Parola «Creatore» [ Frequenza = 256 ]

don bosco-angelina.html
  A002000075 

 Ma quando noi cessiamo di vivere {22 [192]} ed il nostro corpo è portato alla tomba, allora l'anima ritorna davanti al Creatore per dar conto delle sue azioni.

  A002000075 

 Miei bambini, loro diceva, non dimenticate mai che Dio è nostro Creatore.

  A002000155 

 Baciando quindi il crocifisso fece un dolce sorriso e in quell'atto l'anima sua volava in seno al Creatore.


don bosco-biografia del sacerdote giuseppe caffasso.html
  A013000066 

 A tutti raccomandava di staccare il cuore dalle cose terrene; amar con tutte le forze Iddio creatore; pregarlo di toglierci presto dagli affanni della vita per darci il bel Paradiso.

  A013000123 

 Continua i suoi catechismi, invita ad aiutarlo altri sacerdoti, e specialmente convittori, e in breve riesce a guadagnarsi il cuore di quella gente perduta; s'incominciano le prediche, s'introducono le confessioni, e in breve tempo quelle carceri, che per imprecazioni, bestemmie ed altri vizi brutali sembravano bolgie infernali, si cangiarono in abitazione d'uomini che conoscendo d'essere cristiani cominciano a lodare e servire Iddio Creatore innalzando sacri cantici all'adorabile nome di Gesù.


don bosco-cenni storici intorno alla vita della b. caterina de-mattei.html
  A028000077 

 Pensate voi forse che io sia così priva di buon senno da porre una miserabile creatura, quale voi siete, innanzi al mia Creatore? Eleggerei essere priva di qualunque cosa, e che il mio cibo fossero erbe crude, piuttostochè offendere il mio Signore.


don bosco-cenno biografico sul giovanetto magone michele.html
  A031000194 

 - Io piango nel rimirare la luna che da tanti secoli comparisce con regolarità a rischiarare le tenebre della notte, senza mai disobbedire agli ordini del Creatore, mentre io che sono tanto giovane, io che sono ragionevole, che avrei dovuta essere fedelissimo alle leggi del mio Dio, io l'ho disobbedito tante volte, e l'ho in mille modi offeso.


don bosco-conversazioni.html
  A035000212 

 L'uomo agitato dal rimorso della colpa conosce di aver offeso il Creatore, e l'unico conforto per lui si è un amico cui possa palesare i segreti del suo cuore per avere gli opportuni consigli, e così riconciliarsi colla Suprema Divina Maestà.

  A035000227 

 Con queste loro confessioni i gentili si credevano di ottenere il perdono dei peccati; ma la sbagliavano in ciò che i loro peccati oltraggiavano Iddio Creatore e supremo Signore, ed eglino chiedevano perdono alle loro divinità, le quali altro non erano che misere statue fatte dalle mani degli uomini.


don bosco-conversione di una valdese.html
  A036000398 

 Io Giuseppa credo con ferma fede, e professo tutti e singoli gli articoli contenuti nel simbolo della fede, del quale si serve la Santa Romana Chiesa, cioè: credo in un solo Dio Padre, Onnipotente, Creatore del cielo e della terra, di tutte le cose visibili, ed invisibili.


don bosco-episodi ameni e contemporanei.html
  A054000006 

 Io trovo che sono cose ragionevoli, il catechismo ci dice che dobbiamo fare il segno della santa Croce prima e dopo il cibo, e trovo questa pratica ragionevolissima; {4 [120]} perciocchè gli animali soltanto mangiano e bevono senza mai badare al loro Creatore.

  A054000006 

 Ma noi non siamo bestie, siamo creature ragionevoli, noi dobbiamo riconoscere la santa mano del Creatore in ogni opera e in ogni momento del giorno e specialmente quando andiamo a ricevere gli alimenti che Dio ci dà per conservare questa vita, che Egli eziandio ci ha donata e che ad ogni momento ci può togliere.


don bosco-esercizio di divozione alla misericordia di dio.html
  A056000024 

 , l'acqua, l'aria per loro naturale istinto tenderebbero a punire il peccato per vendicare l'ingiuria fatta al loro Creatore.


don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html
  A065000181 

 Siccome l'uomo è obbligato a stare soggetto all'autorità di Dio suo Creatore, così non può in coscienza nè pensare, nè operare contro di lui, nè contro alle sue leggi; e se non può pensare contro a Dio, neppure può esternare i suoi perversi pensieri sia colla viva {128 [128]} voce, sia colla stampa, senza rendersi quale un ribelle a Dio stesso.


don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html
  A067000014 

 Basta solo aprire gli occhi, e contemplare ciò che si presenta al nostro sguardo, per farci una chiara idea dell'esistenza di un Dio Creatore, da cui tutto ebbe principio; Conservatore, da cui tutto dipende.

  A067000020 

 Siccome l'orologio non può farsi da per sè, ma è necessario l'orologiere che faccia e aggiusti le parti, e a quelle dia movimento; così pure la terra e tutte le cose di questo mondo non esisterebbero, se Iddio come causa prima, cioè come creatore, non le avesse fatte dal nulla ed ordinate.

  A067000032 

 I primi uomini del mondo da chi mai poterono avere l'idea di un Dio Creatore?.

  A067000033 

 Questa idea universale della Divinità senza dubbio fu dal Creatore inserita nel cuore degli uomini, e chiaramente comunicata ad Adamo, primo uomo del mondo, e da lui tramandata di generazione in generazione a tutti i suoi discendenti; la quale idea, come abbiamo veduto, si rende poi sensibilmente manifesta dalla vista di questo universo, che in tante maniere pubblica le glorie del suo Creatore.

  A067000035 

 Le cose, che esistono nel mondo, manifestano in molte maniere l'esistenza di un Dio Creatore, verità che noi tocchiamo con mano se per poco prendiamo a considerare noi stessi.

  A067000040 

 Ritenete però bene a mente, che questo Dio, essendo creatore e conservatore di tutte le cose, vuole dall'uomo essere adorato, onorato, obbedito e temuto; e che essendo giusto darà certamente il debito premio alla virtù, ed al vizio il meritato castigo.

  A067000048 

 Sebbene Iddio sia infinitamente beato e di nulla abbisogni dall'uomo, tuttavia per la necessaria relazione che passa tra la causa e l' effetto, ossia tra Dio creatore e l'uomo creatura, egli non può a meno di gradire di essere da lui servito.

  A067000050 

 Gli uomini devono a Dio anche un culto esterno, e per più ragioni: primieramente perchè Dio è creatore e assoluto padrone del corpo e dello spirito, perciò dev'essere onorato dall'uno e dall' altro.

  A067000052 

 Il medesimo Iddio essendo creatore, benefattore e conservatore della società, come di ciascun uomo in particolare, deve essere dalla società onorato con un culto visibile alla società e perciò pubblico.

  A067000216 

 Da quanto abbiamo finora considerato, o cari figli, noi dobbiamo essere fermamente persuasi: l° Che esiste un Dio creatore del cielo e della terra: 2° Che questo Dio ha promesso ad Adamo un Redentore, rinnovando spessissime volte la medesima promessa: 3° Che questo Redentore è Gesù Cristo, vero Dio e vero Uomo: 4° Che i libri contenenti tali cose sono veridici, vale a dire raccontano le cose come sono avvenute.

  A067000261 

 - Queste e moltissime altre assurdità ammettono gli Ebrei, le quali cose un cristiano di sette anni subito conosce essere incompatibili ad un Dio Onnipotente, Creatore e Supremo padrone del cielo e della terra.

  A067000276 

 Conchiudiamo pertanto questa prima parte dei nostri trattenimenti col ravvivare la nostra fede in Dio Creatore e Conservatore di noi, e di tutte le cose; sia tutta la nostra gratitudine e riconoscenza al nostro Divin Salvatore Gesù Cristo.

  A067000328 

 2° Pietro divinamente inspirato dice: Tu sei Cristo, ed era lo stesso che dire: tu sei il Messia promesso da Dio, venuto a salvare gli uomini: Figlio di Dio vivo, per significare che Cristo non era figliuolo di Dio, come lo erano le divinità dei pagani fatte dalle mani o dal capriccio degli uomini, ma figlio di Dio vivo, cioè figlio del Padre Eterno, Creatore e Supremo Padrone di tutte le cose, seconda persona della Santissima Trinità.

  A067001444 

 Rispondo: La ragione ci fu bensì data da Dio per conoscere la sua volontà, però col mezzo del tribunale da lui stabilito, altrimenti non regge da se stessa: come le gambe ci furono date dal Creatore per camminare, però coll'aiuto degli occhi.


don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html
  A068000003 

 Dio si suole appellare uno Spirito perfettissimo, Creatore, Signore del cielo e della terra.

  A068000006 

 Volendo argomentare, come usano di fare i filosofi, diciamo: Senza niente si fa niente; ora esisto io che sono creatura, dunque deve esistere Dio Creatore; esistono tutte le cose di questo mondo, dunque avvi una potenza che le ha create.

  A068000008 

 P. Se alcuno volesse supporre uno sconosciuto, il quale abbia creato e dato esistenza alle cose, noi diremo subito che questi è Dio: perciocchè non dandosi effetto senza causa, ne segue, che non può esistere la creatura senza il Creatore; a meno che si volesse asserire che una cosa possa esser causa ed effetto ad un tempo, dare esistenza a sè e poi darla agli altri; la qual cosa è assolutamente assurda, perchè non si vide mai alcuna cosa farsi da sè.

  A068000022 

 I Cieli, dice la santa Bibbia, narrano la gloria di Dio creatore, e il firmamento palesa l'opera delle sue mani.

