Parola «Giaveno» [ Frequenza = 157 ]


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 01.html
  A001001195 

 Arciprete della Collegiata di Chieri: direttore spirituale D. Giuseppe Mottura, poi canonico dell'insigne Collegiata di Giaveno.

  A001001360 

 Professore della conferenza teologica del mattino era il teologo D. Prialis, e quello della sera il teologo Arduino di Carignano, di poi canonico, prevosto e vicario foraneo della collegiata di Giaveno..

  A001001634 

 - Un chierico salesiano, che, ascritto nella milizia, faceva il campo a Giaveno, avendo udito che il teologo Arduino, canonico prevosto, vicario foraneo in quella collegiata, era stato maestro di D. Bosco in teologia nel seminario di Chieri, si fece un dovere di andarlo a visitare, dichiarandogli la sua condizione e presentandogli i suoi ossequi.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html
  A004000019 

 CAPO XII. Esercizii spirituali a Giaveno - Lettera di D. Bosco al Teol. Borel - Amorevolezza di D. Bosco per gli esercitandi - Il mercante e le scimmie - Le prediche di D. Bosco - Visita alla Sacra di S. Michele - Il ritorno a Torino - Guarigione di una febbre ostinata - Minacce contro i giovani dell'Oratorio e perdono. 39.

  A004000048 

 CAPO XLI. Costruzione del nuovo Ospizio - Secondi esercizii spirituali a Giaveno - Un santo Artigianello - Una predica di Don Bosco e la castità - Un testimonio della vita di Doti Bosco in questi anni e della sua carità. 155.

  A004000631 

 NEL SETTEMBRE D. Bosco condusse molti de' suoi giovani a passare una settimana di sacro ritiro nel piccolo Seminario di Giaveno, allora, per le vacanze, vuoto di allievi.

  A004000632 

 I predicatori furono il canonico Arduino, arciprete della Collegiata di Giaveno, uomo rinomatissimo per dottrina e zelo, il Teologo Giorda e D. Bosco; loro aiutante per le confessioni era il Teol. Roberto Murialdo, direttore dell'Oratorio dell'Angelo Custode.

  A004000640 

 Mi dimenticavo di dirle che nella mia camera [114] all'Oratorio sotto al Burò (Barracon) ci sono corone comperate tempo fa; chi sa che non vada bene il darne una ciascuno? Faccia dunque così: vada a casa mia, prenda le corone in numero di centotrenta; vicino a queste ci sono dei Giovane Provveduto legati in oro, me ne mandi una dozzina; di tutto facendo un pacco solo, lo consegni alla vettura di Giaveno, che parte ogni giorno alle quattro da Torino dall'Albergo della Fucina, e partecipi anche a mia madre che io sto notevolmente meglio; il Teol. Murialdo è un po' rauco, Savio ha le febbri, il portinaio di Vanchiglia anche; gli altri stanno tutti bene.

  A004000642 

 Giaveno, 12 Settembre 1850..

  A004000656 

 La banda musicale di Giaveno li volle accompagnare per rallegrarli colle dolci sue armonie.

  A004000671 

 I musici sonarono un'allegra sinfonia, alla fine della quale quei di Torino gridarono Evviva ai Giavenesi, e questi ripeterono Evviva ai Torinesi, e coi segni della più affettuosa amicizia si separarono, quelli per ritornare a Giaveno, e questi a Torino per la via di Rivoli.

  A004000674 

 Una lista di altri nove nomi completava la precedente, cosicchè dai nostri archivii si può conoscere la maggior parte di quelli che andarono a Giaveno e la loro età [7].

  A004000676 

 D. Bosco lo aveva condotto a Giaveno, e nella confessione, come Reviglio stesso ci raccontò, gli suggerì di fare il voto di frequentare il Sacramento di penitenza ogni otto giorni per lo spazio di sei mesi.

  A004000778 

 Abbiamo visto il giovanetto Rua Michele assistere agli esercizii spirituali di Giaveno.

  A004000987 

 L'ultima sua parola fu quella già predicata agli esercitandi di Giaveno.

  A004002495 

 Spinti avanti questi lavori, nei primi giorni di settembre D. Bosco conduceva oltre a cinquanta de' suoi giovani a fare gli esercizi spirituali nel seminario di Giaveno.

  A004002501 

 Or dunque in questi esercizi spirituali a Giaveno si videro due meraviglie.

  A004002510 

 "Nei santi spirituali esercizii che D. Bosco ci diede nel Seminario di Giaveno nelle vacanze autunnali del 1852 ci parlò della castità con tanto calore e santo trasporto, che ci trasse a tutti le lagrime e proponemmo di voler custodire così bella virtù sino alla morte".

  A004002514 

 D. Bosco, reduce da Giaveno donde, come altre volte poi, aveva condotto i giovani a visitare il santuario di Trana, seppe che Bartolomeo Bellisio, allievo suo e della scuola di pittura, era stato messo a ruolo come militare.

  A004002754 

 Predicati gli esercizi spirituali a Giaveno, D. Bosco si, recò ad Ivrea per contentare quel Prelato e riceverne gli ordini; e furono stabilite le ultime decisioni per dar vita alle Letture Cattoliche.

