Parola «Fame» [ Frequenza = 210 ]

don bosco-apparizione della beata vergine sulla montagna di la salette.html
  A004000106 

 Una grande siccità desolava i paesi della Giudea e si temeva che andando perduti i raccolti la fame venisse a decimare quelle infelici popolazioni.


don bosco-brevi biografie dei confratelli salesiani [1876].html
  A022000034 

 Si dice che in quella pensione dovesse più volto patir la {17 [183]} fame, tuttavia non uscì mai dal suo labbro parola di lamento.


don bosco-cenni storici intorno alla vita della b. caterina de-mattei.html
  A028000015 

 In virtù di questo liquore tu non avrai più fame nè sete delle cose del mondo; ma crescerà in te la fame {9 [9]} e la sete dell'onor di Dio, e della salute delle anime.

  A028000040 

 Ma tosto la prese un grande rimorso, e diceva a se stessa; «Ohimè: che carità è questa mia? Che compassione ho io dei poveri? Se mi trovassi io in quello stato, avrei piacere che mi fosse così risposto? Óra io sto per mangiare questo pane, e intanto quella povera fanciulla soffre di fame.» Con questi pensieri subito ritornò indietro pregando Iddio che le facesse ritrovare quella povera fanciulla.

  A028000198 

 Circa questo tempo le apparve Bilia sua madre, che era già morta e le disse: «Sta in orazione, o figliuola mia, imperciocchè sono vicine grandi tribolazioni di guerre orribili, di fame e di pestilenze.


don bosco-daniele e i tre suoi compagni in babilonia.html
  A041000054 

 D. Non abbiamo fame, sig. maestro; lo spazzacamino ha egli finito?.


don bosco-dialogi intorno all-istituzione dal giubileo.html
  A047000137 

 Chi ha due vesti ne dia una al bisognoso e chi ha già oltre il necessario, ne faccia parte a chi ha fame (Luca 3).

  A047000138 

 Superflua quella squisitezza che tu procuri negli oggetti di tavola, dei pranzi, dei tappeti, degli abiti, che potrebbero servire per chi ha fame, per chi ha sete, e a coprire i nudi.

  A047000151 

 Quanto poi ti toccherà patire di caldo, di freddo, di fame, di sete, di malattie, o dispiaceri, soffri tutto pel tuo Signore in penitenza de' tuoi peccati.


don bosco-esercizio di divozione alla misericordia di dio.html
  A056000130 

 Qui si patisce per poco, là si godrà per sempre; qui ci toccherà patire fame, sete, tribolazione ed anche la morte; non importa, questo sarà compensato con un gaudio, con un'allegrezza di perfetta e compiuta felicità e con quella gloria che noi possiamo immaginare bensì, ma non mai comprendere, nè, mai esprimere, se non con dire che saremo per sempre col Signore; semper cum Domino erimus.


don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html
  A059000381 

 «Ogni volta che lo stomaco gridava: ho fame, io dava una buona stretta alla mia cintura e raddoppiava i passi pensando a s. Pietro.» - Così ella.

  A059000707 

 Il S. Padre, che è così povero fino a dover lui pure ricorrere all'elemosina de'suoi figli, per mezzo di Mons. Nunzio Apostolico di Parigi ha mandato all'Arcivescovo d'Algeri 5 mila franchi {334 [384]} per soccorrere quei poveri Arabi nella fame che li desola.


don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html
  A067000229 

 che, l'uso l'altro strapazzassi di etano le cose più sozze per non morir di fame, e le madri giunsero perfino a cibarsi delle {61 [255]} carni de' loro figliuoli.

  A067000774 

 Era ben naturale, che costoro spalleggiassero di tutta la loro potenza una setta che così saziava l' ingorda loro fame, li arricchiva delle spoglie della Chiesa, e che avevano tutto l'interesse di sostenere, persuasi che i ministri della Chiesa ridotti a povertà, non possono più far {104 [410]} fronte a quelle spese che sono indispensabili al decoro della Religione.

  A067001035 

 I predetti personaggi godono la stima di uomini rettissimi presso gli stessi Protestanti; abbracciarono la nostra Fede dietro un profondo e lungo esame di tutti i suoi insegnamenti, e la abbracciarono a costo di grandi sacrifizi, e certuni anche col passare dall'agiatezza e dall' opulenza alla povertà ed alla fame.


don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html
  A068000235 

 Vivevano ancora molti di coloro, che trovaronsi presenti alla morte del Salvatore, quando i Romani vennero ad assediare Gerusalemme, e la ridussero a tali estremi, che l'un l'altro strappavansi di mano le cose più sozze per non morir di fame, e le madri giunsero a mangiare delle carni de' loro istessi figliuoli.

  A068001017 

 I personaggi sopra accennati ed altri com'essi riguardevoli godono la stima di uomini rettissimi presso {321 [321]} gli stessi Protestanti: si rivolsero alla nostra fede dopo un lungo e profondo esame di tutti i suoi insegnamenti, l'abbracciarono a costo di grandi sacrifizi, e certuni anche col passare dall'agiatezza alla povertà ed alla fame.


don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html
  A069000010 

 Quindi chi non prega non può perseverare nella virtù, come chi non dà nutrimento al suo corpo muore di fame.

  A069000368 

 Non avete voi fame? Fate digiunare il corpo, per aver nell'anima l'appetito del nodrimento celeste, e alimentatela col pane della vita, che è Gesù sacramentato, il più frequentemente che vi sia possibile.

  A069000449 

 Unite il cuor mio al vostro così strettamente, che in nessun tempo più si separino, affinchè con verità io possa dire coll'apostolo Paolo: Chi mi dividerà dalla carità di Cristo? forse la tribolazione? forse l'angustia? forse la fame? forse la nudità? forse il pericolo? forse la persecuzione? forse la spada?... Ma in tutte queste cose noi restiamo vincitori per amore di Colui, che ci ha amati.

  A069000755 

 Il misero mentre si sentiva avvilito da un servizio così abbietto, era ancora tormentato dalla fame in guisa che desiderava di mettersi in bocca le ghiande destinate a quegli animali, ma gli era vietato di farlo.

  A069000759 

 III. Quando l'infelice figliuolo conobbe il lacrimevole suo stato, rientrò in sè, e sospirando disse: oh quanti servi in casa di mio padre abbondano di pane, ed io qui me ne muoio di fame! Su via, io {402 [410]} debbo lasciare questo luogo e ritornare al padre.

