Parola «Memorie» [ Frequenza = 82 ]

don bosco-angelina.html
  A002000156 

 Se io fossi rimasta in casa, lasciò scritto nelle sue memorie, per vendere le sostanze che mi spettavano, i miei parenti avrebbero certamente messo incaglio a'miei disegni.

  A002000158 

 Alcune sue allieve o compagne, che vivono ancora, vengono spesso con altre pie giovanette a pregare presso la tomba di lei; e nel paese è viva e cara la rimembranza di lei, come se testè avesse cessato di vivere; e quando tra noi si {68 [238]} vuole accennare ad un perfetto modello di vita cristiana si ricorda con dolce venerazione il nome di Angelina che nelle memorie parochiali e nella voce pubblica è nota sotto al nome di Orfanella degli Apennini.


don bosco-biografia del sacerdote giuseppe caffasso.html
  A013000088 

 La piccola chiesa del torinese cimitero non potè contenere la moltitudine che seguiva quelle venerande spoglie; compartita l'assoluzione funebre, era trasportato in una camera mortuaria, ove fu una gara nel dividersi i fiori soprastanti alla cassa, quasi preziose memorie e del defunto sacerdote e della pietosa funzione.


don bosco-cenni storici intorno alla vita della b. caterina de-mattei.html
  A028000002 

 Siccome scriviamo cose avvenute circa quattro secoli prima di noi, così noi ci siamo tenuti agli autori contemporanei, facendo eziandio conto delle osservazioni e delle memorie raccolte dagli scrittori moderni.

  A028000159 

 Morelli, il quale prese l'abito di s. Domenico l'anno dopo, alle memorie dei quali trasse poi ogni altro biografo di Caterina.

  A028000159 

 Tuttavia di tutte quelle grazie non si potè tener conto, perchè ella a cagion d'umiltà aveva bruciate parecchie memorie da lei scritte di grazie ricevute, a ciò spinta dall'aver inteso, che un frate ne aveva palesate alcune.


don bosco-cenni storici sulla vita del chierico luigi comollo.html
  A029000080 

 Contento d' altro canto, se penna miglior della mia, servendosi di queste stesse memorie, che meschinamente ho esposte, aggiungendo, o togliendo ciò che più le torna a grado tesserà un più grazioso, compito, e ordinato racconto.


don bosco-deliberazioni del capitolo generale della pia societa salesiana tenuto in lanzo torinese.html
  A042000340 

 I mezzi fogli bianchi delle lettere che si ricevono e simili, siano usati a far quadernetti, a prendere memorie, a scriver ricevute, ricordi ecc.


don bosco-deliberazioni del secondo capitolo generale delle figlie di maria ss. ausiliatrice.html
  A044000508 

 I mezzi fogli bianchi delle lettere, che si ricevono e simili, siano usati a far quadernetti, a prendere memorie, a scriver ricevute, ricordi, ecc.


don bosco-dialogi intorno all-istituzione dal giubileo.html
  A047000076 

 A quel fatto commosso il Pontefice comandò, che venisse ricercato quanto potevasi trovare a questo riguardo nelle memorie antiche; e poi fece chiamare alcuni de' più vecchi colà accorsi per sapere da che fossero mossi.


don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html
  A067000631 

 Principio appunto da Pietro Valdo, e in ciò io seguo letteralmente le memorie lasciateci dagli scrittori contemporanei, vale a dire, da scrittori che vissero a' tempi di Valdo, o poco dopo.

  A067000639 

 dire: Voi avete detto che nel raccontarci l' origine dei Valdesi, volevate seguire le memorie degli autori contemporanei a Pietro Valdo: ora io desidero di sapere quali siano questi autori; e ciò per due motivi, per andarli a leggere, se avrò tempo, e per conoscere bene l'origine di questa setta: imperocchè conosciuto che essi non discendono dà Gesù Cristo, ne segue subito che essi non trovansi nella vera Chiesa.

