Parola «Monsignor» [ Frequenza = 304 ]

don bosco-apparizione della beata vergine sulla montagna di la salette.html
  A004000048 

 Il 18 luglio 1851 rimettevano a S. S. Pio IX tre lettere, una di Monsignor vescovo di Grenoble, che accreditava questi due inviati, le due altre contenevano il segreto dei due giovanetti della Salette; ciascun di essi aveva scritto e sigillata la lettera contenente il suo segreto alla presenza di testimonii che avevano dichiarato 1'autenticità delle medesime sulla coperta.


don bosco-associazione dei divoti di maria ausiliatrice.html
  A009000044 

 L'augurio e la benedizione del supremo {27 [365]} Gerarca conseguirono il loro effetto e proteggendo la santa Vergine l'opera sua, nello spazio di circa tre anni fu condotta a termine e nel giorno 7 di giugno 1868 con grande solennità era consacrata al divin culto dal nostro veneratissimo arcivescovo di Torino monsignor Alessandro Riccardi.


don bosco-biografia del giovane mazzarello giuseppe.html
  A012000002 

 In quell'anno Monsignor Franzoni Arcivescovo di Torino, amantissimo protettore di quest'oratorio, e che lo riguardava come luogo di benedizione, venne ad amministrare il sacramento della Cresima in questa chiesuola.


don bosco-biografie dei salesiani defunti negli anni 1883 e 1884.html
  A016000068 

 In questo frattempo venne l'avviso che Monsignor Arcivescovo sarebbe venuto quanto prima ad amministrare nell'Oratorio il sacramento della Cresima.


don bosco-breve notizia sullo scopo della pia societa salesiana e dei suoi cooperatori.html
  A020000024 

 Monsignor Marcello SPINOLA Y MAESTRE Vescovo di Milo: D. Bosco e la sua opera.


don bosco-breve ragguaglio.html
  A021000018 

 Quindi {9 [101]} diede ordine a sua Eminenza il Cardinale Antonelli di scrivere una lettera a Monsignor Antonucci Nunzio in Torino onde venisse partecipata la pontificia soddisfazione agli offerenti.

  A021000030 

 Accompagnava i due pacchi un dispaccio della prelodata Eminenza il Cardinale Antonelli a Monsignor Nunzio Apostolico in Torino.


don bosco-cenni storici intorno alla vita della b. caterina de-mattei.html
  A028000248 

 La solennità fu resa bella oltre ogni credere per l'intervento alla medesima di Monsignor Vescovo d'Ivrea D. Luigi Moreno.

  A028000251 

 Monsignor vescovo di Mondovì molto divoto di questa santa vergine del suo ordine si compiacque di visitare già parecchie volte questa chiesa, celebrandovi la santa messa e predicandovi con grande affetto.


don bosco-cenno istorico sulla congregazione di s. francesco di sales [1874].html
  A032000016 

 Con lettera firmata da Monsignor Svegliati si aggiugneva che, alcune di' esse, segnatamente la quarta che spettava alle dimissorie, si erano fatte, perchè la Congregazione Salesiana non era ancora definitivamente approvata.

  A032000049 

 In generale il nostro Maestro è S. Tommaso d' Aquino; e ne' corsi ci atteniamo alle opere di S. Alfonso; secondo i trattati di Monsignor Scavini per la morale; quelli del P. Perrone per la dogmatica e speculativa.


don bosco-congregazione particolare dei vescovi e regolari.html
  A034000103 

 Il Consultore non fece animadversioni, ma per mezzo del Segretario Monsignor Svegliati richiamò l' osservanza di quelle del 1864.


don bosco-elenco degli oggetti graziosamente donati a benefizio degli oratorii [v.14].html
  A053000240 

 Montixi S. E. monsignor Giovanni, vescovo d'Iglesias (Sardegna).


don bosco-episodi ameni e contemporanei.html
  A054000028 

 Esaminato da un Reverendo Padre dell' Istituto di Carità, come intelligente della lingua tedesca, da monsignor Vescovo di Novara appositamente delegato, fu giudicato istrutto e disposto a ricevere i Sacramenti.

  A054000084 

 Fu ordinato sacerdote nella cappella del seminario di Torino da Monsignor Paolo Giuseppe Solaro già vescovo di Lucca, il giorno 8 giugno 1811 e l' indomani giorno sacro alla santissima Trinità, di cui fu sempre divotissimo, potè celebrare per la prima volta il santo sacrifizio della Messa con quel fervore e con quell' allegrezza che i teneri sentimenti di pietà che l' animarono sin da fanciullo non avran mancato di proccaciargli.

  A054000124 

 Monsignor Dupânloup, l' ammirabile Vescovo, oratore e scrittore convocò le sue pecorelle un giorno nella Cattedrale di Santa Croce.

  A054000198 

 Un giorno Monsignor De Segur viaggiando per le belle campagne di Roma, incontrò, non lungi d' Albano un giovane pastorello delle montagne del Lazio.


don bosco-esposizione del sacerdote giovanni bosco agli eminentissimi cardinali della sacra congregazione.html
  A058000007 

 È da premettersi che S. E. Rev. ma Monsignor LORENZO GASTALDI quando era soltanto Canonico ed eziandio quando divenne Vescovo di Saluzzo si dimostrò costantemente amico dell'opera degli Oratorii, perciò della Congregazione Salesiana.

  A058000008 

 Alcuni fatti ricavati dalle stesse lettere di Monsignor Arcivescovo ci vengono in appoggio.

  A058000067 

 Vitelleschi con lettera 31 Maggio 1874 scrisse a D. Bosco, dicendogli {16 [64]} che per togliere a Monsignor Arcivescovo ogni pretesto d'opposizione se ne manderanno copie autentiche da Roma; " che se poi, il detto Arcivescovo, ne farà ancora taluna irragionevole, la S. Congregazione è sempre per sostenere le grazie e i diritti conceduti dalla Santa Sede.

  A058000074 

 Il 5 Gennaio il prelodato Monsignor Vitelleschi consola D. Bosco nelle sue tribolazioni, dicendogli che la Sacra Congregazione già tiene preparata una lettera per l'Arcivescovo, in cui si risponde ad alcuni suoi quesiti (i sopranotati), e della quale si darà pure copia a lui, D. Bosco, e che se l'Arcivescovo si porta in Roma egli (Mons.

  A058000074 

 " Giova {17 [65]} qui riferire questa lettera privata scritta a D. Bosco, cui diremo seguire la lettera scritta officialmente a Monsignor Arcivescovo.

  A058000085 

 - Sebbene Monsignor Gastaldi in presenza dell'Arcivescovo di Vercelli e del Sac. Bosco abbia ripetutamente assicurato che egli non aveva alcun motivo da lagnarsi dei Salesiani, tuttavia continuò a scrivere lettere di vario genere in disfavore dei medesimi, e specialmente alla S. Congregazione dei VV. e RR..

  A058000105 

 Monsignor di Susa li accolse con molta benevolenza; ma udì con sorpresa come fossero già stati esaminati dall'Arcivescovo di Torino, dicendo spettare un tal diritto, secondo il Concilio di Trento, al Vescovo Ordinante e non a quello di residenza.

  A058000115 

 Anche senza considerare che questo non è il modo di conciliarsi la benevolenza di Monsignor Arcivescovo, le osservo che tale mancanza è tale da non lasciarsi passare senza animadversione, massimamente dopo che un tal punto fu ripetutamente raccomandato alSig. Superiore dell'Oratorio.

  A058000140 

 D. Bosco scrisse preventivamente a Monsignor Gastaldi, pregandolo a voler permettere che quel Prelato col suo Clero potesse celebrare in sua Diocesi e fare un Pontificale il giorno dei ss. Pietro e Paolo (29 Giugno) nella nostra Chiesa.

  A058000140 

 Nel mese di Giugno l'Arcivescovo di Buenos-Ayres Monsignor Federico Aneyros, essendo andato a Roma ad ossequiare il Sommo Pontefice, fece sapere che passando per Torino prenderebbe albergo nell'Oratorio di S. Francesco di Sales.

  A058000141 

 E intanto quale concordanza tra le Encicliche dei Sommi Pontefici, che raccomandano tanto vivamente le missioni estere, e questa Circolare di Monsignor Gastaldi, che le combatte a carico dei Salesiani! {30 [78]} Sul finire di Agosto alcuni pellegrini del Brasile nel loro ritorno da Roma passando per Torino vennero ad o spitare nell'Oratorio di S. Francesco di Sales.

  A058000141 

 Tra quelli v'era Monsignor Pietro Lacerda Vescovo di Rio Janeiro e due suoi Preti.

  A058000147 

 D. Lazzero pertanto si rivolge al Vicario Generale della Curia, perchè pregasse Monsignor Arcivescovo di rimetterglielo.

  A058000149 

 Crediamo che non le sapesse neppure Monsignor Arcivescovo, perchè non esistevano.

  A058000153 

 Zappata d'ordine ed a nome ai S. E. Monsignor Arcivescovo Alessandro Riccardi, di felice memoria, in data 30 Ottobre 1870.

  A058000155 

 Il 3 Novembre domanda alla Congregazione Salesiana, se Monsignor Ceccarelli, che dimorò per qualche tempo nelle nostre Case "sia fornito delle carte necessarie a ciò gli sia concesso l'esercizio del Ministero; e queste carte siano state presentate alla Curia.

  A058000178 

 Il 4 Novembre il Sacerdote Rua Michele Prefetto della Congregazione Salesiana, saputo il motivo del rifiuto della facoltà di confessare ai due mentovati Sacerdoti, s'affrettò a fare la richiesta venia per iscritto " pregando il Segretario a voler notificare a S. E. Reverendissima Monsignor Arcivescovo che noi siamo rimasti dolenti del dispiacere che S. E. ebbe a provare, quando nello scorso Agosto avvenne l'inconveniente delle Messe;" ma egli fa scrivere che non tiene per buona tale dichiarazione, sia perchè fatta troppo tardi, sia perchè non risponde a quella prescritta da lui.

  A058000188 

 {40 [88]} Con queste due lettere Monsignor Arcivescovo mirava a chiudere la bocca e legare le mani al povero Don Bosco, affinchè non potesse difendersi nè dalle accuse passate, che in varii scritti e stampati Sua Eccellenza aveva mosse a lui e alla nascente Congregazione Salesiana, nè da altre qhe intendeva ancora di muovere in avvenire.

