, così la Chiesa di ciascuna eresia si può paragonare ad una famiglia senza capo.

  A067000553 

 Primo concilio, che si suole annoverare tra gli ecumenici, è quello tenuto nella città di Nicea, perciò detto Niceno, celebrato nel 325 contro l'eresia degli Ariani, i quali cagionavano gravi turbolenze nella Chiesa.

  A067000646 

 «I Valdesi, dice questo autore, furono così detti da Pietro Valdo primo autore della loro eresia.

  A067000712 

 «Ciò nonostante ALCUNI volendo farla da campioni, nel difendere quest' eresia, per procacciarsi il favore del volgo che non sa {87 [393]} d'istoria, FAVOLEGGIANO che questa setta derivi da un certa Leone, uomo religiosissimo che viveva sotto Costantino Magna.

  A067000713 

 «Della quale invenzione, quale altra può immaginarsi più favolosa? Come potrebbe mai darsi che tra tanti autori degni di fede Greci e Latini, i quali vissero a quei tempi medesimi, o ne' seguenti, niuna si trovi che abbia fatto menzione di catesta Leone? Pel quale sola argomento si fa manifesta, tomi; questa eresia non derivi da questa SOGNATO LEONE, nè da alcun altra uomo di dottrina, o fama, o santità, ma da questa stesso cittadina di Liane, chiamato Valdo.

  A067000794 

 I Papi, i Vescovi, le Università, tutti i più dotti Cattolici gridarono all' empietà ed all'eresia.

  A067000843 

 Un racconto bellissimo, miei teneri figli, noi troviamo nei Santo Vangelo, con cui il divin Salvatore ci descrive il grande guasto che avrebbe fatto l'eresia nella Santa Chiesa.

  A067000847 

 Questa zizzania, quest' errore è l' eresia, la quale, dilatandosi cori sorprendente prestezza nel campo della Chiesa, fa guasti terribili coll'impedire a tanti cristiani di fare frutti di virtù, e guadagnarsi il premio eterno.

  A067000848 

 Comprendo benissimo come la zizzania significhi l'eresia, e come essa si {128 [434]} andò dilatando facendo gran male nella Chiesa di Gesù Cristo; ma non posso ancora ben capire a quale cosa vogliate applicare quanto ci avete detto sopra.

  A067000849 

 Io voglio applicare questa parte di Vangelo all'eresia di cui parliamo.

  A067000849 

 Ora io voglio raccontarvi come questa zizzania, quest'eresia, questo scisma, dalla Germania particolarmente per opera di un uomo di nome Calvino sia passato nell'Italia, nella Francia, nel Piemonte, nella Spagna ed in molti altri paesi.

  A067000853 

 Recatosi a studiare in Orléans, e poi a Bourges, fu in questa città discepolo di {130 [436]} tal Volmaro, ch'era seguace della setta di Lutero, e che seppe sì destramente insinuare i proprii errori nell'animo di Galvino, che lo perverti, inducendolo ad abbracciare l'eresia.

  A067000868 

 Ma mi avete detto da principio che Calvino dilatò la sua eresia fin nell'Italia: desidererei di sapere come ciò sia avvenuto.

  A067000873 

 Riconobbe però vera la Cattolica Religione, {138 [444]} e fu unicamente trattenuto nell'eresia da' suoi vizi.

  A067000884 

 Quindi il Re rinunziò all'eresia, e rientrò nel seno della Cattolica Religione.

  A067000952 

 Tutti questi pastori, Papi e Vescovi al manifestarsi dell'eresia protestante, si levarono con tutte le loro forze per combatterla.

  A067000955 

 Certo, o mio figlio, cotesta ribellione dei Protestanti dalla Chiesa Cattolica non potrebbe capirsi, se non si sapesse, che ogni eresia ha per solo principio e sostegno la superbia e la depravazione negli uni, l'ignoranza e l'inganno negli altri.

  A067000964 

 Vi scorgerete segnata l'epoca in cui ciascuna eresia insorse, nominato il suo autore, precisato il domma particolare da essa presa di mira.

  A067000975 

 Furono uomini santissimi e sommamente zelanti della purità della fede apostolica; combatterono coll'autorità e cogli scritti ogni eresia che a mano a mano videro comparire; avrebbero dato mille volte il lor proprio sangue piuttosto che rinunziare al minimo articolo di fede; ed alcuni di loro ebbero non poco a soffrire per difesa della medesima.

  A067000983 

 La stessa cosa praticarono i molti Concilii susseguenti sino a quello di Trento celebrato nel secolo decimo sesto contro l'eresia protestante.

  A067000983 

 Solamente tra il quarto e il nono secolo della Chiesa otto furono i Concilii generali ecumenici; e non vi fu eresia che essi d'accordo coi sommi Pontefici non abbiano fulminata.

  A067001029 

 Or vedete, o miei figli, e toccate con `mano la verità di ciò che io vi dissi altra volta, che, cioè, l'eresia non ha altra cagione che la superbia e la perversità negli tini, l'ignoranza e la seduzione negli altri.

  A067001051 

 Supponete ancora che il Papa, col voto dell'Episcopato cattolico, definisse quandochessia l' immacolata Concezione di Maria SS., sarebbe forse questo un nuovo articolo di fede? No; ma si riconoscerebbe {206 [512]} qual domma antico come tutti gli altri creduti finora; con questa sola differenza, che prima della definizione solenne del Pontefice cotesto domma non era sì manifesto da produrre in tutti una assoluta certezza; dopo la definizione, ogni oscurità, ogni incertezza sarebbe sgombrata, e niun cattolico più potrebbe rivocarlo in dubbio senz' eresia.

  A067001082 

 [48] che tale errore nacque dall' aver inteso male le epistole di S. Paolo, e che per combattere cotest' eresia scrissero appunto le loro lettere i Ss. Apostoli Pietro, Giovanni, Giacomo e Giuda, i quali tanto inculcano la necessità di aggiugnere le buone opere alla fede.

  A067001091 

 La qual eresia, e più che eresia, empietà.


don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html
  A068000375 

 Fu celebrato nel 325 contro {118 [118]} l'eresia degli Ariani, i quali cagionavano gravi turbolenze nella Chiesa; e vi intervennero dall'Europa, dall'Asia e dall'Africa 318 Vescovi, presieduti dai legati di san Silvestro Papa.

  A068000643 

 « I Valdesi, udite come scrive, furono così detti da Pietro Valdo, primo autore di quella eresia.

  A068000707 

 Ciò nonostante Alcuni volendo farla da campioni nel difendere siffatta eresia, a fine di procacciarsi il favore del volgo, il quale non sa nulla d'istoria, Favoleggiano che questa setta derivi da un certo Leone, uomo religiosissimo che viveva sotto Costantino Magno.

  A068000708 

 Di tale invenzione, quale altra può immaginarsi più favolosa? Come potrebbe mai darsi che tra tanti autori degni di fede e Greci e Latini, i quali vissero a quei tempi medesimi o nei seguenti, niuno avesse mai fatto menzione di cotesto Leone? Pel quale solo argomento si fa manifesto come questa eresia non abbia cominciato da questo.

  A068000786 

 P. I Papi, i Vescovi, le Università, ed i più dotti Cattolici gridarono all'empietà ed all'eresia.

  A068000824 

 P. Un racconto di grande rilievo è quello con cui il Salvatore in forma di parabola descrive il guasto che l'eresia avrebbe fatto nella sua Chiesa.

  A068000827 

 Questa zizzania, quest'errore è appunto l'eresia, la quale dilatandosi con sorprendente prestezza nel campo della Chiesa vi fa guasti terribili coll'impedire a tanti cristiani di fare frutti di virtù, e guadagnarsi il premio eterno.

  A068000828 

 F. Comprendo benissimo come la zizzania significhi l'eresia, e come essa si andò dilatando a grave danno delle anime; ma non posso ancora ben capire a quale cosa vogliate applicare quello che ci siete venuto dicendo.

  A068000829 

 Ora questa zizzania, questa eresia, questo scisma, dalla Germania per opera di un uomo diabolico nominato Calvino entrò nella Francia, nella Spagna, nell'Italia, nel Piemonte ed in molti altri paesi.

  A068000829 

 P. Io voglio applicare questa parte di Vangelo all'eresia di cui ragioniamo.

  A068000840 

 Ci avete detto da principio che Calvino dilatò la sua eresia anche nell'Italia: ora desidereremmo di sapere come ciò avvenisse; e che cosa facesse questo tristo nei nostri paesi.

  A068000857 

 Dopo di che quel Sovrano rinunciò all'eresia, rientrò nel seno della Cattolica Religione e si adoperò di farla rifiorire nei suoi Stati.