  A069000897 

 Concedetemi, o Signore, che l'anima mia abbia desiderio di Voi, Pane degli Angeli, refezione delle anime sante, pane nostro quotidiano, soprassostanziale, che contiene ogni dolcezza e sapore, ed ogni diletto di soavità; sempre abbia fame di Voi, e sempre il cuor mio si nutrisca di Voi, in cui desiderano gli Angeli di riguardare, e con la dolcezza del vostro sapore si riempiano le viscere dell'anima mia.

  A069000986 

 Voi avete alleggerita la fame e la sete dei vostri fratelli.


don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html
  A070000228 

 Per la qual cosa Iddio volendo venire all'ultima prova per vincere la loro ostinazione fece pubblicamente predire dal suo apostolo, che fra breve sarebbesi suscitato un re contro quella nazione, il quale dopo averla ridotta alle più gravi angustie uguaglierebbe al suolo la loro città, costringendone i cittadini {161 [177]} a morir di fame e di sete.

  A070000310 

 Ha una fede morta colui il quale sa che gli avari non possederanno il regno de' cieli, e intanto vede il povero divorato dalla fame, gelato dal freddo, e non si commuove, nè gli porge soccorso alcuno; fides sine operibus mortua est.


don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html
  A073000169 

 Ci son poche persone delle quali non si possa dire che preferiscano un tal genere di alimenti ad un altro: Vincenzo, qualunque fosse lo studio che avessero fatto del suo appetito i figli di lui impegnati a conservarlo, noi poterono mai ravvisare: prendeva a lunghi sorsi e a varie riprese le medicine più amare e più disgustose, e non mangiava se non perchè è ingiunto all'uomo di non lasciarsi morir di fame.

  A073000171 

 Un missionario deve vivere come se non avesse corpo, e non deve temere nè il caldo, nè il freddo, nè le malattie, nè la fame, nè le altre miserie della vita.

  A073000194 

 L'esercitò qualche volta nelle campagne, ove violentato dalla fame, privo di danaro, perchè d'ordinario non ne portava seco, si presentava a qualche contadino domandando un tozzo di pane per amor di Dio.

  A073000213 

 Si sa che nelle missioni ha sottratto ad un pericolo imminente una quantità di giovinette e di donne ch'erano in procinto di cedere alle vive e premurose importunità; nelle provincie desolate dalla guerra ne ha {186 [400]} vestito e nudrito un numero prodigioso, che la miseria e la fame avrebbero forse strascinato fino a gravi disordini; la Lorena, ove il suo nome non perirà giammai, gli è debitrice dell' onore delle sue vergini, che fece venire a Parigi a drappelli, le quali per interposizione delle signore della stia assemblea, trovarono un asilo presso a pie persone.

  A073000307 

 Di tutti Vincenzo è padre, amico, consolatore, dispensa seicento mila lire ai popoli della Champagna e della Lorena desolati dalla peste, dalla fame, dalla guerra, un millione e seicento mila lire a quei della Lorena e dell'Ardesia, dodici mila scudi ai Maroniti del Libano, riscatta più di mille e duecento schiavi col prezzo d'un millione e duecento mila lire, sostenta nello Spirituale nel Temporale i Cristiani fra i Turchi io Tunisi, in Algeri, in Biserta, in Cales, in Petriera, ristora, fornisce di arredi sacri molte {284 [498]} chiese saccheggiate e rovinate per le guerre in procellosi tempi da intestine guerre civili, al popolo francese agitato oppresso pacifico mediator tra lui e il trono, buon ordine ridona, giustizia, sicurezza e pace, lodato da s. Francesco di Sales qual sacerdote di cui non conosceva nè il più degno nè il più prudente, avuto in sommo pregio da s. Gioanna Francesca Fremito de Chantal, scelto da entrambi in primo superiore e confessore delle religiose della Visitazione di Parigi cito assiste coli canta, instruisce con zelo, regola con prudenza per più di quarant'anni, amato da'sommi Pontefici, stimato da'più saggi Cardinali, rispettato da più ragguardevoli personaggi, consultato cune oracolo del secolo da'Principi, vescovi, Magistrati, Parroci, Dottori, Religiosi, Abati e Superiori di Comunità, benemerito di tutti gli Ordini regolari in Francia ne riforma varie Abazie e Monasteri di uomini e di donne.


don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta [2a edizione].html
  A074000042 

 Diciamogli, e diciamolo a noi stessi... Fra due pensieri che potranno venirmi alla mente, io non produrrò all'esterno che il minore per umiliarmi,{ [26]} e riterro nascosto il più bello per fame un sacrifizio a Dio nel secreto del mio cuore.

  A074000107 

 Ci sono poche persone delle quali non si possa dire che preferiscano un genere di alimenti ad un altro; Vincenzo, qualunque fosse lo studio che avessero fatto del suo appetito i figli di lui impegnati a conservarlo, nol poterono mai ravvisare: prendeva a lunghi sorsi e a varie riprese le medicine più amare e più disgustose, e non mangiava se non perchè e ingiunto all'uomo di non lasciarsi morir di fame.

  A074000109 

 Un missionario deve vivere come se non avesse corpo, e non deve temere nè il caldo, nè il freddo, nè le malattie, nè la fame, nè altre miserie della vita.

  A074000126 

 L'esercitò qualche volta nelle campagne, ove violentato dalla fame, privo di danaro, perchè d'ordinario non ne portava seco, si presentava a qualche contadino dimandando un tozzo di pane per amor di Dio.


don bosco-il galantuomo del 1871.html
  A076000001 

 Fortunati quei popoli che sanno tenerla lontana, essi risparmiano molte lacrime, perchè immensi sono i danni che porta la guerra: vittime, sangue, famiglie in lutto, perdita d'ogni cosa più cara, commerci distrutti, fallimenti, carestia, fame, desolazioni d'ogni maniera.


don bosco-il galantuomo pel 1856.html
  A079000045 

 Finchè il genere umano non sarà nel tempo stesso travagliato dalla fame, guerra e peste, il mondo non avrà pace.


don bosco-il galantuomo pel 1862.html
  A085000028 

 Verranno la sete, la fame, gli ulceri a punire le bestemmie che ogni giorno si proferiscono contro al nome di Dio, contro alle cose di religione.


don bosco-il giovane provveduto.html
  A105000068 

 Che ti pare, o figlio, di questo esame? Che dice la tua coscienza?Sei ancora a tempo, chiedi perdono a Dio de' tuoi peccati con una sincera promessa di non peccar più: e quanto ti toccherà patire di caldo, di freddo, di fame, di sete, di malattie, o dispiaceri soffri tutto pel Signore in penitenza de' peccati da te commessi.