  A004004041 

 [7] Così leggiamo in un autografo di D. Bosco: Esercizi a Giaveno, 1850.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html
  A005000406 

 Nato il 15 novembre 1812 in Avigliana, aveva frequentate le scuole normali del suo paese, che allora comprendevano eziandio la prima ginnasiale, e nel Seminario di Giaveno compieva i corsi di Grammatica, Umanità e Rettorica; in Avigliana vestiva l'abito clericale per mano del Prevosto D. Pautassi; e nel Seminario di Torino studiava la Filosofia e la Teologia.

  A005002545 

 Egli riceveva una lettera dal giovane Ruffino Domenico, studente di rettorica a Giaveno, anima tutta del Signore, del quale D. Bosco aveva la certezza dì poterlo annoverare fra i suoi campioni più valenti nell'Oratorio.

  A005003977 

 Ora essendo andato in vacanze a Giaveno, suo paese nativo, aveva per lettera confidate a D. Bosco alcune sue angustie.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html
  A006000051 

 CAPO XLIII. Costruzione della porteria e della nuova sagrestia - Buzzelli Carlo Capo mastro dell'Oratorio - Largizioni generose di D. Cafasso per le nuove fabbriche e sua ultima visita all'Oratorio - Regolamento della porteria - Progetto di un'obbligazione di 500 lire per la quale un giovinello avrà diritto a stare nell'Oratorio, finchè non sia compiuta la sua istruzione: Circolare: Osservazione di D. Cafasso - Risposta a certi critici - Causa dell'attività di D. Bosco - È proposta a D. Bosco l'accettazione del Collegio di Cavour - il piccolo Seminario di Giaveno a causa della sua decadenza - Il Can.

  A006000051 

 Vogliolli promuove un accordo fra gli interessi della Curia e quelli del Municipio - D. Bosco aderisce condizionatamente alla proposta del Canonico, che vorrebbe affidargli la direzione del piccolo Seminario - D. Bosco scrive al Sindaco di Giaveno - Altra lettera al Can.

  A006000051 

 Vogliotti chiede a D. Bosco un prete ed un chierico per Giaveno; Consiglio di D. Cafasso - Disegni del Municipio sul piccolo Seminario e sua offerta a D. Bosco - Il Can.

  A006000051 

 Vogliotti: si attende una risposta da Giaveno. 206.

  A006000059 

 - Nuove istanze del Vicario generale a D. Bosco perchè accetti la direzione di quel seminario -Trattative col Municipio di Giaveno e lettera di D. Bosco al Can.

  A006000059 

 Vogliotti - Disastroso fine dell'anno scolastico a Giaveno.

  A006000059 

 Vogliotti con sue proposte - D. Bosco con altra lettera accetta di accompagnare il Canonico a Giaveno per intendersi col Municipio; accordo fallito - Sacra Ordinazione e prima messa di Don Rua - Un parere di D. Bosco sulla costumanza di baciarsi in segno d'amicizia. 238.

  A006000061 

 CAPO LIII. D. Bosco accetta la direzione del collegio di Giaveno - Condizioni da lui proposte e accettate dal Provicario - Elezione di un nuovo Rettore - Scelta di assistenti Conferenza di D. Bosco ai socii della Congregazione: egli è Pronto a sottomettersi al volere di Dio se non fosse approvata la pia Società: non s'introducano novità nelle consuetudini della Casa: non si abbiano sospetti che venga meno l'affezione del Superiore: annunzia che fu delegalo chi deve esaminare le Costituzioni - Lettera di Monsignor Fransoni a D. Bosco colla notizia della suddetta delegazione - Giudizi dell'esaminatore - Lettera del Card. Gaude che ha ricevuto le Costituzioni - Stato desolante del Seminario di Giaveno - Entrata nell'Oratorio del Cav.

  A006000061 

 Federico Oreglia di S. Stefano - Calcoli di D. Bosco sulla spesa necessaria all'erezione di un collegio - Il nuovo programma di Giaveno e nessuna domanda d'accettazione - D. Bosco trova modo di mandarvi molti allievi - Il Sindaco deluso ne' suoi disegni - Arrivo nel piccolo Seminario di chierici e giovani - Le scuole in ordine - Lodi a D. Bosco - Avviso importante da lui dato al nuovo Rettore. 246.

  A006000067 

 CAPO LIX. Avviso ai giovani di non prendersi per mano - Cooperatori di D. Bosco nello scrivere e tradurre libri - Letture Cattoliche: BIOGRAFIA DEL SACERDOTE GIUSEPPE CAFASSO ESPOSTA IN DUE RAGIONAMENTI FUNEBRI - Studio della geografia dei paesi infedeli per zelo di convertirli - Rappresentazione drammatica - D. Bosco va a Saluggia: predica e confessa - Predizione e avveramento della morte di un chierico e di un giovanetto - Apparizione di un'anima del Purgatorio ad un principe incredulo - Lettera di un buon chierico da Giaveno - Fioretti per la novena del Santo Natale - Parlata di D. Bosco: intercessione di Savio Domenico: due alunni moriranno fra qualche mese: un nostro defunto ha bisogno di preghiere - Mons. Ghilardi predica nell'Oratorio - Stima dei Vescovi per D. Bosco Strenne di D. Bosco ai chierici: chiede ai giovani che ciascuno dia a lui per strenna una Comunione - Augurii ai benefattori - Risultati dell'educazione ricevuta dai giovani nell'Oratorio di Valdocco. 272.

