Parola «Carceri» [ Frequenza = 63 ]

don bosco-biografia del sacerdote giuseppe caffasso.html
  A013000026 

 Appartengono alla vita pubblica di D. Caffasso le intere giornate che passava nelle carceri a predicare, confortare, catechizzare quegli infelici detenuti, ed ascoltarne le confessioni.

  A013000082 

 La vostra memoria durerà presso ai poveri che piangono la vostra morte come quella d'un tenero padre; durerà presso ai dubbiosi cui deste santi e salutari consigli; presso gli afflitti, cui in tante guise avete portato consolazione; durerà presso gli agonizzanti da voi confortati; nelle carceri ove sollevaste tanti infelici; presso a tanti condannati che la.

  A013000121 

 Se non che le cose, che di passaggio accenno, debbo tacere per parlare di un altro fatto che è de' più luminosi nella vita di D. Caffasso, voglio dire del bene che egli ha operato nelle carceri.

  A013000123 

 Continua i suoi catechismi, invita ad aiutarlo altri sacerdoti, e specialmente convittori, e in breve riesce a guadagnarsi il cuore di quella gente perduta; s'incominciano le prediche, s'introducono le confessioni, e in breve tempo quelle carceri, che per imprecazioni, bestemmie ed altri vizi brutali sembravano bolgie infernali, si cangiarono in abitazione d'uomini che conoscendo d'essere cristiani cominciano a lodare e servire Iddio Creatore innalzando sacri cantici all'adorabile nome di Gesù.

  A013000125 

 Prima però di partirci dalle carceri giudico bene di farvi parola di un'altra parte parimente sublime del ministero sacerdotale in cui risplendette la carità di D. Caffasso, e questa fu l'assistenza di quegli sventurati che dopo una vita di misfatti vanno {83 [433]} a terminare i loro giorni sopra un patibolo.

  A013000128 

 Non di rado fu veduto, e lo vide tutta Torino, in sul mattino uscire dalle carceri.

  A013000139 

 , era stanco dal predicare, andava a pregare, quando era stanco di scrivere, recavasi a visitare gli ammalati, o andava a confessare nelle carceri o altrove.

  A013000139 

 Quante volte pure giungere sfinito di forze dal predicare o dal confessare nelle carceri, ed invitato a riposare un momento: la conferenza, egli rispondeva, mi serve di riposo.


don bosco-breve notizia sullo scopo della pia societa salesiana.html
  A019000010 

 Presentemente vi sono Case in cui hanno cristiana educazione circa 400 mila fanciulli, di cui molti si potevano dire nel vestibolo delle carceri.


don bosco-cenno istorico sulla congregazione di s. francesco di sales [1874].html
  A032000065 

 Di essi parecchi esercitano il loro ministero della confessione e della predicazione con tridui, novene, esercizi spirituali, nelle case di educazione, negli ospedali, nelle carceri, e ne' paesi di campagna, secondo il bisogno delle diocesi, che ne fanno richiesta.


don bosco-congregazione particolare dei vescovi e regolari.html
  A034000109 

 Sono poi oltre a cinquanta i Sacerdoti Salesiani, i quali lavorano continuamente a dare esercizi spirituali, missioni, tridui, novene, a confessare negli ospedali, negli istituti di beneficenza, nelle carceri, e nei paesi e città delle varie Diocesi.

  A034000112 

 Tutti poi vedono di buon occhio una società, che ha per iscopo di raccogliere ragazzi pericolanti, istruirli, avviarli alla scienza, ad un' arte o mestiere con cui {44 [380]} potersi poi guadagnare onestamente il pane della vita, che è quanto dire: toni dai pericoli del ladroneggio e delle carceri per farne degli onesti cittadini, che meglio noi diremo: farne dei buoni cristiani.

  A034000121 

 Si ha pure cura spirituale della casa detta: Famiglia di S. Pietro, ove sono raccolte le donne che escono dalle carceri, sono in numero di 60.


don bosco-conversazioni.html
  A035000285 

 Ditemi ancora, tutti quelli che sono rinchiusi nelle carceri, quelli che di quando in quando sentite a dire essere condannati al patibolo, che propriamente voi chiamerete i peggiori, cioè i più malvagi degli uomini, erano forse cristiani fervorosi frequenti alla confessione?.


don bosco-esposizione alla s. sede dello stato morale e materiale della pia societa di s. francesco di sales.html
  A057000019 

 12 Hanno pure cura dell'Istituto, detto famiglia di S. Pietro, che ha per iscopo di ricevere le traviate che escono dalle carceri, desiderose di avviarsi al lavoro ed alla vita cristiana.


don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html
  A068000929 

 Allora si videro genitori coi loro figliuoli cacciati dalle loro case, spogliati dei loro averi; altri chiusi nelle carceri, o mandati a duro confine ed anche condannati a morte per la sola ragione che erano cattolici.


don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html
  A070000184 

 Passate le prime e le seconde guardie, senza che dessero il minimo segno di vederli, giunsero alla porta di ferro di enorme grossezza, che mettendo fuori dall'edifizio delle carceri dava adito in città.