  A067000971 

 Francesco di Sales derideva i Protestanti: «Eh!, diceva, forseche tutti gli uomini del mondo dormivano, quando Roma formava nuovi Sacramenti, nuovi sacrifizi, nuove dottrine? Non si trova punto un solo storico, nè greco ne latino, nè vicino nè lontano, il quale abbia vesso o lasciato alcun cenno ne' suoi commentari, o qualche osservazione nelle sue memorie, di una cosa sì grande? Certamente sarebbe cosa maravigliosa, segli storici, che furono sì minuti da notare fino le minime circostanze delle città e dei popoli, avessero dimenticato il più notevole di quanto può farsi in questo basso mondo, cioè il cambiamento di una Religione universale, nella città e provincia più segnalata di si vasto impero, quali sono Boma e l'Italia

  A067001118 

 Ma che sproposito! io non son teologo; eppure so, e voi, padre, ed il nostro curato ce l'avete sempre insegnato, che a Dio solo è dovuto il culto e l'adorazione suprema; che i Santi debbono solo venerarsi ed invocarsi come gloriosi amici di Dio; e che le reliquie e le immagini dei Santi si onorano, non già per se stesse, ma bensì in riguardo alla persona medesima del Santo cui spettano; a quella guisa che tengonsi in gran pregio le memorie ed i ritratti degli antenati e degli uomini illustri per quello che ricordano e rappresentano.


don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html
  A068000628 

 P. Prendo appunto le mosse da Pietro Valdo; e in ciò seguo letteralmente le memorie lasciateci dagli scrittori contemporanei, vale a dire, da autori che vissero a' tempi di Valdo o poco appresso.

  A068000636 

 Voi ci avete detto che nel raccontarci l'origine dei Valdesi, volevate valervi delle memorie di autori contemporanei a Pietro Valdo.

  A068000955 

 Su di che mi piace qui recarvi in mezzo le parole con cui s. Francesco di Sales derideva i Protestanti: « Eh! {298 [298]} diceva, forsechè tutti gli uomini del mondo dormivano quando Roma formava nuovi sacramenti, nuovi sacrifizi, nuove dottrine? Non si trova punto un solo storico, vuoi greco, vuoi latino, vicino o lontano, il quale abbia messo o lasciato alcun cenno ne'suoi commentari, o qualche osservazione nelle sue memorie di una cosa così grande.

  A068001096 

 Ma sono questi spropositi da cavallo! Noi certo non siamo teologi; ma sappiamo, e voi, padre, ed il nostro parroco ce lo avete sempre insegnato, che a Dio solo è dovuto il culto e l'adorazione suprema; che i Santi debbono solo venerarsi ed invocarsi come gloriosi amici di Dio; e che le reliquie e le immagini dei Santi si onorano non già per se stesse, ma in riguardo alla persona del Santo, cui spettano: a quella guisa che tengonsi {353 [353]} in grande pregio le memorie ed i ritratti degli antenati e degli uomini illustri per quello che ricordano e rappresentano.


don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html
  A070000276 

 Ma noi diciamo che quel disaccordo degli scrittori antichi dimostra la verità del fatto: dimostra che uno scrittore non ha copiato dall'altro, che ciascuno si serviva di que' documenti o di quelle memorie che aveva ne' rispettivi paesi e che erano pubblicamente conosciuti come certi; nè deve farci meraviglia tal disaccordo di cronologia (che è di uno o due anni più o meno) in que' tempi remoti in cui ogni nazione aveva un modo suo proprio di computare gli anni.


don bosco-il galantuomo pel 1881.html
  A100000007 

 Questo benedetto 1880, agonizzante e morto omai, fu, siccome i passati fratelli suoi, anno di pioggia e di sole, di bene e di male, più di male però, oh sì! più di male, che non di bene; i giovani, questi benedetti giovani, pieno il capo di sempre nuove speranze, il trovarono lungo assai; ma troppo breve l'hanno invece trovato i vecchi come me, che vivono di memorie di un tempo che fu.

