Parola «Gioco» [ Frequenza = 10 ]


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html
  A010011155 

 Quando vi avviene di scorgere qualcuno di questi tali, appressatevi a lui, usategli qualche cortesia, domandategli di dove venga, che scuola fa, se sa già andare allo studio, al refettorio, se conosce qualche gioco... Basta talvolta uno di questi amorevoli colloqui per infonder la gioia nel nuovo venuto, farsene un amico, e talvolta fermarlo nel bel meglio che si studia di tornarsene a casa..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 12.html
  A012000581 

 - lo dubito che tu voglia prenderti gioco di me, gli dissi: perchè appunto stamane parlai e passeggiai con lo stesso giovane, che ora mi annunzi moribondo..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 14.html
  A014001735 

 A questo catoneggiare l'antagonista ebbe buon gioco a vibrare un colpo maestro.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 16.html
  A016005197 

 Don Bosco, ciò vedendo, si rivolse a questo Don e gli disse: Dala 'n poch sì a mi chi son d'bosch (dalla un po' qui a me che sono di Bosch, ossia di legno) facendo il doppio gioco di parole tra bosch, legno, ed il suo cognome Bosco..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 19.html
  A019001393 

 E canteranno ancora - l'altare e la Basilica ingrandita - le glorie sempre maggiori del Santo che fu, nei tempi nostri, il più Italiano e il più internazionale; del Santo che ebbe la quadratura piemontese, la genialità italica e il cuore universale; del Santo la cui vita fu un miracolo ed è un romanzo, nella cui Opera il soprannaturale parve natura; del Santo che rinnovò nel secolo XIX i Fioretti di San Francesco ed ebbe tutte le intuizioni dell'avvenire; che ebbe tutte le audacie e seppe tutte le prudenze; che fu Sacerdote nel gabinetto dei Ministri e si sentì Italiano all'Altare di Dio; che non ebbe altra politica che il Pater noster e fu consultato da Prìncipi; che ebbe le delicatezze di una madre e la volontà invincibile di un generale; che seppe farsi amare per farsi ubbidire; che educò con la Religione e persuase con la ragione; che insegnò ai suoi giovani ad aver fede in Dio e ad amare la Patria, a guardare il Cielo e a far fiorire la terra, a cantare pregando e a pregare lavorando; che li educò nella scuola come nel gioco, nella chiesa come nel teatro, con lo sport come con l'esame di coscienza; che li abituò a unire l'Esercizio della Buona Morte in Cappella con la festa gioiosa in refettorio; che fondò una Società ch'è la più lieta ed è la più sacrificata; del Santo che fu, come il Vangelo, semplice coi semplici e gigante coi giganti; che pubblicò con la stessa fede la prima Collezione dei nostri Classici e i foglietti più popolari; che scrisse con lo stesso cuore la Storia Sacra del popolo eletto e la Storia della nostra Italia; che fu orfano e divenne padre di orfani; che mancò di pane e diede pane a tutti; che fu, un giorno, fanciullo senza tetto e diede ricovero a tutti i fanciulli; che stentò ad avere un maestro ed aprì scuole senza fine; che fu artigiano e forgiò generazioni dì artigiani; del Santo che, novello San Benedetto, battezzò non soltanto i vecchi barbari delle Pampas, ma tanti nuovi barbari civili d'Europa..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 20.html
  A020002896 

 ·        Il muro precipitava con un fragore spaventoso... "Abbiamo giocato al gioco dei mattoni" [IV 515]..

  A020005366 

 ·        Quando vedo i giovani occupati nel gioco, sono sicuro che il demonio non riesce a nulla [VIII 48] (sono sicuro del fatto mio [VI 4]. Titoli onorifici giocosi [VIII 199]..

  A020005428 

 ·        Quando vedo i giovani occupati nel gioco, sono sicuro che il demonio non riesce a nulla [VIII 48]..

  A020007026 

 ·        Abbiamo giocato al gioco dei mattoni (dopo un crollo) [IV 515]..

  A020010238 

 (v. a. Gioco )..





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