  A070000237 

 La divina Provvidenza dispose che Nerone dovesse per affari di governo allontanarsi {169 [185]} qualche tempo da Roma; sicchè s. Pietro dovette star circa nove mesi nelle carceri.


don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html
  A073000097 

 Tuttavia per {79 [293]} non lasciar senza risposta una difficoltà, la quale in fondo nulla aveva di solido, e in certo modo potrebbe essere tanto concludente contro a' protestatiti, quanto contro a' cattolici, Vincenzo dissimulando il male quanto potè farlo, replicò, che vi erano ancora in molte parrocchie buoni Curati e buoni Vicari; che fra gli ecclesiastici cd i religiosi che abbondano nelle città, ve n'erano di quelli i quali impiegavano il loro ministero nelle carceri e negli ospedali.

  A073000293 

 Egli trovavasi alla fine de' suoi giorni con una vita condotta nell' innocenza e nella pratica delle più elevate virtù Era sfinito di forze, ma forze tutte consumate in opere di carità, forze consumate nelle prigioni, negli ospedali, nelle carceri, nel predicare; confessare, catechizzare; poteva egli dire ciò che diceva s. Metro al suo divin maestro: ho fatto quanto mi comandaste, perciò qual premio ora volete darmi? Nell'accorgersi che si andava vicinando l'ora sua, ne parlava con umiltà e con desiderio di andar presto a vedere il suo Dio.


don bosco-il galantuomo pel 1868.html
  A088000001 

 De-Angelis, che colle sue virtù ci aveva edificati a Torino, vidi il buon vesc. di Avellino, vidi tanti altri che avevano sofferto esiglio, carceri ed umiliazioni.


don bosco-il galantuomo pel 1883.html
  A101000017 

 Ne liberai gran numero dalle carceri e dalle catene dell'ignoranza, più terribili d'ogni altro umano servaggio, ed alcuni vennero in casa mia, e mi consolarono.


don bosco-il pontificato di s. caio papa e martire.html
  A114000049 

 Vestito da militare egli penetrava nelle carceri, negli ospedali, in faccia ai giudici e in mezzo ai medesimi carnefici, dove animava i martiri alla perseveranza additando il paradiso che loro già stava aperto.

  A114000072 

 Che cosa mai potrò io desiderare se non finire la vita con un colpo di spada, e così liberare l'anima mia dalle carceri del corpo e volare al cielo? Ma dove andiamo, o fratelli, deh non indugiate più, conducetemi presto al luogo dove {50 [412]} io dovrò essere colpito dal vostro ferro!.

  A114000123 

 Si metteva denaro in saccoccia e con un fascio di abiti sulle spalle andava di giorno e di notte negli ospedali, nelle case dei privati, fin nelle carceri, portando soccorso ai cristiani e vestendo coloro che ne avessero avuto bisogno.

  A114000158 

 Spesso eziandio notte tempo andava qua e là nelle vie, nelle case, nelle carceri in cerca di fedeli per dar loro opportuno soccorso.


don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html
  A117000068 

 Fatiche continue di ogni genere, carceri, {28 [28]} ospedali, cripte, catacombe erano campo glorioso della sua carità, e luoghi ordinari di sua dimora.

  A117000112 

 Assistere gli infermi, istruire gl' igoranti, soccorrere le vedove e gli orfani, visitare e incoraggiare quelli che nelle carceri pativano per la fede; animare alla costanza quelli che erano minacciati o condotti al martirio, erano le ordinarie occupazioni del coraggioso Pontefice.

  A117000113 

 Con altri arrestato venne condotto nelle carceri dove gli furono fatti patire tutti quei mali che la barbarie seppe inventare.


don bosco-il pontificato di san sisto ii e le glorie di san lorenzo martire.html
  A118000063 

 perciocchè i soldati, avendo udito s. Lorenzo a parlare di tesòri, lo arrestarono subito, e lo affidarono ad un cavaliere romano di nome Ippolito, che aveva la custodia delle carceri.


don bosco-l-armonia (1849-1863).html
  A125000152 

 Lo stesso è notato nella lettera scritta dalle carceri di Roma al suo discepolo Timoteo: «Quello che tu hai imparato, egli dice, procura di farlo intendere ad uomini religiosi e capaci d'intulcarlo ad altri dopo di te», pag. 134.


don bosco-l-oratorio di s. francesco di sales ospizio di beneficenza.html
  A126000003 

 È da premettere come nel frequentare le carceri di questa città lo scrivente potè assicurarsi, che un gran numero di fanciulli scontavano la pena di delitti ai quali piuttosto l'abbandono e l'inconsideratezza, che non la malizia li aveva trascinati.