  A068000949 

 Ivi troverete segnato il tempo in cui ciascuna eresia insorse, nominato il suo autore, determinato con precisione il domma da esso preso di mira.

  A068000959 

 Furono uomini santi e sommamente zelatori della purità della fede apostolica, cui sostennero coll'autorità e cogli scritti; furono infaticabili nel combattere l'eresia di mano in mano che la videro comparire; avrebbero dato mille volte il proprio sangue piuttosto che rinunziare al minimo articolo di fede; ed alcuni di essi ebbero non poco a soffrire per la difesa della medesima fede.

  A068000967 

 Nel solo spazio che v'ha dal quarto al nono secolo della Chiesa si tennero ben otto Concilî ecumenici; nè sorse eresia che essi d'accordo coi Sommi Pontefici non abbiano fulminata.

  A068001012 

 P. Ora voi, miei figli, toccate con mano la verità di ciò ch'io vi ebbi notato altra volta, che cioè l'eresia non ha altra cagione che la superbia e la perversità negli uni, la ignoranza e la seduzione negli altri.

  A068001032 

 Dopo tale definizione ogni oscurità, ogni incertezza è sgombrata, e niun {327 [327]} cattolico può revocarlo in dubbio senza cadere nell'eresia.

  A068001060 

 [58], che tale errore nacque dall'aver essi inteso male le epistole di s. Paolo: e che per combattere cotest' eresia dettarono appunto le loro lettere i ss. Apostoli Pietro, Giovanni, Giacomo e Giuda, i quali tanto inculcano la necessità di aggiungnere le buone opere alla fede.

  A068001069 

 La quale eresia, ossia empietà, come la chiama s. Ireneo presso Eusebio


don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html
  A069001659 

 Quindi il Re rinunziò all'eresia, e rientrò nel seno della Cattolica Religione.


don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html
  A073000092 

 La grazia operava, e il nuovo proselita, dopo aver rinunciato alle sue sregolatezze, abiurò l'eresia, menando il resto di sua vita in opere di cristiana pietà.

  A073000092 

 Vincenzo sull'esempio del Salvatore, il quale conversava volentieri co' pubblicani e che aveva cura maggiore de' malati che de'sani, s' insinuò progressivamente nel suo spirito; fece a lui comprendere il pericolo nel quale i suoi cattivi costumi e la sua eresia esponevano l'eterna sua salvezza; lo separò a {75 [289]} poco a poco dalla compagnia de' libertini che l'assediavano, finalmente gli rappresentò co' modi i più vivi, che se il libertinaggio s'accorda bene con una religione, la quale facesse Dio autore del peccato, non s'accorda per altro colla vera religione di Gesù Cristo.

  A073000100 

 Fu fissato il giorno per dargli l'assoluzione della sua eresia.

  A073000300 

 Nato per riparare a grandi inali, ci visse in un tempo in cui l' eresia e le guerre intestine coperto avevano d'orrore o di desolazione la Francia intera.


don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html
  A107000286 

 Nel principio del secolo decimo terzo, epoca in cui l'eresia degli Albigesi si sforzava di menar guasto alla S. Religione di Gesù Cristo, la Beata Vergine rivelò la divozione del Rosario a S. Domenico, fondatore dell'Ordine dei Predicatori.

  A107002031 

 Essi devono sentirsi come atterriti e mossi a rientrare nel seno della Chiesa Cattolica, dove trovan quella regola certa di fede invano cercata nell'eresia.

  A107002051 

 Quindi il re rinunziò all'eresia, e rientrò nel seno della Cattolica Religione.

  A107002055 

 Al contrario le storie sono ripiene di fatti di uomini i quali in punto di morte rinunziarono all'eresia per morire nel seno della santa Romana Chiesa per così assicurarsi la eterna salvezza.


don bosco-il giovane provveduto [42a edizione].html
  A108000252 

 Nel principio del secolo decimo terzo, epoca in cui l'eresia degli Albigesi si sforzava di fare grande guasto alla religione di Gesù Cristo, la Beata Vergine rivelò la divozione del Rosario a s. Domenico, fondatore dell'ordine dei Predicatori.


don bosco-il giubileo.html
  A109000011 

 Il perchè, appoggiati sulla misericordia di Dio Onnipotente e sull'autorità de'suoi Santi Apostoli Pietro e Paolo, in virtù della potenza di legare e disciogliere, che il Signore ci ha concessa, malgrado la nostra indegnità, noi accordiamo colle presenti a tutti e a {9 [487]} ciascuno dei fedeli delle vostre Diocesi dell'uno e dell'altro sesso, che in uno spazio di tre mesi, che ciascuno di voi dovrà stabilire anticipatamente, e a partire da quel giorno avranno esaminato i loro peccati con umiltà, li avranno confessati con una detestazione sincera, e, purificati dall'assoluzione sacramentale, avranno ricevuto con rispetto il Sacramento dell'Eucaristia e visitato divotamente tre chiese da voi designate, o una di esse a tre riprese differenti, pregandovi divotamente per qualche tempo secondo la nostra intenzione per l'esaltazione e prosperità della nostra Santa Madre la Chiesa e della Sede Apostolica, per l'estirpazione dell'eresia, per la pace e concordia dei Principi cristiani, per la pace e unità di tutto il popolo cristiano, e che di più, nello stesso intervallo, avranno digiunato una volta, e fatto qualche elemosina ai poveri secondo la loro divozione; noi accordiamo loro un'Indulgenza in forma di Giubileo, che potranno applicare a mo'di suffragio alle anime del Purgatorio.

  A109000054 

 Così Gregorio Decimoquinto nel 1622 ha conceduto un Giubileo generale pei bisogni della Chiesa in quei tempi molto travagliata dall'eresia.

  A109000056 

 I motivi poi di questo Giubileo sono la conversione dei peccatori, e particolarmente degli eretici; la pace fra i principi cristiani ed il trionfo della Santa Cattolica Religione sopra l'eresia; e per aggiunta il Santo Padre si è proposto anche il fine di ottenere da Dio lumi particolari per conoscere se debbasi o no definire come domina l' Immacolata Concezione di Maria.

  A109000058 

 È vero, mio buon Giuliano, che la Religione Cattolica prospera assai nelle missioni straniere; è vero altresì che, da alcuni anni in qua, molti ebrei, eretici, particolarmente protestanti, rinunziarono ai loro errori per abbracciare la Santa Cattolica Religione; ed appunto per questi progressi il demonio fa tutti i suoi sforzi per sostenere e spargere l'eresia e l'empietà.

  A109000059 

 Siamo ad un punto difficile, di cui ho sempre sentito a parlare male dagli antichi miei compagni di eresia, voglio dire le Indulgenze.

  A109000060 

 Non mi stupisco che i vostri antichi compagni di eresia abbiano parlato e parlino tutto dì con disprezzo delle Indulgenze, perciocché le Indulgenze hanno dato occasione ai protestanti di separarsi dalla Chiesa Cattolica.

  A109000093 

 Così, per acquistare l'indulgenza di questo Giubileo, il Sommo Pontefice vuole che ognuno si accosti ai Sacramenti della Confessione e della Comunione, visiti divotamente tre chiese, pregando secondo l'intenzione del Sommo Pontefice per l'esaltazione e prosperità della nostra Santa Madre Chiesa, per la estirpazione dell'eresia, per la pace e concordia dei principi cristiani, per la pace ed unità di tutto il popolo cristiano, che si digiuni un giorno, e si faccia qualche limosina ai poveri secondo la propria divozione.


don bosco-il giubileo del 1875.html
  A110000097 

 - É vero, mio buon Giuliano, che la Religione Cattolica prospera assai nelle missioni straniere; è vero altresì che da alcuni anni in qua, molti ebrei, eretici, particolarmente protestanti, rinunziarono ai loro errori per abbracciare la santa Cattolica Religione, ed appunto per questi progressi il demonio fa tutti i suoi sforzi per sostenere e spargere l'eresia e l'empietà.

  A110000098 

 - Siamo ad un punto difficile, di, cui ho sempre udito a parlare male dagli antichi miei compagni di eresia, voglio dire delle Indulgenze.

  A110000099 

 - Non mi stupisco che i vostri antichi compagni di eresia abbiano parlato e parlino tuttodi con disprezzo delle Indulgenze, perciocchè dalle Indulgenze i protestanti tolsero pretesto di separarsi dalla Chiesa Cattolica.