  A100000010 

 Invece di augurii lieti e felici, le mie parole non suonano che tristi memorie, da mandarsi ben lontano a quel paese, se non fossero, come pur troppo le sono, belle e buone verità.


don bosco-il giubileo.html
  A109000047 

 Tal cosa fu riferita al Papa, il quale comandò, che venisse ricercato quanto potevasi trovare a questo riguardo nelle memorie antiche; e poi fece chiamare alcuni de'più vecchi colà accorsi: tra cui un uomo che aveva centosette anni.


don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html
  A112000003 

 Si può dire, che io non ho fatto altro, che ordinare e trascrivere le memorie a questo scopo inviatemi.


don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html
  A113000221 

 Molte e preziose memorie Monsignor Pecci lasciò nel Belgio nei tre anni circa di sua Nunziatura; ed al suo apostolato pur si deve se in quel regno i Cattolici mostraronsi ognora ferventi nella religione e coraggiosi in ogni ben operare.

  A113000339 

 Prendendo possesso del suo titolo, pronunziò un dotto discorso, ricordando le più insigni memorie di quel sacro tempio j e bellamente associando la chiesa di S. Sisto, culla dell''Ordine domenicano, con Bologna che conserva le reliquie del santo suo fondatore.


don bosco-il pontificato di s. caio papa e martire.html
  A114000028 

 La dignità di difensore della Chiesa consisteva specialmente nel raccogliere e conservare le memorie, i detti, le azioni dei martiri, e nel promuovere cogli scritti, colle opere e coi discorsi tutto ciò che potesse contribuire all'incremento e splendore della Chiesa.

  A114000074 

 Fra le altre relazioni importanti oltre a quella con s. Pancrazio ci furono conservate memorie delle cose che passarono con s. Gabinio suo fratello e con altri suoi parenti.


don bosco-il pontificato di s. dionigi.html
  A115000058 

 Egli è considerato come il primo vescovo di quella città, non già che prima di lui non siano stati vescovi in quella città, ma s. Zama è il primo di cui siansi conservate memorie.


don bosco-il pontificato di s. felice primo e di s. eutichiano papi e martiri.html
  A116000066 

 Felice stabilì che il Santo Sacrifizio della Messa fosse celebrato sopra i sepolcri o sopra le memorie dei martiri, le quali parole dimandano qualche spiegazione.

  A116000071 

 I sepolcri dei martiri appellavansi eziandio memorie per le iscrizioni ed altri segni che indicavano esservi le {37 [375]} ossa di qualche martire in un luogo determinato.


don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html
  A117000164 

 Gli atti dei Martiri della legione Tebea furono quasi subito scritti dai contemporanei, le memorie si conservarono con varii monumenti.

  A117000168 

 {98 [98]} Sebbene consti dalle memorie antiche che la strage fatta della legione Tebea fosse universale, e s. Eucherio attesti essersi veduta la spaziosa pianura di Agauno coperta dai corpi dei s. martiri; tuttavia non tutti vennero in quel giorno uccisi.


don bosco-l-amico della gioventu (1848).html
  A122000016 

 Vergogna, o giovani, a coloro, che non pensano a lei, che non istudiano le antiche sue memorie, poiché la sua gloria è la nostra, e mal si guarda al presente, se non si considera il passato.