  A006000080 

 CAPO LXXII. Letture Cattoliche - Articolo dell'Armonia per il rinnovamento delle associazioni a queste Letture - La festa di S. Giovanni e quella di S. Luigi; come si amassero gli antichi allievi - Il piccolo Seminario di Giaveno e felice riuscita de' suoi alunni - Visite di D. Bosco a Giaveno - Rivalità - Chierici sobillati perchè abbandonino D. Bosco - Scoraggiamento del Ch.

  A006000083 

 CAPO LXXV. Generosa elemosina di un vecchio creduto avaro - Il numero dei giovani dell'Oratorio - Modo grazioso nell'accordare riduzione di pensione - Lettere di D. Bosco per raccomandare chierici diocesani al Vicario Capitolare di Asti e al Provicario di Torino - Risposta di Mons. Fransoni a D. Bosco; gli Oratorii; i Protestanti; il Seminario di Giaveno; l'esame alle regole della pia Società - Il Piccolo Seminario di Giaveno floridissimo per merito di D. Bosco. 356.

  A006003016 

 L'anno del Signore 1860 li 3 maggio alle 10 pomeridiane il Capitolo della società di S. Francesco di Sales radunossi per l'accettazione dei giovani, Ruffino Domenico, Chierico, figlio di Michele, da Giaveno, Vaschetti Francesco, Chierico, figlio di Pietro, di Avigliana, Donato Edoardo fu Carlo da Saluggia.

  A006003630 

 Quasi nello stesso tempo il Signor Canonico Celestino Fissore, Vicario Generale e che fu poi Arcivescovo di Vercelli, gli aveva fatto sentire il suo vivo desiderio che egli pensasse al piccolo Seminario di Giaveno..

  A006003632 

 Il clero di Giaveno poi erasi sempre intromesso nelle cose del Collegio con danno della disciplina, poichè il Vice Rettore aveva le mani legate e doveva piegarsi alle esigenze di quei Signori..

  A006003635 

 Quindi gli chiese: - E chi manderete a Giaveno per Direttore? - Non avendo io preti disponibili nell'Oratorio, ho pensato di mandare il tale Sacerdote diocesano, uno de' miei amici, di quelli che nel Seminario di Chieri erano sempre con me.

  A006003638 

 D. Bosco non oppose difficoltà, trattandosi del bene della diocesi e assicurò il Canonico che qualora le condizioni di convenzione offerte dal Consiglio Comunale di Giaveno fossero state accettabili, avrebbe studiato il modo di secondare i suoi desiderii..

  A006003638 

 Ma il sindaco di Giaveno signor Schioppo Giuseppe, aveva mire ancora più vaste e decise oltre l'accomodare le scuole elementari d'istituirvi un collegio o scuole civiche [606] di ginnasio e affidare la direzione a D. Bosco.

  A006003639 

 D. Bosco scrisse adunque al sindaco di Giaveno chiedendo che il Municipio formolasse una convenzione, e determinasse il concorso pecuniario, col quale intendeva cooperare allo stabilimento del nuovo convitto-collegio in beneficio del paese.

  A006003646 

 Attenderò il riscontro da Giaveno prima di legarmi con Cavour.

  A006004259 

 Ciò consta da una lettera di D. Rua scritta in ringraziamento al detto Canonico, il quale mentre con quest'atto generoso compieva una fiorita carità, nello stesso tempo aveva di mira un altro santo scopo, cioè quello di far risolvere D. Bosco in favore di Giaveno..

  A006004262 

 Egli pertanto troncò le trattative pel Convitto di Cavour, rimandandone la ripresa ad altri tempi; ma dovette aspettare per più di un mese le risposte del Municipio di Giaveno, senza le quali non conveniva prendere una decisiva risoluzione.

  A006004266 

 Ho letto attentamente la risposta o meglio il progetto del Municipio di Giaveno, e sebbene in esso io scorga il buon volere e dal canto mio siavi disposizione di fare quid quid valeo, tuttavia colla somma di mille franchi io non posso assumermi e garantire tutti i pesi che si vorrebbero imporre..

  A006004275 

 Scrisse pertanto a D. Bosco invitandolo ad accompagnarlo a Giaveno.

  A006004275 

 Vogliotti il quale, amante della pace, temeva di venire in urto col Municipio, se quelle pratiche' non fossero riuscite a buon termine, risolse di recarsi in persona a Giaveno, e tentare la prova per venire ad una conclusione favorevole ad ambe le parti.

  A006004279 

 Con vero piacere andrò con V. S. Ill.ma a Giaveno, ma credo che si farà poco..