  A068000038 

 Chiunque abbia l'uso della ragione, e si faccia a considerare se stesso, egli deve dire: Egli è certo che io esisto, è certo che io non mi sono dato da me stesso l'esistenza; dunque è certo che esiste Dio che mi ha creato dal niente, il quale perciò io chiamo e debbo chiamare Creatore.

  A068000040 

 F. Le parole che ci avete fatto sulla esistenza del mondo, e sul bell'ordine che vi regna, ci hanno pienamente convinti avervi un Dio Creatore e regolatore di tutte le cose.

  A068000043 

 P. I Gentili, i Pagani non hanno, no, dimenticata l'idea del vero Dio, ma l'hanno oscurata, hanno spesso confuso il creatore colle creature; e coll'andar del tempo giunsero eziandio a prestare un culto alle cose create, adorandole come se fossero il vero Dio.

  A068000050 

 Tale credenza così generale, così continuata non può derivare altronde che dalla natura; o per esprimersi meglio, questa idea universale della divinità fu dal Creatore istesso inserita nel cuore degli uomini e chiaramente comunicata ad Adamo, primo uomo del mondo.

  A068000052 

 L'empio, paventando naturalmente Iddio quale vendicatore delle sue colpe, vorrebbe che Egli non vi fosse, e nel bollore di qualche fortissima passione fa di tutto per convincersi che non esiste; ma suo malgrado non gli vien mai fatto di soffocare la voce della natura, che dentro e fuori di lui gli va gridando, lui stesso essere opera del Creatore che nega.

  A068000058 

 F. Voi parlate benissimo, padre, e le vostre ragioni ci convincono appieno; ma come rispondere a chi non volesse ammettere un Dio creatore?.

  A068000060 

 Ritenete poi a mente, o miei cari figliuoli, che questo nostro Signore e Dio, essendo Creatore e Conservatore dell'uomo e di tutte le cose che nel cielo e nella terra si contengono, ha diritto e vuole essere da noi adorato, onorato, obbedito e temuto; e che essendo giusto dovrà a suo tempo compartire il premio dovuto alla virtù e punire il vizio col meritato castigo.

  A068000061 

 Dicesi primieramente virtù ossia una serie di atti buoni, perchè solamente colle buone azioni noi possiamo onorare il Creatore.

  A068000061 

 La parola religione significa legame, perchè l'uomo praticandola si unisce a Dio e forma un santo commercio tra la creatura e il Creatore.

  A068000070 

 P. Sebbene Iddio sia padrone di tutte le cose, per se stesso infinitamente beato e di nulla bisognevole, che gli possa dare l'uomo, tuttavia per la necessaria relazione che passa tra la causa e l'effetto, ossia tra Dio creatore e l'uomo creatura, egli non può non sommamente gradire di essere da lui onorato e servito.

  A068000072 

 E in prima: essendo Dio creatore ed assoluto padrone del corpo e dell'anima, deve perciò essere onorato dall'uno e dall'altra.

  A068000073 

 Iddio poi essendo Creatore, benefattore e conservatore della società, come è di ciascun uomo in particolare, deve essere dalla medesima società onorato con un culto visibile alla società stessa, e perciò pubblico.

  A068000074 

 Noi dobbiamo ripetere che anima e corpo sono creati da Dio, e perciò devono ambidue riconoscere, adorare il loro Creatore.

  A068000221 

 P. Da quanto venimmo finora considerando, o cari figli, noi dobbiamo essere fermamente certi: 1° Che v'ha un Dio solo, Creatore del cielo e della terra e di tutte le cose che nel cielo e nella terra esistono.

  A068000266 

 Cosiffatte ed altre azioni gli Ebrei attribuiscono a Dio, mentre un Cristiano di sette anni conosce di tratto non solo disdirsi ad un Dio onnipotente, Creatore, e supremo Padrone del cielo e della terra; ma essere anche assurde ed empie tanto, da non si potere neppure pensare da qualsiasi uomo, che abbia l'uso della ragione.

  A068000296 

 Ditemi adunque se, senza un miracolo, senza il dito di Dio, il quale come Creatore del cuore umano può cangiarlo e rendergli facile il difficile, dite voi se una così fatta religione poteva essere accettata da uomini così mal disposti per essa.

  A068000327 

 Queste sono opere morte, ossia senza vita; laddove Gesù è figlio di Dio vivo, autore della vita; vivo perchè dà la vita, figlio del Padre eterno, Creatore e supremo padrone di tutte le cose, seconda persona della Santissima Trinità.

  A068001440 

 A quel modo che le gambe ci furono concesse dal Creatore per camminare, ma coll'aiuto degli occhi; somigliantemente Dio ci diede la ragione per conoscere le verità rivelate nella Bibbia, ma guardata e regolata dall'ammaestramento infallibile della Chiesa.


don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html
  A069000006 

 Chi considera i {1 [9]} grandi benefizi ricevuti dal Creatore, Conservatore e Padre, e si sente da riconoscenza compreso, costui prega.

  A069000085 

 Imperciocchè noi possiamo rispondere che, anche al tempo di Noè molti, anzi tutti gli uomini, più non rispettavano i comandi di Dio, e tutti vivevano dimentichi del loro Creatore, passando i loro giorni nella lascivia, e schernendo i consigli e le esortazioni di quel santo patriarca, che li invitava a penitenza; ma noi sappiamo ancora che l'essere stati tutti gli uomini d'allora prevaricatori, eccettuata la sola famiglia di Noè, non fu una buona scusa innanzi a Dio, nè impedì che il loro cattivo operare non fosse peccato, e peccato gravissimo: che anzi appunto perchè tutti erano d'accordo nel trasgredire la legge di Dio, e più la giustizia di Dio si sentiva provocata.

  A069000172 

 O Dio Creatore e Redentore di tutti gli uomini, alle anime dei vostri servi e delle vostre serve, che ci hanno preceduto col segno della croce, e che Voi avete trovato degne bensì della vostra amicizia, ma non ancora abbastanza pure da essere ammesse nella vostra gloria, concedete il perdono che la vostra Chiesa colle umili e fervorose sue preghiere vi domanda, e che esse aspettano dalla vostra misericordia, Voi che essendo Dio vivete e regnate per tutti i secoli dei secoli.

  A069000226 

 Onnipotente eterno Iddio, mio Creatore e Signore! voi conoscete il mio desiderio di lodarvi, pregarvi, amarvi incessantemente e di pensare a voi ogni momento {172 [180]} se ciò mi fosse possibile.

  A069000271 

 O Signore, creatore e padre di tutti gli uomini, i quali tutti volete che arrivino alla cognizione della verità, e si salvino, io vi ringrazio di vivo cuore, che sì chiaramente ci abbiate rivelate le verità della salute, e ce le abbiate presentate a credere per mezzo dell'infallibile autorità della s. Chiesa cattolica.

  A069000572 

 Cuore sacratissimo di Maria sempre Vergine ed immacolota, Cuore il più santo, il più puro, il più bello, il più perfetto, il più nobile, il più augusto, che l'onnipotente mano del Creatore abbia posto in seno a pura creatura; sorgente perenne di grazie, di bontà, di dolcezza, di misericordia e d'amore, modello di tutte le virtù, imagine perfetta del Cuore adorabile di Gesù Cristo che ardeste sempre di accesissima carità, che solo amaste più Dio che i serafini, che tutti gli angeli ed i santi, che maggior gloria avete dato all'augustissima Trinità che non tutte le altre creature colle loro più eroiche azioni; Cuore della Madre del{314 [322]} Redentore che sì vivamente compatiste le nostre miserie, che tanto avete sofferto per la nostra salute, che ci avete con tanto ardore e tenerezza amati, e che ad ogni modo siete degno del rispetto, dell'amore, della riconoscenza, e della confidenza di tutti gli uomini, degnatevi di accettare i miei deboli omaggi.

  A069000587 

 Rallegratevi, o Figlia d'Iddio, per la sublime dignità a cui foste elevata in Paradiso, perchè tutte le Gerarchie degli Angeli, degli Arcangeli, de' Troni, delle Dominazioni e di tutti gli Spiriti Beati vi onorano, vi riveriscono e vi riconoscono per Madre del loro Creatore, e ad ogni minimo cenno vi sono obbedientissimi.

  A069000760 

 Egli deve dire a sè: Vedi che male è mai l'offendere Iddio! che hai tu guadagnato coll'abbandonare un padrone sì buono? quali consolazioni ricevi ora dalle creature? qual pace hai trovata da chè ti sei ribellato al tuo creatore? e valeva la pena per piaceri così vili, così brevi, così vergognosi voltare le spalle a Gesù tuo Salvatore, rinunziare al Paradiso, perdere la grazia divina, e la pace dell'anima? Ritorna al tuo Padre....

  A069000797 

 Osai negare a Voi obbedienza, a Voi mio Creatore e Signore, senza l'aiuto del quale sussistere io non potrei un sol momento, quasi che ad obbedirvi io non fossi obbligato.

  A069000806 

 O celeste mio Padre, non permettete che io mi separi ancora da voi col peccato, mandatemi piuttosto tutti i mali, toglietemi da questa vita qualora Voi prevedeste {427 [435]} che io fossi ancora per abusare del più nobile dono, della libertà, nell'offendere voi, mio Padre, mio Creatore, mio Sovrano Signore.

  A069000864 

 O Dio dei nostri cuori, per adorarvi come nostro Creatore, per riconoscervi per nostro Sovrano Padrone, per lodarvi come Signore Santissimo ed amarvi come unico nostro Bene, noi vi offriamo quest'ostia adorabile, lo stesso vostro Unigenito Figlio.

  A069000869 

 Io mi prostro qui dinanzi a voi come a mio Creatore, mio Sovrano Signore, e profondamente mi umilio innanzi al trono della vostra Maestà.