  A126000014 

 Nella loro partenza dissero voler riferire ogni cosa al Senato, affinchè ne facesse calda raccomandazione al Governo, e lo impegnasse a favorire una istituzione che ha per fine, essi dicevano, di diminuire il numero dei discoli e di quelli che vanno a popolare le carceri.


don bosco-la pace della chiesa ossia il pontificato di s. eusebio e s. melchiade.html
  A135000047 

 Niuno può esprimersi con quale allegria sia stato accolto da' fedeli che poterono cosi pubblicamente professare la loro religione; gli esigliati ritornarono in patria, i prigionieri uscirono dalle carceri, gli spogliati vennero indennizzati, gli impiegati dismessi venivano restituiti alle loro cariche, e ciascuno rimase libero di fabbricare Chiese, partecipare ai pubblici riti della religione.

  A135000066 

 Questo pontefice, di nascita affricano, aveva già impiegato molti anni nella predicazione del vangelo ed era stato più volte esposto ai mali delle carceri, dell' esilio, e quasi del martirio.


don bosco-la persecuzione di decio e il pontificato di san cornelio i papa.html
  A137000122 

 I fratelli che soffrono nelle carceri vi salutano, e con essi i preti e tutta la Chiesa Romana, la quale veglia con somma sollecitudine sopra tutti quelli che invocano il nome del Signore.


don bosco-la storia d-italia.html
  A139001385 

 Chi doveva essere incaricato di forzare le porte del palazzo ducale, e chi distribuire armi ai prigionieri rinchiusi nelle carceri; un altro aveva l'incumbenza di appiccare fuoco all'arsenale, per gettare lo spavento nella città; mentre parecchi dovevano assalire all'improvviso ne' loro palazzi i senatori, i membri del consiglio dei Dieci e gl'inquisitori e trucidare i nobili prima che sapessero per quali mani perivano; alcuni infine dovevano recarsi nei quartieri più popolati di quella grande città, per incitare la plebaglia al saccheggio e ad aumentare il disordine con tutti i mezzi possibili.


don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html
  A140001246 

 Chi doveva essere incaricato di forzare le porte del palazzo del doge, e chi distribuire armi ai prigionieri chiusi nelle carceri; altri aveva l'incumbenza di appiccare fuoco all'arsenale per gettare lo spavento nella città, mentre parecchi dovevano assalire all'improvviso nei loro palazzi i senatori, il Consiglio dei Dieci, gl'inquisitori, e trucidare i nobili prima che sapessero per quali mani perivano; alcuni in fine dovevano recarsi nei quartieri più popolati di quella grande città per eccitare la plebaglia al saccheggio e ad aumentare il disordine con tutti i mezzi possibili.


don bosco-le scuole di beneficenza dell-oratorio di s. francesco di sales in torino.html
  A143000011 

 Nella loro partenza dissero voler riferire ogni cosa al Senato, affinchè ne facesse calda raccomandazione al Governo, e lo impegnasse a favorire una istituzione che ha per fine, essi dicevano, di diminuire il numero dei discoli e di quelli che vanno a popolare le carceri.


don bosco-severino.html
  A177000274 

 I fratelli e le loro mogli terminarono nelle carceri od altrimenti nell'infamia.


don bosco-storia ecclesiastica.html
  A189000532 

 Confessare, predicare, portar caritatevoli soccorsi negli ospedali, nelle carceri, nelle case dei poveri era sua indefessa occupazione; guadagnò molti peccatori, converti parecchi {331[489]} ebrei, ritornò alla vera fede moltissimi eretici.


don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html
  A190000279 

 Gli esigliati ritornarono in patria, i prigionieri uscirono dalle carceri, gli spogliati vennero o in tutto o in parte indennizzati, gl'impiegati restituiti alle loro cariche, ciascuno fatto libero di fabbricare chiese, partecipare ai pubblici riti della religione.

  A190000603 

 Istituì anche la congregazione delle figlie della carità, che sulle prime ebbe per iscopo primario l'assistenza de'malati negli ospedali; ma che poscia si consacrò al servizio di qualunque sia istituto, ove la carità domandi l'opera loro, come scuole, asili, ricoveri, carceri, orfanotrofii.

  A190000665 

 Pel che molti esigliati e molti detenuti nelle carceri poterono liberamente ritornare in seno alle loro famiglie.