  A110000112 

 Così per acquistare l'Indulgenza di questo Giubileo il sommo Pontefice vuole che ognuno si, accosti ai Sacramenti della Confessione e della Comunione, visiti divotamente quattro chiese per 15 volte diseguito o interpolatamente, pregando secondo la sua intenzione, per l'esaltazione e prosperità della nostra santa madre Chiesa, per la estirpazione {87 [273]} dell'eresia, per la pace e concordia dei principi cristiani, perla pace ed unità di tutto il popolo cristiano.


don bosco-il mese di maggio consacrato a maria ss. immacolata.html
  A111000081 

 Mentre però t'invito a rallegrarti in cuor tuo del grande benefizio a te compartito col farti cristiano, ti prego di portar il pensiero sopra tanti uomini, che sono pure stati riscattati dal sangue prezioso di Gesù Cristo, che vivono immersi o nell'idolatria o nell'eresia, e perciò fuori della via della salvezza.

  A111000193 

 Era questa un'eresia che mirava ad abbattere tutti i principii di nostra santa religione.


don bosco-il pontificato di s. caio papa e martire.html
  A114000181 

 L'eresia è il mezzo ordinario con cui il demonio suole turbare la pace della Chiesa, e quanto più i sacri ministri sono perseguitati od occupati in gravi cure del sacro ministero, tanto più l'eresia tenta di farsi insidiosamente strada fra i fedeli.

  A114000181 

 appunto {92 [454]} quando cominciava la persecuzione, apparve l'eresia dei Geraciti che aveva per capo un medico di nomo Gerace.

  A114000187 

 Ma in tutti quei luoghi, ove giungeva la notizia della prova fatta con s. Macario, cessava tosto di avere seguaci, laonde si può dire che questa eresia sia nata e morta coll'autore della medesima.


don bosco-il pontificato di s. dionigi.html
  A115000027 

 Il principale errore di questa eresia consisteva nell'insegnare che la Santissima Trinità fa un solo Dio ed una sola persona, perciò il divin Salvatore non è Dio.

  A115000027 

 Nel 263 l'anno terzo del pontificato di s. Dionigi, mentre tutto il mondo era oppresso dai flagelli mandati da Dio agli uomini per vendicare il disprezzo della religione, l'eresia di Sabelio continuava a turbare la Chiesa di Gesù Cristo.

  A115000028 

 S. Dionigi vescovo d'Alessandria d'Egitto come primate di varie diocesi predicò e {18 [270]} scrisse con forza contra l'eresia Sabelliana e contro a tutti quelli che ne seguivano gli errori.

  A115000041 

 Fra le cose che sotto al pontificato di San Dionigi cagionarono gravi turbolenze nella Chiesa fu l'eresia di Paolo Samosateno.

  A115000043 

 Roma condannò l'eresia di Paolo ed approvò l'insegnamento del concilio Antiocheno.

  A115000045 

 I seguaci di quello sventurato trovandosi in questa guisa abbandonati si raffreddarono, e poco per volta l'eresia cadde in oblio non senza però avere prima cagionata la perdita di molte anime.

  A115000049 

 Faticò anche non poco a sedare le questioni religiose che durante il suo pontificato nacquero in vari paesi e nel tempo stesso a combattere l'errore, specialmente l'eresia di Sabellio e di Paolo Samosateno.


don bosco-il pontificato di s. felice primo e di s. eutichiano papi e martiri.html
  A116000061 

 Nè ommetteva alcuna sollecitudine per conservare intatto il deposito della Fede cattolica contro all'eresia che in ogni tempo fu il più grande flagello della Chiesa.

  A116000079 

 Il suo Pontificato è specialmente celebre per due gravi avvenimenti; cioè per la morte di Aureliano e per la eresia di Manete, che in questo tempo cominciò a turbare la Chiesa.

  A116000087 

 Ma la cosa che occupò assai lo zelo di s. Eutichiano fu l'eresia di Manete.

  A116000088 

 Sotto il pontificato di Aureliano si manifestò l'eresia di Manete, che cagionò molti mali alla chiesa.

  A116000098 

 Un'eresia così empia e ridicola, come quella di Manete, avrebbe dovuto estinguersi colla morte del suo autore, pure non fu così.

  A116000099 

 S. Eutichiano, come fu informato dell'eresia di Manete, die tosto mano a confutarla.


don bosco-il pontificato di san sisto ii e le glorie di san lorenzo martire.html
  A118000009 

 La prima cosa che occupò lo zelo del novello Pontefice fu l'eresia de' Sabelliani, cosi detta da Sabellio che ne fu l'autore.

  A118000011 

 S. Sisto si adoperò con grande sollecitudine a combattere quest'eresia, ma la brevità del suo pontificato e il rinnovarsi della persecuzione di Valeriano lo impedirono di poterla totalmente estinguere; e la Chiesa ne fu ancora turbata per molti anni.

  A118000015 

 Questa è la regola che segue tuttora la Chiesa cattolica nell'accogliere nel suo seno coloro che sono stati battezzati nell'eresia.

  A118000021 

 S. Lorenzo giungeva con s. Sisto a Roma quando la Chiesa era orribilmente travagliata dalla persecuzione, dall'eresia e dagli idolatri.


don bosco-l-armonia (1849-1863).html
  A125000102 

 Sabato, diciotto del corrente, nella chiesa dell'Oratorio di S. Francesco di Sales, due segnati di Calvino, padre e figlio, rinunziarono all'eresia per ritornare alla religione cattolica, apostolica, romana, da cui i loro antenati sgraziatamente si allontanarono.


don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html
  A127000579 

 Venendo agli Istituti e scuole attivate in Italia, Don Bosco parlò specialmente delle Case state aperte nei siti più minacciati dalla eresia protestante.

  A127000583 

 Per questi empii raggiri o malefiche arti le presenti e le future generazioni sono minacciate di eresia nel centro stesso del cattoli-cismo, ai piedi della stessa Cattedra di verità.

  A127000587 

 D'ingegno svegliato, egli apprese per tempo i primi rudimenti della scienza profana, bevendo insieme a larghi sorsi il veleno dell'eresia che gli propinavano ogni giorno i maestri e i ministri protestanti.

  A127000675 

 I protestanti, come avete sentito dal nostro caro Don Bosco, vorrebbero seppellire la Chiesa sotto il trionfo dell'eresia.

  A127000736 

 - E l'opera del nostro D. Bosco, l'opera dei Salesiani tende pure ad ottenere questa unità della fede e cerca di frenare la diffusione della eresia.


don bosco-la chiave del paradiso.html
  A129000454 

 Nel principio del secolo decimo terzo, epoca in cui l'eresia degli Albigesi si sforzava di fare grande guasto alla religione di Gesù Cristo, la Beata Vergine rivelò la divozione del Rosario a S. Domenico, fondatore dell'Ordine dei Predicatori, e la propose come mezzo efficacissimo per combattere l'errore, sostenere la fede, ottenere le benedizioni del cielo sopra i popoli cristiani.


don bosco-la chiesa cattolica e la sua gerarchia.html
  A131000048 

 A questo proposito abbiamo una bella testimonianza di s. Agostino, il quale parlando di due concilii, uno di Cartagine, l'altro di Milevi, celebrati l'anno 416 contro l'eresia di Pelagio, dice: Per questa causa due concilii sono già stati mandati alla sede apostolica, e già ne venne l'approvazione, Roma parlò: la causa è finita: voglia il Cielo che si finisca pur anche l'errore

  A131000048 

 Essa sola non conobbe mai eresia, puro ed immacolato si mantenne sempre lo splendore di sua fede.

  A131000054 

 - Quando allo scisma, ossia alla separazione dalla Sede apostolica si aggiunge qualche errore contrario alla fede, allora ha luogo l'eresia.

  A131000054 

 - Si chiama eresiarca l'autore di un'eresia, o Capo di setta eretica; ed eretico colui che segue una opinione contraria alla credenza della {38 [222]} Chiesa Cattolica.

  A131000054 

 Eresia è parola greca che in origine indicava scelta, partito, setta o buona o cattiva che fosse; ma al presente la parola eresia si prende per significare un errore volontario e pertinace contro qualche verità di fede.

  A131000054 

 Non così è da dirsi di colui, il quale si trova volontariamente nell'eresia.

  A131000054 

 S. Fulgenzio afferma: che le buone opere, il martirio stesso, nulla giova per la salute a colui, che trovasi fuori dell'unità della Chiesa Cattolica finchè sia in lui la malizia dell'eresia.

  A131000054 

 Sotto il nome di eretici si comprendono non solo quelli che inventarono un errore, o che lo abbracciarono per propria elezione; ma quelli ancora che ebbero la disgrazia di nascere nell'eresia, ed esserne imbevuti senza saperlo.

  A131000068 

 Ecco che cosa è la chiesa riformata, ossia l'eresia protestante.

  A131000071 

 Questa chiesa cadde pure nell'eresia.


don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html
  A132000304 

 Nel principio del secolo decimo terzo, epoca in cui l'eresia degli Albigesi si sforzava di fare grande guasto alla religione di Gesù Cristo, la Beata Vergine rivelò la divozione del Rosario a s. Domenico, fondatore dell'ordine dei Predicatori.