  A105000070 

 La bocca è crociata da ardentissima sete e fame canina: famem patientur ut canes.

  A105000070 

 Onde quegl'infelici arsi dalla sete, divorati dalla fame, tormentati dal fuoco piangono, urlano o si disperano.

  A105000200 

 Dispiaceri, fatiche, caldo, freddo, fame, sete ed anche la morte tutto accetterò volentieri dalle vostre mani, pronto ad offerire tutto e perdere tutto, purchè io possa adempiere la vostra santa legge.


don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html
  A107000163 

 Dispiaceri, fatiche, caldo, freddo, fame, sete ed anche la morte, tutto accetterò volentieri dalle vostre mani, pronto, ad offerirvi tutto e perdere tutto, purchè io possa adempiere la vostra santa Legge.


don bosco-il giovane provveduto [42a edizione].html
  A108000157 

 Dispiaceri, fatiche, caldo, freddo, fame, sete ed anche la morte tutto accetterò volentieri dalle vostre mani, pronto ad offerire tutto e perdere tutto, purché io possa adempiere la vostra santa legge.


don bosco-il giubileo.html
  A109000110 

 Quanto poi ti toccherà patire di caldo, di freddo, di fame, di sete, di malattie, o dispiaceri, soffri tutto pel tuo Signore in penitenza de'tuoi peccati.


don bosco-il giubileo del 1875.html
  A110000138 

 Chi ha due vesti ne dia una al bisognoso e chi ha già oltre il necessario, no faccia parte a chi ha fame (Luca 3).

  A110000139 

 Superflua quella squisitezza che tu procuri pegli oggetti di tavola, dei pranzi, dei tappeti, degli abiti che potrebbero servire per chi ha fame, per chi ha sete, e a coprire i nudi.


don bosco-il mese di maggio consacrato a maria ss. immacolata.html
  A111000001 

 Perciocchè una grandine, un turbine, un'invasione, una siccità od altro infortunio in un momento possono rovesciare tutte le sue speranze e cagionare la fame e la carestia ad un paese, ad una città e talvolta a tutto un regno.

  A111000133 

 Allora il Re, cioè il Giudice Eterno dirà a quelli che sono alla destra: venite o Benedetti dal Padre mio, venite al possesso del regno preparato a voi fin dal principio del mondo; (leggi attento o cristiano) imperocchè io ebbi fame, e voi mi deste da mangiare, io ebbi sete e voi mi deste da bere, {105 [399]} fui pellegrino e mi accoglieste in casa vostra; io era ignudo, e mi avete rivestito; era ammalato e mi avete visitato; era in carcere, e siete venuti a vedermi.

  A111000134 

 Imperocchè io aveva fame e non mi avete dato da mangiare, aveva sete e non mi avete dato da bere.

  A111000136 

 Non passò molto tempo che il mendico morì forse per necessità e per fame.


don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html
  A112000153 

 - Chi mangia molto di rado e passa più giorni senza cibo egli o cade per debolezza, o muore di fame, oppure il primo momento che mangia corre pericolo {107 [349]} di fare una rovinosa indigestione.

  A112000172 

 Il superiore rispose che considerasse come penitenza la diligenza nello studio, l' attenzione nella scuola, l' ubbidire ai superiori, il sopportare gli incomodi della vita quali sono caldo, freddo, vento, fame, sete.

  A112000212 

 Fra le altre cose mi dice che voi avete paura che {134 [376]} io patisca di fame; no, state tranquillo, che ho pane in grande abbondanza; e se mettessi a parte il pane che eccede il mio bisogno, in fine di ciascuna settimana voi potreste fare una grossa panata, come diciamo noi.


don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html
  A113000078 

 Ve ne furono che per quattro giorni intieri sopportarono urti, freddo, vento, pioggia e fame quasi da cadere sfiniti ad unico fine di poter entrare pochi momenti in S. Pietro, e rimirare ancora un istante 1' angelico volto del grande Pio IX.


don bosco-il pontificato di s. caio papa e martire.html
  A114000123 

 Inoltre molti essendo stati da lui posti in prigione, condannati a patire la fame, così egli colle proprie sue mani portava vari generi di alimenti, e prostarandosi {70 [432]} ai loro piedi domandava perdono degli oltraggi che loro aveva fatto.

  A114000173 

 Fame, sete, disprezzi sono i mali che consumarono la sua vita.

  A114000217 

 I loro figli non avevano onde cavarsi la fame.

  A114000217 

 Trovandosi oppressa dalla fame che fa ella? Dice fra sè: la Suora della nostra scuola ci dice che bisogna indirizzarci al buon Dio quando si è nel dolore; ebbene io m'indirizzerò al buon Dio! Gli scriverò una {114 [476]} bella lettera come quella che la mamma mi ha fatto scrivere alla mia madrina: ho ancora della carta e una penna... Detto fatto.


don bosco-il pontificato di s. felice primo e di s. eutichiano papi e martiri.html
  A116000028 

 Lungo sarebbe il descrivere i flagelli, la fame, la sete, l'oscurità ed ogni genere di tormenti cui fu sottoposto.

  A116000041 

 L'imperatore la interruppe e con furia comandò che fosse posta in carcere con ordine di non darle nè pane, nè acqua per sette giorni, persuaso che così sarebbe morta di fame.

  A116000165 

 Eziandio dopo la morte di quegli infelici niuno poteva dar loro {77 [415]} sepoltura e lo stesso Caritone avrebbe dovuto egualmente morire; perciocchè incatenati i piedi e le mani, legato ad un macigno con grossa catena avrebbe egli dovuto perire di fame o pel fetor de' cadaveri che presto sarebbersi putrefatti.


don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html
  A117000020 

 Ivi alcuni erano lasciati morire di fame, altri strangolati.

  A117000074 

 Diocleziano, quando ebbe la notizia dello zelo che questo fervoroso cristiano aveva per la fede, rimase altamente sdegnato e lo condannò a morire di {33 [33]} lenta fame in prigione.

  A117000074 

 Ma quando Publio seppe che sua moglie soccorreva Grisogono ed altri cristiani si sdegnò di lei, e fattala rinchiudere in una prigione molto distante da quella di Grisogono le somministrava appena il cibo indispensabile, perchè non morisse di fame.

  A117000095 

 Un fervoroso e ricco cristiano di nome Trasone, di cui abbiamo parlato nella vita di s. Gajo, continuava ad impiegar le molte sue sostanze a favore di coloro che pativano fame e sete lavorando nelle terme.

  A117000122 

 Finalmente bramando di terminare una vita infelice con una {62 [62]} presta morte si lasciò disperatamente morire di fame.