  A190000708 

 Qui aggiungiamo soltanto, che dopo molti patimenti tollerati nelle carceri e nei viaggi; dopo aver sofferto fame, strapazzi, battiture di ogni {359 [359]} genere, finalmente giunsero alla città di Nancosachio, luogo destinato pel loro supplizio, che doveva cingerli della corona del martirio.


don bosco-storia sacra.html
  A191000125 

 R. Non andò molto che il Signore fece conoscere l'innocenza di Giuseppe dal carceriere, il quale commisegli l'interiore governo delle carceri e la soprantendenza di tutti gli altri prigionieri.


don bosco-storia sacra [10a edizione].html
  A192000095 

 Non andò guari, ché il Signore fece conoscere l'innocenza di Giuseppe al suo carceriere, il quale perciò commisegli l'interiore governo delle carceri.


don bosco-una famiglia di martiri.html
  A194000017 

 Per incutere maggior terrore ai seguaci di Gesù Cristo, si eseguivano le sentenze ora sulle piazze, ora nelle carceri od altrove senza neppure ascoltare le ragioni degli accusati.

  A194000017 

 Soddisfatta la loro divozione Mario e la sua famiglia si fecero a cercare coloro che pativano nelle carceri o seppelliendo i corpi di quelli che erano morti per la fede.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. anacleto s. evaristo s. alessandro i.html
  A199000110 

 Cosi Iddio moltiplicava la sua misericordia sopra quelli che appaiono i più dispregevoli, e colla sua grazia infondeva ne' suoi martiri quel coraggio che chiamasi eroismo cristiano; in simile guisa togliendoli dalle carceri del mondo li sollevava a quella gloria celeste che non ha paragone con quello che ci tocca patire sopra la terra.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. aniceto s. sotero s. eleutero s. vittore e s. zeffirino.html
  A200000109 

 Le carceri sono piene di voi, o gentili, per misfatti commessi; ma non vi troverete neppure un cristiano, ad eccezione che egli sia un apostata o disertore della sua religione.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. ponziano s. antero e s. fabiano.html
  A202000130 

 Il Pontefice S. Fabiano vedendo i gravi pericoli a cui erano esposti i fedeli lavorava indefesso sia per sollevare e consolare quelli che erano nelle carceri, sia nell'assistere ed accompagnare coloro che erano condotti al martirio.


don bosco-vita del sommo pontefice s. callisto i.html
  A206000041 

 Distribuì egli ogni sua sostanza a' cristiani poveri, e poichè questi vivevano nascosti per motivo delle persecuzioni, egli li andava cercando nelle Catacombe, nelle cripte, e perfino nelle carceri, e dovunque sapeva esservi cristiani, egli trovava modo di penetrare per somministrare loro vitto e vestito secondo i varii bisogni.

  A206000042 

 Alessandro comando, che fosse mosso in prigione, e venne infatti condotto nelle carceri Mamertine.

  A206000060 

 Ma le forze dell' uomo sono finite, e il Santo Pontefice, sia per la privazione dei cibi e per lo squallore delle carceri, sia pei tormenti, era ridotto presso che all'estremo della vita.

  A206000060 

 Tra i custodi delle carceri eravi un soldato {37 [109]} di nome Privato, il quale era pieno di ammirazione per la santità, le lunghe preghiere e la pazienza del Santo Pontefice.


don bosco-vita del sommo pontefice s. urbano i.html
  A207000119 

 L'anticamera delle carceri, ove trovavasi il Papa.


don bosco-vita di san pietro.html
  A217000169 

 Passate le prime e le seconde guardie, senza che dessero il minimo segno di vederli, giunsero alla porta di ferro d'enorme grossezza, che mettendo fuori dall'edifizio delle carceri dava adito in città.

  A217000221 

 La Divina Provvidenza dispone che Nerone dovesse per affari di governo allontanarsi per qualche tempo da Roma; sicchè s. Pietro dovette star circa nove mesi nelle carceri.


don bosco-vita e martirio dei sommi pontefici san lucio i e santo stefano i.html
  A220000055 

 {35 [181]} Gli affidò pure quei pochi danari che teneva in serbo per distribuire alle vedove, agli orfani, agli ammalati, ai poveri ed a quelli che pativano nelle carceri o in esilio per la fede.

  A220000099 

 Un segretario delle carceri di nome Massimo, agognando onori e ricchezze, studiò un' arte fino allora non usata per trovar cristiani.

  A220000107 

 Valeriano all'udire che il suo medesimo custode delle carceri professavasi cristiano alla sua presenza, non potè contenere lo sdegno, e die ordine sull'istante che egli fosse messo a morte coll'essere precipitato giù in un fiume.

  A220000175 

 Quando Valeriano e Gallieno ebbero notizia del gran numero dei gentili che ogni giorno venivano alla fede, e che i medesimi custodi delle carceri e i tribuni, mandati in cerca di cristiani, eransi fatti cristiani eglino stessi, arsero di sdegno e dissero: la superstizione dei cristiani minaccia distruggere il culto dei nostri Dei, a noi tocca di porvi rimedio.





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