  A122000142 

 Vergogna, o giovani, a coloro, che non pensano a lei, che non istudiano le antiche sue memorie, poiché la sua gloria é la nostra, e mal si guarda al presente, se con si considera il passato.


don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html
  A127000445 

 Gli si è dato il nome di Pio pel rispetto e venerazione al gran Pontefice Pio IX, il quale, nell'acconsentire alla domanda fattagliene, manifestò nel modo più espressivo e grazioso con quanto piacere vedesse la fondazione di questo nuovo Collegio cattolico nella città tanto da lui amata e di così grate memorie, Montevideo.


don bosco-la pace della chiesa ossia il pontificato di s. eusebio e s. melchiade.html
  A135000072 

 Il palazzo Laterano poi è assai celebre per memorie ecclesiastiche ed illustre ne' fasti della santa Sede, e si conserva tuttora in grande splendore.


don bosco-la storia d-italia.html
  A139000017 

 Fu detta Saturnia da Saturno, che le memorie antiche ci danno per primo legislatore dei nostri paesi, e che visse circa mille e dugento anni prima della venuta di Cristo.

  A139000025 

 Debbo premettere con grande mio rincrescimento come le memorie riguardanti a quei primi abitatori dei nostri paesi, andarono in gran parte perdute, e quelle che si conservarono vennero mischiate con molte favole.

  A139000701 

 Si afferma che Totila volesse pure atterrare le mura e parecchi altri belli edifizi di quella superba città, per timore che i Greci potessero ancora aver modo di fortificarsi contro di lui; ma che essendo stato supplicato da Belisario di rispettare quei monumenti delle antiche glorie romane egli preferisse al proprio interesse la riverenza dovuta a quelle memorie.

  A139001118 

 S. Pier Damiano, che a quei tempi era venuto a Torino come legato del Papa, ci conservò nelle sue lettere memorie della pietà di Adelaide, e singolarmente si compiacque di registrare le seguenti parole di mirabile umiltà, che udì dalla bocca della marchesa: che maraviglia, o padre, che Iddio a me sua vilissima ancella abbia dato una qualunque podestà fra gli uomini, egli che, in uno spregevole fil d'erba ripone spesso miracolosa virtù.


don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html
  A140000009 

 Ai Piemontesi suoi non tralascia di porre innanzi quelle memorie che riguardano più in particolare il Piemonte, e insegna a fare il simile agli altri maestri, cioè le cose men note e più lontane illustrare con le più note e più prossime.

  A140000034 

 Fu detta Saturnia da Saturno, che le memorie antiche ci danno per primo legislatore dei nostri paesi, e che visse circa mille e dugento anni prima della venuta di Cristo.

  A140000040 

 Devo premettere con mio rincrescimento come le memorie spettanti quei primi abitatori dei nostri paesi andarono in grande parte perdute, e quelle che si conservarono vennero mischiate con molte favole.

  A140000610 

 PRIME SCRITTURE. - Le memorie antiche ci dicono che le prime scritture si facevano con un punzone di ferro sopra pietre lisciate o sopra mattoni appositamente preparati.

  A140000651 

 Si afferma che Totila volesse eziandio atterrare le mura e parecchi altri belli edifizi di quella superba città sul timore che i greci potessero ancora aver modo di fortificarsi contro di lui; ma essendo stato supplicato da Belisario di risparmiare quei monumenti delle antiche glorie romane, egli preferi al proprio interesse la riverenza dovuta a quelle preziose memorie.

  A140001003 

 S. Pier Damiano, che a quei tempi era venuto in Torino come legato del Papa, nelle sue lettere ci conservò memorie della pietà di Adelaide, e singolarmente si compiacque di registrare le seguenti parole di mirabile umiltà, che udì dalla bocca della marchesa: Che maraviglia, o Padre, che Iddio a me, sica vilissima ancella, abbia dato una qualunque podestà fra gli uomini; egli, che in uno spregevole fil d'erba ripone spesso miracolosa virtù? La pietà di Adelaide è altresì confermata dalle molte liberalità che andava facendo alle chiese.

