Parola «Scuole» [ Frequenza = 485 ]

don bosco-apparizione della beata vergine sulla montagna di la salette.html
  A004000055 

 Dopo il fatto di La Salette Melania fu inviata alle scuole con maraviglioso progresso nella scienza e nella virtù.


don bosco-associazione dei divoti di maria ausiliatrice.html
  A009000256 

 A tutti i fedeli che si portano nelle scuole o nelle chiese per imparare la Dottrina Cristiana, Indulgenza di tre anni in ciascuna festa della beata Vergine Maria, accostandosi alla santa Comunione quelli che sono ammessi.


don bosco-associazione di opere buone.html
  A010000010 

 di quei giovanetti, che forniti delle necessarie qualità morali e di attitudine allo studio dessero indizio d'esserne chiamati, giovandoli coi loro consigli, indirizzandoli a quelle scuole, a que' Collegi, in cui sarebbero coltivati e diretti a questo scopo.


don bosco-biografia del giovane mazzarello giuseppe.html
  A012000006 

 Intanto non pochi giovani già alquanto avanzati in età non potevano essere instruiti perchè di giorno dovevano trovarsi nei laboratori, furon quindi aperte scuole serali; e in Piemonte fu D. Bosco fra i primi a dare principio ad una così utile istituzione.

  A012000007 

 Alla sera tornando noi studenti dalle scuole di D. Picco, e di Bonzanino, e gli artigiani dalle officine, ci portavamo in cucina colla nostra scodella in mano aspettando che D. Bosco, col suo grembiale e col mestolo in mano ci versasse la minestra.

  A012000009 

 Intanto la casa che prima era solo in affitto potè essere comprata coll'aiuto di persone benefattrici, e poscia si incominciò a fabbricare; le scuole e i laboratori furono costrutti, ed i giovani non dovettero più andare fuori di casa per imparare il mestiere.

  A012000009 

 Per gli studenti avvi un gran locale apposito per le scuole, ed un gran salone per lo studio della sera.


don bosco-biografia del sacerdote giuseppe caffasso.html
  A013000014 

 Quel fanciullo sarà modello di virtù nelle scuole, quello che i maestri proporranno come esempio di diligenza ai condiscepoli; sarà lo specchio di divozione, egli dovrà guidare tanti discoli sul cammino della virtù, confermare tanti buoni nella via del bene; egli sarà il padre dei poveri, la delizia dei genitori; egli sarà colui che in breve giungerà a tal grado di virtù da non conoscere più alcuna strada se non quella che conduce alla Chiesa ed alla scuola; egli sarà colui che dopo aver passato quindici anni nello studio e nella virtù risolve di darsi tutto a Dio nello stato ecclesiastico; lavorare unicamente per la gloria di Dio; egli sarà colui che un giorno divenuto maestro del clero somministrerà molti degni ministri alla Chiesa e guadagnerà molte anime al Cielo.


don bosco-biografie. confratelli chiamati da dio alla vita eterna nell-anno 1880.html
  A014000034 

 Dopo terminati i corsi elementari nelle scuole del Comune, i genitori si occuparono di farlo entrare nel1'Oratorio di S. Francesco di Sales in Valdocco, e venne accolto in detto Collegio nell'anno 1870 dodicesimo dell'età sua.

  A014000053 

 Compiute le classi inferiori nelle scuole del paese, venne dai suoi inviato al nostro Collegio d'Alassio.


don bosco-biografie 1881.html
  A015000029 

 Alla capacità della mente aggiugnevasi l'insistenza dell'applicazione, e la buona volontà, di guisa che nelle scuole da lui percorse fu quasi sempre fra i primi.

  A015000029 

 Quindi è che mentre seguiva con alacrità i suoi studii e si preparava a ricevere i diversi gradi della carriera ecclesiastica, volle per tempo anche abilitarsi a quegli altri studii che pur gli dovevano aprire la via a quella dell'insegnamento nelle pubbliche scuole.

  A015000030 

 A misura che si abilitava nelle varie scienze egli venne impiegato a far quelle scuole cui era autorizzato.

  A015000047 

 Il suo studio fu tutto nel preparare l'Oratorio festivo per accogliere i giovani abbandonati, ai quali portava in Gesù Cristo la più grande tenerezza, non che le scuole primarie per toglierli dai pericoli dell'ignoranza e della oziosità.


don bosco-biografie dei salesiani defunti negli anni 1883 e 1884.html
  A016000038 

 Egli cercava di avvicinarlo, e quando in ricreazione lo incontrava solo, gli faceva opportune interrogazioni, gli raccontava qualche fatterello, gli insegnava dove fosse il refettorio, il dormitorio, lo studio, le scuole; gli faceva conoscere le regole della casa, e poi anche lo conduceva in chiesa a pregare breve tempo, ed in seguito lo divertiva e lo teneva allegro.

  A016000082 

 Giunto che fu alle classi superiori, ocorrendo un Maestro per le scuole dei giovanetti esterni, allora frequentatissime, fu scelto per tale incarico il nostro Giuseppe, come quello che per l'età e per gli studii fatti e per altre eccellenti doti che concorrono a formare un buon maestro sembrava a ciò attissimo.

  A016000083 

 Si occupava nelle scuole, nelle assistenze e nelle ricreazioni.

  A016000139 

 Sotto questa tutela prese a frequentare le scuole del paese ed in esse segnalavasi e per istudio e per contegno.

  A016000155 

 Dovendo poi frequentare le scuole comunali, dove si spesso succedono fra alunni altercazioni, egli seppe maestrevolmente evitarle, benchè avesse giusti motivi di risentirsi, e benchè la sua bontà, servisse di pretesto ad alcuni, per approfittarsene.

  A016000155 

 Frequentava egli le scuole tecniche: era direttore un uomo che avea rinnegata la sua religione.

  A016000155 

 » Era anche dotato di grande ingegno, cosicchè sempre primeggiava fra i compagni, sebbene la sua umiltà e l'indole sua naturalmente quieta e taciturna lo facesser comparire quasi zotico a chi non l'osservava attentamente; e tutti gli anni riportò il premio, meno uno, che fu l'ultimo che passò nelle scuole pubbliche; ma la causa per la quale fu privato di tale onore, assai più di cento premii fece vedere la sua saviezza e virtù.

  A016000156 

 La madre adunque, con gran gioia di Francesco, cercò qualche religioso istituto ove colla pietà si attendesse anche allo studio con più alacrità, che non nelle altre scuole, ed avendo udito parlare da varii parenti che essa aveva in Lucca dell'Oratorio Salesiano da poco tempo aperto in quella città, e delle opere straordinarie che si raccontavano di D. Bosco, fu lieta di poter affidare il suo gioiello, come lo chiamava, nelle mani di così esperto educatore e ben presto chiese ed ottenne che il suo Francesco fosse accettato come alunno della prima ginnasiale nell'Oratorio di Torino.

  A016000156 

 Pare che questo avvenimento fosse permesso da Dio anche per far conoscere alla buona mamma il pericolo che correva il suo Francesco se continuava a frequentare le scuole pubbliche, ed a lui medesimo quanto sia fallace il mondo e con quante insidie trami a danno della povera gioventù.

  A016000157 

 Anche fu notevole in questo per la sua perseveranza, poichè avviene con frequenza, che varii frequentino le cerimonie ed il clero, con gran fervore per un po' di tempo, mentre sono nelle scuole inferiori e poi si lascino prendere {83 [91]} dal rispetto umano e si svoglino e lascino tutto: egli fu costante fino al fine ed era bello il vederlo anche durante l'anno di 5 a ginnasiale, mentre già i gravi studii lo occupavano, non credere che fosse perduto il tempo che dava per prepararsi al perfetto servizio dell'altare.

  A016000190 

 Da fanciullo frequentò le scuole in compagnia di Giacomo Vigliocco, il quale fu poi nostro confratello professo e con lui s'unì in amicizia speciale.

  A016000228 

 Con queste precauzioni, terminate le scuole elementari proseguiva pel ginnasio sempre assiduo allo studio, attento alle lezioni, diligentissimo nell'eseguire i suoi lavori.


don bosco-biografie dei salesiani defunti nel 1882.html
  A017000042 

 L'anno 1879 il signor Commendatore Giovanni Battista Dupraz, che ad una fede sinceramente cattolica congiungeva una carità ed uno zelo ammirabile pel bene della gioventù, allestì una casa in Challonges, suo paese natio della Savoja, nella diocesi di Annecy, e pregò D. Bosco che volesse mandarvi un Sacerdote con alcuni maestri ed assistenti per aprirvi scuole elementari ed Oratorio festivo.

  A017000043 

 La casa è magnifica e le scuole sono delle più belle e comode che si possano desiderare.

  A017000044 

 Appena le scuole e l'Oratorio di Challonges furono regolarmente aperti, presero tosto a frequentarli in gran numero non solo i fanciulli del paese, ma quelli ancora di tre altri Comuni, distanti un'ora e mezzo di cammino.

  A017000046 

 Alcuni malevoli del paese, mal tollerando che le scuole libere dell'Oratorio avessero quasi disertate quelle del municipio, presero ad osteggiarle con grande accanimento.

  A017000046 

 D'accordo col suo Superiore, e coll'appoggio del Commendatore Dupraz, chiamò alla reggenza delle scuole un maestro francese legalmente autorizzato, e col mezzo suo le tenne aperte sino alla fine dell'anno con molto profitto scientifico, religioso e morale dei fanciulli, e con grande consolazione delle loro famiglie.

  A017000046 

 La questione fu portata dinanzi all'autorità civile; e siccome il Conte Cays non godeva ancora il diritto di nazionalità francese, così gli avversarii tanto dissero e tanto brigarono, che gli fecero inibire di più ingerirsi nelle scuole medesime.


don bosco-breve notizia sullo scopo della pia societa salesiana.html
  A019000003 

 2° Pei giovani operai più adulti cui non basta l'istruzione festiva si fondarono le Scuole serali.

  A019000004 

 3 o Scuole diurne per que' giovanetti che essendo male vestiti od alquanto indisciplinati non possono frequentare le classi pubbliche;.

  A019000005 

 Ma tutti frequentano le scuole serali dove loro è somministrata l'istruzione elementare, professionale, e l'insegnamento della musica vocale, istrumentale, di canto fermo, di piano forte, armonio, organo e simili.


don bosco-breve notizia sullo scopo della pia societa salesiana e dei suoi cooperatori.html
  A020000004 

 2° Scuole serali.

  A020000004 

 Pei giovani operai più adulti cui non basta l'istruzione festiva si fondarono le Scuole serali.

  A020000005 

 3° Scuole diurne per que'bgiovanetti che, essendo male vestiti od alquanto indisciplinati, non osano o non possono frequentare le classi pubbliche.

  A020000006 

 Ma tutti frequentano le scuole serali, dove loro è somministrata l'istruzione elementare, professionale, e l'insegnamento della musica vocale, istrumentale, di canto fermo, di piano forte, armonio, organo e simili.


don bosco-capitolo generale della congregazione salesiana da convocarsi in lanzo nel prossimo settembre.html
  A023000011 

 Qualora le autorità scolastiche comandassero qualche libro, venga senza difficoltà introdotto nelle nostre scuole.