  A069001093 

 Venite, o Spirito Creatore, a visitare l'anima mia, la quale più non desidera che voi.

  A069001097 

 Infatti quanti oggidì ancora sono immersi nell'idolatria, e in turpi errori, quanti ancor non conoscono il loro Creatore, il loro Salvatore Gesù Cristo, e vivono perciò lontani da quella Chiesa, fuori della quale non si può avere salute! Tutta questa gente menano una vita incerta ed infelice su questa terra, muoiono senza alcun conforto, e vanno a perdersi eternamente.

  A069001110 

 Dio Creatore e pieno di misericordia, a Voi io sono debitore della mia vita.

  A069001146 

 Gran Dio, Creatore e sovrano e padrone di tutti gli uomini, voi, che voleste che nella mia condizione io avessi gente a me soggetta, concedetemi, vi prego, che io disponga ogni cosa con fortezza e soavità.

  A069001185 

 Eterno Iddio, Creatore di tutte le cose, rammentatevi che le anime degli infedeli (degli eretici, e dei peccatori) sono pur l'opera delle vostre mani, e son fatte a vostra {674 [682]} immagine e somiglianza.


don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html
  A070000046 

 Pietro divinamente inspirato dice: Voi siete Cristo ed era lo stesso che dire: voi siete il Messia promesso da Dio venuto a salvare gli uomini: siete figlio di Dio vivo, per significare che G. C. non era figliuolo di Dio, come erano le divinità degli idolatri fatte dalle mani o dal capriccio degli uomini, ma figlio di Dio vivo e vero, cioè figlio del Padre eterno, perciò con Lui Creatore e supremo Padrone di tutte le cose, con che veniva a confessarlo per la seconda persona della SS. Trinità.

  A070000131 

 E la sacra scrittura dice precisamente che quei fedeli erano perseveranti nella preghiera, nell'ascoltare la parola di Dio e nel ricevere con frequenza la santa comunione, a segno che tra tutti formavano un cuor solo ed un'anima sola per amare e servire Iddio Creatore.

  A070000244 

 Quell'uomo di Dio in mezzo agli stessi tormenti, quasi dimentico di se stesso, consolava i primi, perchè non si affliggessero per lui; si adoperava per salvar i secondi con esortarli a lasciar il culto degli idoli ed abbracciare il vangelo affinchè potessero conoscere l'unico vero Dio, {174 [190]} creatore di tutte le cose.


don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html
  A073000045 

 Da ciò traevano origine quelle tenere aspirazioni nelle quali prorompeva tratto tratto: «Oh Salvatore! oh mio Signore! oh bontà Divina! oh mio Dio! e quando è che ci farete la grazia di essere tutti vostri, di non amare che Voi solo?» Da ciò la cura che aveva di purificare la sua intenzione, e di rammentarsi appartenere al Creatore le più piccole al pari delle più grandi azioni.

  A073000255 

 Dopo aver fatto conoscere che questo spirito d'indifferenza è stato seguito da tutti i Santi: «Spirito che, egli diceva, cotanto stacca dalle creature e sì perfettamente unisce alla volontà del Creatore, il quale consiste nell'essere quasi senza alcun desiderio d'una cosa piuttosto che d'un altra;» il servo di Dio conchiuse che, ad esempio {232 [446]} loro, tutto dovrebbe essere indifferente a'suoi missionari: «Voi sapete, diceva, che fra gli operai, di cui parla il Vangelo, alcuni furono chiamati sul tardi, e che costoro nulladimeno furono ricompensati alla sera al pari di coloro che avevano lavorato fin dal mattino: così ci sarà per voi tanto merito aspettando in pazienza la volontà del padrone, quanto ve ne sarà nell' adempierla allorchè vi sarà significata; purchè voi siate pronti a partire, pronti a restare.


don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta [2a edizione].html
  A074000050 

 Da ciò traevano origine quelle tenere aspirazioni nelle quali prorompeva tratto tratto: "Oh Salvatore! oh mio Signore! oh bont ۟ à Divina! oh mio Dio! e quando e che ci farete la grazia di essere tutti vostri, di non amare che Voi solo?" Da ciò la cura che aveva di purificare la sua intenzione, e di rammentarsi appartenere al Creatore le più piccole al pari delle più grandi azioni.


don bosco-il divoto dell-angelo custode.html
  A075000066 

 Poichè, amabilissimo mio Custode, tutto quello che voi fate per me in questo mondo, niente altro ha di mira che la salute dell'anima mia; deh! vi supplico, quando mi troverò nel letto di morte privo di tutti i sensi, immerso nello angoscie dell'agonia, e l'anima mia si separerà dal corpo, per comparire avanti al suo Creatore, Voi difendetela da'suoi nemici, e vincitrice conducetela con voi a godere per sempre la gloria del paradiso.


don bosco-il galantuomo pel 1862.html
  A085000009 

 Ancora presentemente (1 gennaio 1862) vi sono paesi e città che hanno i pozzi e le fontane vuoti d'acqua, le campagne bruciate, i terreni e le seminagioni secche per mancanza di pioggia benefica che da tanto tempo si attende indarno dalla mano del Creatore.


don bosco-il galantuomo pel 1868.html
  A088000014 

 Ricordati del tuo Creatore nei giorni di tua giovinezza, innanzi che arrivi il tempo dell'afflizione.


don bosco-il galantuomo pel 1873.html
  A092000003 

 I poveri contadini sono nell'afflizione; hanno lavorato tutto l'anno nei loro campi, e non hanno raccolte che spighe superbe, vuote di grano! E la mano di Dio che ci ha percossi, e non si imitò il re profeta nel confessare i peccati e nel far penitenza, si continuò a vivere come prima, lontani dalla Chiesa e dai Sacramenti! Iella ingratitudine degli uomini si indispettirono i fiumi, e gonfiandosi per le continue e straordinario piogge, senza alcuna pietà, ruppero ponti, guastarono {8 [8]} strade, rovinarono case, e uscendo rabbiosamente dai loro letti, allagarono le, campagne, portando in moltissimi luoghi desolazione e spavento, con minaccia di far peggio, se non si cessa di fare oltraggio al Creatore.


don bosco-il galantuomo pel 1880.html
  A099000055 

 Ricordati adunque che non ti basta il credere, ma bisogna che tu ne giubili di tanto avvenimento, e molto più che non della gloria di S. Caterina, quella appunto ch'io dianzi intendeva accennare, quando dissi che la Chiesa propone per nostro giubilo nell'anno venturo, perchè, vedi, l'Immacolata Concezione è un tale avvenimento, ovvero un tale atto o creazione del Genio Creatore, o meglio di Dio, da goderne proprio con tutta l'anima continuamente.


don bosco-il giovane provveduto.html
  A105000003 

 Ma c' è un Dio, che colla sua onnipotenza le trasse dal niente e le creò, motivo per cui si nomina Creatore.

  A105000013 

 Ah! figliuolo, dice Iddio, ricordati del tuo Creatore nel tempo di tua gioventù: altrove dichiara beato quell'uomo che dalla sua adolescenza avrà cominciato ad osservare i suoi comandamenti.

  A105000075 

 L'accoglienza e l'incontro de'parenti e degli amici; la nobiltà, la bellezza, la moltitudine de' Cherubini, de' Serafini e di tutti gli Angeli, di tutti i Santi che a'milioni a milioni lodano e benedicono il loro Creatore.

  A105000152 

 Io credo in Dio Padre onnipotente, Creatore del cielo e della terra.

  A105000221 

 Signore, io vi adoro in questo Sacramento, e vi riconosco per mio Creatore, Redentore, Sovrano,Padrone, sommo ed unico mio bene.

  A105000231 

 Mio Dio, Creatore e Redentore dell'anima mia, io vi adoro col più 'profondo rispetto, e colla più profonda riverenza.

  A105000285 

 Rallegratevi, o Figlia d' Iddio, per quel contento che godete in Paradiso, perché tutte le Gerarchie degli Angeli, degli Arcangeli, {122 [302]} de'Troni, delle Dominazioni e di tigli gli Spiriti Beati vi onorano, vi riveriscono e vi riconoscono per Madre del loro Creatore, e ad ogni minimo cenno vi sono obbedientissime.

  A105000291 

 Poichè, amabilissimo mio Custode, tutto quello che voi fate per me in questo mondo niente altro ha di mira che la salute dell'anima mia, deh! vi supplico, quando mi troverò nel letto di morte privo di tutti i sensi, immerso nelle angoscie dell'agonia, e l'anima si separerà dal corpo per comparire avanti al suo Creatore, voi difendetela da' suoi nemici, e vincitrice conducetela con voi a godere per sempre la gloria del Paradiso.


don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html
  A107000008 

 Egli è Dio che colla sua onnipotenza le trasse dal niente creandole, motivo per cui si nomina Creatore.

  A107000016 

 Ah! figliuolo, dice Iddio, ricordati del tuo Creatore nel tempo di tua gioventù.

  A107000075 

 Io credo in Dio Padre onnipotente, Creatore del Cielo e della terra.

  A107000176 

 A fine di eccitarci al pentimento giova molto considerare che col peccato abbiamo offeso Iddio, che è nostro Padrone, a cui noi dobbiamo obbedire; {96 [224]} che Dio è infinitamente buono, nostro Creatore, nostro Padre, nostro Salvatore, e che ci ha riscattati col prezzo del suo Sangue.

  A107000212 

 Signore, io vi adoro in questo Sacramento, e vi riconosco per mio Creatore, Redentore, sovrano Padrone, sommo ed unico mio Bene.