  A117000151 

 Cosi egli consumato dalla fame, dalla sete, dalle infermità, dalle vigilie, dai digiuni il 16 gennaio 309 lasciava la stalla cui era stato condannato e volava a godere la gloria del paradiso, e invece di animali andava a godere la compagnia degli Angeli e dei Santi per tutti i secoli dei secoli.


don bosco-il pontificato di san sisto ii e le glorie di san lorenzo martire.html
  A118000053 

 Egli offerì varii soccorsi, di poi li confortò e li incoraggiò ad essere fermi nella fede ed a mostrarsi pronti a patire la povertà, la fame ed anche la morte per amore di Gesù Cristo.

  A118000115 

 Ma quella provincia essendo in quel tempo assai travagliata dalla fame, in breve mancò il necessario alimento pei lavoranti.

  A118000130 

 Desiderosi costoro di ottenere grossa somma pel riscatto di lui, lo condussero in un'alta torre, ove il legarono strettamente, lo posero ne' ceppi, facendogli patire la fame, la sete e ogni sorta di miseria.


don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html
  A127000503 

 Noi, o signore, credevamo che facendo trattati col Governo avremmo migliorato la nostra sorte, ma al contrario ci troviamo peggio che prima, perché costretti a morir di fame.

  A127000721 

 Giunti poi sul campo dei loro sudori, i missionarii troveranno di che nutrirsi e difendersi dalla fame, poiché il loro vitto in quei luoghi non ha nulla di ricercato, e assai di spesso non è che carne di cavallo abbrustolita ed ancor sanguinante; ma essi non potranno a meno di fabbricare sacri edifizi, ove raccoglierei fedeli, soprattutto dovranno fondare {276 [276]} asili per la innocenza dei fanciulli e delle fanciulle, esposti ai più gravi pericoli per causa della immoralità dominante.


don bosco-la casa della fortuna.html
  A128000025 

 - Dimandargli del pane; abbiamo fame.

  A128000037 

 -Sig. amico; abbiate pietà di noi, io ho fame; andate a dire al vostro padrone che mi dia almeno un tozzo di pane.

  A128000040 

 - Ma io ho fame; dammi del pane.

  A128000041 

 Sappi, o caro Ernesto, essere cosa certa che Dio benedice chi ascolta padre e madre; perciò noi inginocchiamoci qui, e recitiamo la preghiera che la buona anima di nostra madre ci ha insegnato fin da fanciulli,( si mettono in ginocchioni dicendo ) O Signore, che siete ne' cieli; Voi che provvedete gli alimenti agli uccelli dell'aria, ai pesci dell'acqua, Voi che vestite di fiori i campi, coprite di frutta le piante soccorreteci; non permettete che noi vostre creature abbiamo a morire di miseria; ajutateci a trovare un tozzo di pane per levarci la fame, ed un sito per riposare almeno in questa notte senza divenir pasto di belve feroci - ( sul termine della preghiera entrano Franeo e Teodoro saltellando).

  A128000049 

 ( singhiozzando) - Ma io ho fame.

  A128000056 

 - Io ho fame.

  A128000058 

 Ad ogni modo il dar da mangiare ai poveri affamati è un opera di misericordia, e finché vivrò non voglio mai che alcuno parta da casa mia colla fame.

  A128000067 

 Mentre pregavano giunsero saltellando Teodoro e Franco, ma veduto il più giovane di que' ragazzi che piangeva per fame, li condussero ambidue nel giardino per dar loro uno il pane serbato pei poveri, l' altro le sue noci.

  A128000068 

 - E si trovano veramente travagliati dalla fame.

  A128000146 

 Perciò questa sera voglio che ristoriamo bene questi due ragazzi che da tanto tempo patiscono fame e sete.


don bosco-la chiave del paradiso.html
  A129000220 

 Dispiaceri, fatiche, caldo, freddo, fame, sete ed anche la morte tutto accetterò volentieri dalle vostre mani, pronto ad offerire tutto e perdere tutto, purchè io possa adempiere quello che prescrive la vostra santa legge.


don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html
  A132000079 

 La bocca è crucciata da ardentissima sete e fame canina: famem patientur ut canes.

  A132000079 

 Onde quegli sventurati in mezzo alle ardenti fiamme, arsi dalla sete, divorati dalla fame, tormentati dal fuoco, piangono, urlano e si disperano.

  A132000206 

 Dispiaceri, fatiche, caldo, freddo, fame, sete ed anche la morte tutto accetterò volentieri dalle vostre mani, pronta ad offerire tutto {97 [275]} e perdere tutto, purchè io possa adempiere la vostra santa legge, e conformarmi in tutto e per tutto alla vostra sempre adorabile volontà.


don bosco-la nuvoletta del carmelo.html
  A134000011 

 Affatto scomparso era il mio mal di {15 [463]} gambe, libero il respiro, e un appetito, anzi una fame tale mi si faceva sentire, quale da parecchi mesi più non aveva provato.

  A134000148 

 Or nell'anno 1876 avvenne una grande disgrazia; la totale cessazione di lavoro, la quale aumentò di tanto la miseria dei poverelli da ridurli a patir la fame.


don bosco-la storia d-italia.html
  A139000115 

 Stupì Porsenna a tanto coraggio, e risolvette di soggiogare i Romani colla fame, vale a dire facendo sì che niuna sorta di commestibili potesse entrare in Roma.

  A139000138 

 Un console di nome Minuzio, andò loro incontro, con poderoso esercito, combattè con valore, ma si lasciò rinchiudere co' suoi fra due colli, donde non si poteva più uscire che dalla parte occupata dal nemico, nè altro scampo avevano che morir di fame o rimaner trucidati.

  A139000181 

 Quei miseri non potendo più opporre ai nemici alcuna resistenza, sfiniti dalla fatica, e dalla fame si videro costretti a chiedere per grazia la vita.

  A139000392 

 Nelle ostilità antecedenti erano già periti trecentomila Giudei, e nel lungo assedio per ferro, fuoco e fame ne morirono più di un milione!.

  A139000486 

 Si percuoteva da se medesimo, si voltolava per terra, mettendo spaventevoli grida; alfine bramando di terminare una vita così infelice si lasciò morir di fame.

  A139000559 

 La fame si fece sentire tanto orribilmente che i cittadini non avendo più di che cibarsi furono costretti a pascersi di carne umana.

  A139000623 

 Le vestali facevano voto di castità, e quando lo violavano, venivano rinchiuse in una profonda caverna ove si lasciavano morir di fame, oppure erano abbruciate vive.