  A132001823 

 Quindi il re rinunziò all'eresia, e rientrò nel seno della Cattolica Religione.

  A132001827 

 Al contrario le storie sono ripiene di fatti di uomini i quali in punto di morte rinunziarono all'eresia per morire nel seno della santa Romana Chiesa per così assicurarsi la eterna salvezza.


don bosco-la persecuzione di decio e il pontificato di san cornelio i papa.html
  A137000091 

 L'imperatore aborriva l'eresia e gli eretici e desiderava in cuor suo che Dio facesse qualche miracolo perchè fosse confermata questa verità di fede.

  A137000139 

 Allo scisma egli aggiunse l'eresia, sostenendo che la Chiesa non poteva dare la pace nè assolvere coloro che erano caduti in tempo di persecuzione, qualunque penitenza facessero.


don bosco-la storia d-italia.html
  A139000502 

 Sotto al regno di questo pio imperatore si manifestò l'eresia degli Ariani, i quali negavano la divinità di G. Cristo, e costoro nel seminare i loro errori perturbavano la Chiesa cattolica.

  A139000565 

 Sebbene sia stato nemico dell'eresia, nulladimeno egli condusse una vita molle dandosi alla crapula senza curarsi gran fatto degli affari dell'impero.

  A139000671 

 Nello spazio di pochi anni che Odoacre passò in Italia, depose la gran fierezza, propria di tutti i barbari, e sebbene professasse l'eresia degli ariani, tuttavia si mostrò molto propenso a favorire il cattolicismo.

  A139000726 

 Essa era {201 [201]} cattolica; i Longobardi altri erano ariani, vale a dire seguaci dell'eresia di Ario, altri erano pagani; pure tre anni da lei passati con Autari bastarono a conciliarle gli animi di tutti; sicchè Autari essendo morto in Pavia nel cinquecento novanta senza lasciar prole, i Longobardi proposero a Teodolinda, che si eleggesse un marito quale a lei gradisse, ed eglino l'avrebbero tenuto per loro re.

  A139000746 

 Egli creandosi giudice delle cose di fede pubblicò un editto, ordinando che quindi innanzi sarebbero vietate, e si dovessero togliere tutte le sacre immagini esistenti nelle terre soggette all'impero; per questa eresia egli ebbe il soprannome di Iconoclasta che vale spezzatore di immagini.

  A139000746 

 Però questo periodo di tempo è assai celebre per la nuova eresia introdotta da Leone Isaurico imperatore di Oriente.

  A139001311 

 Il papa si adoperò per farlo rientrare in se stesso, ma egli seguito da alcuni libertini, sostenuto da alcuni sovrani, ai quali permetmetteva di farsi una religione come più loro gradiva, divenne ostinato, e fu causa che tanti cristiani si separassero dalla Chiesa Cattolica, unica vera chiesa di G. C. Così ebbe origine quella eresia che si suole nominare protestantismo, perchè quelli che la professavano protestarono di non sottomettersi all'editto di un imperatore di nome Carlo V, di cui avrò presto a parlarvi.

  A139001311 

 Leone X in mezzo alle consolazioni che provava per la gloria d'Italia, ebbe molto a soffrire per l'eresia di Martino Lutero.

  A139001311 

 Questa eresia fu anche detta riforma, perchè i suoi seguaci pretesero di riformare la Chiesa Cattolica.

  A139001369 

 Ma un uomo turbolento ed apostata di nome Fra Paolo Sarpi, invece di predicare e sostenere quella religione cui con voto speciale erasi consacrato, si adoperò per introdurre l'eresia nell'Italia e specialmente in Venezia sua patria.

  A139001486 

 Verso il fine di sua vita sapendo che alcuni tacciavano d'eresia parecchie sue proposizioni, egli con sommissione si rivolse al Sommo Pontefice Benedetto XIV, rimettendosi a lui come a supremo giudice, e quel gran Pontefice lo tranquillò con una lettera per lui onorevolissima.


don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html
  A140000463 

 Sotto al regno di questo pio imperatore si manifestò la {126 [126]} eresia degli Ariani, cosi detti da Ario autore della medesima.

  A140000519 

 Sebbene sia stato nemico dell'eresia, nulladimeno egli condusse una vita molle, dandosi alla crapula senza curarsi gran fatto degli affari dello stato.

  A140000631 

 Nello spazio di pochi anni, che passò in Italia, depose la fierezza propria di tutti barbari, e benchè professasse l'eresia degli ariani, tuttavia si mostrò molto favorevole al cattolicismo.

  A140000669 

 Teodolinda divenuta regina dei Longobardi ebbe grande e benefica parte nelle vicende d'Italia: essa era cattolica, dei Longobardi altri erano ariani, vale a dire seguaci dell' eresia di Ario, altri pagani.

  A140000688 

 Per questa eresia egli ebbe il soprannome di Iconoclasta che vale spezzatore di immagini.

  A140000688 

 Questo periodo di tempo è assai celebre per la nuova eresia introdotta da Leone Isaurico imperatore di Oriente.

  A140001176 

 Leone X in mezzo alle consolazioni, che provava per la gloria d'Italia, ebbe molto a soffrire per l'eresia di Martino {324 [324]} Lutero.

  A140001345 

 Verso il fine di sua vita, sapendo che alcuni tacciavano di eresia alcune sue proposizioni, egli con sommessione figliale si rivolse al sommo pontefice Benedetto XIV, rimettendosi a lui come a supremo giudice.


don bosco-maniera facile per imparare la storia sacra.html
  A148000823 

 I fanciulli degli eretici se sono battezzati validamente, e se muoiono prima di aver acconsentito volontariamente all'eresia, o ad alcun peccato mortale, si possono salvare.


don bosco-maraviglie della madre di dio.html
  A149000078 

 « Nelle catacombe di sant'Agnese, scrive il Ventura, fuori la Porta Pia, {48 [240]} in cui si vedono non solo sepolcri, ma oratorii ancora dei cristiani del secondo secolo ripieni di immense ricchezze d'archeologia cristiana e di memorie preziosissime del primitivo cristianesimo, si trovano in gran copia immagini di Maria col divino Infante nelle sue braccia che attestano la fede dell'antica Chiesa intorno alla necessità della mediazione di Maria per ottenere grazie da Gesù Cristo, ed intorno al culto delle sacre immagini che l'eresia ha tentato di distruggere, tacciandole di novità superstiziosa

  A149000079 

 Sebbene la santa Vergine Maria siasi in ogni tempo dimostrata aiuto dei cristiani in tutte le necessità della vita, tuttavia sembra che abbia voluto in {49 [241]} modo particolare far palese la sua potenza quando la Chiesa era attaccata nelle verità di fede o dall'eresia o dalle armi nemiche.


don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html
  A150000015 

 Sorge infatti l' eresia di Nestorio che nega a Maria il titolo di Madre di Dio; la Cristianità si commuove e 200 vescovi radunati in Efeso condannano {9 [313]} Nestorio; e la sua eresia va man mano spegnendosi.

  A150000017 

 Maria SS, appare a s. Domenico, gli rivela la divozione del Rosario e con questa l'eresia albigese vien debellata e si spegne.

  A150000017 

 Più tardi l'eresia degli Albigesi sta per infettare tutta l'Europa.

  A150000116 

 Più in basso l'angelo messaggiero di Dio, bello di gioventù e forza, scaccia l' Eresia, gruppo di due figure; cioè 1 a la Riforma in figura di donna, che al vedere gli angeli riverenti, i quali adorano il SS. fugge spaventata portando nell'una mano la bibbia adulterata e abbandonando dall'altra, quali armi spuntate, la maschera dell'ipocrisia e le monete corruttrici, con cui tenta di recar guerra al SS. Sacramento; 2° il Materialismo in figura d'uomo {49 [353]} di forme atletiche, il quale stringendo una fiaccola accesa onde portare incendio e distruzione dovunque passa la Riforma, esso pure è rovesciato dall'angelo, e rotolando dall'alto sembra si stacchi dalla volta per piombare a capofitto sul pavimento.


don bosco-notizie storiche intorno al miracolo del ss. sacramento.html
  A153000078 

 Finalmente dispose Iddio che la memoria di questo glorioso avvenimento fosse conservata e con tutta certezza fino a noi tramandata, perchè servisse ai Torinesi di baluardo contro agli assalti dell'eresia, che sotto speciose, ma sempre mentite forme, cerca farsi strada in mezzo ai cattolici.


don bosco-raccolta di curiosi avvenimenti.html
  A163000145 

 Che anzi se considero il disprezzo in cui sono tenute le cose di religione, il modo indegno con cui si parla del Papa, dei Vescovi e degli altri ministri della religione; se considero il modo con cui alcuni cattolici fanno applauso all'eresia, e festeggiano l'inaugurazione stessa del tempio de'protestanti; se considero le cose irreligiose e sconce che si scrivono, si stampano e si vendono pubblicamente ne'libri e ne'giornali; se io considero i furti sacrileghi e le derisioni che si fanno delle cose più sacrosante di nostra religione, miei buoni amici, io debbo dire che appunto tali peccati sono la cagione delle nostre disgrazie.