  A006004281 

 E quando anche andassi a Giaveno, ed il Seminario, così giudicando i miei Superiori, mi fosse affidato, saremmo forse in urto continuo con tutti quelli che ecc.

  A006004287 

 Vogliotti di recarsi con lui a Giaveno.

  A006004371 

 Rotte definitivamente le pratiche col Municipio di Giaveno, non pareva all'Autorità Ecclesiastica infondato il timore che il Sindaco si potesse risolvere ad aprire nuove negoziazioni con qualche [719] professore più arrendevole e più gradito di D. Bosco al partito dominante.

  A006004372 

 Vogliotti e il Teol. Arduino Innocenzo Canonico prevosto di Giaveno erano venuti in agosto nell'Oratorio per supplicarlo colle più commoventi ragioni ad affrettarsi nel soccorrere quel Collegio.

  A006004376 

 D. Bosco avrebbe desiderato poter mandare Rettore a Giaveno D. Alasonatti Vittorio; ma la sua presenza essendo indispensabile a Torino, propose per tale carica il suo amico D. Grassino Giovanni vice parroco a Cavallermaggiore, che aveva dimorato per sei mesi nell'Oratorio e conosceva il suo metodo di educazione..

  A006004379 

 Nell'Oratorio era un gran parlare di Giaveno e più d'uno dei chierici desiderava di andarvi e ne faceva domanda.

  A006004380 

 Uno di questi fu l'ottimo chierico Baravalle Giovanni, il quale esponeva a D. Bosco un'inquietudine intorno al suo avvenire e quindi gli manifestava il desiderio di recarsi l'anno venturo nel seminario di Giaveno.

  A006004381 

 Ora alla domanda di andare a Giaveno nell'anno venturo, Don Bosco senza dare una negativa, gli disse:.

  A006004433 

 Ma l'affare che più in questi mesi occupava D. Bosco era quello di far rivivere il piccolo Seminario dì Giaveno.

  A006004433 

 Qualche altra notizia ci fu comunicata da D. Rua, da D. Bonetti, da D. Durando, dal Canonico Anfossi, dal signor Tamone di Giaveno e da varii altri testimoni contemporanei..

  A006004434 

 Il 25 settembre D. Bosco fece partire per Giaveno il Chierico Vaschetti incaricato dell'ufficio di Prefetto.

  A006004436 

 D. Bosco incominciò a mandare a Giaveno gli arnesi necessarii per le cucine, i refettorii e le scuole; i pagliericci, lenzuola, coperte, tovaglie, sedie per i suoi; e faceva rifornire il magazzeno della cartoleria e della libreria, la dispensa, la cantina, la legnaia..

  A006004453 

 Mentre il Cavaliere era a Giaveno per la disposizione dei locali, D. Bosco faceva il calcolo approssimativo della somma necessaria per impiantare e costituire un collegio nuovo, calcoli che ancora esistono fra le nostre carte.

  A006004455 

 Le domande per le accettazioni degli allievi dovevano dirigersi solamente o al Rettore del Seminario Metropolitano, o al Superiore [730] locale in Giaveno, cioè D. Grassino.

  A006004456 

 Allora D. Bosco, avendo centinaia di richieste per alunni da collocarsi nel suo Oratorio, decise di mandare un bel numero di questi giovanetti a Giaveno.

  A006004456 

 Quando poi venivano in Valdocco i genitori accompagnando i loro figli, ne esortava un buon numero a volerli collocare a Giaveno.

  A006004457 

 D. Bosco alcun tempo prima erasi condotto a Giaveno.

  A006004466 

 Tutte le settimane o Rossi Giuseppe, o Buzzetti, o il Chierico Anfossi si mettevano in viaggio per Giaveno accompagnando ora 15, ora 20 ora 30 nuovi allievi per volta.

  A006004467 

 Cinque giovani avevano presentata supplica alla Curia di poter avere un corso di Rettorica a Giaveno chiedendo un'eccezione al programma; e il Vicario Generale Fissore dava l'incarico al Ch.

  A006004468 

 D. Grassino fu udito dalSig. Bargetto, impiegato al Convitto ecclesiastico, esclamare più volte: - Se non era per Don Bosco il Collegio di Giaveno non si sarebbe mai più rialzato.

  A006004469 

 Il Vicario Generale, il Provicario, i canonici del Duomo di Torino, il clero della parrocchia di Giaveno, il paese intero erano meravigliati.

  A006004477 

 Il restituire l'antica floridezza al piccolo Seminario di Giaveno, non era stato in questi mesi l'unica impresa di D. Bosco per assicurare vocazioni allo stato ecclesiastico..

  A006004834 

 Il giorno 16 D. Bosco riceveva una lettera da Giaveno che gli faceva conoscere da quale spirito fosse animato uno dei chierici da lui posti a lavorare nel piccolo Seminario..

  A006004841 

 Giaveno, li 15 Dicembre 1860..

  A006005084 

 Il 23 gennaio, festa dello sposalizio di Maria Vergine con S. Giuseppe, D. Bosco accondiscendeva alla domanda rimessagli sul finire dell'anno passato dal suo chierico Boggiero, addetto al piccolo Seminario di Giaveno.