  A058000190 

 Il 5 Dicembre egli fa scrivere a D. Bosco che: " Ieri per la posta si ricevette copia di uno stampato sottoscritto da un COOPERATORE SALESIANO; che è una serie di menzogne ed inesattezze contro la Sacra Persona di S. E. Reverendissima Monsignor Arcivescovo di Torino.

  A058000204 

 "S. E. Rev. ma Monsignor Arcivescovo mi incarica di scrivere a V. S. per informarla che esso ha ricevuto la sua in data dei 9 corrente; ed aggiugnere che V. S. è in istrettisssimo obbligo di pubblicare sull' Unità Cattolica e sull' Emporio al più presto possibile un'energica protesta sottoscritta da sè, in cui in nome suo e di tutta la {42 [90]} Congregazione Salesiana condanni e respinga quanto è scritto in quel libello infamatorio, largamente diffuso in Torino, nella Diocesi e fuori Diocesi.

  A058000216 

 {43 [91]} Il 23 Novembre Monsignor Gastaldi risponde che li ammetterà.

  A058000272 

 L'affare che si riferisce a Monsignor Arcivescovo di Torino (lettera 23 Giugno ultimo scorso) essendo stato trattato da altri nella mia assenza, ho giudicato bene farlo conscienziosamente esporre da chi ne ebbe tutta la parte.

  A058000274 

 Dopo di che egli, Monsignor Arcivescovo, ha scritto quello che gli piacque a carico dei poveri Salesiani anche alle Sacre Congregazioni di Roma, senza che si possano fare le dovute risposte.

  A058000276 

 A Monsignor Arcivescovo di Torino io non ho mai dimandato altro, se nonchè me la dica quando c'è qualche cosa, ma non la scriva travisata alla Santa Sede.

  A058000296 

 Eppure Monsignor Gastaldi, Arcivescovo di Torino, volle vedere, sapere e visitar tutto, e non trovando da criticare in niun luogo, ne va a cercare materia nelle officine di alcuni poveri artigiani!.

  A058000298 

 Ma un eccellentissimo Personaggio romano disse: "Monsignor di Torino ha fatto una gran tempesta in un bicchier d'acqua.

  A058000317 

 Monsignor Gastaldi bruscamente rispose: Mons.

  A058000317 

 Pertanto il 2 Maggio un nostro Sacerdote si portò dall'Arcivescovo, pregandolo a voler permettere che Monsignor Lorenzo Pampino Vescovo d'Alba venisse nel giorno 24 Maggio a far qualche solenne funzione nella nostra Chiesa di Maria SS. Ausiliatrice in Torino, o almeno a predicare.

  A058000319 

 Monsignor Pampirio risponde all'Arcivescovo che non avrebbe più fatto alcuna sacra funzione, ma solo il Panegirico della Madonna alla sera, il quale era già stato annunziato; altrimenti badasse allo scandalo che ne sarebbe avvenuto, se la cosa si fosse divulgata tra l'immenso popolo di divoti accorso a quella solennità.

  A058000334 

 Le rimetto copia dell'atto, che Monsignor Arcivescovo ha fatto e inviato alla S. Congregazione del Concilio, riguardo alla questione D. Bonetti, non appena seppe da me quanto fu concertato tra Lei e me in proposito.

  A058000340 

 In questo momento dalla posta ricevo avviso che Monsignor Arcivescovo di Torino inviò a codesta Sacra Congregazione del Concilio un mio scritto, che doveva servire come di base ad un amichevole accomodamento sulla vertenza di D. Bonetti.

  A058000385 

 1° Monsignor Gastaldi si mostra sistematicamente ostile ai Salesiani, perchè per lo spazio di parecchi anni non si recò nelle loro Chiese, nè per fare Funzioni Sacre, nè per amministrare il Sacramento della Cresima, nè permise che altri vi si recassero.

  A058000389 

 Sei volte Monsignor Gastaldi ha fatto stampare cose sfavorevoli a questa Congregazione, senza che niun Salesiano abbia fatto alcuna risposta.


don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html
  A059000017 

 Monsignor Mastai che donava sovente fino l'ultimo soldo trovavasi quel giorno colla borsa affatto vuota; egli non aveva un baiocco (cinque centesimi) ne'suoi forzieri.

  A059000021 

 Monsignor Mastai credette che la cosa fosse semplicissima e che bastasse a cavarsi d'impaccio in subire una sgridata dal suo sopraintendente.

  A059000055 

 «Sulle prime io feci ogni mio potere per tenermi di non parlare; ma poco dopo non potendo più esser padrona del mio cuore e cedendo al trabocco della mia emozione, manifestai al Santo Padre, senza altro riguardo alle convenienze dell'etichetta, e senza pensare che gli altri non poteano intendermi, la pena grande che io provava a fìngere, e quali sforzi io facea contro me stessa per tenermi dal non cadere ginocchioni dinanzi al Vicario di Gesù Cristo, che di più in quel momento portava sul proprio cuore il santissimo corpo del nostro Salvatore chiuso entro la pisside mandata da Monsignor di Valenza.

  A059000117 

 Questa statua fu donata dal Papa attualmente regnante a Monsignor Mermillod, vescovo di questa città, perchè fosse collocata nella chiesa di Nostra {51 [101]} Donna di Ginevra.

  A059000128 

 Egli stesso intuonò l'inno di riconoscenza, e ricevette con tutti i circostanti la benedizione col Venerabile data da monsignor Tizzani, cappellano maggiore dell armata, e membro dell'ordine dei canonici regolari.

  A059000178 

 In quella che temevamo tolta ogni possibilità di farci strada tra la folla, Monsignor Bedini ci vide (bisogna dire che Monsignor Bedini, durante la sua Nunciatura agli Stati Uniti era stato perseguitato dai protestanti e che era la famiglia della signora Fisher, che lo aveva salvato mettendo a sua disposizione una bellissima casa di campagna, con servi; cavalli, domestici ecc.

  A059000178 

 Terminata ancor la seconda, il Santo Padre, i cardinali e dignitarii uscirono; noi pure eravamo per far lo stesso, quando Monsignor Bacon, vescovo americano, venne a noi dicendo: «Il Santo Padre vuole vedere le vostre bimbe.» Io le cedea quasi a malincuore, ma Monsignore, prendendole per mano ci disse: «Voi pure siete attesi dalla Santità Sua.» Fummo condotti in un appartamento dov'era il Santo Padre seduto a tavola.

  A059000180 

 Monsignor Bacon presentò alla Santità Sua i doni tutti uniti dei suddetti per mano de'miei due angioletti, i quali si teneano al lato di Monsignore mentre leggeva il discorso al Santo Padre.

  A059000181 

 E aggiunse: «e già ne avete 1'obbligo; imperocchè voi siete le pecorelle da me nutrite del pane celeste ed anche del pane terreno.» Ieri rivedemmo Monsignor Bedini e il cardinale Antonelli, il quale ci fece il miglior buon viso come già nell'ultimo nostro viaggio.

  A059000186 

 Gli alunni delle scuole Municipali di Tivoli assistevano il 30 agosto 1861 alla distribuzione dei premi, presieduta dal cardinale di Reisach e da Monsignor Vescovo di Tivoli nella chiesa dell'invitta martire Santa Sinforosa.

  A059000250 

 «Non potendo credere alle proprie orecchie salto fuori a corsa, discendo in fretta coll'ufficiale di amministrazione e al fondo della scala m'incontro faccia a faccia nell'ottimo, nel Santo Papa Pio IX, nel Sovrano Pontefice che veniva con null'altra compagnia che quella di Monsignor {126 [176]} di Mérode a consolare e a benedire i suoi prediletti figli dell'esercito francese.

  A059000287 

 In una delle sue belle istruzioni sinodali Monsignor Pie, volto a'suoi sacerdoti, indirizzava loro queste affettuose parole:.

  A059000414 

 Monsignor Stella e Cenni suoi camerieri abiteranno vicino a Lui; finalmente tutti i membri di sua famiglia, e li nomina senza lasciarne dimenticato un solo, nelle ore libere verranno a star seco ed Egli converserà con loro; s'informerà dello stato loro, darà loro buoni consigli, li inviterà al bene con parole, nelle quali la grazia ineffabile dell'apostolo si contemprerà alla dolce famigliarità del parente.

  A059000432 

 Ecco in quali termini 1'eloquente Vescovo di Perpignan, Monsignor Gebert, parla di Pio IX nella sua bella conferenza sopra Roma.

  A059000438 

 Genuflesso a'piè dell'altare sul quale era esposta la Santa Eucaristia, Monsignor Mastai era da buon pezzo assorto in ardente preghiera; e offriva a Dio un'ammenda onorevole per tutti i peccati de'suoi diocesani.

  A059000473 

 Non ha guari diceva a monsignor Mermillod: «Io non so veder cosa, che sia più bella, più robusta, più morbida di un pensiero di san Francesco di Sales: egli forma la mia meditazione, e la mia lettura spirituale di ogni giorno.» A similitudine del beato vescovo di Ginevra Pio IX ha la risposta pronta e piena di sale: citiamone alcune.

  A059000606 

 Finalmente soggiunse, dopo il corso di dolorose vicende, la Chiesa otterrà un trionfo così splendido, che i popoli ne rimarranno sbalorditi.» ( Notizia sulla vita di Anna Maria Taïgi di Monsignor Luquet, p.

  A059000648 

 Quindi diede ordine a sua Eminenza il Cardinale Antonelli di scrivere una lettera a Monsignor Antonucci

  A059000656 

 Accompagnava i due pacchi un dispaccio della prelodata Eminenza il Cardinale Antonelli a Monsignor Nunzio Apostolico in Torino.

  A059000693 

 Monsignor Mastai, ora Pio IX, appena fu fatto vescovo non tardò a conquistarsi l'amore e la venerazione della sua diocesi.

  A059000700 

 I giornali di Spagna ci danno la notizia che Monsignor Salvede (spagnuolo) vescovo a Porta Vittoria in Australia, dopo 20 anni di fatiche apostoliche in quelle lontane contrade e dopo grandi studi ed applicazioni, che grandemente interessano la scienza, fece ritorno in Ispagna e ottenne dal governo di fondare nella penisola un collegio-convento di Benedettini per le missioni spagnuole d'oltre mare.