  A139000650 

 Eravi una legge che vietava l'uso del vino alle donne, ed una donna che aveva violata una tal legge fu condannata dalla sua famiglia a morir di fame.

  A139000693 

 Belisario sollecitamente lo inseguì, e andò a cingere d'assediò quella città, cui riuscì a sottomettere colla fame.

  A139000699 

 Entrato in Napoli fece distribuire de' viveri a quel {192 [192]} povero popolo che moriva di fame; ma colla tenerezza e con le cure di un padre che solleva gli ammalati suoi figli, e non coll'ostentazione di un vincitore, il quale si occupa solo della sua gloria.

  A139000713 

 Gl'intrepidi abitanti sperando di essere soccorsi dall'esarca di Ravenna, per tre anni respinsero gli assalti de' barbari; onde Alboïno tutto pieno di furore giurò che in quella sciagurata città {197 [197]} non avrebbe risparmiato nè uomini, nè donne, nè vecchi, nè fanciulli, e che tutti coloro i quali non fossero periti per la fame, sarebbero sterminati dalla spada.

  A139000907 

 Colà il sultano alla testa di una grossa schiera di cavalieri Arabi devastò il paese ove dovevano passare i crociati, i quali di mano in mano che si avanzavano, trovavano distrutte le messi, arse le città ed i villaggi, otturati i pozzi, sicchè andarono ben tosto soggetti alla fame, alla sete, ai disagi, alle malattie d'ogni genere.

  A139000947 

 Non minore era l'orrore dell'interno della città; nelle strade, nelle piazze si vedevano persone e bestie morte di fame; solo campava chi sapeva procurarsi coll'astuzia o colla violenza qualche cibo grossolano.

  A139000947 

 Ridotta la città di Crema ad un mucchio di ruine, i soldati di Barbarossa si portarono di nuovo intorno a Milano, volendo costringere la città ad arrendersi per la fame.

  A139000998 

 Ciò non ostante quel popolo, minacciato dagli orrori della fame, mirava avvicinarsi il fatal momento di doversi arrendere.

  A139001037 

 Ma quei cittadini nel trasporto del loro sdegno gettarono le chiavi della prigione nel fiume Arno, e li fecero perire tutti cinque di fame.

  A139001038 

 Il conte Ugolino fu crudele verso la patria ed aveva fatto perire in carcere molti suoi concittadini; ed egli stesso prima di morire dovette provare tutti gli orrori di rabbiosa fame.

  A139001222 

 Dopo due mesi di viaggio per mari sconosciuti fra le tempeste e in nuovi climi; nè ancora scorgendosi spiaggia alcuna, il timore di morir di fame invase l'animo di tutti.

  A139001257 

 I cibi erano consumati, e quegli isolani essendo stati poco prima maltrattati dagli Spagnuoli, erano risoluti di lasciarli morir tutti di fame.

  A139001344 

 L'assedio durò un anno, dopo il quale si cominciò a patire fame, sete e penuria di soldati.

  A139001446 

 Gran parte delle case erano spianate al suolo; molti cittadini avevano lasciata la vita o sotto ai colpi dei nemici o sotto alle rovine delle case; le munizioni da guerra cominciavano a mancare, e la fame già facevasi sentire.

  A139001566 

 Alcuni si arresero prigionieri ai Russi; altri vollero {467 [467]} piuttosto morire sul campo, e i più venendo meno pel freddo si lasciavano cader di mano le armi e perivano o di fame o di malattia, e pochissimi poterono fuggire a quegli infortunii; Napoleone stesso a stento potè scampare fuggendo.


don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html
  A140000126 

 Stupì Porsenna a tanto coraggio; e risolvette di soggiogare i Romani colla fame, vale a dire facendo sì che niuna sorta di commestibile potesse entrare in Roma.

  A140000148 

 Un console di nome Minuzio andò loro incontro con poderoso esercito, combattè con valore, ma si lasciò rinchiudere coi suoi fra due colli, donde non si poteva più uscire che dalla parte occupata dal nemico; nè era via di mezzo tra il morire di fame o rimaner trucidato.

  A140000194 

 I miseri non potendo più opporre al nemico alcuna resistenza, sfiniti dalla fatica e dalla fame, si videro costretti a chiedere per grazia la vita.

  A140000371 

 Nelle ostilità antecedenti erano già periti trecentomila Giudei, e nel lungo assedio per ferro, fuoco e fame ne morirono più di un milione.

  A140000450 

 Si percuoteva da se stesso, si voltolava per terra, mettendo spaventevoli grida: da ultimo bramando di terminare una vita così infelice si lasciò morire di fame.

  A140000513 

 La fame si fece sentire tanto orribilmente, che i cittadini, non avendo più di che cibarsi furono costretti (orribile a dire! ) a pascersi di carne umana.

  A140000568 

 Le vestali facevano voto di castità, e se per disavventura lo avessero violato, venivano rinchiuse in una profonda caverna, ove si lasciavano morire di fame, oppur erano abbruciate vive.

  A140000606 

 Eravi una legge che vietava l' uso del vino alle donne, ed una donna che aveva violata quella legge fu condannata dalla propria famiglia a morir di fame.

  A140000646 

 Belisario sollecitamente lo insegni, e diedesi a cingere d'assedio quella città, cui riuscì a sottomettere colla fame.

  A140000650 

 Entrato in Napoli fece distribuire viveri al povero popolo, che si moriva di fame; ma colla tenerezza e colle cure di un padre il quale solleva gli ammalati suoi figliuoli, e non coll'ostentazione di un vincitore, il quale si occupa solo della sua gloria.

  A140000659 

 Gli intrepidi abitanti, sperando di essere soccorsi dall' esarca di Ravenna, per tre anni respinsero gli assalti dei barbari; onde Alboino pieno di furore giurò che in quella sciagurata città non avrebbe risparmiato nè uomini, nè donne, nè vecchi, nè fanciulli, e che tutti coloro i quali non fossero periti di fame sarebbero caduti sotto i colpi di spada.

  A140000816 

 Il sultano alla testa di numerose schiere di cavalieri arabi devastò tutto il paese, ove dovevano passare i crociati, i quali di mano in mano, che avanzavansi, trovavano distrutte le messi, arse le città ed i villaggi, otturati i pozzi: tanto che andarono ben tosto soggetti alla fame, alla sete, a disagi e malattie di ogni genere.

  A140000847 

 Non minore era l'orrore dell'interno della città; nelle strade, nelle piazze si vedevano persone e bestie morte di fame; da cui solo campava chi sapeva procurarsi coll'astuzia o colla violenza qualche cibo grossolano.