  A006005185 

 Vaschetti in Giaveno: [857].

  A006005625 

 Vaschetti era stimato come una colonna del Collegio di Giaveno e tale era.

  A006005660 

 La stessa proposta fece a Tamone di Giaveno, calzolaio: - Perchè gli disse: ti vidi a mietere, ma nol facevi con molta buona voglia.

  A006005946 

 Sotto la sua direzione ed amministrazione e quella de' suoi chierici, colla disciplina e metodo di educare usato nell'Oratorio, il piccolo Seminario di Giaveno aveva preso sì buon avviamento che nel corso del 1860 e 61 e pel numero degli alunni, e per la morale condotta da loro tenuta e per la felice riuscita negli esami egli ne riceveva notizie consolantissime..

  A006005947 

 Da noi Giaveno si considerava come una cosa sola coll'Oratorio.

  A006005947 

 "Tra l'Oratorio e il Seminario di Giaveno, ci scrisse il Can.

  A006005949 

 Gli faceva buon giuoco l'osservazione che il Seminario di Giaveno non doveva considerarsi come una dipendenza dell'Oratorio.

  A006005950 

 [986] D. Bosco conosceva tali disegni e maneggi, ma ciò che più dolevagli si era che a Giaveno più non secondavansi tutte le sue idee sul modo di educare que' giovanetti.

  A006005952 

 Egli ritornava a Giaveno sicuro di aver riportato un successo diplomatico.

  A006005960 

 Intanto nulla appariva in faccia agli esterni di quella disgraziata rivalità e qualche chierico dell'Oratorio nell'agosto venne nel Seminario di Giaveno per ristabilirvisi in salute; ed alcun altro col Ch.

  A006005961 

 Vogliotti per trattare degli screzii incresciosi di Giaveno.

  A006005965 

 Di fatti consideri ciò che era l'anno scorso il Seminario di Giaveno e ciò che è adesso.

  A006005965 

 Le mando nota di alcuni chierici allevati in questa casa e che Ella può scegliere in quel numero che giudicherà meglio per mandare a Giaveno.

  A006005965 

 Non posso a meno di farle una umile osservazione [989] sulla ragione addottami ieri, perchè non vuole che dicasi essere una cosa sola l'Oratorio ed il Seminario di Giaveno, cioè si dicano Gesuiti le persone e Gesuitismo l'insegnamento.

  A006005965 

 Tutti quelli che noi abbiamo inviato di qui si sono soltanto indotti ad andare colà, quando loro si disse essere una cosa sola tra qui e Giaveno..

  A006005968 

 Nemmeno si pensi ch'io ambisco di mischiarmi nelle cose di Giaveno; no, che ho da fare qui a Torino in tutti i sensi; desidero ardentemente che Ella si occupi, che continui l'avviamento sì bene iniziato a Giaveno..

  A006006034 

 - Ruffino era del paese di Giaveno e fu consolato dalla crescente prosperità di quel piccolo seminario: fu addolorato, come vedremo, dall'essere stato costretto Don [998] Bosco a ritirarsi coi suoi chierici dalla direzione di quello; fu tribolato da una malattia che si temette assai lo portasse alla tomba..

  A006006300 

 Eziandio al piccolo Seminario di Giaveno egli intendeva continuare le paterne sue cure; ma scrivendo all'Arcivescovo, mentre gli dava notizia dell'Opera degli Oratorii, gli faceva pur cenno della rivalità che intorbidava la direzione di quel Collegio - Seminario.

  A006006306 

 Ho provato una ben disgustosa sensazione all'udire ciò che mi racconta sul Seminario di Giaveno.

  A006006315 

 Al fine adunque dell'ottobre 1861, per opera di Don Bosco, come Afferma D. Vaschetti, riprendosi le scuole regolari, gli alunni a Giaveno furono 216, e nei mesi seguenti se ne noverarono sino a 240.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 07.html
  A007000332 

 Interessandosi della loro istruzione, raccomandava alle famiglie che li mandassero ad istituti ove era sicuro l'insegnamento cristiano; si recava a visitarli in pubbliche scuole, i professori delle quali gli erano amici, per catechizzarli; ne ammetteva un certo numero a frequentare regolarmente il suo ginnasio; per loro vantaggio rialzava il collegio di Giaveno; e più tardi istituiva per essi, nei quattro mesi delle vacanze d'autunno, scuole speciali per ripetizioni e preparazione agli esami..

  A007000953 

 SE D. BOSCO amava tanto le anime de' giovanetti educati nel suo Oratorio non portava minore affetto a quelle degli alunni del piccolo Seminario di Giaveno, delle quali era pur responsabile al cospetto del Signore.

  A007000955 

 I signori della Curia presero in considerazione quelle rimostranze e soddisfatti, perchè in Giaveno era stato, rimesso l'antico onore, decisero di pregare D. Bosco a non più occuparsi del Seminario..