  A023000026 

 Così i fratelli delle scuole Cristiane.

  A023000055 

 L'invitarli a parlare la sera agli allievi, fare sermoncino, celebrare la messa della comunità, visitare le scuole sono cose assai utili, ove il tempo lo permetta.


don bosco-catalogo degli oggetti posti in lotteria.html
  A025000003 

 Nell'Oratorio poi di Valdocco vi sono anche le scuole feriali di giorno e di sera specialmente per quei ragazzi che o per l'umiltà delle lacere vesti, o per la loro indisciplina non possono essere accolti nelle pubbliche scuole.

  A025000004 

 Le scuole serali sono assai frequentate.

  A025000005 

 Accennato così lo stato di questi Oratorii si può facilmente conoscere ove sia diretto il provento della Lotteria: le spese dei fitti dei rispettivi locali, la manutenzione delle scuole, e delle chiese, dar pane ai centocinquanta ricoverati sono oggetti di gravi dispendi.


don bosco-cenni storici sulla vita del chierico luigi comollo.html
  A029000012 

 Questo mi fece ricordare di quanto aveva udito, che vi doveva venire un giovane santo alle scuole, e chiestane la patria, e il nome, conobbi essere appunto quello di cui aveva sì lodevolmente inteso a parlare.

  A029000017 

 Ella ben sa che appartenne ad una classe fra le altre distinta di studenti dati alla pietà, ed allo studio, ma tra questi brillava, e primeggiava il nostro Comollo; mi rincresce che ci tocchi già lamentare la morte del Prefetto delle scuole, il quale e dello studio, e della regolarissima sua condotta anche fuori di collegio potrebbe farne le più belle testimonianze.

  A029000017 

 Non minore era l'impegno per le osservanze religiose, e per la vigilanza in tutto ciò che riguardava alle cose di pietà: ecco quanto scrive il signor Direttore spirituale delle scuole, che di certo potè intimamente conoscerlo.


don bosco-cenni sulla vita del giovane luigi comollo [2a edizione].html
  A030000034 

 Sul cominciare dell' anno scolastico 1835, tempo in cui io frequentava le scuole nella città di Chieri, mi trovai casualmente in una casa di pensione, ove si andava parlando delle buone qualità di alcuni studenti.

  A030000036 

 » Questo mi fece ricordare di quanto avevo udito, che doveva venire alle scuole un giovanetto santo, e chiestane la patria e il nome, conobbi essere appunto il giovane Luigi Comollo, di cui avevo sì lodevolmente inteso a parlare nella pensione del fu Marchisio Giacomo.

  A030000040 

 Ecco quanto scrive il signor Direttore spirituale delle scuole, che di certo potè intimamente conoscerlo

  A030000041 

 Mi rincresce che ci tocchi lamentare la morte {27 [27]} del Prefetto delle scuole, il professore Robiola, il quale e dello studio, e della regolarissima sua condotta anche fuori di collegio potrebbe dirci molte cose di gloriosa rimembranza.

  A030000043 

 Il dotto professore Robiola allora Prefetto delle scuole ossia Delegato governativo sopra gli studi nella città di Chieri ci lasciò pure questa onorevole memoria intorno al Comollo.


don bosco-cenno istorico sulla congregazione di s. francesco di sales [1874].html
  A032000003 

 In quel tempo Dio fece in maniera chiara conoscere un nuovo genere di milizia, che egli si voleva scegliere; non già fra le famiglie agiate, {3 [233]} perchè esse per lo più mandando la loro figliuolanza alle scuole pubbliche o ne' grandi collegi, ogni idea, ogni tendenza a questo stato veniva presto soffocata.

  A032000004 

 A fine poi di risparmiare qualche spesa e ricordare ognora ai novelli allievi la loro bassa condizione, mentre frequentavano le scuole, prestavano assistenza ai loro compagni, facevano scuola serale e catechismi ne' varii oratorii festivi già aperti nella città di Torino.

  A032000005 

 Vivendo inosservati in mezzo al mondo, si istituivano oratorii festivi nei vari quartieri di questa città; aprivansi scuole, ospizi di carità e mandavansi ogni anno parecchi cherici ne' seminarii delle varie diocesi, mentre alcuni, che ne avevano la vocazione, fermavansi ad accrescere il numero della nascente Congregazione.

  A032000054 

 In caso poi di necessità alcuni sono anche temporaneamente applicati nelle scuole diurne o nelle scuole serali.

  A032000056 

 Fino a tanto che non si potè fare diversamente, i nostri Cherici frequentarono le scuole del Seminario.

  A032000066 

 Ora si stà trattando colla Sacra Congregazione di Propaganda Fide di aprire case e scuole cristiane pei fanciulli dell'isola di Hong-Kong nella China e si verrà alla definitiva conclusione appena, che la Clemenza del benemerito Sommo Pontefice avrà concesso il cospirato favore della definitiva approvazione di questa pia Società Salesiana.


don bosco-congregazione particolare dei vescovi e regolari.html
  A034000004 

 A me pare, che i soggetti i quali intendono poi fare i voli nella Congregazione debbano essere appositamente esercitati per due anni nell'umiltà ed annegazione di sè medesimi, e per riuscire alla totale indifferenza di sè stessi, che il sostanziale del religioso, debbano essere applicati ad esercizi di ascetica speciale, come si fa negli ordini religiosi, e specialmente nella Compagnia di Gesù: al contrario alSig. D. Bosco sembra, che ammettendo ai voti solo dei giovani i quali, entrarono nelle sue scuole da giovanetti e che per 7 od 8 anni od anche più furono ogni dì attentamente osservati, e furono sempre e sono ora trovati modesti, pii, casti, docili, mortificati.

  A034000006 

 Il Superiore di essa ha la facoltà di presentare all'Ordinazione i giovani, i quali {13 [349]} sieno entrati prima dei 14 nelle due Scuole, ancorchè manchino di patrimonio, purchè abbiano fatti i Voti triennali.

  A034000008 

 Finalmente in questa Congregazione non si possono formare ecclesiastici bene istruiti nella Filosofia razionale e nella Teologia e nelle altre scienze sacre perchè la massima parte attendono a questi studi mentre fanno la scuola di latinità o di altra arte o scienza: e mentre per contro, la S. Sede aveva prescritto che lutti gli studenti di Teologia che sono in Torino appartenenti a questa Congregazione frequentassero le scuole del Seminario Arcivescovile: si trovò modo di ottenere da questa prescrizione una dispensa.

  A034000011 

 IlSig. D. Bosco non possa presentare mai giovane alcuno all'Ordinazione, se questi non è entrato nelle sue scuole almeno prima dei 16 anni, e dal suo ingresso vi sia sempre rimasto e non siane più uscito.

  A034000013 

 Tutti gli studenti di Teologia debbano almeno per quattro anni frequentare le scuole del Seminario della città ove trovasi la loro casa; e quindi nelle case della Congregazione dei luoghi ove non sono Seminari {15 [351]}.

  A034000014 

 Tutti gli Ordinandi presentati dalSig. D. Bosco debbano prima d' ogni Ordinazione presentarsi al Vescovo del luogo, e coi dovuti attestati fargli constare, che essi entrarono nelle Scuole della Congregazione prima dei 16 anni, e vi rimasero sempre, che fecero i Voti perpetui (se trattasi d' Ordini maggiori) frequentarono le scuole del Seminario: e quindi essere dal Vescovo sottomessi al diligente esame prescritto dal Concilio di Trento Sess.

  A034000115 

 Costoro appartengono ai più discoli della città, i quali per lo più non sono accolti nelle pubbliche scuole.

  A034000128 

 In Cogoleto nella stessa Diocesi si amministrano le pubbliche scuole con circa 200 fanciulli e si aiuta il Parroco per le cose del culto religioso.

  A034000132 

 In tutte le Chiese e case sopra mentovate oltre l' istruzione scientifica e religiosa dei giorni feriali, si fa pure nei giorni festivi sia pei fanciulli sia per gli adulti quanto segue: Al mattino comodità di confessarsi e comunicarsi, messa, mattutino della B. Vergine, spiegazione del vangelo, scuole e trattenimenti per la ricreazione.

  A034000133 

 Dopo mezzodi: musica, ginnastica, trastulli diversi: di poi catechismo in classe; Vespri, istruzione dal Pulpito, benedizione col SS. Sacramento, scuole e ameni trattenimenti fino a notte.

  A034000140 

 Nel 1873 venne assunta l' amministrazione delle pubbliche scuole di Cogoletto vicino a Varazze.


don bosco-deliberazioni del capitolo generale della pia societa salesiana tenuto in lanzo torinese.html
  A042000007 

 In mezzo alla moltitudine dei fanciulli che frequentavano gli Oratorii festivi, le scuole serali e domenicali, apparve un nuovo bisogno, cui si doveva provvedere.

  A042000007 

 Si aggiunsero poscia scuole serali e domenicali, e si raccolsero cosi varie centinaia di giovani, cui si dava educazione civile e religiosa conforme alla loro condizione.

  A042000044 

 Sac. Nicolao Cibrario, Direttore delle scuole di Maria Ausiliatrice in Torrione Val Crosia (Ventimiglia).

  A042000045 

 Sac. Luigi Guanella, Direttore delle scuole ed Oratorio in Trinità presso Mondovi.

  A042000062 

 Sarà conveniente che tutti gli insegnanti appartengano alla Società, e non si affidino le {16 [392]} scuole a professori esterni, se non in casi eccezionali.

  A042000070 

 Qualora le autorità scolastiche comandassero qualche libro, venga senza difficoltà introdotto nelle nostre scuole; ma se questo libro contenesse massime contrarie alla religione od alla moralità non sia mai dato nelle mani degli allievi.

  A042000072 

 Affinchè in tutte le case siavi uniformità nei libri che si adoperano e nelle materie che si insegnano, il consigliere scolastico del Capitolo {18 [394]} Superiore distribuirà ogni anno, prima che incomincino le scuole, un programma intorno le materie d' insegnamento ed i libri da usarsi.

  A042000073 

 Per le scuole fuori d' Italia il consigliere scolastico del Capitolo Superiore prenderà le opportune deliberazioni coi rispettivi Ispettori.

  A042000079 

 Dove le scuole dipendessero dai Municipii o da altre Commissioni, si trovi il modo di persuaderli a lasciare la scelta dei libri a giudizio del Direttore del Collegio.

  A042000086 

 I libri di nostra edizione e di nostra composizione, perchè scritti per gli attuali bisogni delle scuole e della religione.

  A042000132 

 Si considerano come manoscritti eziandio i libri, su cui si fecero studi speciali o che servirono di testo nelle scuole o sopra i quali si fecero speciali annotazioni.

  A042000180 

 L' invitarli a parlare la sera agli allievi, fare sermoncini, celebrar la Messa della Comunità, visitare le scuole, il dar loro il posto più onorifico alla mensa comune se è Direttore, Ispettore o membro del Capitolo Superiore, sono cose assai utili ed edificanti.

  A042000231 

 Si procuri per quanto è possibile che gli allievi non siano ristretti e troppo vicini gli uni agli altri nei dormitorii, scuole e studio.

