Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html |
A006000734 |
Così Iddio premiava la generosità colla quale aveva obbedito al suo comando; e quegli che esercitava il mestiere di fabbricare tende di pelli per i soldati, divenne il grande apostolo delle genti. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html |
A010000524 |
Erano quasi nudi, di un'altezza e statura straordinaria, di un aspetto feroce, coi capelli ispidi e lunghi, di colore abbronzato e nerognolo, e solo vestiti di larghi mantelli di pelli di animali, che loro scendevano dalle spalle. |
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A010002040 |
Nell'anno 1871, trovandomi a S. Ignazio presso Lanzo, pelli spirituali esercizi (tra li 9 e 20 agosto) ebbi la sorte di essere posto di stanza attigua al carissimo Don Bosco, il quale era incaricato di ripetere col campanello gli avvisi della campana pelle varie funzioni.. |
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A010003485 |
Gli ornati in chiaroscuro furono eseguiti dal sig. Pelli Costantino.. |
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A010014169 |
"Circa il 1871 o '72" scorse un'immensa pianura, tutta incolta, nella quale non scorgevansi nè colline nè monti, mentre "nella estremità lontanissima tutta la profilavano scabrose montagne", e in essa tante turbe di uomini che la percorrevano, d'un color cerognolo, di un'altezza e statura straordinaria e dall'aspetto feroce, coi capelli ispidi e lunghi, e quasi nudi, coperti appena con un mantello di pelli d'animali che scendeva loro dalle spalle: la Patagonia [249].. |
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A010015699 |
4° Concia di pelli che si spedirebbero in Francia a minor prezzo delle italiane.. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 12.html |
A012006889 |
Verso la metà di Febbraio, 41 individui di quel popolo o tribù, erano qui assieme al loro Capo (Cachique) di nome Foiel, all'oggetto di vendervi pelli di guanaco e di volpe. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 16.html |
A016001915 |
I loro volti erano deformi e schifosi; le loro persone vestite, come sembrava, di pelli d'animali cucite insieme. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 17.html |
A017003921 |
Gli Indi vivevano appartati nell'interno per paura; ma di tanto in tanto se ne avvicinavano per portare pelli di guanaco e piume d'uccelli, cappe e coperte da loro lavorate e cambiarle con acquavite, mate, tabacco, riso, zucchero e altro. |