  A007000955 

 Intanto moriva l'Arcivescovo suo principale appoggio; e alcuni del clero di Giaveno sobbillati dai malcontenti andavano dicendo che D. Bosco col suo predominio in collegio, faceva perdere alla Curia quel prestigio, che a lei sola doveva appartenere.

  A007000956 

 Uno di questi venne infatti in Valdocco e prese a dirgli: - Signor D. Bosco, le siamo troppo riconoscenti di ciò che ha fatto per noi; ma capirà bene che, trattandosi di un Seminario della diocesi, sarebbe cosa desiderabile che a Giaveno vi fosse una direzione uniforme con quella che vige in varii altri nostri Seminarii..

  A007000968 

 Il giorno dopo di quel colloquio il Canonico Vogliotti andò a Giaveno.

  A007000969 

 Ruffino intanto, essendo di Giaveno, venne a conoscere i particolari delle trame che da più di un anno si erano ordite contro D. Bosco e non potè a meno di esclamare: È un vero tradimento!.

  A007000970 

 Boggero e Bongiovanni preferirono obbedire a D. Bosco e senza frappore indugi, non avendo danari per pagare la vettura, partirono a piedi da Giaveno e ritornarono nell'Oratorio.

  A007000972 

 D. Grassino affermava alla nostra presenza e a quella di D. Vaschetti, che D. Bosco dopo i fatti di Giaveno più volte aveagli detto con molta affezione di cuore, che davagli il diritto di prendere alloggio nell'Oratorio e di sedervi a mensa ogni qualvolta gli fosse piaciuto..

  A007000975 

 Ma intanto quali erano state le sorti del piccolo Seminario di Giaveno? Abbiamo più sopra esposto fedelmente quanto ci narrò il nostro compagno Vaschetti e ora Canonico Prevosto e Vicario Foraneo di Volpiano; e sotto la sua scorta continuiamo la nostra narrazione..

  A007000977 

 In quanto a Giaveno, la Curia poteva sostenere finanziariamente quel Seminario e anche gli altri di Bra, Chieri e Torino, perchè il Governo, che aveva in odio il Vicario Generale Can.

  A007000978 

 Il Rettore di Giaveno col suo naturale impetuoso guastava tutto per non aver più chi lo frenasse o avvertisse; anzi parve che avesse interamente dimenticato Don Bosco e i suoi consigli.

  A007000981 

 Così accadde al piccolo Seminario di Giaveno.

  A007000981 

 Da tre anni Mons. Lorenzo Gastaldi governava l'Archidiocesi di Torino, quando mandò un giorno a chiamare D. Vaschetti già parroco a Volpiano e si fece raccontare tutta la storia del passato intorno al Seminario di Giaveno; la causa della sua prima decadenza, i mezzi adoperati da D. Bosco per rialzarlo, le condizioni da lui poste alla Curia accettandone la direzione, i motivi per i quali era stato costretto a dimettersi.

  A007000981 

 Don [144] Vaschetti diede una esatta relazione a Monsignore, il quale approvò pienamente la condotta di D. Bosco e poi gli disse di volere assolutamente che nel Seminario di Giaveno si addottassero i sistemi di educazione introdotti da D. Bosco..

  A007000985 

 Dopo queste informazioni, Mons. Gastaldi pose mano alla riforma del piccolo Seminario di Giaveno, e prima cosa vi nominava Rettore l'egregio Sacerdote Giuseppe D. Aniceto nativo di Susa, che stabilivasi nel nuovo ufficio il settembre del 1875.

  A007000986 

 D. Bosco godeva del gran bene che si faceva a Giaveno, e che si sarebbe fatto da successori di D. Aniceto per l'impulso che egli aveagli dato fin dal principio.

  A007000990 

 DON Bosco già nell'anno 1861 aveva preveduto il suo ritiro da Giaveno e sentivasi spinto da un vivo desiderio di stabilirsi in qualche altro collegio del Piemonte.

  A007000994 

 Altri vogliono gli diano fastidio le cose di Giaveno e vi è chi asserisce esservi questioni per l'aria relative alla direzione delle Letture Cattoliche"..

  A007002343 

 Il sottoscritto dichiara che il Chierico Ruffino Domenico di Giaveno, da sette anni in questa casa, tenne sempre lodevole condotta.

  A007002349 

 La Curia lo mandò nel dicembre del 1862 nel piccolo Seminario di Giaveno come Direttore spirituale.

  A007004995 

 In questo elenco non mancava il nome di quelli che prima avevano appartenuto all'Oratorio, come il Teologo Carpano Rettore in S. Pietro in Vincoli, D. Turchi Giovanni, professore di Valsalice, D. Grassino G. B., Direttore del Seminario di Giaveno..

  A007005420 

 Anche di tutte le scuole inferiori era Direttore Don Ruffino Domenico di Giaveno, essendo egli pure maestro Elementare Superiore.

  A007006480 

 [809] D. Ruffino fa cenno di questa sua andata a Lanzo, scrivendo al Prof. Pol D. Vincenzo, insegnante nel ginnasio del Piccolo Seminario di Giaveno, anche quando D. Bosco ne teneva la direzione [66]..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 08.html
  A008001031 

 A D. Martina sarei un qualche pomeriggio contento di portarlo: a Giaveno potrei mandarli, se le mie gambe non vorranno favorirmi meglio, ovvero prenderò la vettura..