  A107000222 

 Mio Dio, Creatore e Redentore dell'anima mia, io vi adoro col più profondo rispetto, e colla più profonda riverenza.

  A107000481 

 Rallegratevi, o Figlia di Dio, per la sublime dignità, a cui foste elevata in Paradiso, perchè {166 [294]} tutte le Gerarchie degli Angeli, degli Arcangeli, dei Troni, delle Dominazioni e di tutti gli Spiriti beati Vi onorano, Vi riveriscono e Vi riconoscono per Madre del loro Creatore, e ad ogni minimo cenno Vi sono obbedientissime.

  A107000499 

 Poichè, amabilissimo mio Custode, tutto quello che Voi fate per me in questo mondo niente altro ha di mira, che la salute dell'anima mia, deh! vi supplico, quando mi troverò nel letto di morte privo di tutti i sensi, immerso nelle angosce dell'agonia, e l'anima si separerà dal corpo per comparire avanti al suo Creatore, Voi difendetela da' suoi nemici, e vincitrice conducetela con Voi a godere per sempre la gloria del Paradiso.


don bosco-il giovane provveduto [42a edizione].html
  A108000085 

 Io credo in Dio Padre onnipotente, Creatore del Cielo e della terra.

  A108000170 

 Che Dio è infinitamente buono, è nostro Creatore, nostro Padre, nostro Salvatore che ci ha comperati col prezzo del suo sangue.

  A108000210 

 Signore, io vi adoro in questo sacramento e vi riconosco per mio Creatore, Redentore, Sovrano, Padrone, sommo ed unico mio bene.

  A108000218 

 Mio Dio, Creatore e Redentore dell'anima mia, io vi adoro col più profondo rispetto, e colla più profonda riverenza.

  A108000289 

 Rallegratevi, o Figlia di Dio, per la sublime dignità a cui foste elevata in Paradiso, perchè tutte le Gerarchie degli Angeli, degli Arcangeli, de' Troni, delle Dominazioni e di tutti gli Spiriti Beati vi onorano, vi riveriscono e vi riconoscono per Madre del loro Creatore, e ad ogni minimo cenno vi sono obbedientissime.

  A108000302 

 Poichè, amabilissimo mio Custode, tutto quello che voi fate per me in questo mondo niente altro ha di mira, che la salute dell'anima mia, deh! vi supplico, quando mi troverà nel letto di morte privo di tutti i sensi, immerso nelle angoscia dell'agonia, e {145 [145]} l'anima si separerà dal corpo per comparire avanti al suo Creatore, voi difendetela dai suoi nemici, e vincitrice conducetela con voi a godere per sempre la gloria del Paradiso.


don bosco-il mese di maggio consacrato a maria ss. immacolata.html
  A111000035 

 Egli dà l'esistenza a tutto come creatore, provvede a tutto {20 [314]} come conservatore, e a Lui tutto si riferisce come ad ultimo fine.

  A111000035 

 In onore di Maria fermati alcuni istanti a considerare la maestà di Dio Creatore.

  A111000037 

 Ogni oggetto che in questo mondo si presenti ai nostri sguardi è un fatto parlante della maestà, potenza e bontà di Dio creatore.

  A111000043 

 Sui finire di queste settimane Gesù nacque in Betlemme da Maria sempre Vergine, e sotto alle più umili sembianze Iddio Creatore del cielo e della terra si fa uomo: et Verbum caro factum est.

  A111000081 

 Molti di essi benedirebbero ogni momento il Creatore se potessero avere le grazie, i favori, le benedizioni che tu hai.


don bosco-il pontificato di s. dionigi.html
  A115000013 

 Il santo vescovo rispose: Io sono cristiano e vescovo, e non conosco altro che sia degno di essere adorato se non il Dio Creatore del cielo e della terra.

  A115000038 

 Un giorno trovossi presente anche Asterio, che tutto commosso per vedere tanti uomini in cotale guisa dal demonio ingannati, sollevò gli occhi al cielo e così pregò: Dio grande, creatore e padrone di tutte le cose, pei meriti del tuo divin figliuolo Salvator nostro Gesù Cristo ascolta l'umile mia preghiera.

  A115000064 

 Non ardì parlargli subito della fede cristiana, ma si contentò sulle prime di biasimare in generale la cecità di quegli uomini i quali vivevano come gli animali bruti senza conoscere il loro Creatore.

  A115000065 

 Lo applicò poscia alla scienza fisica, cioè alla considerazione dell'infinita sapienza ed onnipotenza del Creatore nelle sue opere.


don bosco-il pontificato di s. felice primo e di s. eutichiano papi e martiri.html
  A116000027 

 Le minacce che mi fai non producono in me alcun timore, io temo solo Iddio creatore che può punirmi o premiarmi in eterno.

  A116000028 

 La madre temendo che l'atrocità dei tormenti potesse atterrire il giovane figlio sali sopra un luogo elevato donde poteva essere da lui veduta e ad alta voce si diede ad incoraggiarlo dicendo: Figliuol mio, mio caro Sinforiano, ricordati in ogni momento del nostro Dio creatore.

  A116000054 

 Bonosa temendo che un discorso moderato potesse mettere in pericolo i novelli convertiti disse risolutamente al governatore: Insensato e tiranno crudele! Non ti accorgi che i tuoi Dei sono demoni? Non hai mai udito quanto dice un santo profeta: tutti gli Dei delle nazioni sono demoni, soltanto il nostro è il vero Dio creatore del cielo e della terra?.

  A116000099 

 Siccome quell'eretico riputava tutti i frutti della terra prodotti dal principio cattivò, cioè dal demonio, così il santo Pontefice con ragionamenti ricavati dalla Sacra Scrittura, dalla tradizione e dalla ragione fecesi a dimostrare che solo Iddio è creatore e conservatore e fa produrre i frutti della terra.

  A116000111 

 Egli è vero che taluni specialmente nelle grandi città si studiano di fare a meno di benedizioni; essi godonsi dei frutti della terra come se eglino stessi ne fossero gli autori, come se fossero da Dio loro dovuti; li consumano, li mangiano quasi come fanno i bruti, cioè senza dare alcun segno di gratitudine verso del Creatore, senza riconoscere la sua bontà ed invocarne la benedizione.


don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html
  A117000082 

 Grisogono rispose: Io, o principe, nell'intimo del mio cuore adoro un solo Dio creatore del cielo e della terra, perciò non posso adorare gl'idoli tuoi, i quali ad altro non sono buoni che condurre alla perdizione coloro che in essi pongono confidenza.

  A117000101 

 Sisinio: Se tu conoscessi i nostri cantici, conosceresti eziandio il tuo Creatore.

  A117000102 

 Massimiano: E chi è cotesto creatore se non l'invicibile Ercole?.


don bosco-il pontificato di san sisto ii e le glorie di san lorenzo martire.html
  A118000058 

 Felicissimo ed Agapito si volsero al principe ed a tutti gli astanti dicendo: Miseri che siete, quale grande errore non è mai il vostro! Non vogliate disprezzare colui che vi parla a nome di Dio creatore del cielo e della terra.

  A118000155 

 Questo glorioso martire di Gesù Cristo si degni di pregare Dio per noi; lo preghi {73 [341]} affinchè il suo sdegno si plachi, e tornino fra noi giorni di pace, e così possiamo fedelmente servire Dio Creatore, e glorificarlo ne' suoi santi tutti i giorni di nostra vita.


don bosco-l-oratorio di s. francesco di sales ospizio di beneficenza.html
  A126000128 

 Lo Stabilimento educativo del chiaro Sacerdote D. Bosco, eretto a poco a poco e su modestissima scala, salì mediante le cure indefesse di quel suo Direttore, anzi creatore, gradatamente a proporzioni si può dire colossali: il bene che fece in questi 25 anni, che corsero dalla sua creazione a questa parte, è notorio, è immenso; migliaia e migliaia di giovanetti miseri, abbandonati, costituenti un pericolo per la società, rigenerati, istruiti, fatti laboriosi cittadini chi nelle arti, chi nell'istruzione, chi nel sacerdozio, chi in varii altri rami, fanno chiara testimonianza a favore di quel benemerito Stabilimento, che, come co' meschinissimi mezzi a sua disposizione si sorregga e fiorisca, non sarebbe concepibile se dai Torinesi non si conoscesse la feconda ed illuminata Carità che là più liberale si mostra ove il vero e solido pubblico bene scorge richiederlo.


don bosco-la casa della fortuna.html
  A128000230 

 - Io mi sento profondamente commosso: in ogni cosa è giuocoforza riconoscere la provvida mano del Creatore.


don bosco-la chiave del paradiso.html
  A129000007 

 Iddio lo trasse dal nulla, perciò lo chiamiamo Creatore.

  A129000110 

 Io credo in Dio Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra: ed in Gesù Cristo suo figliuolo unico Signor nostro: il quale fu concepito di Spirito Santo, nacque di Maria Vergine: patì sotto Ponzio Pilato, fu crocifisso, morto e sepolto: discese agli inferni, il terzo giorno risuscitò da morte: {31 [31]} salì al cielo, siede alla destra di Dio Padre onnipotente: di là ha da venire a giudicare i vivi ed i morti.

  A129000237 

 A fine di eccitarci al pentimento {59 [59]} giova molto considerare che col peccato abbiamo offeso Iddio che è nostro padrone, a cui noi dobbiamo obbedire, un Dio infinitamente buono, nostro Creatore, nostro padre, un Dio Salvatore che ci ha comperati col prezzo di tutto il suo sangue.

  A129000273 

 Signore, io vi adoro in questo sacramento, e vi riconosco per mio Creatore, Redentore, Sovrano, Padrone, sommo ed unico mio bene.