  A163000384 

 La pia damigella prese a raccontargli come si fosse costituita una società di giovanetto sotto il patrocinio della Beatissima Vergine, e si raccogliessero tutte le domeniche in qualche chiesa dedicata a Maria ed ivi col massimo raccoglimento pregassero insieme, per l'esaltazione della Santa Chiesa Romana Apostolica, per tutti i loro fratelli, e specialmente per quelli che si trovano nelle afflizioni, od oppressi da infermita e particolarmente poi per quelli che si trovano nell'errore dell'eresia, e per la conversione dei peccatori.


don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales.html
  A166000059 

 Finalmente colle parole, cogli scritti cercheranno di porre un argine all'empietà e all'eresia, che in tante guise tenta di insinuarsi fra i rozzi e gli ignoranti.


don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales secondo il decreto di approvazione.html
  A167000119 

 Finalmente colle parole, e cogli scritti cercheranno di porre un argine all' empietà e all' eresia, che in tante guise tenta di insinuarsi fra i rozzi e gli ignoranti.


don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html
  A173000213 

 Essi debbono usare somma vigilanza per non mandare gli adolescenti a pendere dal labbro di un falso dottore, il quale sotto il vano pretesto della scienza e del progresso ardisse istillare ne' suoi ascoltatori non la verità divina, ma il veleno dell'eresia e della empietà.


don bosco-severino.html
  A177000159 

 L'eresia di Pietro Valdo cercando dilatarsi ognor più nelle provincie di Pinerolo, il vescovo di Torino inviò il b.

  A177000183 

 Comincia la storia dei Valdesi con Pietro Valdo, di poi continua in questo modo: « Ciò non ostante alcuni volendo farla da campioni nel difendere questa eresia, per procacciarsi il favore del volgo che non sa di storia favoleggiano, fabulantur, che questa setta discenda da un certo Leone che viveva ai tempi di Costantino.

  A177000194 

 Ecco le sue parole: « I Valdesi furono così detti da Pietro Valdo primo autore della loro eresia.

  A177000200 

 Dimenticata pertanto la dottrina di Valdo cominciarono a professare quella di Calvino, e da quell'epoca in poi i Valdesi fecero una cosa sola coi Calvinisti e deliberarono {84 [84]} di mandare a Ginevra i giovani destinati a diventare loro ministri, ossia Barbi, affinchè si imbevessero nei principii dell'eresia protestante.

  A177000271 

 Io sapeva che il vangelo era stato quivi predicato dai primi tempi del cristianesimo e {122 [122]} sapeva anche come l'eresia vi si era da più secoli introdotta.


don bosco-storia ecclesiastica.html
  A189000136 

 L'eresia di Montano fu una di quelle che fece gran guasto.

  A189000148 

 Simil giudizio non si può formar di Tertulliano, che per un capriccio abbandonò la vera fede, abbracciò l'eresia di Montano, morì eretico, senza averci lasciato speranza alcuna di salvezza.

  A189000171 

 D. Quale fu l'eresia di Manete?.

  A189000172 

 R. In mezzo alle tante calamità che Chiesa santa affliggevano, insorse la mostruosa eresia de'manichei, che più d'ogni altra fu durevole e dannosa alla religione.

  A189000222 

 R. L'imperatore avvertito dei progressi che la nuova eresia faceva, scrisse a Papa Silvestro come a capo della Chiesa universale, perchè convocasse un Ecumenico Concilio.

  A189000230 

 Si pretendeva condur l'eretico e l'eresia in trionfo; innumerabile folla di popolo, che di contrada in contrada andava sempreppiù ingrossando, l'accompagnava.

  A189000236 

 Gli Ariani ne menarono trionfo, come se per cotesta formola fosse stata adottata la lor eresia.

  A189000251 

 ° Sant'Eusebio Vescovo di Vercelli, s. Ambrogio Vescovo di Milano, i quali ambidue resistettero con invincibile fermezza ai Principi protettori dell'eresia, ed impedirono che l'arianesimo venisse a piantar le radici in occidente.

  A189000257 

 E avendo non altrimenti che s. Eusebio con invincibile fermezza fatta resistenza ai Principi fautori dell'eresia, egli è chiamato il baluardo della Chiesa.

  A189000258 

 D. Quale fu l'eresia de' Macedoniani?

  A189000259 

 R. Macedonio, che a forza di raggiri s' impadronì della Sede di Costantinopoli, fu colui che diede il nome a quest' eresia.

  A189000271 

 D. Fateci conoscere l'eresia dei Pelagiani? {144[302]}.

  A189000273 

 Pelagio e i suoi partigiani pensarono meno a sottomettersi, che ad evitar il rossore della condanna, si tolsero la maschera, e si appellarono ad un concilio generale; ma s. Agostino fece lor vedere che questo concilio era illusorio, e che la Chiesa insieme adunata non farebbe altro che firmare ciò che era stato deciso dai Vescovi dell'Affrica, e ratificato dal Supremo Pontefice, e che in tal caso non trattavasi più di esaminar l'eresia, ma di reprimerla.

  A189000282 

 D. Fateci conoscere l'eresia degli Eutichiani?.

  A189000283 

 R. Lo smoderato zelo di Eutiche cagionò una nuova eresia.

  A189000283 

 Si lesse la lettera di san Leone, che condannava l'eresia d'Eutiche.

  A189000288 

 Si adoprò molto per tener l'eresia lontana dal Piemonte, e per isradicar le superstizioni de'gentili che in Torino e ne'paesi vicini erano ancora osservate.

  A189000321 

 D. Qual eresia insorse in questo tempo?.

  A189000322 

 Questo Pontefice nato in Rodi città dell'Italia, eletto nel 649, al nascere di quest'eresia convocò in Roma un Concilio di cento {178[336]} cinque Vescovi e la condannò.

  A189000322 

 R. L'eresia de' Monoteliti (così detti, perché ammettevano in Cristo una sola volontà) cagionò gravi turbolenze nella Chiesa.

  A189000324 

 R. Questo Principe aveva esercitato molte crudeltà verso il Papa ed altri, che si opponevano alla nuova eresia, ed era giunto perfino a far uccidere un suo fratello diacono, la cui immagine se gli presentava spesso in sogno con un calice pieno di sangue in mano dicendo: bibe frater, bevi, o fratello, questo sangue.

  A189000329 

 R. L'eresia degli Iconoclasti, o Iconemachi, che vuol dire spezzatori delle immagini, fu tanto più pericolosa alla Chiesa, perché ebbe un Principe per autore.

  A189000352 

 Laonde fu disposizione della provvidenza divina, che in questo secolo non sorgesse alcuna nuova eresia o scisma, per cui facesse d'uopo convocare alcun concilio universale.

  A189000359 

 D. Qual eresia insorse nel principio del secolo undecimo?.

  A189000360 

 R. L'eresia insorta sul cominciamento di questo secolo fu un ramo di quella de' Manichei.

  A189000362 

 Dopo d'aver proscritto in varie maniere {203[361]} la nascente eresia, si portò in persona in un Concilio convocato a Vercelli città del Piemonte.

  A189000407 

 R. Il principal motivo per cui si convocò questo concilio fu l'eresia degli Albigesi, {234[392]} così detta, perchè sparse da prima i suoi errori nella provincia d'Albi.

  A189000416 

 Questi frati predicatori che sulle prime si adopravano specialmente a combattere l'eresia degli Albigesi, si sparsero in appresso per tutti i paesi cristiani.

  A189000422 

 Questo Principe veramente empio e crudele dopo molte violenze usate contro a' Vescovi e Sacerdoti tese anche insidie alla persona del Pontefice Innocenzo IV, il quale perciò fu costretto a ritirarsi nella Francia, quivi convocato a Lione un Concilio a cui trovaronsi 140 Vescovi con molti legati e Abati presieduti dallo stesso sommo Pontefice furono esaminate le malvagità dell'imperatore, il quale riconosciuto reo di spergiuro, di sacrilegio, d'eresia, d'infedeltà alla santa {245[403]} sede, venne deposto, scomunicato, privato di ogni onore e dignità.

  A189000428 

 Sedendo una volta a pranzo con s. Luigi re di Francia, diede un forte pugno sulla tavola, dicendo « questo si, è argomento che abbatte l'eresia di Manete ».