  A140000847 

 Ridotta quella città ad un mucchio di rovine, i soldati di Barbarossa si addensarono di nuovo intorno a Milano, volendo costringerla ad arrendersi per fame.

  A140000857 

 Durante l'assenza dell'imperatore dall'Italia, un esercito guidato da un suo luogotenente assediò Ancona, che si era posta sotto la protezione dell'impero d'Oriente; ma avendo Ancona ricevuto rinforzo, i Tedeschi dovettero partirsene dopo un lungo assedio, in cui gli assediati uomini e donne, diedero luminose prove di valore, benchè ridotti agli estremi dalla fame.

  A140000897 

 Ciò non ostante quel popolo minacciato dagli orrori della fame, mirava avvicinarsi il fatale momento di doversi arrendere, quando un mattino sopraggiunge un grande numero di alleati.

  A140000929 

 Il conte Ugolino fu crudele verso la patria, e fece perire in carcere molti de' suoi concittadini, ed egli stesso prima di morire dovette provare tutti gli orrori di una rabbiosa fame.

  A140000929 

 Ma quei cittadini nel trasporto del loro sdegno gettarono le chiavi della prigione nel fiume Arno, e li fecero perire tutti e cinque di fame.

  A140001102 

 Dopo due settimane di viaggio fra mari sconosciuti, fra tempeste e sotto nuovi climi, non ancora scorgendosi spiaggia alcuna, il timore di morire di fame assalì l'animo di tutti.

  A140001127 

 I cibi erano consumati, e quegli isolani essendo stati poco prima maltrattati dagli Spagnuoli, erano risoluti di lasciarli morire di fame.

  A140001209 

 L'assedio durò un anno, dopo il quale s'incominciò a patire fame, sete e penuria di soldati; gli stessi bastioni erano stati diroccati dalle artiglierie nemiche.

  A140001310 

 Molte case erano spianate al suolo, molti avevano lasciata la vita o sotto ai colpi dei nemici o sotto alle rovine dei tetti; le munizioni da guerra cominciavano a mancare, e la fame già facevasi sentire.

  A140001401 

 Alcuni si arresero prigionieri ai Russi, altri vollero piuttosto morire sul campo, e i più venendo meno del freddo si lasciavano cadere di mano le armi, e perivano o di fame o di malattia, e pochissimi poterono fuggire a quegli infortunii.


don bosco-maniera facile per imparare la storia sacra.html
  A148000889 

 Non disprezzare l'uomo che ha fame, nè irritare il povero nella sua miseria.


don bosco-notizie storiche intorno al santuario di nostra signora della pieve in vicinanza di ponzone.html
  A154000009 

 Quando poi lo schiavo per malattia, o per vecchiaia diveniva inabile al lavoro, lo spietato padrone lo cacciava di casa, perchè, o sulle pubbliche strade, o alla campagna perisse di dolore, o di fame.


don bosco-nove giorni consacrati all-augusta madre del salvatore.html
  A156000079 

 Interrogato come avesse potuto per tanto tempo rimanere illeso dalle fiamme egli rispose, che una donna vestita di porpora approssimavasi sovente a lui, portandogli acqua per estinguere il fuoco intorno a se, e ottimo cibo per saziare la fame.


don bosco-novella amena di un vecchio soldato di napoleone i.html
  A157000035 

 Ma colui che batte sua moglie o che la lascia morir di fame; colui che invece di lavorare il lunedì, come gli altri giorni, va a dissipar all'osteria ciò che ha guadagnato nel corso della settimana, e che priva così la sua famiglia del frutto del suo lavoro, fa egli il suo dovere? Rispondimi.


don bosco-novelle e racconti.html
  A158000010 

 Ed io esclamai: Poveri pulcini! morranno dal freddo e dalla fame.

  A158000036 

 In quel frattempo ogni scolaro tirava fuori la colezioncella, che la mamma gli aveva posta nel canestrino, e molti fanciulli se la mangiavano allegramente, senza che nemmeno passasse loro pel capo esservi tra i condiscepoli alcuni si poveretti, i quali non aveano donde satollare la fame.

  A158000037 

 Quell' esempio, fu tosto seguito dagli altri fanciulli: sicchè Tonietto non solo saziò la fame, ma ebbe roba anche d' avanzo; e la portò ai suoi parenti, i quali pure pativano la fame.

  A158000068 

 Quivi, in una camera nuda, una vecchia donna inferma languiva di fame.

  A158000071 

 - Oh! io, e differente; ho desinato in casa di una delle mie compagne, e non ho fame.

  A158000072 

 Voi non avete più fame; via consolatevi; Iddio buono non ci abbandonerà, Pio IX veglia su noi.

  A158000075 

 Voi avete ragione di sperare in Pio IX; egli veglierà affinchè vostra madre e voi non moriate di fame.


don bosco-raccolta di curiosi avvenimenti.html
  A163000117 

 Ma questi poveri ragazzi patiscono il freddo e la fame! {22 [390]}.


don bosco-regolamento per le case della societa di s. francesco di sales.html
  A165000356 

 Chi guastasse volontariamente qualche sorta di cibo, è severamente punito, e deve grandemente temere che il Signore lo faccia morire di fame.


don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales.html
  A166000123 

 Ciascuno sia preparato, quando la necessità lo richieda, a soffrire caldo, freddo, sete, fame, fatiche, disprezzi, qualora questo ridondi alla maggior gloria di Dio, ad utilità spirituale altrui, e alla salvezza dell'anima propria.


don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales secondo il decreto di approvazione.html
  A167000229 

 Ciascuno sia preparato, quando la necessità lo richieda, a soffrire caldo, freddo, {82 [280]} sete, fame, fatiche, disprezzi, qualora questo ridondi alla maggior gloria di Dio, all' utilità spirituale altrui, e alla salvezza dell' anima propria.


don bosco-severino.html
  A177000010 

 Caldo, freddo, sudore, fame e sete erano quasi sempre i suoi compagni indivisibili.

  A177000030 

 Se confidiamo nelle nostre forze, soggiunse il buon Gervasio, faremo niente e morremo di fame.

  A177000034 

 Se io fossi solo, diceva, sentirei meno il peso della sventura, ma {24 [24]} la moglie... i miei figli morranno di fame.

  A177000114 

 Possibile, andava tra me dicendo, che Severino un tempo così diligente, laborioso, onorato ed anche benestante, ora debba morir di fame o mettersi per la via del disonore? Che io non possa più ritirarmi dall'abisso che mi si para dinanzi? - Un amico sciagurato, informato del punto disperato cui era ridotto, Severino, mi disse, avrei un mezzo a suggerirti per liberarti dalle angustie in cui li trovi.

