Parola «Cetera» [ Frequenza = 13 ]


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html
  A010000048 

 Ma donde questo gran Servo di Dio ha attinto l'energia inesauribile per bastare a tanto cose? C'è il segreto ed egli stesso lo ha continuamente rivelato in un motto che assai spesso nelle opere salesiane ricorre; è la frase detta dal Venerabile Fondatore: DA MIHI ANIMAS, CETERA TOLLE, dammi le anime e prendi tutto il resto.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 11.html
  A011004048 

 Cetera pietas tua perficiet..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 14.html
  A014003313 

 Mi sono fermato a trattare un poco più a lungo questo argomento, non già perchè io creda che qualcuno di voi ne abbia bisogno, ma affinchè, se gli occorre, se ne serva per cavare certi pregiudizi dal capo di altri, In quanto ai Cooperatori e alle Cooperatrici io sperimento ogni giorno che essi fanno e sanno fare la carità, e confido che vorran [547] continuare, mostrandosi così veri seguaci di San Francesco di Sales, che si fece tutto a tutti per guadagnare tutti a Dio, e ripeteva sovente: Datemi anime e prendetevi il resto; da mihi animas, cetera tolle.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 17.html
  A017002293 

 Don Bosco risolse la quistione dicendo: - Un motto fu già adottato fino dai primordi dell'Oratorio, [366] ai tempi del Convitto, quando io andava alle prigioni: Da mihi animas, cetera tolle.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 18.html
  A018005939 

 L'arciprete Pietro Poltroneri, da Vigevano scrivendo a Don Rua il 17 gennaio del discorso di quel Vescovo monsignor De Gaudenzi ai seminaristi e al clero dopo un solenne funerale, ne riferiva queste testuali parole: " Da mihi animas, cetera tolle, mi diceva il sant'uomo un giorno in cui avendolo meco a Vercelli, ci comunicavamo i nostri rispettivi dispiaceri; ecco, Arciprete, ciò che dobbiamo dire al buon Dio noi sacerdoti"..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 19.html
  A019000430 

 Ed in vero uno si chiede meravigliato: Come s'è potuto realizzare tutto questo? Ed è giocoforza riconoscere che tutto è dovuto ad un intervento speciale della Grazia di Dio onnipotente: manus Dei fecit haec omnia! Ma dove ha potuto questo gran Servo di Dio trovare la forza per condurre a termine tante opere? Il segreto esiste, ed Egli stesso lo ha rivelato continuamente, forse senza accorgersene: e sta racchiuso in quella frase, da lui tante volte detta e scritta, che fu come il motto di tutta la sua vita: Da mihi animas, cetera tolle: Signore, datemi anime e prendetevi tutto il resto.

  A019000881 

 Egli infatti, di spirito dell'apostolato tutta quanta pervase la sua esistenza, già permeata dello spirito che si esprimeva concisamente e completamente in quelle sue parole, in quella che fu la vera sua parola d'ordine, ereditata poi così fedelmente dai suoi figli: da mihi animas, cetera tolle..

  A019000896 

 Delineando poi rapidamente il programma del Cooperatore Salesiano "che vuol dire collaborare con Gesù Cristo nell'opera della Redenzione, opera di salvezza delle anime, proprio secondo il programma di Don Bosco, il quale aveva per motto Da mihi animas", illustrava il senso di questo stesso dicendo: <<Le parole Da mihi animas, cetera tolle, con cui il Fondatore dei Salesiani designava il suo intento di portare le anime alla vita della grazia, sono le stesse parole con cui il Salvatore riassumeva l'intera sua opera di Redenzione, per cui le anime dovevano ottenere la vita con un'abbondanza sempre maggiore.

  A019000956 

 Vien proprio fatto di domandarsi: quale il segreto di tutto questo miracolo di lavoro, di straordinaria espansione, di conato immenso e di grandioso successo? E proprio il Beato ce l'ha data, la spiegazione, la chiave vera di tutto questo magnifico mistero: ce l'ha data in quella sua perenne aspirazione, anzi continua preghiera a Dio - poichè incessante fu la sua intima, continua conversazione con Dio e raramente si è come in lui avverato la massima: qui laborat, orat, giacchè Egli identificava appunto il lavoro con la preghiera - ce l'ha data in quella sua costante invocazione: da mihi animas, cetera tolle: le anime, sempre, la ricerca delle anime, l'amore delle anime..

  A019000959 

 Da mihi animas, cetera tolle! E il Redentore che cosa ci dice? che [237] cosa dice a quelle anime che volonterosamente si mettono su questa via? La prima parola che scende da quella Croce ove appunto si consuma la Redenzione nel Sangue e nella Morte del Figlio di Dio è quella stessa che da Gesù fu detta quasi a prefazione di questa sua opera divina: Quid prodest homini, si mundum universum lucretur, animae vero suae detrimentum patiatur? che cosa giova conquistare tutto il mondo se l'anima dovesse soffrire detrimento? E questo è già dire l'inestimabile valore trascendente delle anime, l'incomparabile valore delle anime.

  A019001948 

 Ma in quest'ora di gaudio spirituale e di superbo trionfo, da que' Cieli immensi che del Grande Iddio narrano la gloria suprema ed eterna, riascolta Egli, indubbiamente, la propria voce attraverso le voci multiple de' suoi figli, mentre riguardando ad essi con sorriso paterno, benedicente, ripete ed esclama: Da mihi animas, cetera tolle!.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 20.html
  A020000481 

 ·        Da mihi animas, cetera tolle: motto e stemma ufficiale usato la prima volta nella circolare per la nomina del Vicario Generale [XVII 280,365-6] (Domenico Savio [V 126], alla strenna [VII 585], la tessera per conoscere D.B. [841]; ai Cooperatori [XIV 547]..

  A020002060 

 ·        Circolare per la nomina del Vicario Generale: Da mihi animas, cetera tolle (motto e schema usati la prima volta) [XVII 280,365-6]..





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