  A042000343 

 Qualunque altra carta scritta, come pure i ritagli raccolti negli studi e nelle scuole, quelli delle lettere o corrispondenze fatte a pezzi e simili, non trovando modo di venderli nei diversi paesi, si spediscano al Magazzino dell' Ispettoria.


don bosco-deliberazioni del secondo capitolo generale della pia societa salesiana.html
  A043000051 

 Per le scuole fuori d'Italia egli prenderà le opportune deliberazioni coi rispettivi Ispettori.


don bosco-deliberazioni del secondo capitolo generale delle figlie di maria ss. ausiliatrice.html
  A044000099 

 9 delle nostre Costituzioni si dice che alla seconda Assistente sarà affidato quanto riguarda le scuole e l'insegnamento nelle varie Case dell'Istituto.

  A044000106 

 Procurerà che nelle scuole si dia l'insegnamento in conformità delle leggi e dei programmi vigenti nello Stato, non che del programma annuale dei Salesiani per le scuole elementari, e del Regolamento - programma per gli Asili d'infanzia.

  A044000111 

 È parimenti suo ufficio di compilare il programma annuale d'insegnamento per tutte le scuole dell'Istituto, sia per le Suore, sia per le allieve interne, adottando o prendendo norma da quello formato dal Consigliere scolastico dei Salesiani.

  A044000170 

 La Direttrice procuri di visitare con frequenza la Casa; veda la condizione di tutto, passi nelle camere, nella cucina, nei refettorii, nelle scuole, se vi sono, affinchè abbia piena conoscenza delle cose.

  A044000178 

 Nell'accettare la direzione di asili infantili, di scuole e simili si procuri di avere presso l'abitazione delle Suore un luogo, che si presti a tale uopo, e si metta per condizione di potervi impiantare l'Oratorio, foss'anche solo col radunarvi le fanciulle in alcune ore dei giorni di festa.

  A044000181 

 Tutte le Suore, specialmente le Professe, si stimino fortunate di prestare l'opera loro o nell'assistere o nell'istruire le giovanette dell'Oratorio, persuadendosi essere questo un apostolato oggidì non meno utile che quello delle maestre nelle scuole, perchè si può dire che per molte fanciulle delle città e delle grosse borgate l'Oratorio sia una tavola di salvamento.

  A044000244 

 Nelle scuole non si adopreranno che quei soli libri già stati approvati dalla Direttrice degli studi, d'accordo col Direttore generale, che occorrendo prenderà informazioni dal Consigliere scolastico salesiano.

  A044000301 

 Sono proibite le strette di mano, gli abbracci, i baci, il passeggiar a braccetto, e simili cose secolaresche, e specialmente le amicizie particolari, sia colle consorelle, sia colle giovani educande o allieve delle scuole od Oratorii.

  A044000356 

 Si procuri per quanto è possibile che i letti in dormitorio non sieno troppo ristretti, nè le allieve troppo vicine le une alle altre nelle scuole e nello studio.

  A044000424 

 Nell'occasione che le Suore maestre si portano in Casa-Madre, o nella Casa Ispettrice, la Direttrice degli studi, o chi per essa, dia loro tutte quelle norme e quei consigli, che giudicherà opportuni pel buon andamento delle scuole in ogni Casa o Collegio.

  A044000436 

 Qualora le autorità scolastiche comandassero qualche libro, potrà essere introdotto nelle nostre scuole previa licenza della Direttrice degli studii; ma se in questo libro si contenessero massime contrarie alla religione od alla moralità non sia mai dato nelle mani delle allieve.

  A044000437 

 Affinchè in tutte le Case siavi uniformità nei libri che si adoperano e nelle materie che si insegnano, ogni Direttrice e maestra si attenga fedelmente al programma che la Direttrice scolastica {85 [233]} del Capitolo Superiore distribuirà ogni anno prima che incomincino le scuole.

  A044000443 

 Dove le scuole dipendessero dai Municipii o da altre Commissioni, si trovi il modo di persuaderli a lasciare la scelta dei libri a giudizio della Direttrice del Collegio.

  A044000448 

 I libri che le Suore possono più di ogni altro raccomandare sono le Letture Cattoliche, cominciate da D. Bosco fin dal 1852, più volte lodate dal Santo Padre Pio IX di santa memoria, e commendate dai Vescovi italiani; la sua Storia d'Italia, ecclesiastica e sacra, ed ogni altro, scritto da qualche Salesiano per gli attuali bisogni della religione e delle scuole.

  A044000511 

 Qualunque altra carta scritta, come pure i ritagli raccolti negli studi e nelle scuole, quelli delle lettere o corrispondenze fatte a pezzi e simili, non trovando modo di venderli nei diversi paesi, se merita la spesa, si spediscano al magazzino dell'Ispettoria, oppure alla cartiera.


don bosco-deliberazioni del terzo e quarto capitolo generale della pia societa salesiana.html
  A045000087 

 Nessuno possa essere ammesso a scuole speciali, come di disegno, di lingua francese, ecc.

  A045000109 

 - Ad ovviare ogni pericolo e disturbo per quanto si può si designi un luogo attiguo con cortile adatto, avente cappella a parte e quanto occorre per i giuochi, le scuole e per i casi d'intemperie.


don bosco-della vera scuola per ravviare la societa.html
  A046000001 

 Aggiungo che, stampando già io la raccolta dei classici latini e cristiani scrittori da adottarsi nelle scuole cattoliche (che al tutto si debbono ristorare), ammetto il Suo opuscolo come una prefazione di essa, essendo anche gli ottimi miei collaboratori dell'istesso avviso.


don bosco-eccellentissimo consigliere di stato.html
  A050000004 

 2° che, dato e non concesso che sia un Istituto privato, e quindi soggetto alla legge vigente, esso non poteva essere chiuso, perchè i Professori dati in nota come abilitati insegnarono essi medesimi effettivamente, facendosi solo sostituire in caso di necessità; sicchè è un errore di fatto che siansi affidate le scuole ad altri insegnanti non abilitati;.

  A050000009 

 1° Quale sia l'indole dell'Oratorio in generale e quale particolarmente lo scopo che Ella si propone nel mantenere in esso le Scuole Ginnasiali.

  A050000018 

 Il 1° Quesito domanda qual sia l'indole dell'Oratorio in generale e quale particolarmente lo scopo che il Direttore si propone col mantenere in esso le Scuole Ginnasiali.

  A050000027 

 E che sia tale fu riconosciuto sempre dai Municipii, dalle Questure, dalle Prefetture, e dagli stessi Ministeri dello Stato che gli raccomandarono centinaia di giovanetti abbandonati: per tale fu proclamato nel Parlamento Nazionale e nel Senato del Regno; e per tale in fine lo ebbero le persone dabbene e caritatevoli, che lo giovarono della loro benevolenza e di copiosi sussidii, tanto che da piccoli principii potè crescere fino a ricoverare un migliaio di persone, e fondare officine, laboratorii e scuole, dove i più utili ritrovati delle scienze e delle arti sono comunicati ai figliuoli del popolo, e per essi riversati sulla civil Società.

  A050000029 

 Venendo alla seconda parte del medesimo Quesito primo, rispendo che lo scopo speciale, che mi propongo nel mantenere le scuole in questo Oratorio si è di compiere un importante ramo di educazione e soddisfare ai bisogni ed alle vocazioni molteplici e varie dei giovanetti in esso ricoverati.

  A050000031 

 Per rispondere alle esigenze di queste due ultime categorie di alunni si fu nella necessità di dare alle scuole dell'Oratorio la forma d'insegnamento Ginnasiale.

  A050000033 

 , a catechizzare i fanciulli, a fare scuole serali di letteratura e di musica vocale ed istrumentale, ed a compiere altri somiglianti Uffizi necessarii all'Istituto e richiesti dalla loro vocazione.

  A050000034 

 2° Che non tutti i Chierici, i quali dimorano presentemente nell'Oratorio o negli altri Istituti fondati da D. Bosco, uscirono dalle scuole dell'Oratorio di Torino; ma i più furono allievi di altri Collegi o Seminarii, i quali, desiderosi di associarsi a D. Bosco nelle varie opere di Beneficenza che ha alle mani, vennero a sottoporsi all'ubbidienza di lui.

  A050000042 

 {10 [46]} Pare non tornare a biasimo dell'Istituto che parecchi de' suoi allievi di loro spontanea volontà si associno a D. Bosco per recare ad altri quei benefizi, che essi hanno ricevuto; ma insieme da questo confronto apparisce come sarebbe erroneo il credere che si tengano aperte le scuole dell'Oratorio specialmente per benefizio della pia Associazione Salesiana.

  A050000043 

 Ma nel medesimo tempo oso supplicare il Consiglio di Stato che qualunque sia per essere la decisione riguardo alla prima dimanda del mio Ricorso, Esso favorisca di pronunciare altresì il suo esplicito parere intorno alla seconda domanda, che si riferisce alla legalità del Decreto Ministeriale in forza di cui furono chiuse le scuole dell'Oratorio Salesiano.


don bosco-elenco degli oggetti graziosamente donati a benefizio degli oratorii [v.14].html
  A053000002 

 Ivi sono trattenuti con onesta e piacevole ricreazione dopo aver soddisfatto al precetto festivo, sono allettati con premii, con un po' di ginnastica e con le scuole.

  A053000003 

 Nell'Oratorio di S. Luigi e di S. Francesco di Sales vi sono le scuole quotidiane per quei giovani che o per umiltà delle lacere vesti, o per indisciplina non sarebbero {1 [197]} accolti nelle scuole pubbliche.

  A053000005 

 Ivi hanno eziandio luogo le scuole serali ove, oltre i laboratorii e le scienze elementari per gli artigiani, è parimente insegnato il canto fermo, la musica vocale ed istrumentale.

  A053000005 

 Queste scuole sono tanto per gli esterni quanto per gli interni.

  A053000007 

 Le spese dei fitti de' rispettivi locali, la manutenzione delle scuole, somministrare quanto occorre pel divin culto delle tre chiese, provvedere ai bisogni più urgenti di alcuni, il dar pane ai ricoverati sono oggetti di grave dispendio.

  A053000007 

 Una spesa non leggiera dovettesi sostenere a fine di preparare nella casa i laboratorii e le scuole, non essendo più possibile che pel numero ognora crescente gli artigiani {2 [198]} e gli studenti frequentassero le officine e le scuole della città.

  A053000009 

 Qui taluno potrebbe domandare; per tutta queste spese non vi sono redditi fissi? I giovani che intervengono sono in numero considerevole? Questi giovani sono soltanto della capitale o anche delle provincie? Poche parole in risposta: Per fare fronte alle spese che occorrono a questi tre Oratorii e scuole annesse non havvi alcun reddito fisso, ed ogni cosa si sostiene colle sole largizioni che la Divina Provvidenza inspira nel cuore delle persone caritatevoli.

  A053000010 

 I giovani che intervengono sono assai numerosi; talvolta essi ascendono a più migliaia in un solo di questi Oratorii; così che i locali per le scuole e funzioni religiose, sebbene siano assai spaziosi, sono divenuti ristrettissimi in paragone dei giovani che affluiscono.