  A059000729 

 Furono incaricati di questa missione Monsignor Gregorio Jussef, Patriarca greco melchita, e {341 [391]} Monsignor Ciurcia, Arcivescovo di Irenopoli, Vicario Apostolico di Egitto pe'Latini e Delegato Apostolico per gli Orientali.

  A059000729 

 Il Vicerè si trattenne in seguito lungamente con que'degni Vescovi, dirigendo la parola in francese a Monsignor Ciurcia e in arabo a Monsignor Jussef.

  A059000745 

 Questo Pontefice, sempre grande nelle opere sue, benchè perseguitato, spogliato, povero e ridotto a vivere delle limosine de'suoi figli, veduto lo stato lagrimevole della Chiesa di Costantinopoli per gli enormi debiti, ond'era per diverse circostanze aggravata, ha inviato a quella Sede, per mezzo del suo straordinario Ambasciatore presso la Porta, Monsignor Franchi più di un milione di lire, perchè sieno pagati immediatamente tutti debiti di quel Vicario Apostolico.


don bosco-favori e grazie spirituali concessi dalla santa sede alla pia societa di s. francesco di sales.html
  A061000063 

 Perciò lo stesso Monsignor Fransoni con patente del 31 Marzo 1852, le concedeva assoluta e senza limite, cioè dava tutte quelle facoltà che fossero tornate utili o necessarie pel buon successo delle cose che occorrevano nella direzione dell'Oratorio di S. Francesco di Sales in Valdocco, di S. Luigi a Porta Nuova, del S. Angelo Custode in Vanchiglia.

  A061000169 

 Con lettera 23 Settembre 1874 Monsignor Arcivescovo di Torino fece i seguenti Quesiti alla Santa Sede:.


don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html
  A065000195 

 Sì, ancora questa volta con tutta ragione Pio IX dall'illustre vescovo di Ginevra monsignor Mermillod potrà essere chiamato il Pontefice dell'opportunità, perchè come in tutte {140 [140]} le sue imprese così ancora in questa seppe scegliere il tempo più propizio, più opportuno.


don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html
  A067000638 

 Non vi ho nominato gli storici valdesi, perchò difficilmente si possono trovare i loro scritti, e forse mancherà anche a voi il tempo di leggerli; tuttavia se vi rimarrà un po' di tempo, potrete {65 [371]} leggere gli autori di storia ecclesiastica, e segnatamente un prezioso libro di Monsignor Andrea Charvaz intitolato: Origine dei Valdesi.

  A067001265 

 Avrebbe letto altresì le tante versioni che in diverse epoche si sono fatte in molte lingue, la versione della intiera Bibbia in lingua italiana, pubblicata in Torino già dall'anno 1767 da Monsignor Antonio Martini, allora preside nella real Basilica di Soperga, poi Arcivescovo di Firenze; ed avrebbe visto la edizione ultimamente fattasi nel 1851, nella quale trovasi la traduzione letterale italiana del Nuovo Testamento dello stesso Monsig.

  A067001313 

 Non molto dopo un famoso scrittore (Monsignor Bossuet) ne contava già più di ducento.

  A067001342 

 Fin da giovane egli aveva letto la Storia delle Variazioni di Monsignor Bossuet, e fra le altre cose ci lasciò scritto: le variazioni ne' Protestanti sono argementi di falsità, neutre l'unità della Chiesa Cattolica non mai interrot a è una prova ed un testimonio infallibile della sua verità.

  A067001408 

 a comodo delle diverse nazioni: e già nello scorso secolo migliaia e migliaia d' esemplari certamente erano sparsi per tutto il Piemonte della già menzionata traduzione di Monsignor Martini, e di quella del Sacy.

  A067001411 

 quali hanno talvolta in fronte il nome di Monsignor Martini, ma in cui se ne ommettono maliziosamente le note.


don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html
  A068000518 

 Al quale proposito conchiude Monsignor Bossuet essere una grande consolazione per quelli che si trovano nella Chiesa Cattolica, ed insieme un argomento di verità il considerare che dal regnante Pontefice si va di grado in grado salendo senza interrompimento fino a s. Pietro, costituito da Gesù Cristo Principe degli Apostoli.

  A068000635 

 P. Non hovvi nominato gli storici valdesi, perchè i loro scritti si possono diffìcilmente trovare, e forse vi mancherebbe il tempo di leggerli; tuttavia, se ne avete agio, potrete percorrere gli autori di storia ecclesiastica, e segnatamente un prezioso libro di Monsignor Andrea Charvaz, intitolato: Origine dei Valdesi

  A068000949 

 Così il dottissimo Monsignor Bossuet ha rilevato e fatto toccar con mano le innumerevoli variazioni delle chiese protestanti; ed i Protestanti non hanno mai saputo che rispondere.

  A068001237 

 Avrebbe letto altresì le tante versioni che in diversi tempi sonosi fatte in molte lingue; conoscerebbe la versione dell'intiera Bibbia in lingua italiana, pubblicata già in Torino nell'anno 1767 da Monsignor Antonio Martini, allora preside nella Real Basilica di Soperga, e poi Arcivescovo di Firenze; nè gli sarebbe ignota l'edizione ultimamente fattasene nel 1851, nella quale v'ha la traduzione letterale italiana del Nuovo Testamento dello stesso Monsig.

  A068001330 

 Fin da giovanetto egli aveva percorso la importante Storia delle Variazioni di Monsignor Bossuet; e fra le altre cose ci lasciò scritto: « Le variazioni nei Protestanti sono argomenti di falsità, mentre l'unità {414 [414]} della Chiesa Cattolica non mai interrotta è una prova ed un testimonio infallibile della sua verità.

  A068001408 

 Nel secolo scorso migliaia e migliaia di esemplari sonosi sparsi per tutto il Piemonte della già menzionata traduzione italiana fatta da Monsignor Martini, come eziandio di quella compiuta in francese dal Sacy.


don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html
  A069000695 

 L'anno 1747 Monsignor Saporiti, arcivescovo di Genova, dava ordine che si stampasse un libro intitolato: Il mese di Maria, ossia il mese di Maggio consacrato a Maria, coll'esercizio di varii fiori di virtù da praticarsi nelle case delle famiglie cristiane.


don bosco-il centenario di s. pietro apostolo.html
  A070000022 

 Quanto fu qui esposto venne estratto dall'opuscolo: Osservazioni storico -cronologiche di Monsignor Domenico Bartolini protonotario apostolico e segretario della Congr.


don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html
  A073000103 

 «Vedendo il signor Vincenzo, diceva Monsignor di Fénélon, si crederebbe » vedere s. Paolo scongiurare i Corinti colla dolcezza e colla modestia di Gesù Cristo.» {85 [299]}.

  A073000115 

 Potremmo produrre in gran numero di testimonianze, ma valga per tutte quella di Monsignor Fénélon Arcivescovo di Cambrai.

  A073000308 

 Che sempre applicato per la gloria di Dio, salute delle anime, decoro del Sacerdozio, soccorso de'poveri, affabile con tutti,semplice, umile, retto, benemerito della Religione, della Chiesa, dello stato, del 'umanità, pieno di meriti di virtù, di santità, di anni muore in s. {285 [499]} Lazzaro di Parigi sotto il Pontificato di Alessandro VII, reggendo lo scettro in Francia Ludovico XIV, onorato nelle esequie dalla presenza del Principe di Conti, della Duchessa di Aiguillon, di Monsignor Piccolomini Arcivescovo di Cesarea Nunzio del Papa, di molti prelati, Parrochi,ecclesiastici, Abati, religiosi, Cavalieri, dame.


don bosco-il galantuomo pel 1856.html
  A079000006 

 Io mi trovava ridotto alle più gravi strettezze, e non sapeva più dove voltarmi per aver soccorso, perchè Monsignor Arcivescovo, finchè era qui a Torino, mi dava quasi tutte le settimane qualche sussidio, e l'hanno mandato in esilio; i frati mi davano qualche piatto di minestra, e trattavasi di mandarli tutti a casa.


don bosco-il galantuomo pel 1866.html
  A087000013 

 Erano le due dopo mezzodì S. E. Monsignor Oddone vescovo di Susa era pontificalmente vestito per compiere il sacro rito.


don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html
  A107000326 

 Durante la sua carriera episcopale praticò tutte le virtù in sommo grado, ma nella dolcezza e mansuetudine imitò così dappresso il divin Maestro, che S. Vincenzo de' Paoli, avendo trattato con lui a Parigi, ebbe ad esclamare: Oh mio Dio! Se Monsignor di Sales è così buono, quanto mai dev'esser grande la vostra bontà!.


don bosco-il mese di maggio consacrato a maria ss. immacolata.html
  A111000003 

 E l'anno 1747 Monsignor Saporiti, arcivescovo di Genova, dava ordine che si stampasse un libro intitolato: Il mese di Maria, ossia il mese di maggio consacrato a Maria coll'esercizio di varii fiori di virtù da praticarsi nelle case delle famiglie cristiane.


don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html
  A112000334 

 D' ordine di Monsignor Vibo arcivescovo di Torino furono destinate alcune persone conosciuta per probità scienza e prudenza, affinchè facessero di continuo la guardia al crocifisso.


don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html
  A113000069 

 Alle quattro {48 [48]} del mattino del 7 chiamò monsignor Marinelli e volle fare la sua confessione; alleotto ricevette il SS. Viatico;alte dieci l' Olio Santo; alle tre pomeridiane entrava in agonia, alle cinque e quaranta Pio IX non era più.

  A113000079 

 {52 [52]} Le assoluzioni vennero fatte da monsignor Folicaldi, arcivescovo di Efeso, canonico della Basilica Vaticana.

  A113000104 

 Prefetto delle Ceremonie, Monsignor Martinucci.

  A113000104 

 Sacrista e confessore, Monsignor Marinelli, vescovo di Porfirio; Sottosacrista, Padre Pifferi.

  A113000104 

 Uditore, Monsignor Lorenzo Passerini; Sostituto del Sacro Collegio, Monsig.