  A140001667 

 Nel 1817 stampava in Venezia il volgarizzamento del poemetto, del Fracastoro: Sul governo dei cani da caccia; nel 1818 in Padova le memorie sulla vita ed opere di Giuseppe Bartoli; nel 1819 pure in Padova la bella dissertazione sulle cause per le quali ai nostri giorni da pochi dirittamente si adopera la bellissima italiana favella; nel 1820 in Venezia la vita di Alfonso Varano, e in Rovereto dodici sonetti di sacro argomento; nel 1822 in Padova tre vite di Cornelio Nipote con alcune lettere di Plinio il giovane, volgarizzate, lettere che tradotte ed annotate compiutamente stampavansi nel 1830.

  A140001670 

 Le principali opere pubblicate dal Paravia sono due volumi di Lezioni di varia letteratura ed altri due di Storia subalpina; le Lezioni accademiche sulla epigrafìa volgare; le Memorie veneziane, le Piemontesi di letteratura e di storia; due volumi che hanno per titolo: Carlo Alberto e il suo regno; le vite di parecchi uomini illustri, le allocuzioni e i discorsi recitati nei più lieti o luttuosi avvenimenti contemporanei; il volume in cui furono raccolte le iscrizioni italiane ch'egli dettò; quello della Vita e delle opere di Cesare Saluzzo, e parecchie altre prose e poesie.

  A140001675 

 Appunto in quel tempo scrisse due memorie che il poeta Vincenzo Monti inserì in un' opera che egli stampava a Milano, intitolata: Proposta di alcune correzioni ed aggiunte al vocabolario della Crusca.


don bosco-maraviglie della madre di dio.html
  A149000078 

 « Nelle catacombe di sant'Agnese, scrive il Ventura, fuori la Porta Pia, {48 [240]} in cui si vedono non solo sepolcri, ma oratorii ancora dei cristiani del secondo secolo ripieni di immense ricchezze d'archeologia cristiana e di memorie preziosissime del primitivo cristianesimo, si trovano in gran copia immagini di Maria col divino Infante nelle sue braccia che attestano la fede dell'antica Chiesa intorno alla necessità della mediazione di Maria per ottenere grazie da Gesù Cristo, ed intorno al culto delle sacre immagini che l'eresia ha tentato di distruggere, tacciandole di novità superstiziosa

  A149000291 

 Oh quante le memorie.


don bosco-massimino.html
  A151000227 

 Il Severano (Memorie sacre p.

  A151000228 

 Il Borghi, ( Memorie, t.


don bosco-notizie storiche intorno al santuario di nostra signora della pieve in vicinanza di ponzone.html
  A154000011 

 È grande sventura, che in occasione di guerre o d'incendi, o di altre vicende andassero {14 [438]} perdute le più antiche memorie, che certo, noi vi troveremmo una bella pagina sul Cristianesimo d'Acqui e de' suoi dintorni, sia in riguardo alla prontezza con cui questi popoli abbracciarono la vera fede, sia in riguardo all'inalterabile attaccamento, con cui si tennero uniti alla s. Chiesa cattolica.

  A154000012 

 Noi intanto, a cui si riferiscono queste memorie ripienì d'una santa gioia ammiriamo e ringraziamo di cuore l'ineffabil bontà di Dio, che si degnò di propagare nelle nostre contrade per mezzo di s. Pietro, e dei {15 [439]} suoi discepoli il cristianesimo, e ad imitazione de' nostri maggiori, che abbracciarono la fede con tanta prontezza, e pura ed immacolata la tramandarono fino a noi, conserviamoci fermi e costanti nella medesima, fuori di cui non vi è salute, stringendoci viemeglio, massime in questi tempi di prova, coi vincoli più santi al successore di s. Pietro, il romano Pontefice.

  A154000015 

 Sebbene non ci sia dato conoscere sicuramente l'anno, che venne edificato questo Santuario, perchè il correre dei secoli ci tolse le memorie in proposito, sembra tuttavia indubitato, che il medesimo fosse già in piedi prima del mille, stantechè esso già esisteva ai tempi di s. Guido Vescovo d'Acqui, la cui nascita si stabilisce dagli storici agli anni 1002.