  A053000352 

 Teoget, provinciale dei fratelli delle Scuole cristiane.


don bosco-esposizione alla s. sede dello stato morale e materiale della pia societa di s. francesco di sales.html
  A057000014 

 Scuole diurne e serali pei ragazzi più poveri ed abbandonati della città di Torino.

  A057000016 

 Annesso a quest'Oratorio sono le scuole diurne pei fanciulli più poveri ed abbandonati.

  A057000016 

 Quest'Oratorio e queste scuole hanno per iscopo di allontanare i giovani dai protestanti, che hanno là vicino tempio, ospizio, scuole ed ospedale.

  A057000022 

 Presso al medesimo Collegio vi è la Capellania a favore dei Fratelli invalidi delle scuole cristiane.

  A057000030 

 In Mornese, Diocesi di Acqui, si esercitano le pubbliche scuole a favore della gioventù di quel paese.

  A057000031 

 Nella Diocesi di Mondovi, nel paese di Trinità, havvi un Istituto sotto al titolo di Maria Immacolata, in cui vi è pubblica Chiesa, Oratorio e giardino festivo di ricreazione, scuole serali e diurne.

  A057000035 

 Si fanno tutte le scuole primarie, secondarie e tecniche.

  A057000036 

 Annessa al Collegio di Alassio è l'amministrazione delle pubbliche scuole del paese di Laigneglia.

  A057000038 

 Quivi havvi pubblica Chiesa e le scuole primarie fondate appositamente per allontanare la gioventù dai protestanti, che a poca distanza tengono aperte le loro scuole tempio ed ospizio.

  A057000045 

 Sonvi le scuole serali e diurne tanto pei giovanetti interni quanto per gli esterni.

  A057000047 

 Queste scuole hanno per iscopo principale di allontanare i giovanetti dalle scuole protestanti, che sono attivate a poca distanza dall'Ospizio.

  A057000047 

 Qui vi è pubblica Chiesa per tutti i fedeli, scuole diurne, serali e semiconvitto.

  A057000050 

 A queste scuole interviene la scolaresca della città.

  A057000051 

 Nella Diocesi e nella città di Albano si tengono le pubbliche scuole ginnasiali, municipali e pei piccolo Seminario.

  A057000053 

 Nella città di Ariccia sono amministrate le scuole elementari della città, e si funziona una pubblica Chiesa a vantaggio dei giovanetti e degli adulti.

  A057000065 

 Scuole pubbliche, Oratorio e trattenimenti festivi per gli esterni.

  A057000068 

 Pubbliche scuole pei poveri fanciulli.

  A057000075 

 In Montevideo capitale della Repubblica Oratorio con le scuole pei fanciulli poveri e pericolanti.

  A057000076 

 Nella città di Las Piedras si regge la parochia di sei mila anime, con pubbliche scuole ed Oratorio festivo.

  A057000087 

 Nello stesso paese tengono Educatorio per le povere ragazze, le pubbliche scuole colla congregazione festiva per le adulte.

  A057000088 

 In Nizza Monferrato nella casa detta Madonna delle Grazie, tengono l'Educatorio interno, scuole e laboratorii per le esterne, studentato per le Suore.

  A057000089 

 Nella Diocesi e città di Torino Istituto di San Carlo, dove hanno le scuole feriali per le povere ragazze, con Oratorio, scuole festive e congregazione per le adulte.

  A057000091 

 In Chieri hanno Educatorio, e scuole femminili per le esterne sotto la protezione di S. Teresa.

  A057000092 

 Nella stessa città è aperto Oratorio e scuole festive per le adulte, ove intervengono più di 400.

  A057000100 

 Nella Diocesi dì Ventimiglia, in Valle Crosia fanno scuola con laboratorio, e tengono congregazione festiva per le adulte per allontanarle dai protestanti, che in quelle parti hanno aperto scuole ed ospizio allettandole con premii e promesse a recarvisi.

  A057000104 

 Nella Diocesi di Montevideo le Suore hanno testè aperto nella parecchia di Las Piedras pubbliche scuole per le povere fanciulle.


don bosco-esposizione del sacerdote giovanni bosco agli eminentissimi cardinali della sacra congregazione.html
  A058000097 

 Al principio di questo medesimo anno (1875) rifiutò la facoltà di predicare a due nostri Sacerdoti; di cui uno, Don Domenico Milanesio (oggidì Missionario in Patagonia), era Direttore delle Scuole gratuite degli esterni e dell'Oratorio festivo di S. Francesco di Sales; e l'altro, D. Pietro Guidazio (presentemente Direttore del Collegio di Randazzo in Sicilia) Professore di quinta Ginnasiale nel detto Oratorio Salesiano pei giovani interni.

  A058000156 

 Il Sac. Angelo Rocca Salesiano nativo di Rivara, ed oggidì Direttore delle nostre scuole di Spezia, era stato invitato dal suo Paroco di recarsi in patria a celebrare e a predicare nella solennità di S. Giovanni Battista.

  A058000255 

 Fin dall'anno 1870, e quindi molto prima che in Torino si ponesse mano alla Chiesa di S. Secondo, la Congregazione Salesiana, mediante l'appoggio dei suoi Cooperatori e soprattutto del grande Pontefice Pio IX, nostro insigne Benefattore, attendeva alla costruzione della Chiesa, Ospizio e Scuole annesse di S. Giovanni Evangelista, per opporre un qualche rimedio al male, che vi facevano i Valdesi col loro tempio, ospizio e scuole innalzati in quel sito.

  A058000268 

 Il 22 Marzo l'Arcivescovo di Torino inviava al Sacerdote Giovanni Cagliero una lettera, colla quale offriva una casa, terreno ed il frutto di L. 6,000 a patto, che la Congregazione Salesiana aprisse un Oratorio festivo e due scuole {52 [100]} elementari quotidiane gratuite pei ragazzi della Parrocchia del S. Cuore di Gesù in Torino.

  A058000287 

 Ma diciamo: Il Collegio era proprietà dei Fratelli delle Scuole Cristiane; come poteva dunque l'Arcivescovo offerire quello che non era suo?.


don bosco-fatti ameni della vita di pio ix.html
  A059000186 

 Gli alunni delle scuole Municipali di Tivoli assistevano il 30 agosto 1861 alla distribuzione dei premi, presieduta dal cardinale di Reisach e da Monsignor Vescovo di Tivoli nella chiesa dell'invitta martire Santa Sinforosa.

  A059000322 

 Ebbene, a voi sacerdoti, i quali ogni mattina sull'altare immolate la vittima senza macchia, Iddio domanderà: Quid tractabatis in via? Sta scritto al libro dei Macabei che certi figli d'iniquità usciti d'israello, fondarono in Gerusalemme un collegio alla maniera delle nazioni; ora noi vediamo sacerdoti in Italia insegnare nelle scuole all'usanza delle nazioni e a questi preti Iddio domanderà: Quid tractabatis in via? E nessuno di noi potrà tacersi a quella domanda, perchè le nostre opere parleranno.


don bosco-favori e grazie spirituali concessi dalla santa sede alla pia societa di s. francesco di sales.html
  A061000251 

 Il Superiore Generale attesa la tristezza dei tempi, in cui ad ogni momento si vedono ingombre le case e le scuole di giornali e di libri perversi, quindi gli allievi in gran pericolo di perversione, possa concedere a' suoi Religiosi di verificare, esaminare e leggere libri e giornali {86 [212]} proibiti, con quei limiti che nei singoli casi saranno giudicati opportuni, per togliere i pericoli del male e promuovere la maggior gloria di Dio.

  A061000277 

 La necessità di operai nella mistica Vigna del Signore mosse molti Vescovi ed altri zelanti Cattolici ad aprire piccoli Seminari, Scuole Apostoliche per le Missioni, ed altri privati Istituti o Pie Opere a fine di coltivare i giovanetti nello studio, nella pietà, e conservare nei loro cuori i germi di vocazione Ecclesiastica, qualora Dio ve li avesse seminati.


don bosco-i concili generali e la chiesa cattolica.html
  A065000164 

 Il Papa avea eziandio invitato s. Tommaso d'Aquino, detto l'Angelo delle scuole, e già stato suo compagno di studio in Parigi; ma mentre Tommaso si recava a Lione, cadde ammalato vicino a Roma, e vi moriva della morte dei giusti.


don bosco-i papi da s. pietro a pio ix.html
  A066000064 

 Negli stessi secoli dell'ignoranza esistevano {59 [385]} in diversi luoghi, sotto la protezione dei Papi, floride scuole che avevano prodotto dottori quali sono Pietro Lombardo, s. Tommaso d'Aquino, s. Bonaventura ed altri uomini celebri.

  A066000064 

 Queste scuole nel secolo XIII presero il nome di università.

  A066000067 

 Rendeva egli stesso la giustizia al suo popolo ed i suoi giudizi erano così profondi e pieni di sapienza, che parecchi avvocati ed anche parecchi uomini sapientissimi venivano a Roma solo per ascoltarlo e confessavano di istruirsi maggiormente nelle sue udienze, che non nelle stesse scuole.


don bosco-il cattolico istruito nella sua religione.html
  A067000073 

 La Storia Sacra, che voi avete usato nelle scuole, è il compendio dell' Antico e del Nuovo Testamento.

  A067000154 

 Ci piace moltissimo, caro padre, il modo chiaro con cui ci sviluppate la storia della religione, e tocchiamo proprio con mano che tutto va d'accordo colla Storia Sacra che noi abbiamo studiato nelle scuole; ora ci fareste cosa piacevolissima dandoci qui, oltre a quanto ci avete detto, un cenno sulle principali profezie che al Alessia riguardano.

  A067001108 

 Anzi al presente una parte grandissima dei dottori e ministri protestanti nei loro libri e nelle loro scuole insegnano apertamente Gesù Cristo essere un puro uomo; ed alcuni arrivano perfino a negarne l'esistenza, dicendolo un mito, vale a dire, un essere favoloso e simbolico; e tengono le divine Scritture come libri non più che umani.

  A067001209 

 Finora ho sempre frequentate le scuole, e mi sono quasi sempre occupato dello studio della Bibbia, secondo il consiglio de' miei genitori e del mio pastore.


don bosco-il cattolico nel secolo [3a edizione].html
  A068000128 

 P. Di questa maravigliosa profezia voi avete già avuto un cenno nella Storia Sacra da voi studiata nelle scuole.

  A068000164 

 Palpiamo proprio con mano che tutto va d'accordo colla Storia Sacra, che studiammo nelle scuole.

  A068000283 

 Perciocchè dopo che furono emancipati essi frequentano le scuole dei Cristiani, e da volere a non volere ne ascoltano le istruzioni, e quindi dovrebbero avere un eccitamento a rendersi Cristiani.

  A068000286 

 Quando essi mandano i loro figli alle pubbliche scuole cominciano dal premunirli che si guardino bene dai Cristiani, come da nemici contro cui devono mantener odio implacabile, siccome abbiamo testè esposto.

  A068000286 

 Se poi i parenti si accorgono che un loro figliuolo tiene buona condotta, e dà qualche {91 [91]} indizio di volersi far Cristiano, per lo più lo allontanano da quelle scuole.