  A129000284 

 Mio Dio, Creatore e Redentore dell'anima mia, io vi adoro col più profondo rispetto, e colla più profonda riverenza.

  A129000486 

 Rallegratevi, o Figlia d'Iddio, {117 [117]} per la sublimità a cui foste elevata in Paradiso, perchè tutte le gerarchie degli Angeli, degli Arcangeli, dei Troni, delle Dominazioni e di tutti gli Spiriti Beati vi onorano, vi riveriscono, vi riconoscono per Madre del loro Creatore, e ad ogni minimo cenno vi sono obbedientissimi.

  A129000600 

 A te, che sei del mondo il Creatore,.


don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html
  A132000007 

 E siccome nessuna cosa potè dare esistenza a se stessa, così noi dobbiamo dire che Dio colla sua onnipotenza le trasse dal niente e le creò, motivo per cui si nomina Creatore.

  A132000074 

 S. Agostino parlando di questa terribile comparsa dice: Quando, o uomo, comparirai davanti al Creatore per essere giudicato, avrai sopra di te un giudice sdegnato, da un canto i peccati che ti accusano, dall'altro i demonii pronti ad eseguire la condanna, dentro una coscienza che ti agita e ti tormenta, al di sotto un inferno che sta per ingoiarti.

  A132000091 

 Che spettacolo contemplare il cielo con quella moltitudine e varietà di stele! Altre più piccole, altre più grosse: le une nascono sull'orizzonte, le altre tramontano; ma tutto con ordine e secondo la volontà di Dio Creatore.

  A132000092 

 Considera poi la gioia, che proverà l'anima tua nell'entrare in Paradiso; l'accoglienza e l'incontro dei parenti e degli amici; la nobiltà, la bellezza, la moltitudine dei Cherubini, dei Serafini, di tutti gli Angeli e di tutti i Santi, che a milioni a milioni lodano e benedicono il loro Creatore; il coro degli Apostoli, l'immenso numero dei martiri, dei confessori, delle vergini.

  A132000150 

 Io credo in Dio Padre onnipotente, Creatore del Cielo e della terra.

  A132000220 

 Che Dio è infinitamente buono è nostro Creatore, nostro Padre, nostro Salvatore, che ci ha comperati col prezzo del suo Sangue.

  A132000253 

 Signore, io vi adoro in questo Sacramento e vi riconosco per mio Creatore, Redentore, Sovrano.

  A132000262 

 Mio Dio, Creatore e Redentore dell'anima mia, io vi adoro col più profondo rispetto, e colla più profonda riverenza.

  A132000371 

 Rallegratevi, o Figlia di Dio, per la sublime dignità, a cui foste elevata in Paradiso, perchè tutte le Gerarchie degli Angeli, {152 [330]} degli Arcangeli, dei Troni, delle Dominazioni e di tutti gli Spiriti Beati vi onorano, vi riveriscono e vi riconoscono per Madre del loro Creatore, e ad ogni minimo cenno vi sono obbedientissime.

  A132000382 

 Poichè, amabilissimo mio Custode, tutto quello che voi fate per me in questo mondo niente altro ha di mira, che la salute dell'anima {156 [334]} mia, deh! vi supplico, quando mi troverò nel letto di morte priva di tutti i sensi, immersa nelle angoscio dell'agonia, e l'anima si separerà dal corpo per comparire avanti al suo Creatore, voi difendetela dai suoi nemici, e vincitrice conducetela con voi a godere per sempre la gloria del Paradiso.


don bosco-la forza della buona educazione.html
  A133000210 

 L'un guardava l'altro in faccia lacrimando e piangendo senza proferir parola, finchè Pietro fattosi animo, è tempo, egli disse, di alzare gli occhi al cielo e rassegnarci a Dio, nostro creatore.

  A133000245 

 Durante questi tre ultimi mesi si è confessato più volte, ha ricevuto due volte il Viatico; gli fu amministrato a tempo il sacramento dell'Olio Santo; potè anche avere la benedizione papale; e mandava l'anima {85 [359]} sua al Creatore il giorno sei alla undici e mezza di sera, assistito dal nostro signor Curato, che gli raccomandò l'anima sino all'ultimo respiro.

  A133000295 

 O Dio Padre, Creatore del mondo, abbiate misericordia delle anime dei fedeli defunti.

  A133000309 

 O Santi tutti, che non ritenendo nella vostra morte il minimo attaccamento a qualunque siasi creatura, foste perfettamente capaci di un'immediata unione col vostro Creatore, pregate per le anime dei fedeli defunti.


don bosco-la nuvoletta del carmelo.html
  A134000100 

 Ritornato così ad essere uomo come prima io rendo grazie al Creatore, che in certo qual modo mi ridonò la vita ad intercessione di Maria Ausiliatrice, e gliene sarò grato sino all'ultimo dei miei giorni.


don bosco-la pace della chiesa ossia il pontificato di s. eusebio e s. melchiade.html
  A135000025 

 In questo modo il padre di Costantino faceva due beni al suo regno; conservava i cristiani che pregavano per lui e per lo stato il supremo Creatore del cielo e della terra, e conservava i più fedeli sudditi e i più corraggiosi soldati all' esercito.


don bosco-la perla nascosta di s.e. il cardinale wiseman arcivescovo di westminster.html
  A136000110 

 La nostra esistenza non appartiene a Voi, o Creatore di tutte le cose, nella vita come nella morte, nella veglia come nel sonno? La mano che scorre sulle corde della vita, comprimendole dolcemente, può a sua voglia arrestarne le vibrazioni' e farle risuonare nuovamente.


don bosco-la persecuzione di decio e il pontificato di san cornelio i papa.html
  A137000024 

 Perchè, lascia che te lo dica, chi può mai indursi a fare sacrifizi ad un uomo mortale, pensando che egli oggi comanda, e forse domani sarà colpito dalla morte? L'imperatore, come noi, è sottomesso al Signore del cielo e della terra; gli onori divini non si possono rendere se non a Dio onnipotente, Creatore di tutte le cose, dinanzi a cui ogni potenza deve tremare.

  A137000055 

 Il corpo e lo spirito nulla hanno di comune se non per la volontà onnipotente del Creatore.

  A137000083 

 Il tiranno la fece ricondurre in prigione, dove giunta, si pose ginocchieni, ed alzando le mani al cielo cosi pregò; Signore e Creatore dell'anima mia, che sino dalla infanzia mi avete conservata; mi avete dato forza per vincere i tormenti del corpo e l'amor del mondo, deh! ricevete l' anima mia.

  A137000088 

 Noi, rispondevano, abbiamo consacrato la purità del nostro cuore a Dio Creatore del cielo e della terra, e potremo forse indurci a sacrificare agli dei che altro non sono che vanità? L'imperatore in segno di disprezzo comandò che fossero spogliati delle loro nobili e militari divise e tolte loro le collane d'oro.

  A137000184 

 Il santo pontefice invitò tutti gli altri a pregare, ed egli stesso postosi {91 [91]} ginocchioni con fervore innalzò al cielo questa preghiera: «Signore Iddio Creatore di tutte le cose visibili ed invisibili, tu che nella tua grande misericordia sei venuto dal cielo in terra per salvare noi miserabili peccatori; Tu rendi la primiera sanità a questa tua serva inferma, ed usa con lei misericordia siccome la usasti col cieco nato del Vangelo, per far conoscere la tua gloria, ed esaltare il tuo santo nome.» Quindi si alzò e prendendo Sallustia per mano le comandò di levarsi da letto dicendo: «In nome di Gesù Nazareno alzati e cammina co' tuoi piedi.» Come il cieco nato del Vangelo alle parole del Salvatore acquistò sull'istante la vista, così Sallustia perfettamente guarita si alzò gridando ad alta voce: Veramente Gesù Cristo è Dio, ed è figlio di Dio.

  A137000199 

 Dunque noi cattolici diremo a' protestanti che veneriamo, cioè portiamo stima e rispetto alle reliquie, come oggetti appartenenti ad individui cari a Dio ed agli uomini; ma non prestiamo loro alcuna adorazione, perchè adoriamo un solo Dio Creatore del cielo e della terra.


don bosco-la storia d-italia.html
  A139000027 

 Tutti questi popoli figli d'un Dio Creatore, tutti discendenti dal comun padre Adamo, avrebbero dovuto amarsi come fratelli; ma non fu così.

  A139000030 

 La Religione, o giovani, è quel vincolo che stringe l'uomo a riconoscere e servire il Creatore.

  A139000031 

 Le altre nazioni sparsesi a popolare le varie parti del mondo, di mano in mano che si allontanavano dal popolo Ebreo confusero l'idea di un Dio creatore, e si diedero all' idolatria; cioè cominciarono a prestare alle creature quel culto che a Dio solo è dovuto.

  A139000036 

 Credo che voi di leggieri scorgerete ove stesse l'errore riguardo a queste divinità: gli uomini invece di praticare queste virtù per amor di Dio creatore, adoravano le virtù medesime.

  A139000076 

 Di certo a voi rincrescerà, giovani cari, che un uomo così pio non abbia conosciuta la vera religione; e senza dubbio egli che aveva un cuore sì buono, che adorava e faceva adorare tante ridicole divinità, che cosa non avrebbe fatto se avesse conosciuto il vero Dio Creatore e supremo padrone del cielo e della terra?.

  A139000322 

 Ma la religione, il buon senso, le leggi e gli stessi filosofi pagani, condannarono il suicidio, vale a dire l'uccisione di se stesso, perchè la vita essendoci donata dal Creatore, egli solo n'è il padrone.

  A139000484 

 D'indole barbara, dissimulatori, crudeli, si adoperarono di comune accordo per distruggere i cristiani, da loro considerati come nemici dell'impero, solo perchè rifiutavansi di adorare le false divinità, per adorare unicamente il vero Dio, creatore del cielo e della terra.