  A113000112 

 Omessi pertanto questi uffici di cortesia, i Card. Capi d' Ordine, che sono per 1' Ordine dei Vescovi, il Cardinal Di Pietro supplente del Cardinale Amat infermo; per l' Ordine dei Preti, il Cardinal Schwarzenberg; e per l' Ordine dei Diaconi, il Cardinal Caterini, procedettero alla visita interna del luogo del Conclave; e Monsignor Ricci-Paracciani, Governatore, ne fece la visita esterna {62 [62]} per accertare che tutto fosse in ogni parte conforme al prescritto dalle Costituzioni Pontificie.

  A113000122 

 Monsignor Martinucci, e gli altri Ceremonieri si affrettano ad abbassare i baldacchini sovrastanti ai troni di tutti i Cardinali, tranne quello segnato col numero nove, collocato a cornu Evangelii, occupato dal Cardinal Pecci.

  A113000136 

 Al festivo suono delle campane di {70 [70]} S. Pietro, Monsignor Governatore, il Principe Maresciallo, i Prelati e gli altri personaggi addetti alla custodia delle Ruote, accorsero alla porta principale del Conclave e colà dalle acclamazioni interne si ebbero la lieta conferma.

  A113000136 

 Qui Monsignor Lasagni annunziava ufficialmente, essere stato il Sommo Pontefice eletto nella persona dell' Em. mo Card. Gioachino Pecci, e l' eletto avere accettata l' altissima dignità, assumendo il nome di Leone XIII. Aggiungeva di più che Sua Santità, per ragioni di convenienza, aveva ordinato si mantenesse la clausura fino alle ore 4 pomeridiane; alla quale ora si sarebbe, colle richieste formalità, aperta la principale porta del Conclave, per dare accesso a Monsig.

  A113000156 

 Questi personaggi precedevano immediatamente il Sommo Pontefice, vestito di mozzetta rossa, circondato dalle sue Guardie Nobili, e seguito da Monsignor Ricci, Monsignor Cataldi, Pro-maestro di camera, Monsignor Samminiatelli, Elemosiniere, Monsignor Marinelli, e dagli altri Ceremonieri che tengono provvisoriamente luogo dei Camerieri e dei Cappellani segreti.

  A113000173 

 Quindi il Sommo Pontefice assistito da Monsignor De la Bouillerie, arcivescovo di Pirzi, e Mons. Lequette, vescovo di Arras, i quali sostenevano {86 [86]} il primo il libro e il secondo la candela, proseguiva la Messa, cantando le orazioni proprie della solennità della Incoronazione.

  A113000214 

 Papa Gregorio, che da tenero padre bramava ardentemente di provvedere alla salute ed alla prosperità di quella parte dei sudditi suoi, ponderate attentamente le cose, vide che Monsignor Pecci, sebben giovane di soli 28 anni, possedeva le qualità necessarie per 1'ardua impresa.

  A113000215 

 A. queste burbanzose parole Monsignor Pecci pacatamente rispose: - Ci avete pensato bene? signor marchese - Certo che sì, monsignore - E a me invece pare di no, riprese il Delegato, poichè in questi affari la riflessione non è mai troppa.

  A113000217 

 In quest'ultima città ai 25 settembre del 1841 Monsignor Pecci ebbe l'onore di accogliere tra grandi festeggiamenti popolari l'augusto Pontefice, che viaggiava per visitare una parte dei suoi Stati.

  A113000218 

 Segno ben chiaro della saggia amministrazione di Monsignor Pecci, il quale otteneva sì ambito risultato non tanto col rigore della giustizia, quanto col ben educare e moralizzare il popolo, usando i mezzi che la Religione ha in pronto, e che suggerisce all'uopo.

  A113000219 

 Ormai non v'era più dubbio che ad una somma dottrina Monsignor Pecci non congiungesse una ben rara accortezza nel maneggio degli affari più difficili e delicati.

  A113000219 

 Quindi nel {113 [113]} Concistoro del 27 gennaio del 1843 lo creò Arcivescovo di Dannata in partibus infidelium, e lo destinò Nunzio Apostolico nel Belgio presso la corte di Leopoldo I. Il 19 del seguente febbraio Monsignor Pecci veniva consacrato in Roma dal Cardinale Luigi Lambruschini nella Chiesa di S. Lorenzo in Panisperna, e saliva così all'ordine episcopale, giovane di non ancora trentatrè anni.

  A113000221 

 Molte e preziose memorie Monsignor Pecci lasciò nel Belgio nei tre anni circa di sua Nunziatura; ed al suo apostolato pur si deve se in quel regno i Cattolici mostraronsi ognora ferventi nella religione e coraggiosi in ogni ben operare.

  A113000222 

 Il clima del Belgio non si confaceva colla fisica constituzione di Monsignor Pecci; perciò il Papa reso consapevole di sua cagionevole salute lo richiamò in Italia.

  A113000223 

 Nella sua lettera a Gregorio il re Leopoldo collaudava altamente il carattere, le virtù, i servigi di Monsignor Pecci, e supplicava Sua Santità a volergli ben presto accordare l'onore della Sacra Porpora.

  A113000224 

 La città di Perugia aveva perduto il suo Pastore; quindi tuttora memore del saggio governo di Monsignor Pecci già suo Delegato mandò in quei giorni una Deputazione di Notabili a Roma per ottenere da Sua Santità 1'onore di averlo per suo Vescovo.

  A113000225 

 Monsignor Pecci dopo aver preso parte in Roma al lutto della Chiesa per la perdita dell'illustre suo Capo visibile, e del proprio benefattore, dopo aver assistito alle feste di gioia fatte a Pio IX datogli per Successore, si decise di recarsi a prendere possesso della sua Chiesa.

  A113000228 

 Laonde la Santità Sua, mentre è Capo della Chiesa Universale, continua altresì ad essere Vescovo della diocesi Perugina, che egli governò da principio per mezzo di mons. Carlo Laurenzi, Vescovo di Amata, e in appresso per monsignor Giovanni Battista Paolucci Arcivescovo di Adrianopoli {123 [123]} in partibus inf.

  A113000273 

 Monsignor Ferrieri andò a Costantinopoli sopra un piroscafo della marina militare sarda, che re Carlo Alberto aveva posto a disposizione del Santo Padre in questa circostanza, e fu accolto dalla Porta con segnalatissimi {178 [178]} riguardi.

  A113000274 

 Nel 1862 monsignor Berardi, preconizzato il 7 di aprile Arcivescovo di Nicea, fu designato come Nunzio apostolico presso l'Imperatore di Russia; ma per mal animo degli scismatici non potè compiere la sua missione.

  A113000279 

 In tale impresa ebbe uno zelante coadiutore nel suo suffraganeo, monsignor Lequette, Vescovo di Arras, e gli sforzi riuniti dei due Vescovi sortirono l'esito il più felice.

  A113000280 

 Quindi il 19 giugno 1856 nominavalo Arcivescovo di Mira, e poi nell'autunno successivo, mandavalo in Mosca Nunzio apostolico straordinario per l'incoronazione dello Czar Alessandro II. Monsignor Chigi fu onorevolmente accolto dall'Imperatore e dalla società russa, poscia andò Nunzio in Baviera e sul finire del 1860 a Parigi, dove dimorò quattordici anni.

  A113000281 

 Monsignor Franchi vi faceva ritorno in tempi disastrosi per la Chiesa e per la regina Isabella.

  A113000282 

 Monsignor Guibert meritò che il Papa Pio Nono nel Concistoro dei 19 marzo 1857 lo trasferisse alla Chiesa metropolitana di Tours, diocesi che governò fino al 1871, quando il 27 ottobre fu trasferito all'Arcivescovato di Parigi.

  A113000287 

 Con biglietto della Segreteria di Stato nel marzo 1858 monsignor Giannelli veniva promosso nunzio apostolico presso la Corte di Napoli invece del cardinale Ferrieri, trasferito a Lisbona, e durò in queste funzioni fino a che il re Francesco II, costretto di allontanarsi dai suoi stati, dovette egli fare ritorno a Roma.

  A113000287 

 La nunziatura di Monsignor Giannelli in Napoli segna una pagina gloriosa nella storia ecclesiastica di quel Regno, essendosi, mercè l'opera del cardinale Riario Sforza e de' suoi colleghi nell'Episcopato, ottenuto dal re Ferdinando II vari provvedimenti, i quali ridonarono alla Chiesa la sua libertà inceppata dalle teorie del Tannucci, fino a quel giorno prevalenti nei Consigli della Corona.

  A113000287 

 Reduce in Roma monsignor Giannelli divenne segretario della Sacra Congregazione del Concilio, e addì 15 marzo 1875 fu creato e pubblicato Cardinale del titolo di Sant'Agnese fuori le mura.

  A113000288 

 Monsignor Ledochowski resse con gran saviezza la sua archidiocesi, e si sforzò di conservare le migliori relazioni collo Stato.

  A113000288 

 Tutti sanno che monsignor Ledochowski fu, il 3 febbraio del 1874, di notte tempo, strappato dalla sua sede e rinchiuso in un carcere, dove ricevette la Porpora conferitagli dal Santo Padre nel Concistoro del 15 marzo 1875.

  A113000289 

 E quando nell' aprile del 1875 Monsignor Cesare Roncetti, presentemente Arcivescovo di Seleucia e nunzio al Brasile, portò il berretto cardinalizio al venerando Prelato americano, vi fu accolto con dimostrazioni di grandissima stima.

  A113000290 

 Non è a dire quanto monsignor Manning si sia adoperato colla parola e colla penna in favore della dottrina cattolica e dei diritti della S. Sede.

  A113000294 

 Monsignor Brossais de Saint-Marc nel suo governo episcopale di oltre sette lustri ottenne l'affetto dei suoi diocesani per la sua carità e per semplicità di modi, in quella che il suo zelo nel difendere i diritti della Chiesa, e la sua dottrina puramente romana lo resero carissimo a Pio IX.

  A113000295 

 Allorchè venne convocato il Concilio Ecumenico, monsignor Simeoni fu uno dei consultori per la Commissione delle Chiese e Missioni orientali e per la disciplina ecclesiastica.

  A113000295 

 Le difficoltà della Nunziatura erano grandi assai, ma, grazie alla sua accortezza ed alla sua prudenza, monsignor Simeoni seppe vincerle onorevolmente, e ottenere che una gran parte delle diocesi restate prive dei loro Pastori fossero provviste di Vescovi.