  A189000442 

 L'eresia, e i suoi autori vennero solennemente colpiti dell'anatema, e gran parte di essi mostrandosi ostinati, furono dal braccio secolare fatti morire tra le fiamme.

  A189000444 

 Papa Clemente VI condannò formalmente quest'eresia, e scrisse a molti Vescovi e Principi secolari, esortandoli a dissipar la razza di questi ipocriti, a scioglierne le conventicole, e precisamente a metter in prigione i maestri degli errori.

  A189000444 

 Questa commozione dilatatasi in modo speciale nelle {260[418]} città di Torino, di Chieri, d'Asti, e nella stessa Roma, produsse grandi vantaggi fra cristiani; ma non essendo approvata dal Papa, nè dai Vescovi, presto degenerò in superstizione, indi in eresia.

  A189000450 

 D. Date un cenno sul eresia di Giovanni Wiclefo?.

  A189000452 

 D. Fateci conoscere l'eresia degli Ussiti?.

  A189000453 

 R. Gli errori di Wiclefo passarono {268[426]} ben tosto dall'Inghilterra nella Boemia, e diedero origine all'eresia di Giovanni Us, il quale, non altrimenti del suo antisignano, combatteva le leggi della Chiesa, l'autorità del Papa, e parecchi altri articoli della nostra fede.

  A189000454 

 Cagionarono ancora gli Ussiti molti torbidi nella Chiesa, finché rientrando in se stessi abiurarono l'eresia, promisero obbedienza al Papa, e furono dal medesimo assolti dalle censure nel 1436.

  A189000480 

 Le università, tutti i dottori gridarono all'empietà, all'eresia, ma l'acciecato e superbo eresiarca divenne più ostinato, e benché ligato da voti solenni, giunse sacrilegamente ad ammogliarsi con Catterina {290[448]} di Bore religiosa in un monastero di Misaia.

  A189000481 

 D. Fateci conoscere l'eresia di Calvino?.

  A189000520 

 R. Mentre l'eresia di Calvino e di Lutero pareva avesse portato compiuto trionfo nel Chiablese, per l'opera d'un sol uomo ella dovette patir l'ultimo scorno.

  A189000522 

 R. L'autore di quest'eresia fu Giansenio Vescovo d'Ipri.


don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html
  A190000132 

 - Montano cominciò a manifestare la sua eresia sotto il pontificato di s. Aniceto.

  A190000132 

 Eresia di Montano.

  A190000139 

 Eresia di Marco.

  A190000143 

 - La dimora di s. Ireneo in Roma non fu infruttuosa; imperciocchè prima del suo arrivo il pontefice aveva deposti due preti della Chiesa Piomana di nome Biasio e Fiorino, i quali erano caduti nell'eresia di Simon Mage che insegnava essere Iddio autor del male.

  A190000145 

 - Marcione, secondo il fare comune dei capi dell' eresia, teneva una condotta incostante; ora mostrandosi pentito, ora contaminandosi con turpitudini {71 [71]} e diffondendo i suoi errori, finchè papa Eleutero lo rigettò definitivamente dalla comunione dei fedeli.

  A190000149 

 Ma o fosse che s. Vittore non gli desse il vescovado {74 [74]} di Cartagine, siccome egli a quanto pare desiderava, o fosse perchè il romano pontefice condannasse l'eresia di Montano a cui egli cominciava aderire, fatto sta che Tertulliano partì di Roma con animo esacerbato; e ritornato in patria si dichiarò apertamente avverso alla Chiesa romana.

  A190000152 

 Il papa s. Vittore volse le sue sollecitudini contro di essi, ne condannò l'eresia, e scomunicandone gli autori, dichiarò non avrebbero più appartenuto alla Chiesa di Gesù Cristo tutti quelli che avessero seguito gli errori di quegli infelici.

  A190000152 

 In questa guisa la Chiesa cattolica trionfava dell'eresia, e faceva vedere al mondo tutto la verità di quelle parole dette da Gesù Cristo a s. Pietro, e in esso a utti i suoi successori: «Io ho pregato per le, o Pietro, affinchè non mai venga meno la tua fede.» ( V. Eusebio, lib.

  A190000158 

 Questo fatto ci dimostra chiaro, come fin dai primi tempi della Chiesa siasi creduto necessario che chi aveva apostatato dalla Chiesa, cadendo nell'eresia, quando pentito del suo misfatto amasse di rientrarvi, venisse a Roma a riconciliarsi col Capo supremo della religione, {78 [78]} e ricevere l'assoluzione del suo delitto.

  A190000233 

 Allo scisma egli aggiunse l'eresia, sostenendo che la Chiesa non poteva dare la pace nè assolvere coloro che erano caduti in tempo di persecuzione, quantunque facessero penitenza del loro peccato e supplicassero la Chiesa a perdonarli in nome di G. C. Condannava ancora le seconde nozze; onde i suoi discepoli furono detti catari vale a dire puri o puritani, perchè andavano vestiti di bianco, affettando la virtù dalla continenza, cui per altro facevano enormi oltraggi

  A190000243 

 La cosa che occupò assai il suo zelo fu l'eresia de'Sabelliani, così detta da Sabellio che ne fu l'autore.

  A190000247 

 Questa è la regola che segue tuttora la Chiesa cattolica nell'accogliere nel suo seno coloro che sono stati battezzati nell'eresia.

  A190000260 

 - L'eresia de'Manichei è così detta da Manete suo autore.

  A190000260 

 Eresia di Manete.

  A190000317 

 Ma non appena cominciò la Chiesa a respirare dalle oppressioni, che l'eresia e lo scisma accanitamente l'assalirono, specialmente per mezzo di un certo Ario sacerdote di Alessandria.

  A190000318 

 - Avvertito l'Imperatore de'progressi che la nuova eresia faceva, a fine di arrestarla, si adoperò presso papa s. Silvestro, come capo della Chiesa, perchè venisse convocato un Concilio ecumenico, ossia una generale adunanza dei vescovi, e ordinò ai governatori delle provincie di loro fornire tutti i mezzi pel viaggio.

  A190000327 

 Gli ariani ne menarono gran vanto, quasi per quella formola si fosse adottata la loro eresia.

  A190000339 

 Diede occasione a questo Concilio l'eresia di Macedonio, il quale a forzo di raggiri erasi elevato alla sede di quella capitale.

  A190000349 

 Chiamato alla sede episcopale di Costantinopoli si adoperò colla voce e cogli scritti a combattere l'eresia dei Macedoniani a segno che riusci a ridur l'intera città alla fede cattolica.

  A190000359 

 - Erano i donatisti quasi estinti, quando sorse l'eresia di Pelagio.

  A190000359 

 Eresia de'Pelagiani.

  A190000360 

 Perciò rimproverava ai Pelagiani che non essendo riusciti ad infettare la Chiesa con la pestilenza della loro eresia, avrebbero voluto almeno disturbarla costringendo i vescovi a raccogliersi in un Concilio generale.

  A190000368 

 - Nuova eresia fu quella del monaco Eutiche.

  A190000368 

 Egli fu avvisato di questo errore dal vescovo di Costantinopoli s. Flaviano; ma invece di arrendersi divenne ostinato e si diede a propagare la sua eresia.

  A190000368 

 Era costui superiore di un monastero vicino a Costantinopoli, ed essendosi levato con zelo piuttosto ardente che illuminato a combattere l'eresia {173 [173]} di Nestorio, cadde nell'errore opposto.

  A190000368 

 Fin da principio si lesse una lettera di s. Leone che condannava l'eresia di Eutiche.

  A190000372 

 Si adoperò molto per tenere l'eresia lontana dal Piemonte e sradicare le superstizioni de'gentili, che in Torino e ne'paesi vicini erano ancora osservate.

  A190000391 

 Questo principe eccitato dalla sua moglie Teodolinda, donna pia e religiosissima, ripudiò l'eresia, abbracciò la vera fede ed usò tutte le sue forze per farla fiorire.

  A190000394 

 - Rampollo degli errori di Eutiche fu l'eresia dei Monoteliti: di coloro cioè che pretendevano essere in G. Cristo una sola volontà ed una sola operazione, mentre la Chiesa cattolica ha sempre insegnato, che in Gesù Cristo vi è una sola persona ma vi sono due nature, la divina e la umana, perciò ciascuna natura ha la sua propria volontà ed operazione.

  A190000394 

 Egli avrebbe certamente condannato espressamente gli eretici, se {191 [191]} avesse prima della morte potato vedere i progressi di questa eresia e il modo maligno con cui erano interpretate le sue lettere.

  A190000397 

 - Appena la Chiesa aveva condannata un'eresia, il demonio ne suscitava tosto un'altra a danno della fede.