  A139000496 

 Posto in tal cimento Costantino, che più non credeva alla follia del paganesimo, ma non era ancora fermo credente in Cristo, si rivolse, come egli disse dappoi, al Dio creatore del cielo e della terra con vivo desiderio di conoscerlo.

  A139001417 

 Galileo però volle andare più avanti, e pretese di provare che il suo sistema era fondato sulla Bibbia, la qual cosa veniva a conchiudere essere tale la mente del Creatore nel creare questi astri: onde cangiava in verità di fede una semplice opinione.


don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html
  A140000043 

 Tutti questi popoli figli di un Dio Creatore, tutti discendenti dal comun padre Adamo, avrebbero dovuto amarsi come fratelli; ma non fu così.

  A140000045 

 La religione, o giovani, è quel vincolo che stringe l'uomo col Creatore, quella che c'invita a riconoscerlo ed a servirlo.

  A140000046 

 Le altre nazioni sparsesi a popolare le varie parti del mondo, di mano in mano che si allontanavano dal popolo Ebreo, confusero coi falsi dei l' idea di un Dio Creatore, e si diedero all' idolatria, cioè cominciarono a prestare alle creature quel culto, che a Dio solo è dovuto.

  A140000051 

 Gli uomini, invece di praticare queste virtù per amor di Dio Creatore, adoravano le virtù medesime.

  A140000091 

 E senza dubbio avendo egli avuto un cuore sì buono, che adorava e faceva adorare tante ridicole divinità, che cosa non avrebbe fatto quando avesse conosciuto il Vero Dio Creatore e supremo padrone del cielo e della terra?.

  A140000310 

 Ora la religione, il buon senso, le leggi e gli stessi filosofi pagani condannarono il suicidio, vale a dire l'uccisione di se stesso; perchè la vita {86 [86]} essendoci donata dal Creatore, Egli solo ne è padrone; e la cristiana religione reputa un grande eroe colui, che sa reggere al peso delle sventure.

  A140000448 

 Di indole barbara, dissimulatori, crudeli, si adoperavano di comune accordo per distruggere i cristiani, da essi considerati come nemici dell'impero, unicamente perchè disapprovavano la viziosa loro condotta, e ricusavano di inchinarsi alle false divinità per adorare il solo vero Dio Creatore del cielo e della terra.

  A140000458 

 Posto in tale cimento Costantino, che più non credeva alla follia del paganesimo, ma non era ancora fermo credente in Cristo, si rivolse, come egli disse di poi, al Dio creatore del cielo e della terra con vivo desiderio di conoscerlo.

  A140001271 

 Ma Galileo volle andare più avanti, e pretese di provare che il suo sistema era fondato sulla Bibbia; colla quale asserzione veniva a conchiudere essere tale la mente del Creatore nel creare questi astri; onde cangiava in verità di fede una semplice opinione.

  A140001560 

 Ma i dotti non altro in esse ravvisano che una prova novella della Potenza divina, la quale governa l'universo con leggi ammirabili e in gran parte sepnosciute agli uomini, ma che tutte tendono a compiere il volere del Creatore.


don bosco-maniera facile per imparare la storia sacra.html
  A148000067 

 Gli Angeli e gli uomini chiamansi creature più perfette perchè hanno la facoltà di conoscere Iddio loro Creatore.

  A148000900 

 Ricordati del tuo Creatore nel tempo di tua gioventù.


don bosco-maraviglie della madre di dio.html
  A149000004 

 Una ragione per altro tutta speciale per cui la Chiesa vuole negli ultimi tempi segnalare il titolo di Auxilium Christianorum è quello che adduce Monsignor Parisis colle parole seguenti: « Quasi sempre quando il genere umano si è trovato in crisi straordinarie, fu fatto degno, per uscirne, di riconoscere e benedire una nuova perfezione in questa ammirabile creatura, Maria SS. che quaggiù è il più magnifico riflesso delle perfezioni del Creatore.


don bosco-massimino.html
  A151000167 

 Cominciatemi a dire: Credete voi che l' uomo debba prestare un culto al suo Creatore?.

  A151000172 

 Di più tanto lo spirito quanto il corpo furono da Dio creati; e non è giusto che amendue riconoscano con un culto speciale il loro creatore? Anima e corpo sono destinati ad un premio eterno, il cui conseguimento dipende dalle buone opere, vale e dire dal dare da mangiare agli,affamati, da bere agli assetati, vestire i nudi, albergare i pellegrini, visitare gli infermi e simili.

  A151000173 

 Ammetto che noi dobbiamo offerire al Creatore gli omaggi del nostro cuore, e siccome gli atti interni devono palesarsi con azioni esterne, ne deriva che al culto interno deve essere congiunto il culto esterno.

  A151000213 

 furono date dal Creatore per camminare, però coll'aiuto degli occhi.


don bosco-notizie storiche intorno al miracolo del ss. sacramento.html
  A153000070 

 T. - Se voi colle vostre mani fate tali cose, non potrà farle Iddio, il quale è creatore e conservatore delle vostre mani medesime? Sarà cosa a Dio difficile il tenere un ostensorio sospeso in alto? a Dio che colla sua onnipotenza tiene sollevati in alto senza che si appoggino ad alcuna estremità la terra che abitiamo, il sole, la luna e la moltitudine delle stelle che galeggiano, per dire così, nello spazio immenso dell'universo, unicamente sostenute, regolate e conservate dalla mano onnipotente di Dio?.

  A153000115 

 Credo, che voi siete il Creatore e Signore del Cielo e della terra, il quale in eterno premiate i giusti nel Paradiso, e castigate i peccatori nell'inferno.


don bosco-notizie storiche intorno al santuario di nostra signora della pieve in vicinanza di ponzone.html
  A154000010 

 I convertiti compresero non esservi, che un solo vero Dio Creatore del Cielo e della terra, aver Egli mandato il suo Figliuolo G. Cristo a salvarci; si persuasero, che il fine dell'uomo non è abbandonarsi al pendìo delle passioni, ma amare e servire Iddio nostro primo principio, ed ultimo fine, per averne poi un'ampia ricompensa ed eterna lassù in Cielo; riconobbero che tutti dobbiamo amarci come fratelli, perchè tutti siamo figliuoli del medesimo Padre, che è nei cieli, e tutti fummo astersi dalla comune macchia col Sangue prezioso, {12 [436]} che diè per tutti sopra la croce un Redentore divino.


don bosco-novella amena di un vecchio soldato di napoleone i.html
  A157000018 

 Va finchè vuoi dall'uovo alla gallina, dalla gallina all'uovo, ma poi bisogna che tu {6 [230]} vada al Creatore che abbia creato o l'uovo o la gallina.

  A157000026 

 - Tutti questi piccoli oggetti hanno bisogno di un artigiano, che ne disponga tutte le parti; e la massa immensa della terra, la vasta estensione delle acque, il cielo colle sue stelle luminose non avranno un Creatore? Bisogna proprio avere il cervello ammalato per osar solo a manifestar simili idee.

  A157000050 

 - Bisogna bene che sia lui il Creatore, perciocchè io non sarei capace di fare il piede d'una pulce, siccome neppure il può l'imperatore dei Turchi.


don bosco-regolamento per le case della societa di s. francesco di sales.html
  A165000257 

 Per tal modo questi giovani potranno rendere fruttuosi a se stessi ed al prossimo quei doni che Dio Creatore ha in larga copia loro accordato, e non li lascieranno diventare sterili e fors' anco dannosi, per mancanza di mezzi materiali e di coltura.


don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales secondo il decreto di approvazione.html
  A167000031 

 Ma chi tutto abbandonò {17 [215]} per darsi a Dio, chi rinunciò a tutti i godimenti della terra nella speranza del premio celeste, egli non è più affezionato ad alcuna cosa terrena, perciò non altro attende che uscire da questa valle di lacrime per volare in seno al Creatore.


don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html
  A173000204 

 Felici noi se animati da viva fede, da ferma speranza, da fervida carità ci compiaceremo di abitare nella casa del Signore! Qui faremo tesoro di abbondantissime grazie che ci renderanno esatti nell'adempimento della divina legge, ansiosi di partecipare degnamente ai divini misteri, vittoriosi di tutti i nostri spirituali nemici per tutto il corso della vita mortale, e con questo ci meriteremo di entrare in cielo ad abitare coi Santi, cogli Angeli, con Maria Santissima, ed a vedere, possedere, godere con loro l'Essere {119 [121]} infinitamente perfetto, Dio Uno e Trino, il nostro Creatore, Redentore, Santificatore ed anche il nostro Glorificatore per tutti i secoli dei secoli.


don bosco-severino.html
  A177000053 

 In quel momento mi lasciò libere le mani, diede uno sguardo a noi quasi dicendo, addio: rimirò il prevosto come per ringraziarlo; lasciò cadere il crocifisso che si teneva davanti, e mentre si recitavano le preghiere degli agonizzanti, quell' anima cara saliva in seno al Creatore.

  A177000229 

 - Signor Pastore, ripigliai alquanto risentito, io sono stato tanti anni coi cattolici, e mi sono occupato assai della loro religione, ma non ho mai udito alcuno a predicare, nemmeno ad insegnare cosa che {101 [101]} disdica a Dio creatore del cielo e della terra.

