Parola «Favole» [ Frequenza = 32 ]


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 01.html
  A001000582 

 Dai fatti però e dalle favole sapea sempre trarre la morale conveniente.

  A001001286 

 "Abituato alla lettura dei classici in tutto il corso secondario, così scrive egli, assuefatto alle figure enfatiche della mitologia e delle [411] favole dei pagani, non trovavo gusto nello stile semplice dei libri ascetici.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 02.html
  A002000850 

 Di: utilità massima sono le similitudini, le parabole, e altresì le favole è gli apologhi.

  A002001842 

 Quando era piccolino mi venivano raccontate certe storielle che coll'andar del tempo giudicava favole.

  A002001843 

 Questo castello, questi antri, la loro profondità e lunghezza, furono a parecchi scrittori antichi soggetto di parecchie favole e racconti, alcuni dei quali li racconterò otioso tempore....


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html
  A003001102 

 La mamma sua noti tardò ad avvertire questo dubbio e per mantenerlo costante nella fede ebraica andavagli spesso raccontando le ridicole e paurose favole del Talmud, minaccianti terribili castighi agli Ebrei che mutassero religione.

  A003001297 

 Il racconto delle cose di allora potrà sembrare a taluno un intreccio di favole (e perciò la dico età favolosa), tanto gli avvenimenti sono straordinarii; eppure chi li narrasse, non direbbe altro che la schietta verità.

  A003001532 

 Avevano preso a spacciare favole contro la Chiesa Cattolica, inventare e pubblicare storielle infamanti, contro i Vescovi, i Sacerdoti e i Religiosi, nulla risparmiando per metterli in discredito e in uggia presso il popolo.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html
  A004000463 

 Quivi spacciavansi favole contro la Chiesa cattolica; inventavansi, facevansi stampare e diffondevansi storielle infamanti contro i Vescovi, i sacerdoti ed i religiosi, nulla risparmiando per metterli in uggia presso il popolo.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html
  A005000770 

 - E qui ripeteva le favole inventate da' suoi correligionarii, e accennava ad eretici antichi che nulla ebbero di comune coi riformatori del secolo XVI..

  A005004298 

 Sembravano immaginazioni e favole queste sue promesse e divenivano invece una realtà..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html
  A006000039 

 CAPO XXXI. Sante industrie - Fede e carità - Effetto di una conversazione con D. Bosco - I giovani seduti intorno a lui - Favole e racconti ameni - Il canto - Nuova chiromanzia - La misura delle mani - Lo scoppio delle palme percosse - Esercizi di destrezza - Vigilanza prudente e giocosa - I giovani più buoni invitali a pranzo - Udienze private concesse da Don Bosco agli alunni in sua camera: modo di presentarsi ed accoglienze: invito allo stato religioso: rimproveri indiretti: conforti agli afflitti - Le tre passeggiate - Avvisi per iscritto e lettere sorprendenti di D. Bosco ai giovani - I biglietti coi proponimenti - Confidenza chiesta agli alunni e sacrifizi per conservarla - Il biglietto richiamo sulla buona via - Alcuni proponimenti consegnati a D. Bosco e da lui custoditi - Risultato delle sante industrie. 151.

  A006002532 

 Ora raccontava favole meravigliose chè occupassero la fantasia degli ascoltatori.

  A006002535 

 La vivacità delle descrizioni e i frequenti dialoghi animavano le varie scene di tali favole, rese più amene dalle interrogazioni curiose dei giovani che vi prendevano parte..

  A006002955 

 - Queste sono favole e le favole non sono più pei nostri tempi: mettiti a mangiare e lascia a parte queste anticaglie..

  A006005143 

 Se queste cose che si fanno e si dicono nella nostra casa, le quali però sono certamente singolari e che devono stare tra di noi, qualcuno del mondo le sapesse, le giudicherebbe favole.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 08.html
  A008005022 

 Se non si avvera, è indizio che D. Bosco conta favole e una comunità di circa 700 persone se ne dovrebbe accorgere e ridere alle sue spalle; o si avvera ed allora capisce che non è cosa da giudicarsi su due piedi, come se si trattasse d'una imprudenza..

  A008008862 

 Per irreligione intendo la progressiva propagazione della scienza, che si sostituisca alle favole del culto, alle contraddizioni fatali della metafisica...."..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html
  A009007196 

 Non dirò di quelli che offendono direttamente la bella virtù, ma sibbene di certi parlari che sembrano indifferenti; di certi racconti, favole, storielle non cattive in sè, ma per certe circostanze; di motti non troppo castigati; questi bastano certe volte a destar cattivi pensieri nei giovani, che furono già vittima di certe miserie, ovvero inducono altri a interpretarle male, cagionando disistima verso chi ha parlato.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html
  A010013056 

 Il Teologo aperse l'Album, e restò commosso nel leggere sul primo foglio queste parole del Santo [1181] Padre: - Ha detto cose non gradite, ma vere; non per esporre favole, ma per comprovare la verità; e molti ammaestrò nelle vie della giustizia.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 12.html
  A012002056 

 12° Abbiamo in corso una serie di progetti che sembrano favole o cose da matto in faccia al mondo: ma appena esternati, Dio li benedice in modo che tutto va a vele gonfie.

  A012002126 

 Sembrano favole.

  A012003281 

 Se cogli occhi tuoi vedessi quello che fa la nostra Congregazione, diresti che sono favole.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 13.html
  A013000474 

 Queste cose se non le vedessimo, ci parrebbero favole, e sono fatti.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html
  A015003215 

 Io ne resto proprio stupito: si potrebbe credere che sian favole, ma sono realtà, ed é facile riscontrare il vero.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 17.html
  A017001424 

 Eppure i posteri non le vorranno credere e le porranno tra le favole..

  A017001487 

 Parve al giornale massonico una sì grande enormità il far passare quei fanciulli "alla cura di Don Bosco ", che, fingendo di non voler prestar fede alla voce còrsane in città, bollava d'infamia quel cadere nelle "unghie delle cattoliche [234] arpie, che decoro e carità di patria vorrebbe sbandite per sempre dall'umana mensa e dai civili costumi "; la scuola dover essere "palestra di istruzione, non di favole scandalose, non di oltraggi alla scienza, non di aberrazioni "; l'Italia chiedere, volere, imporre che le si preparino giovani magnanimi, "cittadini onesti, laboriosi, pronti ed atti ad impugnare un fucile per abbattere i privilegi e per guadagnar libertà, non conigli, non talpe, non creature inebetite nella superstizione cattolica, non buone se non a recitare le sciocchezze puerili della Dottrinella, il calepino del cretinismo "; gl'istituti cattolici essere "letamai ove il sole della libertà e della verità non splende " e donde "non possono uscire che coscienze frolle, piene d'ascetismo e d'ignoranza ".


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 20.html
  A020004462 

 ·        Il racconto delle cose di allora potrà sembrare a taluno un intreccio di favole (e perciò la dico età favolosa) [III 326]..

  A020004467 

 ·        I posteri non le vorranno credere e le porranno tra le favole [XVII 222]..

  A020007103 

 I posteri non le vorranno credere e le porranno tra le favole [XVII 222] (età favolosa [III 326])..

  A020009368 

 Eppure i posteri non le vorranno credere e le porranno tra le favole [XVII 222] [X 39]; [XIII 765]..





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