  A113000296 

 - Addì 15 marzo del 1875 Pio IX creò Monsignor Bartolini Cardinale dell'ordine dei diaconi, del titolo di San Nicola in Carcere, che il 3 aprile 1876 permutò col titolo presbiterale di San Marco.

  A113000296 

 - Numerosi sono gli scritti di monsignor Domenic {213 [213]} Bartolini, tutti forniti di copiosa erudizione e di sicura dottrina.

  A113000297 

 Ma i lavori ed i discorsi di monsignor D'Avanzo in occasione del Concilio ecumenico, nel quale fu membro della Commissione dommatica, valsero a porre in maggior luce il suo profondo ingegno e la sua vasta erudizione.

  A113000297 

 {215 [215]} Monsignor Bartolomeo D'Avanzo era già celebre per le sue Lettere pastorali e i suoi discorsi accademici.

  A113000298 

 {216 [216]} Monsignor D'Avanzo consacrò solennemente la sua diocesi al Sacro Cuore di Gesù, e celebrò i giubilei del Santo Padre Pio IX.

  A113000300 

 Mentre era Vescovo di Siguenza, monsignor Benavides dimostrò {220 [220]} spesso il suo affetto al Santo Padre Pio IX, e nella sua lettera del 12 luglio 1859 gli offeriva se stesso, la sua casa e tutte le cose sue in testimonianza del rispetto dovuto alla sacra sua persona, e di "intima adesione e cordiale sommessione alla Cattedra di San Pietro, ed ossequiosa obbedienza al Vicario di Gesù Cristo.

  A113000300 

 Monsignor Benavides, dapprima canonico decano della cattedrale di Cordova si acquistò fama di eloquente oratore e di purgato ed elegante scrittore.

  A113000301 

 Monsignor Benavides è conte romano, grande elemosiniere del Re Alfonso XII, gran croce e gran cancelliere degli ordini di Carlo III e d'Isabella la Cattolica, cappellano maggiore dell'esercito e cavaliere di S. Giacomo.

  A113000302 

 Monsignor Apuzzo si mostrò fra i più validi difensori della S. Sede.

  A113000311 

 Finalmente nella creazione di Cardinali fatta dal Santo Padre Pio IX il 12 marzo 1877, vi fu compreso anche monsignor Paya y Rico, il quale ricevette il titolo dei Santi Quirico e Giulitta, e venne ascritto alle Sacre Congregazioni dei Vescovi e Regolari, di Propaganda, dell' Indice e degli affari ecclesiastici straordinari.

  A113000311 

 Re Alfonso XII propose che vi fosse promosso monsignor Paya y Rico.

  A113000315 

 Monsignor Caverot in S. Diè prese singolar cura degli istituti di educazione ecclesiastica: Autrey e Chatel furono oggetto delle sue premure.

  A113000317 

 Non indugiò a recarsi nella sua archidiocesi e cooperò con efficacia all'inaugurazione della nuova Università cattolica di Lione, i cui principii erano stati così bene assicurati da monsignor Thibaudier, oggidì Vescovo {232 [232]} di Soissons, e stato per qualche tempo come Vescovo ausiliare e Vicario capitolare incaricato del governo diocesano durante la malattia e dopo la morte di monsignor Genouilhac.

  A113000317 

 Pio IX accettò la scelta fatta, e nel Concistoro del 26 giugno 1876 monsignor Caverot veniva promosso Arcivescovo di Lione e Vienna.

  A113000317 

 Rimasta vedova la Chiesa di Lione per la morte di monsignor Genouilhac, il Governo francese, al quale toccava proporre la nomina del successore, presentò alla Santa Sede il Vescovo di St-Diè.

  A113000318 

 Fu destinato a portargli il berretto cardinalizio monsignor Giuseppe Francia-Nava di Bontifé, cameriere segreto di Sua Santità, ed il Maresciallo Mac-Mahon, valendosi della facoltà accordata dalla Santa Sede ad alcuni Capi di Stato, glielo impose, rendendo con belle parole il dovuto omaggio alle virtù del nuovo Porporato.

  A113000320 

 Allorchè venne nominato Vescovo di Trento monsignor Benedetto di Riceabona, il quale aveva surrogato sulla Cattedra di S. Zenone monsignor Trevisanato, promosso all'arcivescovato di lidine e poco dopo traslato alla chiesa pa {234 [234]} triarcale di Venezia e fatto Cardinale, l'imperatore Francesco Giuseppe propose alla Santa Sede, in virtù dei privilegi che gli conservava il Concordato del 1855, per Vescovo di Verona il Canossa, il quale non ne voleva assolutamente sapere, e solo si ridusse ad accettare la mitra, allorchè la Santità di Pio IX glie ne fece solenne ingiunzione.

  A113000323 

 Essendo stato promosso in principio del 1877 il cardinale Monchini alla sede suburbicaria di Albano, il Santo Padre voleva {235 [235]} nominare all'Arcivescovato di Bologna monsignor Di Canossa, ma egli non volendo abbandonare la sua diletta Verona, fece tante preghiere e così calde istanze al S. Padre, che lo disonerò di quella carica.

  A113000324 

 Nella Congregazione di Buon Governo monsignor Serafini si occupò di controversie amministrative, mentre nella Sacra Consulta fu chiamato a studiare e decidere intorno a procedimenti in causa criminale.

  A113000325 

 In tutti questi svariatissimi incarichi monsignor Luigi Serafini si procacciò fama di prudentissimo e diligentissimo Prelato {237 [237]} e ricosse l'approvazione universale.

  A113000331 

 Monsignor Mihalovitz è consigliere intimo, e gode pe' suoi meriti grande riputazione nella Corte imperiale di Vienna.

  A113000333 

 Alcuni anni dopo monsignor Kutschker fu nominato rettore dell'Istituto di Sant'Agostino, consultore della istruzione pubblica e prelato domestico di Sua Santità, non che abate mitrato di Pagranz.

  A113000335 

 Mancato ai vivi il cardinale di Rauscher, il Governo imperiale propose alla Santa Sede per suo successore monsignor Kutschker, che venne nominato il 3 aprile 1876.

  A113000335 

 Nella sua prima Pastorale Monsignor Kutschker dottamente spiegava le tre virtù teologali e dimostrava il pericolo derivante dalla propagazione dell'ateismo per lo Stato, la famiglia, la società, la proprietà e l'ordine pubblico; e addì 22 giugno 1877 fu creato cardinale del titolo di S. Eusebio, insieme con monsignor Mihalovitz, arcivescovo di Zagabria.

  A113000336 

 Reduce in patria, monsignor Corti, vescovo di Mantova, lo nominava professore di teologia morale, e poco dopo di storia civile ed ecclesiastica e di diritto canonico nel seminario.

  A113000338 

 E Pio Nono vi mandò Vescovo, addì 27 settembre 1871, monsignor Lucido M. Parocchi, il quale, ricevuta in Roma la consacrazione episcopale, si recò subito nella sua diocesi.

  A113000338 

 Era bensì stato promosso a quella sede monsignor Ferrè, Vescovo di Crema:, ma la cessazione del Governo austriaco in Lombardia fece sì che quella nomina non potesse aver effetto.

  A113000338 

 Pavia, da circa tre lustri, aspettava il suo Vescovo, che surrogasse monsignor Angelo {243 [243]} Ramazzotti, traslato alla sede patriarcale di Venezia, ed ivi morto alla vigilia della sua promozione alla sacra Porpora.

  A113000341 

 Così questa Sede conterà fra' suoi più bei giorni quelli, in cui fu retta da monsignor Vincenzo Moretti, come è una delle più belle sue glorie lo avere fra' suoi Pontefici due Papi, il VII ed il IX Pio.

  A113000341 

 E monsignor Moretti andò a Comacchio e riscosse 1'affetto dei buoni.

  A113000344 

 Nell'esercizio delle sue funzioni monsignor Borromeo seppe associare la più grande devozione al Pontefice colla più squisita cortesia.

  A113000347 

 Gregorio XVI, grande conoscitore degli uomini, apprezzò per tempo le doti che risplendevano in monsignor Caterini, e lo nominò segretario della Sacra Congregazione degli studi.

  A113000347 

 In questo suo uffizio monsignor Caterini nel 1841 mandò alle stampe dalla tipografia Camerale la Collectio legum et ordinationum de recta studiorum ratione, e vi premise una bella prefazione.


don bosco-il pontificato di s. felice primo e di s. eutichiano papi e martiri.html
  A116000076 

 Monsignor Martini dotto interprete della Bibbia spiega queste parole come segue.


don bosco-l-amico della gioventu (1848).html
  A122000065 

 Siamo pregati dal zelantissimo fondatore dell'Oratorio di S. Francesco di Sales d'inserire la seguente lettera all'Illustrissimo e Reverendissimo Monsignor Losana, Vescovo di Biella.

  A122000099 

 Monsignor Lorenzo Gastaldi, il quale li accolse con affetto paterno, li benedisse e loro donò un prezioso ricordo.

  A122000108 

 Il Santo Padre giunse accompagnato dagli emi-nentissimi Cardinali Bilio, Pacca e Ledokowski, nonché dalla nobile sua anticamera, ove notavansi pure parecchi Prelati stranieri, tra i quali monsignor Pietro Ceccarelli, parroco di San Nicolas de los Arroyos.

  A122000125 

 Secondo la parola di uno de'vostri più illustri Prelati, monsignor Dupanloup, la società sarà buona, se date una buona educazione alla gioventù.


don bosco-l-arca dell-alleanza.html
  A123000197 

 Monsignor Arcivescovo, a cui appena arrivati abbiamo fatta visita, ci disse: Riferite il tutto al earo D. Bosco, e {129 [219]} ditegli che è segno evidente avere Iddio i suoi interessi in quelle opere, cui il demonio tanto accanitamente combatte; quindi che voi, passato questo inverno, tornerete, se non per mare, per terra, e all'inferno non la daremo vinta.


don bosco-l-armonia (1849-1863).html
  A125000032 

 Lungo il mattino gran frequenza de' Santi Sacramenti; monsignor Rinaldi, previa calda esortazione, amministrò il sacro Crisma a pressochè quattrocento individui tra ragazzi e adulti.