  A177000299 

 Ma quanto mai si crebbero le mie ambasce quando mi accorsi che oltre all'offesa del Creatore aveva incontrato un malanno fisico che faceva pronosticare funeste conseguenze al mio avvenire.


don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1877.html
  A181000051 

 Quando poi udiva parlare delle vastissime regioni delle Pampas e della Patagonia, abitate intieramente da selvaggi, tra i quali non penetrò ancora niente di Cristianesimo, neppure la più semplice nozione di Dio Creatore, allora il suo spirito non aveva più requie, e solo la impossibilità materiale di poter partire lo poteva trattenere.


don bosco-storia ecclesiastica.html
  A189000332 

 Si levò con vigore contro gl'Iconoclasti, combattendoli con voce, e con iscritto in cui dimostra che le sante immagini sono sempre state onorate nella Chiesa, e che i fedeli non intendono di onorare l'oggetto materiale delle immagini, o reliquie, ma bensì colui che ne è il creatore e padrone.


don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html
  A190000030 

 Figlio di Dio vivo: egli dà a Dio l'epiteto di vivo per distinguerlo dalle false divinità degli idolatri, che, essendo fatte dalle mani degli uomini, sono morte, ed era un dire: Voi siete vero figlio di Dio, figlio del Padre eterno, perciò con Lui creatore e supremo padrone di tutte le cose.

  A190000085 

 Indi continua così: «Noi dobbiamo perciò fare con zelo tutto quel bene che possiamo, perchè Iddio Creatore si compiace delle nostre opere.

  A190000085 

 Quindi mette davanti ai loro occhi la pazienza, la dolcezza ed i benefizi di Dio Creatore.

  A190000103 

 Alessandro replicò: «La tua sorte, Aureliano, è molto inferiore a quella dei bruti, perchè essi sono irragionevoli e non venerano le verità della fede perchè non le conoscono; ma l'uomo l'atto ad immagine di Dio, se ricusa conoscere le verità della fede, o se le disprezza e commette offesa contro al Creatore, sconterà la sua colpa non solo colle pene della vita presente, ma colle fiamme eterne dell'inferno.».

  A190000176 

 Ora degnati, o Signore, di compiere 1'opera tua e fa che egli apra il cuore alla grazia e conosca te sommo Creatore, rinunzi al demonio, alle pompe ed agli idoli.

  A190000192 

 Che se egli ci trova degni di sè e non vuole liberarci, ti assicuriamo che per noi sarà una gloria il dare la vita pel nostro Creatore, ma non ci sottometteremo mai ai tuoi ingiusti comandi.

  A190000237 

 Alzati gli occhi al cielo, Cornelio così pregò: «Signore Iddio creatore di tutte le cose visibili ed invisibili, tu che nella tua grande misericordia sei venuto dal cielo in terra per salvare noi miserabili peccatori; tu rendi la primiera sanità a questa tua serva inferma, ed usa misericordia con lei siccome la usasti col cieco nato del Vangelo, per far conoscere la tua gloria ed esaltare il tuo santo nome.».

  A190000297 

 - Il suo nemico impiegava le malie e la magia per invocare le potenze infernali, egli pel contrario si fece a pregare quel Dio, che conosceva in maniera confusa essere il Creatore del cielo e della terra, supplicandolo a dichiararsi suo protettore.

  A190000362 

 Agostino le ripeteva, e quando le sue labbra cessarono di pregare, l'anima di lui era già in seno al Creatore, al possesso di quella felicità per cui aveva impiegata la vita.

  A190000399 

 Dal deserto egli si levò con vigore contro agli Iconoclasti, dimostrando con argomenti tratti dalla sacra Scrittura e dalla tradizione, che le sante immagini furono sempre onorate nella Chiesa; che i Cristiani non prestano adorazione alle reliquie o alle immagini, ma hanno soltanto per esse venerazione con cui non intendono di adorare l'oggetto materiale o le creature, bensì colui che ne è Creatore e Padrone.


don bosco-storia sacra.html
  A191000495 

 Avvenne un giorno che trovatosi Daniele a tavola del Re, questi gli disse: «Per qual motivo non adori tu il Dio Belo? » A cui Daniele: «Perchè io non presto adorazione ad un idolo artefatto, ma al Dio vivente, Creatore del cielo e della terra.

  A191000720 

 R. Tutta la natura parve commossa alla morte dei suo creatore.


don bosco-storia sacra [10a edizione].html
  A192000063 

 Si deve pure osservare che dopo qualche secolo dalla confusione delle lingue, essendosi sempre, più diminuita ed oscurata l'idea di un solo Dio Creatore del cielo e della terra, l'idolatria 4i estese in tutto il mondo e fra tutti i popoli, eccettuato il popolo Ebreo.

  A192000064 

 Per conservare la verace religione Iddio elesse una famiglia, nella quale si propagasse, come per ereditaria successione, la memoria del Creatore e delle sue opere, la fede e la speranza nel futuro Redentore.

  A192000326 

 Avvenne un giorno che, trovatosi Daniele a mensa col Re, questi gli disse: Per qual motivo nvn adori il dio Belo? A cui Daniele: Perchè io non presto adorazione ad un idolo artefatto, ma al Dio vivente, Creatore del cielo e della terra.


don bosco-una famiglia di martiri.html
  A194000032 

 Creatore del genere umano, che mandasti il tuo figliuolo Gesù Cristo Signor Nostro per liberarci dalle tenebre del mondo e condurci alla luce della verità, quel Gesù Cristo che disse: - O voi tutti che siete oppressi dalla fatica e dalla stanchezza, venite a me ed io vi rinforzerò; - Tu, o Signore, converti questa casa e donale il lume della verità, affinchè conosca per vero Dio Gesù Cristo Signor nostro che vive e regna nell'unità dello Spirito Santo.

  A194000037 

 Tu vuoi che ogni anima si salvi e nessuna perisca, perciò supplico e scongiuro la tua misericordia a fare si che tutti conoscano, che tu sei Dio Padre e Creatore di tutti.

  A194000081 

 La qual cosa è totalmente vera; poichè la religione cristiana, che è la sola vera, non ammettendo che un Dio solo creatore del cielo e della terra, e di tutte le cose che in essi trovansi, non può a meno che rifiutarsi di fare sacrifizio agli Dei che sono miserabili creature per lo più rappresentati con istatue fatte dalle mani degli uomini.


don bosco-valentino o la vocazione impedita.html
  A198000098 

 Pregate Dio perchè mi conceda la grazia di poter ancora rivedere l'amato vostro cospetto per essere guidato dai paterni vostri consigli, riparare i miei scandali con una vita cristiana finchè per la grande misericordia del Signore mi sia dato di abbandonare l'esiglio e la valle del pianto per quindi volare in seno al Creatore per lodarlo e benedirlo in eterno.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. anacleto s. evaristo s. alessandro i.html
  A199000113 

 Ma l'uomo che è fatto ad immagine di Dio, e che essendo ragionevole conosce le verità della fede e le disprezza, se egli commette grave offesa al suo creatore, la paga non solo colle pene della vita presente, ma ancora colle fiamme eterne dell'inferno.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. lino s. clemente.html
  A201000053 

 Lino giudicando buona occasione per fargli conoscere la cristiana religione, prese a parlare così: Sappi che io adoro l'unico e solo vero Dio, onnipotente, eterno creatore di tutte le cose.

  A201000055 

 Va perciò nella piazza dirimpetto al tempio in cui dovevansi fare i sacrifizi; e colà alla presenza d'immenso popolo, alza la voce esclamando: che fate mai, o popoli ingannati? A chi volete fare sacrifizio? Non sapete che l'incenso che voi abbruciate, le vittime che voi loro offerite valgono di più degl'idoli medesimi? {28 [364]} Qual segno di divinità trovate voi in quei tronchi di alberi, o di sassi, lavorati dagli artefici a colpi di martelli, mentre non possono liberare nè gli altri nè se stessi dal fuoco, nè dalla caduta? Sappiate adunque che non può esservi che un Dio solo, creatore del cielo e della terra.

  A201000067 

 Contro a questi eretici tutto si impiegò lo zelo di s. Lino, e come s. Pietro aveva allontanato dalla chiesa Simon mago, così Lino suo successore condannò le dottrine degli eretici e cacciò dalla Chiesa gli autori delle medesime, e con ragioni ricavate dalla sacra scrittura dimostrò che quel medesimo Dio che aveva parlato a Mosè era il creatore di tutti gli uomini e di tutti gli angeli e di tutte le cose che nel cielo e nella terra si contengono.

  A201000091 

 Con tali nefandità pel Capo risolse di volere a qualunque costo distruggere la cristiana religione, come quella che propone ed ammette un solo vero Dio creatore del cielo e della terra.

  A201000113 

 Indi continua cosi: «noi dobbiamo perciò fare con zelo tutte quelle opere buone che possiamo, perchè Iddio creatore di tutte le cose si compiace delle nostre proprie opere.

  A201000113 

 La grazia e la pace del Signore onnipotente si accresca sopra ciascuno di voi.» Quindi egli mette davanti ai loro occhi la pazienza e la dolcezza del Creatore verso le creature che egli ha fatto dal {66 [402]} niente, la docilità con cui tutte le creature ubbidiscono alla divina volontà; la sommissione colla quale i cieli, la terra, il mare e tutto il mondo eseguiscono gli ordini del Supremo Signore.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. ponziano s. antero e s. fabiano.html
  A202000004 

 Non già che egli abbia stabilito il canto, poichè fin dal {4 [412]} tempo degli Apostoli, anzi quando era ancora il Salvatore fra gli uomini, si cantavano già salmi ed inni a Dio creatore.

  A202000071 

 Con un naviglio spedito apposta, accompagnato totius cleri supplicationibus, con una processione {44 [452]} di tutto il clero romano, il corpo del santo Pontefice ripassava in que' luoghi medesimi dove era passato cinque anni prima, con questa diversità che allora era condotto in catene accompagnato da manigoldi i quali bestemmiando quella religione che non conoscevano, studiavano ogni mezzo di fare patire S. Poliziano che ne era capo; adesso egli ritorna a Roma, accompagnato da fervorosi cristiani, che cantando lodi al Signore, invocano la prolezione del Santo, che sciolto dai legami del corpo gode e godrà in eterno ogni bene presso il Creatore.