  A154000044 

 Moltissime di fatto sono quelle, che di questi anni piovvero in seno ai divoti di N. S. della Pieve, grazie, le quali comechè non siano tutte insigni, come le già descritte, e non venissero poste ad esame così rigoroso, tuttavia sono degnissime della nostra ammirazione, perchè, o constano da memorie degne di fede, o vengono attestate da persone tuttora viventi.

  A154000044 

 Nostra Signora della Pieve, come apparisce da queste memorie, fu sempre, ed è tuttavia l'Angelo tutelare {75 [499]} delle fortunatissime genti in mezzo a cui piantò le sue tende, e siccome in esse la pietà e divozione verso sì gran Reina non venne meno giammai, durando florida eziandio in questi ultimi tempi, così anche nel secolo in cui viviamo, apparve Maria co' suoi clienti pronta e generosa a dispensare le sue grazie.


don bosco-scelta di laudi sacre.html
  A176000668 

 E di tenere memorie,.


don bosco-storia dell-inquisizione.html
  A188000016 

 Trovandosi Stanislao Kostka vicinissimo all' estremo, eccogli tutto improvviso innanzi la beatissima Madre di Dio, e tanto fin d' allora divotamente e teneramente amata da lui, che ne trovo espresso nelle memorie giurate della sua vita in Vienna, che udendo egli cantar nella Chiesa nostra la Salve Regina, tutto s' infocava nell' anima e nel volto, e tutto andava in spirito e in estasi.


don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html
  A190000291 

 S. Felice stabilì che il santo Sacrificio della messa fosse celebrato, per quanto le circostanze lo permettessero, sopra i sepolcri, e le memorie de'martiri.

  A190000814 

 Archivio (greco, antico ), luogo dove conservansi le memorie o i libri antichi o si ripone una raccolta di carte.


don bosco-storia sacra [10a edizione].html
  A192000565 

 Fra le sue città sono notabili: Gerusalemme, che forse è la più antica città del mondo, di cui siansi conservate memorie.


don bosco-una famiglia di martiri.html
  A194000006 

 Dopo di avere attentamente esaminato gli atti del martirio e i documenti che ne somministrano le memorie conchiudono: Quae hic damus, fide dignissima ducimus.

  A194000112 

 Sarà pertanto cosa gradevole al lettore il fare particolar menzione del Santuario di Caselette in queste memorie, sia per la perseveranza con cui dai terrazzani di quel luogo e dei vicini paesi si conservò in esso la divozione ai nostri Ss. martiri, sia più specialmente per l'accrescimento che questa divozione ha preso in questi ultimi tempi, e per le singolari grazie colle quali il Signore si degnò concedere a favore di coloro che divotamente e con fiducia vi ricorrono.

  A194000114 

 Le memorie che si sono potute rinvenire ne parlano sempre come di fondazione immemorabile.

  A194000118 

 L'intento di quel zelante Pastore non andò fallito, ed egli riescì a riaccendere nei cuori l'affetto e la confidenza verso dei santi Patroni, e, come si esprime nelle sue memorie, a far rivivere nel luogo di Caselette quella pia divozione, che da tempo immemorabile radicata in questo Comune era stata sorgente d'innumerevoli grazie, e di segnalati favori.

  A194000118 

 Pare che nel 1735 si fosse d'assai raffreddato lo zelo dei fedeli, poichè si riscontra nelle memorie della Parrochia di Caselette che un ottimo curato di quel luogo, il Reverendo D. Gaspare Forto, siasi accinto a ravvivare la divozione a questi Santi nel cuore dei Caselettesi, ed a questo oggetto abbia anche ricostituito su solide basi il priorato di quel Santuario, e ne abbia formato un apposito regolamento.