  A008001031 

 di Giaveno.

  A008001285 

 Nel 1865 essendo andato a congedarsi da Don Bosco per ritornare a casa sua in Giaveno, [149] dicevagli di volersi arruolare nella milizia come musicante.

  A008001415 

 Quindi crediamo di poter dire aver D. Bosco parlato della sua vita salesiana, cioè dall'anno scolastico 1855- 56, in cui egli, pur essendo nel Seminario di Giaveno, aveva deciso di volersi dare a D. Bosco.

  A008004144 

 Mentre questi chierici godrebbero in certo modo la medesima agevolezza che godono quelli del Collegio di Lanzo e credo anche quelli del Seminario di Giaveno, procurerebbero poi un sentito vantaggio ai nostri giovani, che così potrebbero essere regolarmente assistiti, mercè un orario in cui il tempo delle scuole degli uni coincida con quello degli altri..

  A008005318 

 Agostino, divenuto prete e vice-curato a Giaveno, nel 1892 cadde ammalato di risipola e dopo due settimane di letto era così sformato per la gonfiezza della faccia e della testa che il medico lo diede per spedito, lo visitò per ben sei volte nell'ultimo mattino, e in fretta gli fe' portare il Santo viatico alle 11 e 45.

  A008007328 

 Il degno Prelato lo accolse con una espansione straordinaria, esponendogli molti suoi progetti, tra cui quello di affidargli la direzione dei piccoli Seminari di Giaveno e di Bra, e del Seminario di Chieri.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html
  A009006315 

 Ciocca Adolfo di Giaveno, in età d'anni 17, moriva il 5 maggio 1869 nell'Oratorio.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html
  A010008755 

 Per queste ragioni più volte all'anno si diedero spirituali esercizi a Torino, a Moncalieri, a Giaveno ed a Lanzo senza mai ricorrere [831] all'Autorità Ecclesiastica.

  A010010757 

 Ed ecco come: I due sacerdoti Antonio Tresso ed il Turletti, compiuto il corso latinità e di filosofia presso Don Bosco, passarono l'uno nel seminario di Torino, l'altro in quello di Giaveno, ambedue dipendenti da Monsignor Arcivescovo, ed ivi compierono il corso teologico, che è quanto dire, diedero prova di spirito ecclesiastico, epperò furono ammessi alle ordinazioni.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 11.html
  A011000223 

 E in quanto alla mia Diocesi, dichiaro che questo progetto sarebbe esiziale al piccolo Seminario che io con gravi dispendii sto per aprire in Giaveno, città della mia giurisdizione, fra due mesi, e quindi mi trovo nella dura necessità di reclamare e prepararmi all'uso di tutti i mezzi che ho in mano per impedire questa specie di Collegio Cosmopolita che D. Bosco vorrebbe aprire in Torino..

  A011000345 

 Dico stare qui nell'Oratorio o per lo meno che non appartengano alla diocesi di Torino, perchè in questa diocesi per entrare in seminario richiedono l'attestato della fatta 5ª ginnasiale; ed uno che fosse anche assai avanti negli studi, come fu tra noi Gilio l'anno scorso, che all'esame della veste sarebbe stato promosso ed anche tra i primi, solo perchè non ha fatto la 5ª ginnasiale, non potè mettere l'abito da chierico e dovette andare a Giaveno a compire il corso.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 12.html
  A012004413 

 Si fa menzione di lui in un autografo del Servo di Dio, dove sono registrati i nomi e l'età dei cento giovanotti, che nel '5o egli condusse da Torino a fare gli esercizi spirituali nel piccolo seminario di Giaveno; ivi infatti verso la metà del foglio c'imbattiamo in "Chiala Cesare 16 [anni]".


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 13.html
  A013001775 

 La famigerata Gazzetta del Popolo aveva pubblicato una corrispondenza da Giaveno, nella quale, dandosi con velenose espressioni la notizia dell'arresto di un chierico assistente del locale collegio per fatti innominabili, si diceva ironicamente che l'arrestato era "un ex - allievo dell'Istituto di Don Bosco".

  A013001779 

 Nel suo giornale del 7 corrente agosto la S. V. pubblicò una corrispondenza di Giaveno che attribuiva a un mio allievo alcuni fatti per cui si occupava l'autorità Giudiziaria di Susa..