  A177000121 

 - Forse per farmi protestante? Piuttosto morir di fame, ti rinunzio da amico; io che ho sempre combattuto contro alle massime dei protestanti, io che sono intieramente persuaso che costoro sono fuori {54 [54]} della vera religione, io farmi protestante? Andrò mendicando, morrò di fame, ma non verrò mai a questo eccesso.


don bosco-storia ecclesiastica.html
  A189000111 

 La maggior parte degli abitanti trovavasi ridotta a mangiar qualunque cosa potesse avere, e ogni più misero alimento tentavano l'un l'altro strapparsi di mano, affine di acquetar la rabbiosa fame ( iratum {54[212]} ventrem placare ).

  A189000112 

 E ciò che fa ribrezzo a raccontare sì è il fatto di una madre, la quale stretta dalla fame franse i vincoli del sangue, e calpestò i diritti della natura.

  A189000133 

 Raccontano che gli sia stato dato un lento veleno dal suo figliuolo Commodo, onde caduto in una malinconia che intimamente {65[223]} l'affliggeva, bramando piuttosto morire, che menare una vita che gli tornava di tanto peso, infelicemente morì di volontaria fame l'anno di Gesù Cristo 180, in età di 59 anni.

  A189000254 

 Dopo d' aver tollerato fame, sete, battiture, ed altri generi di supplizi, morto l'imperator Costanzo fu richiamato alla sua Diocesi.


don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html
  A190000077 

 L'assedio incominciò mentre {45 [45]} gran numero di forestieri era ivi accorso per celebrare le feste pasquali: per lo che quella sventurata città trovandosi sovrapiena di gente, vennero tosto a mancare di alimento a segno che gli abitanti spinti dalla fame, l'un l'altro strappavansi di mano le cose più sozze per nou morire.

  A190000100 

 Carcere, fame, sete, ferro, fuoco, tutto fu adoperato inutilmente; che anzi la predicazione ed i miracoli {57 [57]} che accompagnavano ovunque il santo pontefice giovarono assai a guadagnare nuova gente alla fede.

  A190000249 

 Quel coraggioso pontefice dopo aver sostenuto carcere, insulti, fame e sete, dopo aver mostrata eroica fermezza davanti ai giudici ed allo stesso imperatore, finalmente fu condannato alla morte.

  A190000274 

 Finalmente non potendo più reggere ad una vita si misera, vi pose fine da se medesimo lasciandosi morir di fame.

  A190000335 

 Dopo di aver tollerato fame, sete, battiture ed altre afflizioni, morto l'imperatore Costanzo, gli si permise di ritornare alla sua diocesi.

  A190000486 

 Gli abitanti per mettere in salvo la vita e per non morire di fame andavano in paesi stranieri a cercarsi più sicura abitazione.

  A190000486 

 Guerre civili, uccisioni, saccheggi, spogliamenti di chiese, monumenti preziosi spezzati, bruciati o vilmente venduti, ogni lavoro d'arte abbandonato, morta l'industria, cessato il commercio, povertà, stento e fame ci danno debole idea di quello che era Roma senza i papi.

  A190000510 

 Nel suo viaggio ora prospero, ora avverso, egli ebbe a lottare terribilmente non solo cogli elementi, ma più ancora cogli uomini del suo equipaggio, i quali ben sovente spaventati dalle difficoltà, e temendo di perire di fame o di naufragare, volevano ritornare indietro.

  A190000647 

 Infatti l'ambizione condusse Napoleone all'estremità della Russia, dove la divina Provvidenza {334 [334]} facendo vedere che nulla valgono le forze degli uomini quando sono contrarie ai voleri del cielo, dispose che oltre a quattrocento mila uomini del suo esercito morissero di spada, o di fame, o di freddo.

  A190000688 

 Ma dopo aver sofferto fame, sete, stenti di ogni genere, finalmente restò scoperto e denunziato ai mandarini.

  A190000708 

 Qui aggiungiamo soltanto, che dopo molti patimenti tollerati nelle carceri e nei viaggi; dopo aver sofferto fame, strapazzi, battiture di ogni {359 [359]} genere, finalmente giunsero alla città di Nancosachio, luogo destinato pel loro supplizio, che doveva cingerli della corona del martirio.


don bosco-storia sacra.html
  A191000094 

 o e Che mi vale, disse fra sè Esaù, il diritto di primogenitura, se io intanto muoio di fame?a E non badando più oltre, con giuramento gliela cedè.

  A191000147 

 - Queste parole empierono i fratelli di rimorso e di terrore, ben sapendo qual supplizio il loro delitto meritava, se non che presto Giuseppe li confortò dicendo: - io sono vostro fratello, non temete, voi mi vendeste, e il Signore mi mandò in questo paese per vostro bene, per preservarvi dalla fame e dalla morte.

  A191000204 

 Si consumarono anche le provvisioni, e già si faceva sentir la fame.

  A191000454 

 I cittadini furono ridotti a tale miseria, e la fame divenne si crudele, e cosi tormentati dalla fame che non abborrirono dal mangiare carne umana, e gli stessi genitori non ebbero orrore dal pascersi delle carni de' loro figliuoli, ed i figliuoli mangiarono quèlle de'loro genitori.

  A191000498 

 Dario fu suo malgrado costretto ad abbandonarlo al loro furore, e preso Daniele, lo gettarono nuovamente nel lago de'leoni, a' quali negarono il solito alimento, affinché stimolati dalla fame, più presto lo divorassero.

  A191000611 

 Era travagliato da fame sì stimolante, che nulla bastava per satollarlo.

  A191000622 

 Andato nei deserto e avendo digiunato quaranta giorni ed altrettante notti senza gustare cosa alcuna, dopo ebbe fame.

  A191000653 

 Allora fu, che entrato in se stesso andava dicendo: «Quanti servi lavorano nella casa di mio padre, che hanno pane in abbondanza, ed io qui muoio di fame! Ah voglio lasciar questo miserabile stato, andrò a lui, gli dimanderò perdono.» Ciò detto s'incamminò verso della casa paterna.

  A191000658 

 Eravi pure un mendico per nome Lazzaro il quale tutto coperto di piaghe giaceva alla porta di quel ricco, ed era così travagliato dalla fame, che desiderava saziarsi delle briciole che cadevano dalla mensa di quel ricco, e non gliele dava.


don bosco-storia sacra [10a edizione].html
  A192000100 

 La carestia afflisse anche il paese di Cancan, dove dimorava Giacobbe, il quale per non morir di fame.