  A202000098 

 Persuadetevi: avvi un solo Dio in cielo, creatore di tutte le cose, il quale col suo Figliuolo e collo Spirito Santo conserva in cielo e in terra quanto ha fatto colla sua infinita potenza.

  A202000101 

 Il demonio non pago di aver ingannato l'uomo, lo indusse ancora a farsi degli idoli e adorar miserabili creature invece del Creatore, e così lo allontanò dal Dio supremo.

  A202000101 

 Ma il demonio che per la sua superbia era stato cacciato dal cielo, vedendo l'uomo innalzato a tanto onore, mosso da invidia, lo persuase a fare una grande disubbidienza al Creatore, a quel Creatore che gli aveva dato tutte le cose.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. sisto s. telesforo s. igino s. pio i.html
  A203000093 

 Costoro inculcavano la fede in un Dio solo, Padre, Creatore di tutte le cose, ed in Gesù C. suo figliuolo unico.

  A203000111 

 E il Santo: la retta dottrina che noi teniamo, consiste in credere un solo Dio Fattore e Creatore di tutte le cose visibili, e di quelle altresì che non cadono sotto gli occhi del corpo, e in confessare Gesù Cristo figliuolo di Dio, annunziato già dai profeti, predicatore all'uman genere della salute, e maestro di coloro, che per loro buona sorte odono i suoi divini insegnamenti.


don bosco-vita del giovanetto savio domenico.html
  A205000031 

 - E Dio creatore, che paga un bicchier d'acqua dato per amor suo.

  A205000239 

 Dopo alcuni giorni di peggioramento, dopo di aver con grande edificazione ricevuti gli ultimi sacramenti mandava l'anima al Creatore il 30 dicembre 1856.

  A205000340 

 Va pure, anima fedele al tuo Creatore.

  A205000345 

 Quivi la violenza del male si sviluppò oltremodo e dopo soli quattro giorni di malattia reso l'innocente suo spirito al Creatore.

  A205000349 

 Ma che direm noi di quel giovane, che passa tutta intera la vita dimentico affatto del fine a cui Dio lo ha destinato, che mai non trova un momento, in cui pensi a dedicare i suoi affetti al Creatore, che pel suo cuore non dà mai luogo ad alcuna aspirazione che lo sollevi verso il suo Dio? Inoltre che diremo di quel giovane che fa quanto sta in lui per tenere da sè lontani simili sentimenti, o per combatterli e soffocarli, se li sente vicini a penetrare nel suo cuore? Deh riflettete alquanto sulla santa vita e sul santo fine del carissimo vostro compagno sulla invidiabile sorte, di cui possiamo avere fiducia che egli goda; e quindi ritornando col pensiero su di voi stessi esaminate che cosa ancora vi manchi per somigliargli e quali voi essere vorreste, se al par di lui vi trovaste sul punto di dovervi presentare a quel tribunale ove Dio chiederà a tutti stretto conto di ogni più leggiero mancamento.


don bosco-vita del sommo pontefice s. callisto i.html
  A206000020 

 Colà in un'abitazione vicina udirono una moltitudine di fedeli, che cantavano lodi a Dio Creatore.

  A206000034 

 Allora S. Callisto gli indirizzò queste parole: Credi in Dio Padre onnipotente creatore delle cose visibili ed invisibili?.

  A206000052 

 Blanda tua serva, recale qualche sollievo, e fa, che sorga dal letto del suo dolore: così tutti conosceranno, che tu sei il Dio Creatore di tutte le cose.

  A206000091 

 Quel Dio creatore pel cui amore i martiri spargevano il loro sangue, è pure nostro Dio creatore.


don bosco-vita del sommo pontefice s. urbano i.html
  A207000024 

 Ora degnati, o Signore, di compiere l'opera tua ed apri la porta del cuore di lui affinchè lasci libera l'entrata alla grazia, e conosca te suo Creatore, e così rinunci al demonio, alle pompe, ed agli idoli.

  A207000102 

 Urbano si accorse che il discorso del Prefetto generava non piccolo scandalo in quelli che erano presenti: perciò nel trasporto di santo zelo, stolto, gli disse, conosci il tuo Creatore pel cui amore eglino {54 [348]} distribuirono ai poveri tutte le loro sostanze e diedero con gioia la vita.

  A207000104 

 Urbano rispose: non avvi sciagura nè morte alcuna se non per colui che o nella fede o nelle opere offende il Creatore.

  A207000112 

 Quanto poi al nostro Dio sappi che egli è il Creatore di tutti i vostri dei, e il Creatore di tutti noi medesimi.

  A207000121 

 Il Papa voleva parlare, ma Andino il prevenne e dando prova di esser già vero cristiano pose da parte ogni rispetto umano e confessò coraggiosamente la fede con queste parole: io sono un infelice, che nella passata mia vita non ho conosciuto il mio Creatore; ora però gli rendo umili grazie, perchè almeno sul finire de' miei giorni mi usò un tratto della sua grande misericordia, e mi condusse alla conoscenza di lui medesimo.

  A207000140 

 Che se Egli ci trova degni di sè e non vuole liberarci, ti assicuriamo che per noi sarà una gloria il dare la vita pel nostro Creatore, ma non ci sottometteremo mai a' tuoi ingiusti comandi.


don bosco-vita di s. giuseppe.html
  A210000098 

 E il Creatore del mondo si lasciava guidare dal suo fedele servitore, che egli si era scelto per padre! {64 [344]}.

  A210000103 

 Era senza dubbio Giuseppe che ne aveva dato il modello e che aveva diretto nella sua bottega la mano del Creatore di ogni cosa.


don bosco-vita di san martino vescovo di tours.html
  A216000088 

 In tale posizione immobile soffrendo assai, e i suoi discepoli vedendolo a consumarsi ad ogni {66 [454]} momento lo esortavano a volgersi almeno sopra uno de' lati e prendere alcun riposo, ed egli loro soggiunse: «lasciacitemi piuttosto guardare al cielo, che «alla terra: così io metto l'anima sul «diritto sentiero che or ora deve intraprendere per andare al suo Creatore.».

  A216000100 

 In questi fatti si usa il verbo adorare o adoravit non in senso di Latria, che è il culto dovuto solo a Dio come supremo creatore e padrone di tutte le cose; ma col culto di Dulia, che è quello che si presta ai santi, come creature eccellenti, amici di Dio e gloriosi in cielo.


don bosco-vita di san pietro.html
  A217000036 

 Pietro divinamente inspirato dice: Voi siete Cristo ed era lo stesso che dire: voi siete il Messia promesso da Dio, venuto a salvare gli uomini: siete figlio di Dio vivo, per significare che G. C. non era figliuolo di Dio, come erano le divinità degli idolatri fatte dalle mani o dal capriccio degli uomini, ma figlio di Dio vivo e vero, cioè figlio del Padre eterno, epperciò con Lui Creatore e supremo Padrone di tutte le cose, con che veniva a confessarlo per la seconda persona della SS. Trinità.

  A217000117 

 È la sacra scrittura dice precisamente che quei fedeli erano perseveranti nella preghiera, nell'ascellare la parola di Dio e nel ricevere con frequenza la santa comunione, a segno che tra tutti formavano un cuor solo ed una anima sola per amare e servire Iddio Creatore.

  A217000226 

 E l'uomo di Dio in mezzo agli stessi tormenti quasi dimentico di se stesso, consolava i primi, perchè non si affliggessero per lui; si adoperava per salvar i secondi con esortarli a lasciar il culto degl'idoli ed abbracciare il vangelo affinchè potessero conoscere l'unico vero Dio, creatore di tutte le cose.


don bosco-vita e martirio dei sommi pontefici san lucio i e santo stefano i.html
  A220000102 

 Tosto lo presero e lo alzarono da terra, ed egli vie più confortato dalla grazia del Signore cominciò a gridare: periscano gli Dei e quelli che li adorano, io non riconosco più altri che il vero Dio Creatore di tutte le cose, nè altro più io domando se non di essere battezzato.

  A220000154 

 E per avere qualche conforto nel suo cuore, pregò il Signore Iddio, dicendo: Dio grande, creatore del cielo e della terra, disperdi i consigli diabolici, e in nome di Gesù Cristo Signor nostro, schiaccia Satana, affinchè questi infelici possano svincolarsi da' lacci di lui, ed abbandonando {78 [224]} gli idoli, conoscano te, Creatore, Padre onnipotente, e Gesù Cristo tuo figliuolo.

  A220000154 

 Nemesio, vedendo creature ragionevoli dimenticar il loro Creatore per sacrificare ai demonii, ne fu profondamente addolorato.

  A220000158 

 È vero che assai tardi è stato il mio pentimento, ciò non ostante Dio mi accolse, e col suo aiuto conobbi il vero Dio, Creatore del cielo e della terra ed il suo figliuolo {80 [226]} Gesù Cristo Signor nostro; il quale mi riscattò col battesimo.

  A220000209 

 Santo Stefano, senza punto sgomentarsi, con aria grave, rispose: Io non mi ricordo di aver fatto cosa alcuna per mettere sossopra la repubblica; avviso soltanto il popolo che veglia una volta abbandonare gli Dei ovvero i demonii, e conosca il Dio vivo e vero creatore del cielo e della terra; che conosca il suo figliuolo Signor nostro Gesù Cristo, il quale col Padre e collo Spirito S. esiste da tutta l'eternità.





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