  A068000287 

 Io ho conosciuto molti giovanetti Ebrei, i quali ardevano del desiderio di abbracciare la nostra santa Religione; ma i parenti li tolsero dalle pubbliche scuole; e perchè essi insistevano nel voler venire alla fede cristiana, i parenti si posero a chiamarli ingrati, traditori della loro Religione, infamatori della loro famiglia, ed a minacciarli che li avrebbero diseredati ed espulsi dalla famiglia, ove non mutassero proponimento.

  A068001086 

 Anzi al nostro tempo una parte grandissima dei dottori e ministri protestanti nei loro libri e nelle {348 [348]} loro scuole divulgano apertamente Gesù Cristo essere un puro uomo; ed alcuni arrivano fino a negarne l'esistenza, dicendolo un mito, vale a dire un essere favoloso e simbolico; e tengono le divine Scritture quali libri di valore semplicemente umano.

  A068001182 

 V. Finora ho sempre frequentate le scuole e mi sono quasi sempre occupato dello studio della Bibbia, secondo il consiglio de' miei genitori e del mio pastore.


don bosco-il cattolico provveduto per le pratiche di pieta.html
  A069001202 

 Ah! certo non amano la propria anima coloro, che si pascolano di tali lordure; vogliono perdere se stessi e i loro figliuoli quei genitori, che permettono la lettura di questi libri; cooperano alla rovina della civile società e a danno della Chiesa quei maestri, quei superiori che trascurano d'impedire che libri di tal sorta s'introducano nelle loro scuole, nei loro stabilimenti, si leggano dalla gioventù alla loro cura affidata.


don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta.html
  A073000001 

 Suo padre rilevando la buona indole di questo figliuolo e l'inclinazione allo studio, fece i suoi sforzi per mantenerlo alle scuole nella vicina città d' Acqus.


don bosco-il cristiano guidato alla virtu ed alla civilta [2a edizione].html
  A074000006 

 Sao padre rilevando la buona indole del figliuolo e la sua inclinazione allo studio, fece ogni sforzo per mantenerlo alle scuole nella vicina città d'Acqus.


don bosco-il galantuomo pel 1865.html
  A086000008 

 Chi fu che cominciasse a radunare fanciulli poveri ed abbandonati, a dar loro col pane del corpo il pane dell' intelligenza e dell' anima se non un prete cattolico, s. Gerolamo Emiliani? Chi che cominciasse ad aver pietà di tanti fanciulli senza istruzione e s' adoprasse a tutt' uomo a fondare scuole per essi se non un prete cattolico, {14 [450]} s.

  A086000008 

 Giuseppe Calasanzio? Novecento e più erano gli allievi che frequentavano le scuole da lui aperte in Roma.

  A086000008 

 Portar le legne, spazzare le scuole, le scale, i luoghi più sucidi; fare da se quello che agli altri ingiunge e più ancora.


don bosco-il galantuomo pel 1878.html
  A097000010 

 Ah! certo non amano la propria anima coloro, che si pascolano di tali lordure: vogliono perdere se stessi e i loro figliuoli quei genitori, che permettono la lettura di questi libri, cooperano alla rovina della civile società e a danno della Chiesa quei maestri, quei superiori che trascurano d' impedire che libri di tal sorta s' introducano nelle loro scuole, nei lorostabilimenti, si leggano dalla gioventù alla loro cura affidata.


don bosco-il giovane provveduto.html
  A105000041 

 Di quanti enormi peccati si aggravano la coscienza que' figliuoli, in Chiesa, nelle strade, nelle scuole, od altrove nelle loro occupazioni danno scandalo?Quante sono le persone da cui sono osservati; altrettanti sono i peccati di cui sono colpevoli agli occhi d'Iddio.


don bosco-il giovane provveduto [1885-101a edizione].html
  A107000468 

 VII. O Maria Madre di pietà e di clemenza, che tante volte colla efficace vostra intercessione avete salvato i Cristiani dalla peste e da altri corporali flagelli, soccorreteli e liberateli ora dalla peste dell'empietà e dell'irreligione, che in mille guise s'insinua nell'animo loro per allontanarli dalla Chiesa e dalle pratiche di pietà, specialmente colle sétte, colla stampa e colle scuole perverse.


don bosco-il pastorello delle alpi ovvero vita del giovane besucco francesco d-argentera.html
  A112000021 

 Mio padrino mi dice sempre che studii; chi sa che egli non mi ajuti.» Nè passava mai giorno senza parlare in famiglia del suo desiderio di frequentare le scuole.

  A112000073 

 Ma le scuole del villaggio si estendevano solamente alla prima e a qualche materia della seconda elementare.

  A112000073 

 Per essere accolti come studenti in questa Casa fa d' uopo, che i giovanetti abbiano fatto almeno quel corso di scuole elementari, che è necessario per entrare nella prima classe di latinità.

  A112000088 

 Mi sono poi in modo particolare servito di una lunga e minuta relazione fatta dal sac. Rufino professore e direttore delle scuole di questa casa, che ebbe tempo e occasione di conoscere e di raccogliere i continui tratti di virtù dal nostro Besucco praticati.

  A112000097 

 - Ho fatto le scuole elementari del mio paese.

  A112000218 

 Adesso tutte le scuole sono cominciate, e dal mattino alla sera tra scuola, studio, scuola di canto fermo, di musica, pratiche religiose e divertimenti non mi rimane più un momento di tempo per pensare alla mia esistenza.


don bosco-il piu bel fiore del collegio apostolico ossia la elezione di leone xiii.html
  A113000211 

 Entrato nell'Accademia dei nobili ecclesiastici il Chierico Pecci frequentò le scuole dell'Università Romana, ove studiò diritto canonico e civile.

  A113000229 

 Allo stesso fine emana più altre disposizioni, come quella delle prime Comunioni solenni; e nulla lascia d'intentato perchè i giovanetti bevano sin dai teneri anni in famiglia, in Chiesa e nelle scuole, il latte salutifero della divoziohe e della pietà.

  A113000230 

 Pastore vigilantissimo, all'appressarsi dei lupi, ne avvisa tosto le amate pecorelle; quindi emana avvertimenti contro le scuole protestanti; dichiarazioni contro il matrimonio civile; pastorali contro l'opera empia di Ernesto Renan, che nuovo Ario nega la divinità di Gesù Cristo; sui correnti errori contro la Religione e il cristiano vivere; sui pericoli di perdere la fede; sulle odierne tendenze del secolo contro la Religione, e via dicendo.

  A113000258 

 I Concilii di Wurzburg e di Vienna lo additarono come luminare del clero d'Austria-Ungheria; si fece amare da tutti, fondando scuole, asili, ospedali, ed acquistossi anche il titolo di protettore delle arti.

  A113000267 

 Provvide alla educazione morale e letteraria del giovane clero, aprì un distinto seminario per chierici meno agiati; fondò una comunità religiosa di Padri Passionisti per catechizzare la classe inferiore del popolo; chiamò un buon numero di Figlie della Carità instituite da S. Vincenzo de Paoli, affidando loro la direzione dell'Orfanotrofio delle fanciulle povere, e delle scuole gratuite esterne per la istruzione delle ragazze.

  A113000345 

 Luigi Teste narra che "un giorno amministrava la {249 [249]} prima comunione ai poveri allievi delle scuole di Borgo.


don bosco-il pontificato di s. marcellino e di s. marcello papi e martiri.html
  A117000049 

 Il Cenci è meno vasto del Citorio, ed è circondato verso occidente dalla via della Martella; verso mezzodì da quella di S. Bartolomeo de' Vaccinari ed in parte da quella della Fiumara; verso oriente dalla piazza detta delle scuole e da quella di S. Maria del {19 [19]} pianto; verso settentrione dalla via di S. Maria in Cacaberis, dove si unisce nuovamente con quella di Martella.


don bosco-il sistema metrico decimale.html
  A119000004 

 Le opere dei chiari professori Giulio, Milanesio, Borghino, il trattato di aritmetica stampato da un Fratello delle Scuole cristiane, mi servirono di norma.


don bosco-l-amico della gioventu (1848).html
  A122000055 

 Accanto all'Oratorio si trovano scuole in cui s'insegnano a quella gioventù i primi elementi delle lettere e del calcolo, vi è pure l'accennato recinto in cui i gio-.

  A122000060 

 Atteso il bisogno che si fa vie più sentire di mano in mano che ci avviciniamo al 1850, speriamo che quest'operetta tornerà al pubblico di gradimento con vantaggio di tutti, ma specialmente di quelli che non possono frequentare le scuole stabilite per questo nuovo sistema.

  A122000092 

 Per sito opportuno a queste scuole fu scelto l'Ospizio di San Vincenzo in San Pierdarena, dove però potè soltanto raccogliersi un numero limitato, perchè non era ancora terminato l'edilizio a quest'uopo messo in costruzione.

  A122000113 

 L'agitazione e il malcontento che si va dilatando pel decreto di chiusura delie scuole dell'Oratorio di S. Francesco di Sales in Torino ci obbliga ad esporre qui fedelmente lo stato delle cose per tranquillità e norma delle persone oneste e dei parenti dei giovanetti ricoverati in quell'Istituto.

  A122000117 

 Ma poco dopo lo stesso Provveditore visitò improvvisamente cotesti scuole, ed avendo trovato tre maestri assenti, perchè davano la loro lezione in altre ore del giorno, ne fece grave delitto.


don bosco-l-aritmetica ed il sistema metrico [7a edizione].html
  A124000001 

 Oggi soltanto, ad invito di molti ed autorevoli personaggi, si riproduce a comodità delle scuole di campagna, degli artigiani e in generale per uso del corso elementare a norma dei programmi governativi per la pubblica istruzione.


don bosco-l-armonia (1849-1863).html
  A125000001 

 Accanto all'Oratorio si trovano scuole in cui s'insegnano a quella gioventù i primi elementi delle lettere e del calcolo, vi è pure l'accennato recinto in cui i giovanetti, nei giorni festivi e nelle ore di ricreazione, si sollevano con giuochi innocui e con innocenti trastulli, passando quel tempo nell'onesta allegria che tanto giova alla sanità del corpo e della mente, specialmente in quella tenera età.

  A125000014 

 Atteso il bisogno che si fa vie più sentire di mano in mano che ci avviciniamo al 1850, speriamo che quest'operetta tornerà al pubblico di gradimento con vantaggio di tutti, ma specialmente di quelli che non possono frequentare le scuole stabilite per questo nuovo sistema.

  A125000016 

 Parecchi Maestri hanno introdotto nelle loro scuole questo libretto e con soddisfazione esperimentarono che la dicitura semplice, i modi popolari, e la nitidezza dei concetti lo rendono agli alunni assai facili a capirsi anche con poca fatica del maestro.

  A125000017 

 Le altre Opere di questo genere per lo più mirano le persone colte, o che possono competentemente frequentare le scuole.

  A125000018 

 Questa è destinata specialmente pel popolo e per quelli che non possono frequentare le scuole, o che desiderano in poco tempo e con poco studio fornirsi della debita cognizione del novello sistema.