  A190000397 

 Quest'eresia produsse molti mali perchè protetta e sostenuta dagli imperatori greci, Leone Isaurico, Costantino Copronimo e Leone IV. Costoro per viemaggiormente diffonderla rinnovarono contro ai cristiani inudite crudeltà.

  A190000398 

 Così i Protestanti possono vedere i loro errori condannati dalla Chiesa settecento anni prima che essi sorgessero a far rivivere quella vecchia eresia.

  A190000398 

 Il Pontefice accondiscese; ed il concilio fu aperto nel 786 in Costantinopoli, e trasferito l'anno dopo a Nicea per causa d'una sedizione delle guardie imperiali infette di eresia.

  A190000411 

 - Fra i mali che afflissero la Chiesa nel secolo nono si annovera l'eresia di Gottescalco.

  A190000411 

 Eresia di Gottescalco.

  A190000415 

 Poichè in questo secolo non {205 [205]} sorse eresia o scisma, per cui fosse d'uopo convocare alcun concilio universale.

  A190000420 

 - Sul cominciamento del secolo undecimo Satana tentò di far rivivere l'eresia de'Manichei, i quali, come dicemmo, insegnavano esservi due dèi, l'uno buono, l'altro cattivo.

  A190000420 

 Costoro essendo tenuti per {207 [207]} uomini dotti e virtuosi poterono in breve tempo dilatar questa mostruosa eresia.

  A190000420 

 Eresia di Stefano e di Lisojo.

  A190000421 

 Erasi in quel tempo manifestata l'eresia di Berengario che negava la reale presenza di Gesù Cristo nell'Eucaristia.

  A190000435 

 Fra questi è da annoverarsi l'eresia di un certo Tanchelino contro al SS. Sacramento e contro al potere dei vescovi e dei sacerdoti.

  A190000442 

 Quando poi sorse a Ginevra l'eresia di Calvino, questi si accorse che avrebbe acquistato un grande aiuto attraendo a sè i Valdesi.

  A190000461 

 Principale motivo di questo concilio fu l'eresia degli Albigesi, così detti perchè avevano da prima sparsi i loro errori nella provincia di Alby in Francia.

  A190000461 

 Quest'eresia era un complesso di tutte quelle sorte nei secoli anteriori.

  A190000462 

 Da prima si adoperavano specialmente a combattere l'eresia degli Albigesi, ma in appresso si sparsero per tutti i paesi cristiani a predicare e lavorare indefessamente per la dilatazione del regno di Dio.

  A190000462 

 S. Domenico vedendo il bisogno di operai evangelici per abbattere l'eresia, mantenere la fede e ravvivare {231 [231]} lo spirito cristiano nei cattolici, fondò un ordine, detto Domenicano dal suo nome e dei Predicatori dallo scopo principale, che hanno di attendere alla predicazione.

  A190000465 

 Fu anche trovato reo di eresia.

  A190000468 

 Una volta l'immagine di Gesù Cristo crocifisso gli parlò e disse: «Tommaso, scrivesti bene di me: qual mercede vuoi?» Rispose: «Non altra mercede che te stesso, o mio Dio.» Sedendo un giorno a mensa con s. Luigi re di Francia, e ripassando in mente un punto di teologia, trovatane ad un tratto la soluzione, battè sulla tavola dicendo: «Questo è argomento, che abbatte l'eresia di Manete.» Avvertito dal suo superiore a badare che era in presenza del re, ne dimandò umile perdono; ma quel principe chiamò tosto un segretario, cui ordinò di scrivere i concetti del santo dottore.

  A190000476 

 Fu anche dichiarata innocente la memoria di papa Bonifacio VIII accusato di eresia da Filippo il Bello re di Francia.

  A190000477 

 Clemente VI condannò formalmente quest'eresia, e scrisse a molti vescovi e principi secolari esortandoli a combattere gli errori ed a sciogliere le conventicole di quelli che li professavano.

  A190000477 

 Ma non essendo questa istituzione approvata dal papa, nè dai vescovi, presto degenerò in superstizione, e ne venne anche l'eresia.

  A190000492 

 - Mentre lo scisma divideva la Chiesa, l'eresia si attentava di annientarla.

  A190000493 

 - Gli errori di Wiclefo passarono dall'Inghilterra nella Boemia, e diedero origine all'eresia di Giovanni Huss.

  A190000495 

 Dopo la morte dei loro corifei gli Ussiti cagionarono ancora non leggere turbolenze, finchè molti di essi rientrando in se stessi abiurarono l'eresia e promisero obbedienza al Papa che li assolse dalle censure.

  A190000526 

 Le Università cattoliche, tutti i dottori gridarono all'empietà, all'eresia; ma esso se ne fece burla, e persistè nella sua ribellione.

  A190000538 

 Essendo essa infetta dell'eresia calvinistica, e volendo governare con piena indipendenza da qualunque principio di fede e di giustizia, si ribellò e fece {273 [273]} ribellare nuovamente tutto il regno all'obbedienza del vicario di Gesù Cristo.

  A190000548 

 Nel nostro Piemonte {277 [277]} si deve principalmente all'opera loro il ritorno alla fede cattolica di varii paesi alpigiani che avevano succhiato l'infezione dell'eresia calviniana.

  A190000589 

 Datosi di poi a lavorare con zelo nel sacro ministero, rimase profondamente addolorato nel vedere che per mancanza di istruzione religiosa l'eresia e la rivoluzione minacciavano d'invadere tutta la Francia.

  A190000598 

 Così quest'eresia durò molto tempo e cagionò mali gravissimi alla Chiesa, perchè con mille scaltrezze e frodi trovò modo di coprirsi del manto del cattolicismo.

  A190000746 

 Albigesi, eretici che risuscitarono l'eresia dei Manichei simili ai Valdesi, che nel secolo XIII si sparsero in Francia specialmente nella città di Alby.

  A190000787 

 Questa Chiesa pretende di essere un ramo della Chiesa Cattolica; è niente affatto che 1'eresia dei Calvinisti con qualche resto di Cattolicismo.

  A190001091 

 Eresia (greco, scegliere ), da prima usavasi in buono {409 [409]} o cattivo senso, oggi prendesi sempre in cattivo, poichè si usa ad esprimere un errore condannato dalla Chiesa in termini espressi, e professato con cognizione e pertinacia di volontà.

  A190001685 

 Ugonotti, setta di Calvinisti così detti da una voce alemanna che significa confederato, perchè a difendere la loro eresia formarono la congiura di Amboise, cui unironsi tutti i protestanti della Francia.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. anacleto s. evaristo s. alessandro i.html
  A199000040 

 Difatti s. Evaristo si pose a vegliare con tale sollecitudine alla custodia del suo gregge che, sebbene la più parte degli eretici venisse a Roma per fare degli apostati, tuttavia per, lo zelo del santo Pontefice il veleno dell'eresia non potè mai farsi strada a guadagnare il cuore di un solo fedele.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. aniceto s. sotero s. eleutero s. vittore e s. zeffirino.html
  A200000002 

 E la Chiesa? La Chiesa sussiste sempre pura e gloriosa; sempre trionfante del ferro, del fuoco, della violenza e dell'eresia; sempre santa ed intemerata quale fu fondata da Gesù Cristo; sempre governata da un capo stabilito da Dio a farne le veci sopra la terra.

  A200000005 

 L'eresiarca Valentino, venuto a Roma sotto al Pontificato di s. Igino, faceva tuttora grandi sforzi per dilatare la sua eresia.

  A200000014 

 S. Policarpo, vescovo di Smirne, discepolo di s. Giovanni Evangelista, essendo {11 [215]} stato informato degli assalti che l'eresia dava alla fede, venne a Roma sotto al pontificato di s. Aniceto.

  A200000018 

 Il pontificato di s. Aniceto è pure notevole per l'eresia di Montano, che cominciò a manifestarsi mentre esso governava la Santa Chiesa.

  A200000044 

 Mentre con zelo veramente apostolico s. Sotero lavorava per combattere l'eresia, conservare la fede fra i fedeli e consolidare la disciplina ecclesiastica, Dio operò un miracolo che fece prendere i cristiani in molto benigna considerazione dall'imperatore Marco Aurelio.

  A200000055 

 Nè tale dimora fu infruttuosa; imperciocchè prima dell'arrivo di questo Santo, il Pontefice aveva deposto due preti della Chiesa Romana, di nome Biasio e Florino, i quali erano caduti nell' eresia di Simon Mago, che insegnava una dottrina, la quale faceva Iddio autore del male.

  A200000056 

 La Chiesa trionfava in mezzo agli idolatri, ma l'eresia si levava più audace che mai.

  A200000065 

 Ma fosse che s. Vittore non gli accordasse il vescovado di Cartagine, siccome egli ardentemente desiderava, o fosse perchè il Romano Pontefice condannasse l' eresia di Montano a cui egli cominciava fin d'allora ad aderire, fatto sta che egli partì di Roma con animo esacerbato, e ritornato in patria si pose a scrivere contro al Romano Pontefice perchè non lo aveva secondato ne' suoi ambiziosi disegni.