  A194000158 

 Questo glorioso titolo accordato a s. Abaco e compagni si ritrova costantemente nelle antiche memorie della cappella, ed al piede di una vecchia incisione, che è una copia del quadro che nei tempi addietro ornava l'altare di essi santi si legge questo motto: {76 [132]}.

  A194000170 

 Giova finire queste memorie col testo del Breve, con cui S. S. Papa Pio IX si degnò di accordare una indulgenza plenaria perpetua, a chi confessato e comunicato visita il Santuario di Caselette nel giorno dedicato a questi santi Patroni.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. anacleto s. evaristo s. alessandro i.html
  A199000031 

 Noi innalziamo templi ai nostri martiri non come fanno i pagani alle loro stupide divinità, ma noi innalziamo memorie, titoli, templi ad uomini morti, le cui anime vivono presso Dio.

  A199000035 

 varie memorie riguardanti alle azioni di questo grande pontefice siano andate smarrite.

  A199000144 

 Le memorie che riferiscono il martirio di questi gloriosi confessori della fede, dopo di averne esposto i patimenti, le risposte, i miracoli e la morte gloriosa, finiscono così: dopochè i tre martiri furono morti, Aureliano, come per insultarli, faceva gran festa, quasi avesse riportata una grande vittoria.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. lino s. clemente.html
  A201000046 

 Si sa soltanto dalle memorie antiche della chiesa di Besanzone come egli andò a predicare in quella città dove è riconosciuto per protettore e per primo vescovo.

  A201000094 

 Le memorie antiche di questa chiesa ci assicurano che l'anno 44 di Gesù Cristo, s. Pietro inviò s. Cleto in questa città a portare la luce del Vangelo, ed avendone convertiti gli abitanti nè fu il primo vescovo.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. ponziano s. antero e s. fabiano.html
  A202000079 

 I cristiani si davano la massima sollecitudine per conservare le memorie di quegli eroi della lede, e lo stesso Pontefice lavorava indefesso per ricevere da' notai gli atti dei martiri e radunarli negli archivi della Sede Apostolica.


don bosco-vita della beata maria degli angeli.html
  A208000001 

 Crediamo di fare cosa grata al Lettore nel dire subito da quali fonti abbiamo ricavate le memorie riguardanti le maravigliose azioni della Beata Maria degli Angeli.

  A208000104 

 Fatti i dovuti esami, e trovata ogni cosa in perfetto accordo colle antiche memorie, fu dalle autorità civili ed ecclesiastiche nuovamente {168 [442]} riconosciuto essere quello veramente il corpo della venerabile Maria degli Angeli.


don bosco-vita di s. giuseppe.html
  A210000094 

 Giuseppe poteva di nuovo rivedere la sospirata terra nativa, che gli richiamava alla mente le più care memorie.


don bosco-vita di s. policarpo.html
  A215000002 

 S. Policarpo fu così celebre nella Chiesa, che si hanno di lui memorie antichissime.


don bosco-vita di san martino vescovo di tours.html
  A216000123 

 Ma la sua mente era sempre occupata dalle memorie della religione cristiana ed all'età di pressochè venticinque anni, vinto dalle attrattive della verità che continuamente l'invitava, fece ritorno ad Orano, abiurò l'islamismo, prese in moglie una donna cristiana e visse varii anni nella pratica della religione cattolica e delle virtù delle quali essa è madre feconda.


don bosco-vita di san pietro.html
  A217000251 

 Ma noi diciamo che tal disaccordo degli scrittori antichi dimostra la verità del fatto: dimostra che uno scrittore non ha copiato dall'altro, che ciascuno si serviva di que' documenti, o di quelle memorie che aveva ne' rispettivi paesi e che eraso pubblicamente conosciuti come certi; nè deve farci maraviglia tal disaccordo di cronologia (che è di uno o due anni più o meno) in que' tempi remoti {172 [464]} in cui ogni nazione aveva un modo suo proprio di computare gli anni.





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