  A125000051 

 ma e Rev.ma ed a' suoi diocesani, e per le offerte e per avere efficacemente protetto la lotteria, sarà mia premura di accogliere colla massima amorevolezza tutti quei giovani del Biellese che interverranno all'Oratorio, e nulla risparmierò {20 [20]} per quelli che vorranno approfittare delle scuole e della religiosa istruzione.

  A125000095 

 Due domeniche fa abbiamo con vera compiacenza veduto ivi due giovanetti, che avevano cessato di frequentare le scuole protestanti (a cui erano allettati da offerte quotidiane), e con cuore pien di giubilo cominciarono nuovamente a frequentare le pratiche religiose dei cattolici.

  A125000115 

 Io spero che tutti quelli, che leggeranno questa Storia si adopereranno per diffonderla nelle scuole e nelle famiglie cristiane, persuaso che riuscirà vantaggiosa alla nostra santa religione, ed alle anime dei fedeli».

  A125000115 

 Questo libretto è un compendio della Storia Sacra da me compilata, e che già si usa in parecchie pubbliche scuole.

  A125000122 

 Era una consolazione infine vedere quel sant'uomo di D. Bosco, con la sua semplicità evangelica sul volto, affaccendarsi continuamente per tenere in ordine sì gran calca di popolo, e tuttavia, nel mezzo del suo affaccendarsi, conservare la sua calma e la sua dolcezza; e poi quel suo degno compagno D. Allasonati, anch'egli tutto zelo, e insieme con esso alcuni membri della Società di S. Vincenzo, tutti intenti a promuovere la buona riuscita della solenne cerimonia; e poi vari Fratelli delle Scuole Cristiane, che vegliavano sui giovani, ch'essi avevano condotto; erano tutte cose, che ti rassicuravano sul mantenersi della fede cattolica in Piemonte, anche a dispetto di tutti gli assalti dei protestanti.

  A125000135 

 Nell'Oratorio poi di Valdocco ci sono anche le scuole feriali di giorno e di sera, specialmente per quei ragazzi che o per l'umiltà delle lacere vesti o per la loro indisciplina non possono essere accolti nelle pubbliche scuole.

  A125000136 

 Le scuole serali sono assai frequentate.

  A125000138 

 Accennato così lo stato di questi Oratorii, si può facilmente conoscere ove sia diretto il provento della Lotteria: le spese dei fitti dei rispettivi locali, la manutenzione delle scuole e delle chiese, dar pane ai centocinquanta ricoverati, sono oggetti di gravi dispendi.


don bosco-l-oratorio di s. francesco di sales ospizio di beneficenza.html
  A126000005 

 Nel 1846 si cominciarono le scuole serali, che furono visitate da una deputazione di Consiglieri municipali.

  A126000005 

 Se ne mostrarono altamente soddisfatti, e, fattane relazione in pieno Consiglio, fu decretato un dono di mille franchi con annuo sussidio di franchi 300 per le scuole serali, sussidio che si continuò fino al 1877.

  A126000012 

 Il Sindaco di Torino, cav. Bellono, il Prefetto, parecchi Deputati e Senatori venivano con piacere a farci visita passando delle ore nei laboratorii, nelle scuole, e perfino in ricreazione coi fanciulli.

  A126000013 

 Visitarono l'Ospizio, le scuole, il Giardino di ricreazione e le radunanze festive.

  A126000022 

 Per lo spazio di oltre a 35 anni le nostre scuole primarie, tecniche e secondarie tanto per gli interni quanto per gli esterni, furono sempre oggetto di benevolenza per parte dell'Autorità scolastica.

  A126000024 

 Quel Ministro non solo lasciò le nostre scuole libere nella scelta dei maestri, ma le sussidiò più volte, e con lettera del 29 aprile del 1857 diede un premio di L. 1000, assicurando il suo appoggio e tutti i mezzi che da lui dipendevano, affinchè questo Istituto avesse il suo maggiore sviluppo.

  A126000025 

 La legge Casati nel 1859 lasciò pure le nostre scuole nella loro autonomia; e l'Autorità scolastica continuò coll'opera personale e anche con sussidii pecuniarii ad appoggiare questo Istituto, il quale proseguì a godere del libero esercizio riguardo ai maestri.

  A126000034 

 Tutti poi conoscono e sanno qualificare questo Oratorio come Opera di carità, a cui sono annessi altri Oratorii di beneficenza, dove tra allievi interni ed esterni, tra quei de' giorni festivi e dei feriali, tra quei che frequentano le scuole diurne e quelli che accorrono alle serali, si adunano più migliaia di poveri fanciulli per essere educati al sapere, alla moralità, al lavoro.

  A126000041 

 Quivi non capiendonè più pel crescente numero, or son 3 anni, un altro ne apriva a Porta Nuova e da ultimo un terzo in Vanchiglia, ed in questi tre luoghi con istruzioni e scuole e ricreazioni si inculca il buon costume, l'amore al buono, il rispetto alle autorità ed alle leggi secondo i principii della Nostra Santa Religione, cui hannosi ad aggiungere le scuole convenienti intorno ai principii della lingua Italiana, Aritmetica e Sistema Metrico, ed in fine un Ospizio aprissi per ricoverare 20 o 30 giovani dei più abbandonati e necessitosi.

  A126000048 

 Io vedo poi un bisogno tanto urgente, tanto stringente di provvedere {15 [271]} a questa condizione dei ragazzi, i quali uscendo da quelle scuole infantili, di cui abbiamo qui il benemerito promotore presente, si trovano quasi abbandonati dappoi nella circostanza, in cui le passioni si risvegliano, il sangue bolle.


don bosco-l-unita cattolica (1864-1888).html
  A127000064 

 Imperciocchè, per l'intima conoscenza che abbiamo dei valorosi che la dirigono, possiamo entrare mallevadori del vantaggio che sarà per ridondare alle nostre scuole dalle ben purgate e dottamente annotate opere dei classici italiani.

  A127000081 

 Noi vorremmo che il Cristoforo Colomb o dell'ingenuo Lemoyne entrasse in {108 [108]} tutte le case di educazione, e si facesse un posto nel sacrario istesso delle famiglie, dove, pur troppo, incontra che si leggano anche scopertamente racconti permalosissimi alla mente ed al cuore; e facciam voti che lo si assegni in premio nelle scuole agli alunni diligenti e studiosi.

  A127000091 

 Egli ha ragione di levar la voce contro il paganesimo antico e moderno delle scuole, e di stabilire che, per ravvivare la società data al materialismo e indifferente a quanto più tocca da vicino l'uomo ed i suoi destini, è mestieri far ritorno aMa Chiesa cattolica.

  A127000094 

 Imperciocché, confutando una disciplina che egli crede perniziosa alle scuole secondarie, non discende mai a parole o concetti che possano offendere menomamente le persone.

  A127000095 

 Leggi e vedrai quanto giovaneggiare e frizzare di stile in un uomo, che conta meglio di mezzo secolo di pubblico insegnamento; che arricchì la repubblica letteraria di tanti volumi, gravi di varia e profonda erudizione, dotò le nostre scuole di numerosi ed elegantissimi libri di testo, e ci diede i commenti di tanti classici latini, fra cui quello di Plauto, il quale, compiuto che sia, non lascierà più alcun desiderio agli studiosi del commediografo Sarsinate; che si è mostrato oratore così eloquente in tante concioni inaugurali, tenute nel nostro Ateneo; che con una fecondità inesauribile e felice mantiene l'epigrafia latina in quel grado, cui la recarono i Mor-celli ed i Boucheron; che conserva, per confessione universale, all'Italia il primato nella filologia romana; che presenta finalmente, in mezzo a tanta generale fiacchezza, col fermo volere e colla operosità indefessa un così imitabile esempio di vita».

  A127000101 

 Chi trascorre un poco i compendii di storia moderna ammaniti per le scuole, di leggieri si avvede che i compilatori di essi sogliono mirare più presto ad adulare il nostro tempo ed a riempiere il borsellino, che a dire la verità delle cose e ammaestrare la gioventù.

  A127000102 

 A compiere, dirò così, quello che a bello studio si intralascia nella storia di Don G. Bosco, esce ora il volume sopra annunziato; il quale, svolgendo con ampiezza la materia segnata dai programmi governativi alle scuole secondarie, può con frutto e diletto essere tolto per guida dagli alunni aspiranti alla licenza liceale.

  A127000107 

 Essa consiste nel raccogliere a vita comune i giovani d'ogni condizione dai sedici ai trenta anni, i quali: 1° siano svincolati dall'obbligo della milizia, oppure abbiano qualche buona speranza di andarne esenti; 2° Abbiano percorse le scuole elementari della lingua italiana; 3° Presentino commendatizie di vita costumata, e mostrino attitudine al sacerdozio.

  A127000110 

 Questa Biblioteca, che era già nel desiderio di molti, si fece indispensabile oggi, che, risolta da profondissimi pensatori la grave quistione intorno all'insegnamento dei classici nelle scuole, la Santità di Pio IX degnossi di apporvi, come disse, il suggello, inculcando, secondo l'uso costante della Chiesa, il promiscuo studio degli autori pagani e degli ottimi scrittori sacri, e impromettendosene grande frutto.

  A127000141 

 Quivi sono pochi protestanti, e frequentano tutti le scuole cattoliche.

  A127000193 

 Nel por mano ad un nuovo Dizionario per le scuole secondarie, il professore sac. Celestino Durando, dell'Oratorio Salesiano di Torino, si propose di compiere, in acconcio della gioventù studiosa, un'opera la quale, evitando le pecche dei lessici finora adoperati, e non eccedendo in mole, potesse ad un tempo accontentare e gli scuolari ed i maestri.

  A127000212 

 Vi è pure un'Accademia di scienze, lettere ed arti, un'Accademia delle Provincie unite, un'Accademia commerciale, un museo di storia naturale, scuole per le matematiche, altra pel disegno e la pittura, altra pel mutuo insegnamento, ecc.

  A127000250 

 Per ora ci limiteremo a tenere tre corpi di scuole, nelle quali in vario grado si insegnerà lettura, dettato, calligrafia, grammatica castigliana, aritmetica, catechismo, storia sacra, geografia, latino, francese, italiano e greco; musica vocale ed istrumentale, quest'ultima per chi lo desidera.

  A127000251 

 - In sostanza, la votazione ci fu favorevole, ed il Governo ci passò una sovvenzione per le scuole elementari.

  A127000251 

 Oltre ai convittori interni potranno intervenire alle scuole anche alunni esterni.

  A127000266 

 Essi hanno fatto il loro ingresso nel collegio fin dai primi di febbraio; però le scuole non comincieranno che in marzo.

  A127000270 

 Ma come provvedere alle scuole che ci sono offerte in tanti paesi? Fateci adunque questo gran favore.

  A127000293 

 Per quelli che già vi sono, le scuole sono incominciate dai primi di marzo.

  A127000316 

 Non vi ha forse studio che più si inculchi nelle scuole mezzane, e che dia meno frutto del greco.

