| Don Bosco-Memorie biografiche Vol 02.html |
| A002000280 |
Celebrata la Santa Messa e fattone il dovuto ringraziamento, D. Bosco fece a sè venire e condusse il suo candidato in un coretto della Chiesa, ove sedette con faccia allegra, ed assicurandolo che non avesse più timore di percosse, prese ad interrogarlo così: - Mio buon amico, come ti chiami?. |
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| A002000323 |
A questi giovani allievi altri ancora se ne aggiunsero in appresso, in guisa da riempire il coretto destinato a tali funzioni.. |
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| A002000357 |
Alla sera poi non potendoli più capire il coretto, si trasferirono nella vicina Cappella della retro sacristia. |
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| A002000357 |
Il giorno della Purificazione, 2 di febbraio del 1842, erano già una ventina di belle voci, e poterono far risuonare il coretto di lodi all'augusta Madre di Dio, cantando per la prima volta: Lodate Maria, o lingue fedeli. |
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| A002000479 |
coretto della Chiesa di S. Francesco. |
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| A002000536 |
E siccome, così divisi in due sale e talvolta in tre, occupando pure il coretto, D. Bosco solo più non era sufficiente per la loro sorveglianza, il Teol. Guala dispose che fosse coadiuvato da alcuni convittori, fra i quali si ripartirono le varie classi da istruire.. |
| Don Bosco-Memorie biografiche Vol 08.html |
| A008000533 |
Nel 1802, per ordine dell'Arcivescovo, dal monastero di Santa Cristina, chiuso e ridotto da Napoleone I ad uso profano, era stato trasferito nella chiesa di S. Teresa e quivi collocato nel coretto a destra dell'altar maggiore. |
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| A008005134 |
N.B. - Dica a Don Bosco che abitando col Conte Vimercati avrà sempre il SS. Sacramento in casa, che dalla sua camera potrà andare al coretto quando vuole, senza dare il minimo incomodo al Conte. |
| Don Bosco-Memorie biografiche Vol 13.html |
| A013005516 |
3° Per la festa di Maria Ausiliatrice la signora desiderava un coretto, donde assistere comodamente alle sacre funzioni. |
| Don Bosco-Memorie biografiche Vol 18.html |
| A018002634 |
Remotis arbitris, il feretro venne riposto in un coretto, dinanzi al quale si fecero cadere a mo' di addobbo festivo drapperie, che mascherassero il nascondiglio, e fu fatto divieto di parlarne con chicchessia fuori del collegio. |