  A200000066 

 Un abisso conduce ad un altro abisso, e Teodoto dopo aver rinnegata la fede si pose ad insegnare l'eresia dicendo, che Gesù Cristo non era Dio.

  A200000068 

 In questa guisa la Chiesa cattolica trionfava dell'eresia e faceva vedere al mondo tutto la verità di quelle parole dette da Gesù Cristo a s. Pietro, e in esso a tutti i suoi successori: «Ho pregato per te, o Pietro, affinchè non venga meno la tua fede».

  A200000068 

 S. Vittore volse tutte le sue sollecitudini contro ai mentovati eretici, e appoggiato alle sacre scritture e alla tradizione condannò 1' eresia, scomunicò gli autori della medesima, dichiarando che non avrebbero più appartenuto alla Chiesa di Gesù Cristo tutti quelli che avessero seguito gli errori di quegli infelici ingannati.

  A200000101 

 In mezzo a tanti mali che agitavano la Chiesa s. Vittore lavorava indefesso per combattere l'eresia, e sostenere nella fede que' cristiani che ogni giorno erano condotti al martirio.

  A200000102 

 Questo Pontefice in simile guisa scelto da Dio, e dal suo potente aiuto confortato potè resistere alla persecuzione dell'imperatore Severo, e combattere l'eresia che in mille modi cercava di insinuarsi nella stessa città di Roma.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. ponziano s. antero e s. fabiano.html
  A202000116 

 Ebbe grande aiuto da un ricco personaggio di nome {71 [479]} Ambrogio, ch'egli aveva convertite dalla eresia de' Valentiniani.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. sisto s. telesforo s. igino s. pio i.html
  A203000009 

 Siccome però avveniva che molti eretici vantandosi amici del papa gli attribuivano scritti che non erano suoi, cosi egli stabilì che niun vescovo si allontanasse dalla sua diocesi senza grave necessità, ma che per qualunque motivo si fosse allontanato, ritornando in Diocesi, egli dovesse portar con sè alcune lettere delle formate, da certe formole che in esse solevansi usare, mediante le quali il Romano Pontefice assicurava il gregge di quella Diocesi che il suo vescovo era in buon accordo colla Chiesa Romana, epperciò lo accogliessero senza timore che egli fosse infetto di eresia.

  A203000054 

 Questo infaticabile pontefice, dopo aver ornata la Chiesa con utilissime instituzioni, dopo aver propagato e conservato il Vangelo in molti paesi, dopo aver combattuta l'eresia cogli scritti e colla predicazione, finalmente coronò il suo pontificato con un glorioso martirio.

  A203000056 

 Confutato e convinto di errore dal santo pontefice, Cerdone finse di ravvedersi; venne in chiesa, fece la sua confessione, ma egli era uno scellerato; perciocchè un giorno faceva la confessione, l' altro si metteva ad insegnare l'eresia; rimproverato tornava a confessarsi {36 [36]} e per non essere da altri inquietato studiava il tempo e il luogo segreto ove radunare i suoi seguaci.

  A203000056 

 La sua vigilanza si estendeva a tutti i bisogni della Chiesa; ma specialmente a combattere l'eresia.

  A203000071 

 A questo medesimo pontefice è attribuito un decreto con cui proibisce di ribattezzare quelli che vengono dall'eresia in seno alla Chiesa.

  A203000071 

 Perciocchè nella Chiesa fu sempre in uso di ribattezzare sotto condizione quelli che vengono dall' eresia e che fanno dubitare della validità di tal sacramento.

  A203000081 

 Alla persecuzione violenta contro ai cristiani si aggiunse l' eresia.


don bosco-vita della beata maria degli angeli.html
  A208000075 

 Santa Teresa nel riformare l' Ordine del Carmelo protestò che il suo fine principale si era di risarcire i danni, che riceveva la Chiesa dalla sempre più baldanzosa eresia, cooperare alla salute delle anime.


don bosco-vita di s. ireneo vescovo di lione e martire.html
  A211000001 

 Il nome di S. Ireneo sarà sempre caro assai a tutti i cattolici i quali sentono in cuore una consolazione dolcissima, perchè la loro madre, Chiesa santa, in ogni età ebbe dei vescovi santi e accesi di zelo; dei martiri gloriosi e dei sommi dottori i quali posero in chiaro le verità della fede e smascherarono l'eresia.

  A211000010 

 Nulladimeno non è improbabile, che ai tempi {56 [152]} di Antonino Pio imperatore dei Romani, e del sommo pontefice s. Igino, il quale occupava la sede di s. Pietro alla metà del secondo secolo, l'eresia dei Valentiniani dall'Asia essendo penetrata nella Gallia, perciò s. Potino (detto anche Frotino) allora vescovo di Lione avendone gran bisogno dimandò a s. Policarpo un ecclesiastico dotto pio e zelante onde resistere agli assalti del nemico, e gli fu mandato s. Ireneo.

  A211000014 

 E perchè mai di sacerdote della vera Chiesa divenne un eretico epperò un ministro dell'errore? Cel dice Tertulliano nel suo libro contro i Valentiniani (cap 4): Perchè non avendo potuto ottenere in Egitto la dignità di vescovo, che era il suo desiderio, per vendetta si arruolò alla bandiera di Satanasso, {63 [159]} e fecesi a perseguitare la Chiesa con predicare l'eresia.

  A211000017 

 S. Ireneo, come vide che questa eresia, benchè così assurda, pure minacciava di dilatarsi e di spegnere la vera fede in molte anime, si accinse a confutarla cogli scritti, e pubblicò a tal fine un'opera cui intitolò contro le eresie.

  A211000021 

 7), narra che Francesco I re di Francia s'era già lasciato ingannare da' protestanti o falsi cattolici sì fattamente che era sul punto di voltare le spalle al Vicario di Gesù Cristo, per mettersi sotto le bandiere di Lutero e Calvino, quando il cardinale Tournon arcivescovo di Lione gli mostrò il libro del suo predecessore Ireneo, e accennatogli il capo terzo del libro terzo, gli fece leggere, come, secondo ciò che quivi scrisse il s. Martire, gli apostoli e loro discepoli portassero o raccomandassero un odio implacabile ad ogni eresia, e prendessero e inculcassero ogni diligenza nello schivare il consorzio degli eretici.

  A211000025 

 Dicesi, che la lettera abbia ottenuto il suo effetto, e che Fiorino si ritraesse da quelle eresie: ma sfortunatamente la superbia aveva preso possesso del suo spirito, e il misero cadde ben tosto nell'eresia dei Valentiniani.


don bosco-vita di s. policarpo.html
  A215000025 

 Per questo egli continuamente si adoperava per inspirare un grande orrore all' eresia, e soleva raccontare, che l'apostolo s. Giovanni, un dì trovandosi ad Efeso, ed essendo entrato in un bagno, vi trovò là l'eretico Cerinto.


don bosco-vita di san martino vescovo di tours.html
  A216000059 

 Saputosi il suo arrivo a Milano ed il motivo per cui era venuto, l'imperatore, d'indole severa, eccitato da sua moglie che professava l'eresia d'Ario, diede ordine che Martino non fosse ammesso alla sua presenza; e ciò faceva per torgli l'occasione di fargli la grazia che domandava.


don bosco-vita e martirio dei sommi pontefici san lucio i e santo stefano i.html
  A220000066 

 In circostanze così gravi il virtuoso Pontefice si mostrò, come era infatti, il flagello dell'eresia, il difensore dei sacri canoni, l'oracolo di tutta la cristianità.

  A220000073 

 Così la sua fermezza conservò il deposito della sana dottrina, mentre la sua dolcezza e la sua pazienza guadagnò molti alla fede, ed impedì parecchi {48 [194]} altri che non cadessero nell'abisso dell'eresia.

  A220000073 

 Il santo Pontefice vedendo i pericoli minacciati alla Chiesa da coloro stessi che ne erano costituiti difensori, e che mostravano una grande avversione alla eresia, assistito da quei soccorsi soprannaturali che Dio ha promesso, usando il potere datogli dal medesimo Gesù Cristo di sciogliere e di legare, cioè concedere o proibire quello che giudica bene per la salute delle anime, si oppose come baluardo alla custodia della casa di Dio.


don bosco-vita infelice di un novello apostata.html
  A221000015 

 Ve ne avverte lo stesso gran padre S. Agostino, che era pur caduto nell'eresia de'Manichei, e a cui per ritornare sul buon sentiero furono necessarii sforzi magnanimi, e una grazia straordinaria di Dio per rompere catene simili che l'avevano avvinto.





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