  A125000046 

 Siamo pregati dal zelantissimo fondatore dell'Oratorio di S. Francesco di Sales d'inserire la seguente lettera all'Illustrissimo e Reverendissimo Monsignor Losana, Vescovo di Biella.

  A125000097 

 Domenica pertanto, alle tre e mezzo pomeridiane, Monsignor Giovanni Pietro Losana, Vescovo di Biella, si recava all'oratorio di S. Francesco di Sales per fare la pia funzione.

  A125000122 

 Domenica scorsa, 25 del corrente, Monsignor Moreno, Vescovo d'Ivrea, amministrava il sacramento della Cresima a circa 1400 persone, fra cui varie assai adulte, nella chiesa dell'Oratorio di S. Francesco di Sales, diretto dall'esimio D. Bosco.

  A125000190 

 - Monsignor Moreno, Vescovo d'Ivrea, insigne benefattore della famiglia Iarach, con bontà paterna veniva a raccogliere il frutto delle sue sollecitudini.

  A125000192 

 Dopo la Confermazione Monsignor Vescovo con animate e commoventi espressioni incoraggiva il neofito a tenere in pregio il gran dono della fede, che aveva testè ricevuto.


don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html
  A127000016 

 S. A. R. a principe Amedeo metterà la prima calce, e monsignor Vescovo di Casale farà la funzione religiosa.

  A127000017 

 La funzione religiosa non venne fatta da Monsignor Vescovo di Casale, come annunziava la lettera d'avviso a stampa, ma da Monsignor Oddone, Vescovo di Susa.

  A127000046 

 I Vescovi, che presero parte a tanta solennità, furono monsignor Riccardi vescovo di Torino, monsignor Ferrè vescovo di Casale, monsignor Balma vescovo di Tolemaide, monsignor Ghilardi vescovo di Mondovì, monsignor Gastaldi vescovo di Saluzzo, monsignor Galletti vescovo d'Alba; era aspettato anche monsignor Rota, vescovo di Guastalla, a porre il termine a tanta solennità, ma nel giorno istesso, in cui aveva stabilito di partire dalla sua diocesi, venne disturbato dall'apostata Gavazzi.

  A127000118 

 Alcune di queste opere furono encomiate da ben 29 Vescovi, ed altre riscossero il plauso di uomini competentissimi, fra cui quell'insigne decoro della Chiesa genovese, che è monsignor Gaetano Ali-monda.

  A127000121 

 I novelli missionari, reduci da Roma, dove il primo novembre erano stati paternamente accolti e benedetti dal Sommo Pontefice Pio IX, aveano pure avuto la mattina del giorno 11 la consolazione di un'amorevole accoglienza per parte di S.E. reverendissima monsignor Lorenzo Gastaldi, arcivescovo di Torino, il quale con tutta l'effusione del suo cuore paterno diede loro, nel suo privato oratorio, la pastorale benedizione e con essa un prezioso ricordo da portare nella loro lontana missione.

  A127000177 

 Vero è che egli col nunzio apostolico monsignor Muzzi dovette traversare le inospiti pianure dei Pampas in mezzo alle più dure fatiche ed al continuo pericolo di essere sorpreso dai selvaggi, pernottando talvolta a ciel sereno, mentre noi finora non incontrammo che rose sul nostro cammino!.

  A127000186 

 L'Arcivescovo, monsignor Federico Aneyros, ci attendeva colà, impaziente di vederci, ed appena smontati al quartiere preparato per la nostra momentanea dimora, colà ci accolse colla massima amorevolezza, ci abbracciò tutti, si sedette in mezzo a noi e ci trattenne lunga pezza in sua compagnia.

  A127000194 

 V'ha di certe parole cui monsignor Della Casa vieta a gentile persona di profferire; e ve ne ha di certe altre che interpretare non si potrebbero senza iniziare la tenera età nei misteri della scienza del male.

  A127000234 

 In occasione della visita pastorale qui fatta in dicembre da Monsignor Arcivescovo di Buenos-Ayres, più di mille uomini e giovani gli andarono incontro a cavallo in gran distanza dalla città.

  A127000257 

 Godemmo invece moltissimo del savio e felice pensiero di monsignor Manacorda di erigere nel Vaticano un monumento al Presidente della Repubblica dell'Equatore Garda Moreno, caduto sotto il pugnale degli assassini; ben lo merita, e questa dimostrazione di onore, resa in Europa ad un Americano, incontra qui il plauso di tutti.

  A127000267 

 Atteso il numero stragrande degli Italiani, che sono qui e nei dintorni, Monsignor Arcivescovo, che ci ama come figli, vorrebbe affidarci l'importantissima missione dei nostri compatrioti, dicendola per ora utile, al pari di quella degli Indi! Torna certamente di grande consolazione per noi vederci qui in mezzo a tanti connazionali: negozi, fondachi, agenzie, arti, mestieri, ferrovie, piroscafi sono tenuti o serviti in massima parte da Italiani.

  A127000296 

 Per verità questa inaugurazione già era stata fissata al 19, festa del grande San Giuseppe e onomastico del nostro Giuseppe Francesco Benitez; ma, per godere della presenza di Monsignor Arcivescovo, l'abbiam trasportata al 25.

  A127000296 

 Tutte le sere dopo le orazioni dico loro qualche cosa perché pel giorno della festa guardino poi di regalare una comunione a Maria Santissima, ricevendola per mano di Monsignor Arcivescovo.

  A127000302 

 E Monsignor Arcivescovo, chiusa la missione del Pergamino, partendo la vigilia della festa, faceva 20 leghe di cammino per potere assistere personalmente alla nostra funzione.

  A127000303 

 Giunse però Monsignor Arcivescovo alle 8 e 1/2 per celebrarvi la santa messa.

  A127000311 

 Terminata la messa col canto di mottetti, ciascuno si preparava per ricevere monsignor Arcivescovo, il quale arrivò alle 10 1/2, accompagnato dal Cura e da' suoi famigliari.

  A127000338 

 Monsignor Arcivescovo aveva intonato il Gloria! Lo sparo delle artiglierie lo annunziava a tutta la città.

  A127000343 

 Monsignor arcivescovo, dottor D. Federico Aneyros, insieme all'alto clero, che degnamente lo circonda, avevano tutto preparato con apposite circolari nelle città e paesi della vastissima diocesi.

  A127000344 

 Alle 8 della mattina era stabilita la comunione generale; alle 11 messa solenne con assistenza di monsignor Arcivescovo e discorso in lode di S. Luigi, presenti tutti i canonici e parrochi della città con tutto il clero secolare e regolare.

  A127000344 

 Era uno spettacolo commovente fin dal mattino vedere i tramways da tutte parti portare gratis (favore concesso dalla Società dietro domanda di Monsignor Arcivescovo) alla cattedrale i numerosi istituti maschili e femminili; lunghe file di giovani collegiali passare frammezzo ad immensa moltitudine che moveva alla piazza della Vittoria, e di lì al vasto tempio! Spettacolo più commovente ancora, volgere l'occhio attorno alla grande Basilica, e vederla gremita nel mezzo da migliaia di giovanetti e giovanette, e le navate laterali piene zeppe di migliaia di parenti accorsi ad unire i loro voti a quelli dei loro cari bimbi! Era un solo il voto di tutti: invocare la protezione divina e dell'angelico san Luigi, sopra dell'angelico Pio Nono! Oh, le molte comunioni di questi innocenti cuori come sono state accette al Cuore di Gesù, qui pascitur inter lilia! Le molteplici preghiere di più migliaia di fedeli salirono certo al trono di Dio, perché ci conservi ad multos annos questo miracolo dì Pontefice.

  A127000345 

 Monsignor Arcivescovo dava la santa comunione nell'altare maggiore ai fanciulli ed alle fanciulle, mentre quattro altri sacerdoti la distribuivano negli altari laterali a 260Ò adulti! A velare, come dicono qui, ossia all'adorazione del SS. Sacramento esposto, erano distribuiti per turno dodici collegi e scuole di fanciulli e dodici Congregazioni e scuole di fanciulle, circondati tutto il giorno da numeroso concorso di popolo.

  A127000348 

 Cantato il solenne Te Deum, Monsignor Arcivescovo intuonava l'Oremus prò Pontifice nostro Pio, ed impartiva all'immensa moltitudine la benedizione del Santissimo Sacramento! Vi hanno alcuni che temono si spenga lo spirito di fede e di religione nel popolo Argentino! Oh uomini di poca fede! Basta vedere l'entusiasmo che hanno pel Santo Padre per stare tranquilli.

  A127000362 

 Questo è il pensiero che con sua lettera 1° luglio manifesta monsignor Federico Aneyros, Arcivescovo di Buenos-Ayres.

  A127000398 

 - Data la benedizione col SS. Sacramento da monsignor Anglesio, superiore della Piccola Casa della Divina Provvidenza, e recitate le preghiere dell'itinerario dei chierici, si venne all'abbraccio fraterno della partenza.

  A127000398 

 Monsignor Lorenzo Gastaldi, il quale li accolse con affetto paterno, li benedisse e loro donò un prezioso ricordo.

  A127000487 

 Che se le funzioni del mattino riuscirono care a tutti i cuori, che dirò poi della meraviglia e consolazione che in loro produsse l'arrivo quasi inaspettato del reverendissimo monsignor Tommaso Reggio, coadiutore di monsignor Biale? Egli fece un bello e cordiale discorso sulla Vergine Ausiliatrice, dopo il quale, cantate le Litanie ed il Tantum ergo in musica dalla ragazze della scuola coli' accompagnamento dell'Armonium, impartì la benedizione del Santissimo Sacramento coll'ostensorio regalato a questa chiesa dal grande Pontefice Pio Nono; e pochi momenti dopo, fra gli applausi della popolazione, partiva per Perinaldo, ove il suo zelo lo portava a compiere un'altra funzione.

  A127000489 

 Egli è monsignor Pietro Ceccarelli, che da Roma andò poi nella Repubblica Argentina, e divenne parroco di S. Nicolas de los Arroyos, ed in quella seconda patria opera prodigi di zelo, acclamato da tutti pel suo ingegno, per la sua eloquenza, per la sua carità.

  A127000489 

 Tornato in Roma coli'Arcivescovo di Buenos-Ayres per prendere parte alle feste del giubileo episcopale di Pio Nono, volle visitare Torino, e passare alcuni giorni con D. Bosco e co' suoi salesiani, che lo stesso monsignor Ceccarelli contribuì ad introdurre nella Repubblica argentina, dove già operarono tanto bene, e si procacciarono tanta riconoscenza ed affetto.