  A192000110 

 Ma Giuseppe presto li confortò dicendo: Non temete, perché il Signore mi mandò in questo paese per vostro bene, per preservarvi dalla fame e dalla morte.

  A192000153 

 Si consumarono anche le provvigioni, e già cominciava sentirsi la fame.

  A192000304 

 I cittadini furono' ridotti a tale miseria, e la fame divennne si crudele, che non abborrirono di mangiare carne umana.

  A192000329 

 Per eccesso di barbarie negarono a quegli animali il solito alimento, affinché stimolati dalla fame più presto lo divorassero.

  A192000418 

 Era travagliato da fame sì stimolante che niente bastava per satollarlo.

  A192000424 

 Dopo il battesimo andò nel deserto, dove passò quaranta giorni e quaranta notti nella preghiera e nel {155 [361]} digiuno senza gustare cosa alcuna; dopo ebbe fame.

  A192000439 

 Mentre tutte le nazioni si raccoglieranno dinanzi a lui, dividerà i buoni dai cattivi; e il Re della gloria direi a coloro, che sono alla sua destra: Io aveva fame e voi rni avete dato da mangiare; aveva sete e mi avete dato da bere, era nudo e mi avete vestito, era pellegrino e mi avete ricevuto ad albergo in casa vostra.

  A192000455 

 Qui l'infelice, travagliato dalla fame, desiderava di cibarsi delle ghiande, che quegli immondi animali mangia, vano, e non poteva averne onde sfamarsi.

  A192000459 

 Era eziandio un mendico per nome Lazzaro, il quale tutto coperto di piaghe giaceva alla porta del ricco, e sentivasi così travagliato dalla fame, che desiderava saziarsi delle briciole che cadevano dalla mensa di quel ricco, e non le poteva avere.

  A192000527 

 Stretta essa dalla fame, ruppe i vincoli del sangue, calpestò i diritti della natura e, fissando gli occhi sopra un innocente fanciullo, sventurato, gli disse, a che ti serbo? A soffrire mille orrori prima di spirare o per colmo di sventura soffrire un'indegna schiavitù.

  A192000527 

 ridotti a mangiare qualunque sorta di alimenti, anzi l'un l'altro strappavnnsi di mano le cose più schifose a fine ` di acquetare la rabbiosa fame.


don bosco-strambi avvisi alle figlie cristiane.html
  A193000042 

 Allorchè io ho appetito, e non ho di che reficiarmi, io non lascio di essere contenta, considerando che Gesù Cristo digiunò 40 giorni e 40 notti, che soffrì la fame e la sete per espiare le intemperanze degli uomini.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. aniceto s. sotero s. eleutero s. vittore e s. zeffirino.html
  A200000119 

 Quanto a me non avea sollecitudine maggiore oltre quella di allattar mio figlio che moriva di fame.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. lino s. clemente.html
  A201000077 

 Quella sventarala {43 [379]} città dopo ostinata ed inutile resistenza fa ridotta a tali strettezze che l'un l'altro si strappavano di mano le cose più sozze per non morir di fame.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. ponziano s. antero e s. fabiano.html
  A202000069 

 Erano adunque già trascorsi due anni da che S. Ponziano pativa la fame, la sete ed altri mali che sono la conseguenza di un esilio in luogo inospite e selvaggio.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. sisto s. telesforo s. igino s. pio i.html
  A203000128 

 Di laudi fame e d'or;.


don bosco-vita del sommo pontefice s. callisto i.html
  A206000060 

 «Sia preso, egli diceva, legato con catene in quel medesimo luogo, e colà si lasci morir di fame.» Gli ordini dell'Imperatore sono eseguiti; Callisto e tra le catene, e sono già scorsi cinque giorni dacchè gli è negata ogni sorta di alimento.


don bosco-vita del sommo pontefice s. urbano i.html
  A207000144 

 Conobbe allora s. Urbano che i loro patimenti volgevano al fine, perciò lungo il cammino, sebbene per la fame, pei tormenti e per lo spargimento di sangue a stento si reggesse in piedi, tuttavia confortato dalla speranza del paradiso che vedevasi aperto sopra il capo, come se andasse ad una festa, faceva animo a' suoi compagni dicendo: Coraggio, o figli, il Signore ci chiama a Lui.

  A207000169 

 Cosi nell'oscurità delle tombe, dove in vita aveva tollerato fame, sete ed innumerabili patimenti per amore di Gesù Cristo, dopo morte egli era glorificato con luminosi tratti della potenza divina in quello stesso luogo ove era stato umiliato ed oppresso.


don bosco-vita della beata maria degli angeli.html
  A208000076 

 Davale un tormento sì crudele la loro fame, che colla dovuta dipendenza si privava della solita sua porzione di cibo per dar loro ristoro; e godeva sommamente quando per sollevare i bisognosi le veniva concesso di soffrire qualche pena.


don bosco-vita di s. paolo apostolo.html
  A214000101 

 Laonde un giorno Demetrio radunò un gran numero di cittadini, e dimostrò come non avendo essi altri mezzi per vivere, Paolo li avrebbe tutti fatti morir di fame.

  A214000254 

 Chi mi separerà, andava egli esclamando, dall'amor di G. C.? forse le tribolazioni o le angustie, o la fame, o la nudita, o i pericoli, o le persecuzioni? No certamente.


don bosco-vita di san pietro.html
  A217000213 

 Per la qual cosa Iddio volendo fare l'ultima prova per vincere la loro ostinazione fece pubblicamente predire dal suo apostolo, che fra breve sarebbesi suscitato un re contro quella nazione, il quale dopo averla ridotta alle più gravi angustie uguaglerebbe al suolo la loro città, costringendone i cittadini a morir di fame e di sete.


don bosco-vita di san pietro [3a edizione].html
  A218000018 

 Ha una fede morta colui il quale sa che gli avari non possederanno il regno de' cieli, e intanto vede il povero divorato dalla fame, gelato dal freddo, e non si commuove, nè gli porge soccorso alcuno; fides sine operibus mortua est.


don bosco-vita e martirio dei sommi pontefici san lucio i e santo stefano i.html
  A220000044 

 Ma al flagello della peste in molti paesi del Romano impero si aggiunse quello della fame e della guerra; così coloro i quali erano stati risparmiati dal morbo morivano di fame o finivano la vita in mezzo ai disastri della guerra.

  A220000046 

 Mentre Dio vendicava il disprezzo della sua legge co' flagelli della peste, della fame e della guerra, s. Lucio si occupava con zelo apostolico pel maggior decoro della disciplina della Chiesa tuttora agitata dalle persecuzioni.





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