  A127000345 

 Monsignor Arcivescovo dava la santa comunione nell'altare maggiore ai fanciulli ed alle fanciulle, mentre quattro altri sacerdoti la distribuivano negli altari laterali a 260Ò adulti! A velare, come dicono qui, ossia all'adorazione del SS. Sacramento esposto, erano distribuiti per turno dodici collegi e scuole di fanciulli e dodici Congregazioni e scuole di fanciulle, circondati tutto il giorno da numeroso concorso di popolo.

  A127000366 

 Per sito opportuno a queste scuole fu scelto l'Ospizio di San Vincenzo in San Pierdarena, dove però potè soltanto raccogliersi un numero limitato, perché non era ancora terminato l'edifizio a quest'uopo messo in costruzione.

  A127000380 

 Dovunque io vado sono costretto di promettere predicazioni, esercizi, tridui, novene, scuole, ospizi e simili.

  A127000395 

 Con questo Compendio viene appagato il desiderio dei molti che lessero la Storia d'Italia per le scuole liceali, dello stesso autore, pubblicata l'anno scorso, della quale favorevolmente abbiamo già parlato nel numero 262.

  A127000397 

 Noi siamo pertanto d'avviso che, mentre questo Compendio è sommamente {194 [194]} utile alle scuole ginnasiali, tecniche e magistrali, ed agli istituti di educazione, lo sia altresì, pel secondo volume, al corso liceale, per primo studio e per ripetizione delle materie studiate.

  A127000421 

 Erano circa cento gli allievi, divisi in tre classi e scuole separate.

  A127000421 

 Un amico mio che in quel sito dimora mi parlò con premura delle scuole Dupraz, che eransi poco prima inaugurate e che si dicevano ben avviate.

  A127000421 

 Visitai adunque le scuole serali e ne fui stupito al numero, all'ordine, alla disciplina, che vi regnava.

  A127000422 

 Il giorno seguente visitai le scuole diurne, divise pure in tre classi, in cui erano raccolti i più poveri del paese dagli 8 ai 16 anni di età.

  A127000422 

 La scuola serale compie la giornata festiva e manda a casa gli allievi soddisfattissimi, con non altro desiderio che di cenare, e col sonno andarsi a rifare della stanchezza riportata dall'incessante moto ed occupazione del così detto Oratorio e scuole festive.

  A127000423 

 Io credo di non dir troppo proponendo questa istituzione per modello di scuole specialmente domenicali e serali, e reputo cosa vantaggiosa assai se col medesimo sistema fossero introdotte in tutti i paesi.

  A127000446 

 Prima del termine di questo mese già si apriranno le scuole; sappiamo inoltre che già furono fatte moltissime domande».

  A127000508 

 Il novello ospizio sarà una casa succursale di quella di Valdocco, che potrà dare ricetto ad un trecento allievi interni, ma con locali opportuni per un giardino festivo, scuole domenicali, feriali ed anche serali per quelli del vicinato che ne vogliono approfittare.

  A127000511 

 La chiesa ha uno scopo generale, che è dare cattolica istruzione ai fanciulli ed agli adulti, in mille guise allettati dai protestanti che là vicino hanno tempio, ospizio, asilo infantile, scuole maschili e femminili.

  A127000518 

 Del sicuro, oggi i candidati al sacerdozio scarseggiano, sì per le idee libertine che ognora più si diffondono nelle scuole e nelle famiglie e sì per le recenti leggi sulla coscrizione militare, le quali pongono gravi ostacoli ai giovani chiamati a servire l'altare.

  A127000546 

 all'apparire di questa spaventevole epidemia la gente fu presa da un panico indescrivibile; furono chiuse tutte le scuole, tutti i teatri, {235 [235]} tutti i luoghi di convegno, e la gente si buttò con furore alla campagna, dove la febbre non può arrivare, lasciando vuota la capitale.

  A127000579 

 E qui, con vera compiacenza di tutti, si fermò a dire delle scuole salesiane incominciate nella città di Spezia dalla liberalità dell'immortale Pontefice Pio IX, e continuate dalla non meno esimia carità del suo degno successore Leone XIII, che le sostiene con un assegno mensile.

  A127000579 

 Gli alunni che le frequentano sono più centinaia, strappate per questa guisa dalle scuole dei vicini protestanti.

  A127000579 

 Venendo agli Istituti e scuole attivate in Italia, Don Bosco parlò specialmente delle Case state aperte nei siti più minacciati dalla eresia protestante.

  A127000583 

 Questi nemici della fede di Gesù Cristo non solamente hanno qui edificati tempii alla menzogna ed aperte gratuite scuole, ma fabbricati ospizi di carità, e quindi sotto l'aspetto della beneficenza si adoperano a fare proseliti, specialmente tra il basso popolo e tra la inesperta ed abbandonata gioventù.

  A127000591 

 L'agitazione e il malcontento che si va dilatando pel decreto di chiusura delle scuole dell'Oratorio di S. Francesco di Sales in Torino ci obbliga ad esporre qui fedelmente lo stato delle cose per tranquillità e norma delle persone oneste e dei parenti dei giovanetti ricoverati in quell'Istituto.

  A127000595 

 Ma poco dopo lo stesso Provveditore visitò improvvisamente coteste scuole, ed avendo trovato tre maestri assenti, perché davano la loro lezione in altre ore del giorno, ne fece grave delitto.

  A127000608 

 Il Baretti, giornale scolastico-letterario, nel suo numero 29 dei 12 di luglio discorre su questo argomento e fa le seguenti considerazioni sulla chiusura delle scuole nell'Ospizio del sacerdote D. Bosco:.

  A127000609 

 Or bene, in nome di questa parola legge, che i signori ministri hanno sempre in bocca quando trattasi di farla osservare cui essi vogliono, noi chiediamo a chi ha consigliato, a chi ha ordinato ed a chi ha fatto eseguire la chiusura delle scuole sopra dette per la mancanza di patente legale in chi fu trovato un giorno a insegnarvi, noi chiediamo a tutti costoro se in questa stessa Torino tutti gli insegnanti governativi che presentemente insegnano siano muniti di laurea o patente che li autorizzi all'insegnamento! E si noti che questi, che altri chiamerebbe insegnanti illegali al par di quelli delle scuole di don Bosco, ricevono, come è giusto, stipendio, mentre gli altri insegnano per puro e lodevole spirito di carità, come fanno tutti quelli che appartengono a quel pio Istituto.

  A127000609 

 Potremmo ancora aggiungere che da queste scuole illegali di don Bosco uscirono dotti insegnanti, autori di opere e libri pregiati, insigni professori liceali e universitarii; e che ancora presentemente esse danno allievi i quali ai pubblici esami di licenza sono quasi sempre tutti promossi e nei corsi universitari sono sempre tra i più segnalati; ma ce la passiamo.

  A127000611 

 Ma quello che per noi ha non solo dell'illegale, sì bene del brutale, è il pretendere, come fece il signor prefetto Minghelli, che gli allievi di queste scuole, chiuse forzatamente e anzi tempo, siano, senz'altro, mandati alle loro case! E quelli, diciamo noi, che appunto per non aver più né casa, né parenti, né altri che pensi e provveda alla loro sorte, sono per carità ricevuti nel pio Istituto? Saranno essi gettati sul lastrico? Quale legge o civile o morale è rispettata in quest'atto inumano e crudele? Sarà forse un omaggio alla coppiniana legge dell'istruzione obbligatoria?.

  A127000619 

 - Continua il signor Rho: poco prima della riapertura delle scuole per l'anno 1877-78 Don Bosco chiese direttamente al Ministero dell'istruzione pubblica di essere autorizzato almeno per un triennio a valersi dell'opera d'insegnanti sforniti del regolare diploma.

  A127000621 

 - Chiudesse le sue scuole.

  A127000621 

 Le scuole erano state legittimamente aperte per 30 anni, e finora non si era fatto nessun decreto di chiusura, e qual è quel moralista che volesse obbligare D. Bosco a un passo di quella natura? - E con questo finisce la storia dei delitti di D. Bosco esposta dal signor Provveditore; che quel che segue o fu già esaminato nella lettera precedente o non ha che fare col nostro proposito.

  A127000622 

 Dopo la visita fatta dal Provveditore alle scuole dell'Oratorio di San Francesco di Sales, per ordine del Consiglio scolastico fu scritta una lettera a Don Bosco, in cui si minacciava gravemente se non provvedeva che l'insegnamento nelle scuole fosse dato dai professori approvati.

  A127000626 

 « Signor Direttore, - Più volte nel suo giornale e segnatamente nel n° 211 si è parlato della chiusura delle scuole dell'Ospizio noto col nome di Oratorio di S. Francesco di Sales.

  A127000629 

 La legge-Boncompagni nel 1848 e la legge-Casati nel 1859 favorirono queste scuole, e per trentacinque anni i regii provveditori ed i ministri della pubblica istruzione hanno cooperato al bene di quest'Ospizio, considerandolo qual ricovero di poveri fanciulli, quale istituto paterno, il cui superiore fa veramente le veci di padre, secondo la legge-Casati, articoli 251, 252 e 253.

  A127000632 

 Egli fu per l'inosservanza del pubblico orario, e perché alcuni titolari si {256 [256]} fecero talvolta supplire, che il Consiglio scolastico della provincia di Torino, dietro relazione del signor Provveditore, propose la chiusura di queste scuole.

  A127000640 

 E se taluno vuole ancora dubitare che le scuole di D. Bosco appartengano ad un Istituto paterno, nessuno vorrà disconoscere ch'egli abbia un cuore veramente di padre:.

  A127000645 

 Esistono invece delle scuole gratuite, che si fanno caritatevolmente ad una scelta di fanciulli dell'Ospizio, che per ingegno o per condizione di famiglia decaduta sono ammaestrati negli studii secondarii.

  A127000654 

 Istradare i ragazzi alla Chiesa, al catechismo, alla degna partecipazione dei sacramenti, alle scuole cattoliche, sono le opere principali sviluppate ed inculcate con una tenerezza di accento commoventissima; onde l'uditorio, composto di colte e cospicue persone, ne restò immensamente soddisfatto, ed infervorato a crescere d'impegno per la dilatazione dell'Opera.

  A127000657 

 Quindi un instituto, alla foggia dell'Oratorio di San Francesco di Sales in Torino, sarebbe per Roma una vera provvidenza, perché, nel tempo stesso che in opportune scuole si darebbe la conveniente istruzione ad un mezzo migliaio di poveri fanciulli, si porgerebbe loro il mezzo di guadagnarsi onoratamente il pane della vita, mediante l'apprendimento di un'arte e mestiere.

  A127000662 

 3° Scuole serali per gli operai adulti.

  A127000662 

 4° Scuole diurne pei fanciulli poveri.

  A127000665 

 Or bene, i protestanti ci hanno circondato con chiese evangeliche, con scuole e giardini, allo scopo di soffocare l'azione del bene su tanta povera gioventù.