  A127000521 

 Il reverendissimo Vescovo di Mantova, monsignor Pietro Rota, avendo ricevuto le mille lire che un buon cattolico ha promesse a chi scriverà meglio una vita di San Paolo, le ha spedite a noi, per rimetterle poi a chi vincerà il premio.

  A127000530 

 Il Santo Padre giunse accompagnato dagli eminentissimi Cardinali Bilio, Pacca e Ledokowski, nonché dalla nobile sua anticamera, ove notavansi pure parecchi Prelati stranieri, tra i quali monsignor Pietro Ceccarelli, parroco di San Nicolas de los Arroyos.

  A127000544 

 In assenza di monsignor Vescovo, celebrò la santa messa monsignor Conde, parroco dell'Aguada in Montevideo, uno dei personaggi più cospicui della Repubblica.

  A127000547 

 Questo intese di fare monsignor Antonio Maria Belasio, missionario apostolico e cameriere d'onore di Sua Santità, in pubblicando le sue dotte e ad un tempo famigliari istruzioni parrocchiali e le spiegazioni del Catechismo.

  A127000548 

 Ciò che poi rende le istruzioni di monsignor Belasio pregevoli ed attraenti è la maniera di concepire e di esporre tutta sua, colorita, immaginosa, nuovissima.

  A127000551 

 Il 1° di agosto, festa di san Pietro in Vincoli, don Bosco, fondatore dei Salesiani, eleggeva i più valenti della sua Congregazione, parte in Torino, parte in Piemonte od in Liguria, per esaminare i quattordici manoscritti che furono consegnati all'Oratorio di San Francesco di Sales, affine di concorrere ai due premii, l'uno proposto da monsignor Ceccarelli sulla vita di san Pietro, e l'altro da un cattolico per mezzo del Vescovo di Mantova sulla vita di san Paolo.

  A127000552 

 Conviene quindi che qualche buon cattolico, seguitando gli esempi del cav. Gaetano Rem-Picei, del marchese G. Mereghi, di monsignor Ceccarelli, proponga qualche nuovo tema di concorso ed offra qualche premio, almeno di un migliaio di lire.

  A127000590 

 Nella chiesa di Maria Ausiliatrice, tra un popolo immenso, egli faceva solenne abiura de' suoi errori e riceveva il Santo Battesimo sub conditione dalle mani di monsignor Tammi, vicario generale di Piacenza, che da qualche settimana trovasi in Torino, ed entrava così in seno alla Chiesa cattolica sposa di Gesù Cristo.

  A127000664 

 Ieri ebbe luogo nel monastero di Tor de' Specchi la conferenza annuale dei cooperatori salesiani, presieduta da monsignor Vicegerente, e onorata dall'intervento di Sua Eminenza reverendissima il signor cardinale Gaetano Alimon-da, di qualche Prelato, e di una illustre rappresentanza del clero e del laicato romano.

  A127000676 

 La funzione ebbe termine con la benedizione del Santissimo, che venne impartita da Monsignor vice-gerente, dopo la quale fu spettacolo di singolare tenerezza il raccogliersi che tutti fecero attorno a don Bosco, il famoso e terribile cospiratore.

  A127000699 

 Secondo la parola di uno de' vostri più illustri Prelati, monsignor Dupanloup, la società sarà buona, se date una buona educazione alla gioventù.

  A127000716 

 - Prego la sua bontà a voler prevenire il caritatevole monsignor Sanfelice, Arcivescovo di Napoli, per l'invio dei sopra citati orfanelli in quel giorno che si giudicherà opportuno.

  A127000732 

 Dopo fervide parole dette in nome di don Bosco da monsignor Giovanni Cagherò, primo Vicario apostolico della Patagonia, colle quali diede relazione d'alcune opere compiutesi e di altre da compiersi, saliva il pulpito l'eminen-tissimo Cardinale Arcivescovo, e teneva ai congregati un discorso di tre quarti d'ora, ricco di così santi pensieri e così affettuoso verso D. Bosco ed i suoi cooperatori, che rivelò tutta la bell'anima dell'illustre Porporato.

  A127000745 

 Non è quindi a stupire se a monsignor Cagliero, vicario apostolico della Patagonia, non regga l'animo di rifiutare ai poveri selvaggi, che pure sono suoi carissimi figli in Gesù Cristo, questi religiosi e giustissimi conforti.


don bosco-la chiesa cattolica e la sua gerarchia.html
  A131000060 

 Nella sola città di Londra vi sono più di duecento mila cattolici col loro arcivescovo, che è monsignor Manning, convertitosi egli pure al Cattolicismo l'anno 1851.


don bosco-la storia d-italia.html
  A139001653 

 Monsignor Morini corse pure da lui e appena lo vide gli disse:.

  A139001660 

 Monsignor Palma, che era in una camera vicina a quella del Papa, è colpito da una palla di moschetto, per cui cade morto sull'istante.


don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html
  A140001454 

 Monsignor Marini corse eziandio da lui, e appena lo vide gli disse:.

  A140001460 

 Monsignor Palma, in una camera vicina a quella del Papa, colpito da una palla di moschetto tirata dai ribelli, cade morto sull'istante.

  A140001856 

 - 24 maggio - Fucilazione di Monsignor Darboy, Arcivescovo di Parigi.


don bosco-maraviglie della madre di dio.html
  A149000004 

 Una ragione per altro tutta speciale per cui la Chiesa vuole negli ultimi tempi segnalare il titolo di Auxilium Christianorum è quello che adduce Monsignor Parisis colle parole seguenti: « Quasi sempre quando il genere umano si è trovato in crisi straordinarie, fu fatto degno, per uscirne, di riconoscere e benedire una nuova perfezione in questa ammirabile creatura, Maria SS. che quaggiù è il più magnifico riflesso delle perfezioni del Creatore.

  A149000155 

 Nel raccontar la storia del ritrovamento della prodigiosa immagine di Maria Auxilium Christianorum nelle vicinanze di Spoleto noi trascriviamo letteralmente la relazione che n' ha fatto Monsignor Arnaldi Arcivescovo di quella città.

  A149000197 

 {115 [307]} Massimo ed a Maria Ausiliatrice, Monsignor Odone G. Antonio vescovo di Susa, avuta l' opportuna facoltà dall'Ordinario di questa Archidiocesi, ha proceduto alla benedizione delle fondamenta di questa chiesa e collocazione della pietra angolare della medesima nel pilastro grande {116 [308]} della cupola nel lato del Vangelo dell'altare maggiore.

  A149000197 

 « L'anno del Signore mille ottocento sessantacinque, il ventisette aprile, ore due di sera; l'anno decimonono del Pontificato di Pio IX, de' Conti Mastai Ferretti felicemente regnante; l' anno decimosettimo di Vittorio Emanuele II; essendo vacante la sede arcivescovile di Torino per la morte di Monsignor Luigi dei Marchesi Franzoni, Vicario Capitolare il Teologo Collegiato Giuseppe Zappata; curato della Parochia di Borgo Dora il Teologo Cattino Cav.

  A149000209 

 Monsignor Riccardi nostro veneratissimo Arcivescovo assistito da tre canonici della Metropolitana e da molti Sacerdoti si compiacque di venire Egli stesso a fare quella sacra funzione.


don bosco-maria ausiliatrice col racconto di alcune grazie.html
  A150000068 

 Nel nostro caso monsignor Odone di felice memoria vescovo di Susa era incaricato di fare la funzione religiosa e il Principe Amedeo di Savoia di collocare a suo posto la pietra angolare e di mettervi sopra la prima calce.

  A150000070 

 Monsignor Odone, dopo le preci e i salmi prescritti, asperse con acqua lustrale le fondamenta del disegnato edilizio, di poi si, portò presso al pilastro della cupola nel lato del Vangelo, il quale sorgeva già al livello dell'attuale pavimento.

  A150000079 

 Terminati i lavori di fregio e di ornamento della statua, essa fii benedetta con una delle più divote solennità dall'Arcivescovo, monsignor Riccardi, di felice memoria, assistito da tre canonici della Metropolitana e da molti sacerdoti.

  A150000137 

 Alla vigilia della consacrazione l'arcivescovo di Torino, monsignor {57 [361]} Alessandro Riccardi, di felice memoria, venne in persona a far l'esposizione delle sacre reliquie, che dovevano servire alla consacrazione degli altari nel giorno seguente.

  A150000144 

 Saliva quindi pel primo sul novello pulpito monsignor Ferrè, vescovo di Casale, e con eloquente e dotto discorso trattò della maestà del culto esterno dovuto a Dio.

  A150000145 

 Nei giorni seguenti continuarono le feste della consacrazione e vi presero parte monsignor Gastaldi, attuale {61 [365]} nostro veneratissimo arcivescovo, monsignor Ghilardi, di felice memoria, vescovo di Mondovì, monsignor Pietro Maria Ferrè, vescovo di Casale e monsignor Galletti vescovo di Alba.


don bosco-notizie storiche intorno al miracolo del ss. sacramento.html
  A153000047 

 La pittura poi, cioè quella superiore, posta nella vólta quasi al disopra dell'altare maggiore, rammenta che l'ostia, dopo di essere stata buon tempo sospesa in aria raggiante, discese in un calice che Monsignor Romagnano, allora Vescovo di Torino, teneva fra le mani, la quale ostia tramandando tuttora viva luce, è portata processionalmente al duomo di S. Giovanni.

  A153000111 

 Monsignor nostro Arcivescovo, nella mentovata sua pastorale, inculca in questi giorni la visita al SS. Sacramento, proponendo in tale circostanza la recita di cinque Pater, Ave e Gloria ad onore di Gesù Sacramentato, con aggiungerne uno secondo l'intenzione del Sommo Pontefice.


don bosco-notizie storiche intorno al santuario di nostra signora della pieve in vicinanza di ponzone.html
  A154000022 

 Deliberata dagli amministratori del Santuario la benedizione delle cappelle, affine di rendere il rito più solenne e maestoso, intesa la cosa col signor Arciprete di Ponzone, e col Municipio, supplicarono S. E. Reverendissima Monsignor Modesto Contratto Veseovo d'Acqui a degnarsi di onorare la festa colla sua presenza.