  A013001816 

 In essa Monsignore, rappresentata al vivo l'inquietante diminuzione dei sacerdoti, stimolava lo zelo dei sacri pastori a coltivare nella pietà i giovanetti inclinati allo stato ecclesiastico, mandandoli poi ai seminari di Bra e di Giaveno.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html
  A015001437 

 - La terza Appendice riproduce la Circolare arcivescovile del 4 agosto 1877, in cui si deprime lo stato religioso in genere, ma con allusioni a Don Bosco, quasi stornasse di proposito i giovanetti dai seminari diocesani di Giaveno e di Bra, e per questo il Cappellano ironicamente commenta: "Quando si ha bisogno di malignare contro taluno [182], si può benissimo far qualche confusione e strappare Vangelo, storia, tradizione ed altro ancora." La quarta fa la storia dell'oratorio chierese di Santa Teresa, accoppiandovi un entusiastico scritto del canonico Gastaldi sull'Oratorio di Valdocco e stampandone in caratteri cubitali l'apostrofe finale [183], che giova riportare: "Salve perciò, o nuovo Filippo, salve, o Sacerdote egregio: il tuo esempio, deh! trovi molti imitatori in ogni città; sorgano per ogni parte sacerdoti a premere le tue orme; aprano ai giovani de' sacri recinti, [230] dove la pietà si circondi di onesti sollazzi; ché solo in tal modo si potrà guarire una delle piaghe più profonde della società civile e della Chiesa, che é la corruzione dei giovani.".

  A015005667 

 Questo si disse per tutta la valle grande di Lanzo, per dove passò l'Arcivescovo e Colomiatti; si disse a Torino, a me fu ripetuto da sei Parroci a Cavallermaggiore, tra i quali Don Menzio priore affermò di aver esso letto una lettera Arcivescovile divisa in cinque punti, diretta ad un Vicario Foraneo, (credo quel di Castelnuovo d'Asti), nella quale si diceva lo stesso; mi fu ripetuto a Saluzzo dove si recò l'Arcivescovo con Chiuso per la consacrazione di S. Agostino; mi fu ripetuto dal Can.co Assom di Nizza Mare, il quale a [742] Mondovì fu ricevuto dall'Arcivescovo e s'intrattenne con Colomiatti; mi fu ripetuto da Don Aniceto, Rettore del Seminario di Giaveno, il quale il giorno innanzi che parlasse con me, pranzò coll'Arcivescovo alla Sacra di S. Michele, il giorno stesso di S. Michele, dove si trovavano quaranta e più Sacerdoti.

  A015006559 

 La patria della fanciulla é Giaveno..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 17.html
  A017003149 

 DON FRANCESIA osserva che, abbracciando il Capitolo questa deliberazione, il Collegio Vescovile di Bra, di Giaveno e quello del Cottolengo ci farebbero una concorrenza fatale togliendoci i giovani, perchè essi hanno la quinta.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 19.html
  A019000372 

 I dottori Crolle di Giaveno e Forni di Torino diagnosticarono un'ulcere ventricolare o rotonda dello stomaco.

  A019000372 

 La Figlia di Maria Ausiliatrice suor Provina Negro cadde ammalata nel 1905 a Giaveno, sua residenza.

  A019000738 

 XIII GRUPPO - CROCE PROCESSIONALE – Chierici Salesiani e di altre Congregazioni – Seminari Diocesani (Giaveno - Chieri Torino) - Sacerdoti del Convitto Ecelesiastico - Clero Salesiano Vescovi ed Arcivescovi Salesiani - Em.mo Cardinale Arcivescovo di Torino..

  A019001345 

 GRUPPO XIV. - Dietro la Banda dell'Oratorio S. Francesco di Sales appare finalmente la Croce astile cui segue il XIV Gruppo - coi Religiosi laici e Chierici di Congregazioni Religiose, i Seminari Diocesani di Giaveno, Chieri, Torino.

  A019001800 

 Il bravo quanto pio Teol. Bertagna, altro dei perseguitati, e dovutosi rifugiare in Asti, ove era stato fatto Vicario Generale, fu richiamato a Torino dal Card. Alimonda che il volle Vescovo ausiliare, ed ora, oltre all'essere Rettor Maggiore del Seminario Metropolitano e degli altri quattro Seminarii (Regio Parco Torino, Chieri, Bra, Giaveno), fu restituito alle conferenze di Morale pel giovane Clero.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 20.html
  A020000842 

 ·        Non cedete di un punto solo la vostra autorità, che deve essere piena, assoluta, perché altrimenti non farete nulla (a Giaveno) [VI 733].

  A020001453 

 ·        D.B. senza fare osservazioni rispose risoluto ma calmo: "Se è così, io mi ritiro" (da Giaveno) [VII 140]..

  A020001968 

 Tornano a piedi da Giaveno [VII 140-44]..

  A020004549 

 ·        D.B., senza fare osservazioni, rispose risoluto ma calmo: "Se è così, io mi ritiro" (da Giaveno) [VII 140]..

  A020005042 

 ·        Frequenza ai Sacramenti a Giaveno, troppa? [VII 139]..

  A020005340 

 ·        Se non era per D.B. il Collegio di Giaveno non si sarebbe mai più rialzato (Don Grassino, rettore) [VI 732]..

  A020005342 

 ·        Da Giaveno tornano a piedi Boggero e Bongioanni [VII 140]..

  A020009234 

 ·        A piedi da Giaveno per stare con D.B. (Boggero e Bongiovanni) [VII 140]..

  A020011128 

 ·        Accetta la direzione di Giaveno [VI 719], arredi e rifornimenti 727 (risoluto ma calmo: "Se è così, io mi ritiro" [VIII 140])..





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