  A154000022 

 Nel mattino {30 [454]} di quel giorno, Monsignor Vescovo nella chiesa stimatissima di gente celebrò la santa Messa, durante la quale dopo aver fatto un affettuoso discorso sulla SS. Eucarestia, ebbe la consolazione d'amministrare il Pane degli Angeli a più centinaia di persone preparatesi al santo convito con un triduo di acconcio ritiramento.

  A154000022 

 Nella sera dopo i vespri, Monsignor Vescovo tornò in chiesa per ascoltare un eloquente discorso recitato dal Rev.Sig. Can.

  A154000035 

 A tale intento esso sig. Arciprete d'accordo cogli amministratori del Santuario porse a Sua Eccellenza Reverendissima Monsignor Felice Crova Vescovo d'Acqui varie suppliche dove, esposte alcune grazie delle più principali, lo pregava di procedere alla disamina delle medesime per farne risultare con autentici documenti la veracità, a maggior gloria della SS. Vergine, ed a perenne ricordo dei posteri.


don bosco-raccolta di curiosi avvenimenti.html
  A163000231 

 Ed essa comparve non pel bene soltanto della Francia, come dice Monsignor Vescovo di Grenoble, ma pel bene di tutto il mondo; e ciò per avvertirci della gran collera del suo divin Figlio, accesa specialmente per i tre peccati: la bestemmia, la profanazione delle feste e il mangiar di grasso nei giorni proibiti; collera per cui, guai alla Francia, guai a noi, se Maria non avesse pregato, e se non pregasse continuamente per noi! {48 [416]}.

  A163000357 

 Il 18 luglio 1851, i sacerdoti Gerini e Rosselati rimettevano a S. S. Pio tre lettere, una di Monsignor Vescovo di Grenoble, che accreditava questi due inviati, le due altre contenevano il secreto dei due giovanetti della Salette; ciascun di essi aveva scritto e sigillato la lettera contenente il suo secreto alla presenza di testimoni che ne avevano dichiarato l'autenticità sulla coperta delle medesime lettere.

  A163000360 

 Ho fatto esaminare il vostro libro da Monsignor Frattini, promotor della fede, che l'approvò,» ne fu contento, e mi disse che spira» verità.».


don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html
  A173000004 

 Seguirà in fine un'appendice nella quale si rapporteranno vari documenti cui precederanno due ragionamenti di Monsignor Ferrè Vescovo di Casale, che ebbe la bontà di volerceli comunicare.

  A173000045 

 Nello stesso convoglio e nella medesima ora coi giovani Mirabellesi era parimenti giunto Monsignor Pietro Maria Ferrè vescovo di Casale col suo segretario il canonico Masnini che dovevano prendere parte alle sacre funzioni.

  A173000046 

 Alle 6 di sera giungeva Monsignor Alessandro Riccardi nostro Veneratissimo Arcivescovo, col teol.

  A173000066 

 Fra i venerandi prelati già pervenuti all'Oratorio era monsignor Ghilardi vescovo di Mondovì che doveva predicare e prendere parte alle funzioni religiose.

  A173000069 

 Terminate le preghiere, il prelodato monsignor Ghilardi pronunziò un fervoroso sermoncino in preparazione alla s. comunione dimostrando la necessità della frequente comunione sia per attestare la presenza reale di Gesù Cristo nella santa Eucaristia; sia per ravvivare la nostra fede in Gesù Cristo che è il più saldo sostegno contro i nemici di Dio e della Chiesa e la più soave consolazione nei giorni del dolore.

  A173000071 

 Alle 6 di sera monsignor Ghilardi pontificava nei vespri, dopo cui il vescovo di Casale montava in pulpito e cominciò il secondo suo discorso intorno alla necessità dell'insegnamento cattolico nelle scuole, e come questo insegnamento deve avere per base la dipendenza dall'infallibile magistero della Chiesa.

  A173000134 

 Alle 10 monsignor Gastaldi celebrava la santa Messa pontificalmente coll'assistenza del canonico None curato del Corpus Domini, del Teol.

  A173000140 

 Alle 6 monsignor Ghilardi comincia la sua messa, tra cui proferi il solito sermoncino.

  A173000141 

 Alle 10 1/2 Monsignor Galletti celebrò Messa solenne assistito dai Rettori delle Opere Pie rappresentati dai Sacerdoti Bosco Giacomo Rettore del Monastero delle religiose di s. Giuseppe; Teol.

  A173000143 

 Alle 4 di sera monsignor Galletti pontificò ai vespri, dopo cui tenne discorso monsignor Gastaldi.

  A173000145 

 Dopo la predica Monsignor Galletti compartiva pontificalmente la benedizione col SS. Sacramento.

  A173000170 

 Alla Messa solenne pontificò Monsignor Galletti assistito dal Teol.


don bosco-sagra congregazione dei vescovi e regolari consultazione per una congregazione particolare.html
  A175000001 

 Si fu per questo aumento che l'Arcivescovo di quel tempo Monsignor Fransoni {51 [387]} concedeva di ridurre in forma di piccola Chiesa due camere destinate ad altra opera pia, e così fu costituita una Cappella con giardino contiguo dedicata a S. Francesco di Sales nel centro della regione Valdocco, e l'Arcivescovo stesso concesse molti favori e facoltà di sua spirituale giurisdizione ai giovani, che frequentavano la pietosa giurisdizione e nel 1846 cominciarono le scuole serali, e domenicali pei più grandicelli ed oltre Settecento fra questi più poveri, e pericolanti furono eziandio ricoverati in una casa annessa all'Oratorio, che è l'attuale Ospizio di carità.


don bosco-severino.html
  A177000100 

 In quell'anno Monsignor Franzoni arcivescovo di Torino venne ad amministrare il Sacramento della Cresima in questa chiesuola.


don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1877.html
  A181000079 

 Prese gli ordini minori ai 12 settembre, ed il Suddiaconato ai 18 dicembre 1875 da Monsignor Ferrè vescovo di Casale.


don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1878.html
  A182000030 

 mo Monsignor Arcivescovo e sotto la presidenza {41 [375]} del Cav.

  A182000053 

 L'altro giorno Monsignor Arcivescovo mi chiamò a casa sua; mi tenne con se più di un'ora e volle un ragguaglio di tutto e di tutte le cose nostre in Europa.


don bosco-societa di san francesco di sales. anno 1879.html
  A184000039 

 Ricevette le sacre Ordinazioni ai 3 di settembre del 1876 da Monsignor Ferrò vescovo di Casale.


don bosco-storia ecclesiastica.html
  A189000460 

 Avvisato il Vescovo Monsignor Lodovico de' marchesi Romagnano accorre col clero, e con gran folla di popolo, alla cui presenza cade dapprima l'ostensorio, rimanendo raggiante in aria l'ostia divina, la quale poi mentre si esclama da tutte le parti: " dimorate con noi o Signore " a poco a poco scende nel calice appresentatole dal Vescovo, e viene solennemente portata al Duomo.

  A189000582 

 L'anno 1826 Lanteri col Sacerdote Giuseppe Loggero si recò a Roma, perchè le loro regole fossero approvate dal Sommo Pontefice, il quale dietro alle reiterate istanze di Monsignor Rey Vescovo di Pinerolo, e del re di Sardegna Carlo Felice, dopo accurati esami delle loro costituzioni, colla sua autorità apostolica confermò il nuovo {373[531]} istituto sotto il nome di Congregazione degli Oblati di M. V.


don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html
  A190000669 

 Il conte Rossi mentre entra nel palazzo della cancelleria, ove allora era la Camera dei deputati, è assassinato fra mille schiamazzi; sono disarmate le guardie del Quirinale; un dotto sacerdote di nome Ximenes è pugnalato; un colpo di archibugio fa cadere estinto monsignor Palma, segretario di Pio IX.


don bosco-una famiglia di martiri.html
  A194000097 

 {46 [102]} Nel 1590, allora che furono in Roma ritrovate nella chiesa di s. Adriano, il Cardinale Agostino Cusano ne mandava a Monsignor Wendewil Vescovo di Tournai, il quale le pose nella chiesa di Courtrai.


don bosco-vita della beata maria degli angeli.html
  A208000059 

 Si aduna il capitolo, e alla presenza di monsignor arcivescovo di Torino, e del provinciale dei Carmelitani, si passa alla votazione.

  A208000088 

 Imperciocchè, come attesta monsignor Costanzo, una volta le mandò a dire, che egli le comandava di pregare Iddio per la sua persona, e pei bisogni di Santa Chiesa; ed un' altra volta le rinnovò il medesimo comando per mezzo del marchese di Prie, quando le spedi l' uffizio del Patrocinio di s. Giuseppe, che essa gli aveva fatto chiedere per la diocesi di Torino.

  A208000088 

 {141 [415]} Nè punto minore era il concetto di santità, in cui la tenevano, e il nunzio apostolico Monsignor Sforza, e l' arcivescovo di Torino monsignor Vibò, non che altri cospicui ecclesiastici e prelati.

  A208000089 

 È probabile che le sia stato rivelato essere vicino il giorno della sua morte; poichè monsignor Costanzo depone che trovandosi egli durante quest' anno lontano da Torino fu più volte avvisato per lettere dalla serva di Dio ad {144 [418]} affrettare il suo ritorno.

  A208000098 

 Il padre provinciale unitamente a Monsignor Costanzo imposero alla moribonda di benedire quelle sue amatissime figlie.

  A208000099 

 Ciò eseguito pregò monsignor Costanzo che rendesse ai sovrani per parte sua infinite grazie delle tante beneficenze, colle quali ella era stata dalla loro indicibile benignità si parzialmente favorita, e che li assicurasse pure che non sarebbesi dimenticata giammai di far loro sperimentare presso Dio gli effetti del suo tenero amore, e perpetua riconoscenza.


don bosco-vita di san pietro [3a edizione].html
  A218000002 

 Dirò adunque che per le notizie contenute ne' libri santi mi sono ai medesimi tenuto secondo le interpretazioni di Monsignor Martini e di altri {III [245]} più accreditati commentatori della Bibbia.

  A218000005 

 Per molti anni l'opera di Monsignor Santorio fu in grande venerazione presso agli eruditi.





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