  A127000669 

 Or bene, quanti poveri fanciulli ciechi ai nostri giorni! Col togliere che si è fatto in molti luoghi l'insegnamento religioso dalle scuole per allevare i fanciulli alla moderna, col laicizzare le scuole, si è tolto il vedere dell'anima e della coscienza; quindi abbiamo ragazzi che sanno di storia, di letteratura, d'aritmetica, e quanto alle nozioni elementari di Dio sono ignoranti, affatto ciechi... Ed in quante fosse cadono questi piccoli ciechi! Oh benedetti i Salesiani! Essi, senza privarli dell'istruzione scolastica, aprono gli occhi dei fanciulli alla vista del cielo, danno loro lo sguardo delle anime pure e sante, e con l'istruirli che fanno nelle cose dell'eternità, preparano in quelle tenere pianticelle il futuro sostegno della religione e della patria.

  A127000670 

 - Benedetti i Salesiani! Essi raddrizzano questi storpi della mente con aprir qua e colà case, ospizi e scuole, e nelle loro scuole i fanciulli procedono senza zoppicare.

  A127000670 

 E potrebbe essere altrimenti, se dalle scuole si è tolto l'adorabile Crocifisso? Ed ecco venir fuori una morale nuova: - Ciò che è utile è onesto, ciò che piace è lecito, - e poi una lunga serie di idee travolte e causa di male nella società.

  A127000671 

 Quanti pericoli, quanti scandali, quanti osceni libri! E poi i teatri... dove, portare i fanciulli e le ragazze, vale il medesimo che portare gli uni e le altre a scuole d'immoralità... - Ebbene, benediciamo un'altra volta ai Salesiani, che mondano e preservano dalla lebbra tanta povera gioventù.

  A127000719 

 Questi missionarii sono necesarii per evangelizzare in ogni parte quella contrada, estesa poco meno che l'Europa intiera; per erigere ed amministrare in varii punti chiese e cappelle a religioso servizio dei nuovi convertiti; per istruire e reggere parrocchie, fondare e mantenere scuole ed istituti pei fanciulli e per le fanciulle degli Indi; per adoperarsi a fare della Patagonia quello, che gli apostoli fecero già del mondo antico, di pagana convertirla in cristiana.


don bosco-la casa della fortuna.html
  A128000033 

 - Io ho fatto le scuole tecniche.

  A128000034 

 - Scuole te-te-tiche, o che studi! ma che libri portavi a scuola?.


don bosco-la figlia cristiana provveduta [4a edizione].html
  A132000043 

 Di quanti enormi peccati si aggravano la coscienza quelle giovani, che nella chiesa, nelle strade, nelle scuole, od altrove col vestire immodesto, col portamento svagato danno scandalo e sono ad altri occasione di peccato! Quante sono le persone, da cui sono osservate, altrettanti sono i peccati di cui si rendono colpevoli agli occhi di Dio.

  A132000305 

 Se nelle nostre case, nelle nostre scuole, nei nostri laboratorii si farà risuonare il Rosario di Maria, abbiamo fondamento a sperare che cesseranno i flagelli, rifiorirà la fede, ricompariranno tra di noi giorni di pace e di tranquillità.


don bosco-la nuvoletta del carmelo.html
  A134000018 

 Io parroco arciprete di Cerano, e sovramtendente a queste scuole municipali, riconosco la firma e la pura verità dell'esposto da suor Paolina Gentina maestra direttrice di queste scuole infantili.


don bosco-la repubblica argentina e la patagonia.html
  A138000002 

 Cesare, che era ornato d' ingegno e di buona volontà, progredì ben presto ne' suoi studi, e nelle scuole primeggiava sempre.

  A138000021 

 Le scuole sono regolarmente attivate, la disciplina totalmente religiosa è osservata; Tra gli allievi indigeni sette dei pili grandicelli dimandano di abbracciare lo stato ecclesiastico per andare, dicono essi, a convertire i loro parenti tuttora selvaggi.

  A138000022 

 Le spese finora incontrate (circa 100, 000 franchi) vennero sostenute con isforzo dalla Congregazione Salesiana, aiutata localmente da qualche pio Argentino, ma un privato non può reggere a tale impresa, ed io supplico l' E. V. Rev. ma 1° a voler prendere questa missione in benevola considerazione, dare tutte quelle regole e quei consigli che la E. V. nella sua illuminata saviezza reputa poter coadiuvare al morale vantaggio di quei selvaggi, 2° degnarsi venire in aiuto materiale alle scuole attivate in Torino pei missionari destinati alla Patagonia e per quelli cui l' È.


don bosco-la storia d-italia.html
  A139000063 

 Lo credereste, o giovani miei, che in mezzo a tanto commercio, le scienze erano col più vivo ardore coltivate? Ci assicura la storia che molte scuole erano stabilite per l'istruzione della classe alta, ed anche della classe bassa del popolo.

  A139000064 

 Egli amava veramente la scienza, ed affinchè gli altri fossero istrutti nella sapienza fondò una scuola detta Itala, che fu modello di tutte le altre scuole che ne' tempi posteriori vennero stabilite in Italia, nella Grecia, e nelle altre parti del mondo.

  A139000064 

 Fra le scuole rinomate nell'antichità fu quella di Pitagora, soprannominato il filosofo, parola che vuol dire amante della scienza.

  A139000064 

 In simile guisa fecesi un nobile corredo di cognizioni, e ritornato in Italia aprì scuole per la gioventù con certi metodi di disciplina ne' maestri, di tanta puntualità e docilità negli alunni, che potrebbero in più cose proporsi per esemplari ai collegi dei nostri giorni.

  A139000654 

 La maggior parte delle opere latine classiche, le quali usiamo nelle nostre scuole, e che formeranno mai sempre la gloria dell'umano ingegno, furono scritte in quel secolo.

  A139001087 

 Già in quelle prime scuole, per la molta assiduità allo studio, prometteva di farsi un grand'uomo.

  A139001292 

 Osservando nel figlio una particolare attitudine allo studio, gli fece frequentare le scuole.


don bosco-la storia d-italia [18a edizione].html
  A140000005 

 Sotto la penna dell'ottimo D. Bosco la storia non si tramuta in pretesto di bandire idee di una politica subdola o principii di una ipocrita libertà come pur troppo avviene di certi altri compilatori di Epiloghi, di Sommarii, di Compendii che corrono l'Italia e brulicano ancora per molte scuole godenti riputazione di buone.

  A140000008 

 Ecco un libro modesto che gli eruditi di mestiere e gli storici severi degnerebbero forse appena di uno sguardo, ma che può nelle scuole adempire gli uffizi della storia meglio assai di certe opere celebrate.

  A140000022 

 Affinchè poi tornasse profittevole ad un maggior numero di persone e specialmente alla studiosa gioventù, questa ultima nuovissima edizione fu accomodata ai programmi di storia destinati dal Ministero sopra la pubblica istruzione per l'esame di Licenza, ed anche per quello dei maestri e pegli allievi delle classi elementari e delle scuole tecniche.

  A140000076 

 Il credereste, o giovani miei, che in mezzo a tanto commercio le scienze fossero col più vivo ardore coltivate? Ci assicura la storia che molte scuole erano stabilite per l'istruzione dell' alta ed anche della bassa classe del popolo, perchè fu sempre conosciuto che senza la coltura delle arti belle il commercio illanguidisce e vien meno.

  A140000077 

 Fra le scuole rinomate nell'antichità fu quella di Pitagora di Crotone, città dell'Italia Meridionale.

  A140000617 

 La maggior parte delle opere classiche, che usiamo nelle nostre scuole e che formeranno mai sempre la gloria dell'umano ingegno, furono scritte in quel secolo.

  A140000968 

 Già in quelle prime scuole per la mólta assiduità allo studio prometteva di farsi un grand'ùomo.

  A140001159 

 Osservando in {319 [319]} Michelangelo una particolare attitudine allo studio, gli fece frequentare le scuole.

  A140001289 

 Oltre a ciò, introdottosi da molto tempo nelle nostre scuole il classicismo pagano, ed essendosi quasi messo da parte l'elemento religioso nello studio letterario, ne avvenne che, oltre alle metafore ed alle figure smodate, nel seicento la teologia pagana, la favola e talvolta lo stesso parlare inverecondo erano divenuti come il cardine del comune scrivere, sì in prosa, come in verso.

  A140001323 

 Fondò scuole di artiglieria, terminò la costruzione di due grandi fortezze, quella d'Alessandria {375 [375]} e l'altra della Brunetta vicino a Susa; fabbricò l'arsenale, migliorò grandemente lo stato della Sardegna, e così in poco tempo ne accrebbe assai gli abitanti.

  A140001324 

 Disfece i corpi d'arte, che erano unioni di artigiani e di commercianti stabilite a fine di provvedere ai bisogni di coloro, che vi appartenevano; riordinò gli studi e fondò scuole ed ospedali.

  A140001606 

 Oltre alla semplicità dei costumi il padre scorgendo in Antonio una grande attitudine allo studio lo mandò alle scuole nel seminario, ove imparò grammatica, retorica, filosofia.

  A140001612 

 Ma avendo in lui osservato grande attitudine per lo studio decise d'inviarlo alle scuole, e per assicurargli un mezzo d'istruzione scientifica e religiosa lo mandò nel seminario di Faenza.

  A140001626 

 Egli apparteneva ad una famiglia poco agiata; suo padre era maravigliato dei progressi che il figliuolo faceva nelle scuole, tuttavia voleva fargli tralasciare gli studi per dedicarlo ad una carriera che gli porgesse più pronto guadagno.

  A140001679 

 Per amore di religione e di patria nel 1852 pubblicò un'operetta sull'istruzione secondaria coll'intendimento di scongiurare quei gravi mali, che vedeva prepararsi alla gioventù nelle scuole.

  A140001679 

 Pubblicò ancora a profitto degli studiosi una grammatichetta della lingua italiana lodata assai, ove in breve e con maravigliosa chiarezza si fa intendere ai giovanetti delle nostre prime scuole.


don bosco-le scuole di beneficenza dell-oratorio di s. francesco di sales in torino.html
  A143000002 

 Per cagione di questo decreto dovettero essere chiuse le scuole prima del termine dell'anno scolastico, e disporsi gli allievi, con quanto loro danno e con quanto dolore lo immagini V. M..

  A143000002 

 È noto a V.M. come un decreto del Ministero di pubblica Istruzione in data 16 maggio 1879 (V. Allegato A) ordinava la Chiusura delle scuole secondarie, che da trentacinque anni si facevano a benefizio dei poveri giovanetti ricoverati nell'Oratorio di S. Francesco di Sales in Torino.

  A143000009 

 Bellono, il Prefetto, Parecchi Deputati e Senatori venivano con piacere {8 [456]} a farci visita passando delle ore nei laboratorii, nelle scuole, e perfino in ricreazione coi fanciulli.

  A143000010 

 Visitarono l'Ospizio, le scuole, il giardino di ricreazione e le radunanze festive.

  A143000023 

 Quel ministro non solo lasciò le nostre scuole libere nella scelta dei Maestri, ma le sussidiò {11 [459]} più volte, e con lettera del 29 Aprile del 1857 diede un premio di Lire 1000 assicurando il suo appoggio e tutti i mezzi che da lui dipendevano, aftinchè Questo istituto avesse il suo maggior sviluppo.

  A143000024 

 La legge Casati nel 1859 lasciò pure le nostre scuole nella loro autonomia; e 1'Autorità scolastica continuò coll'opera personale e anche con sussidii pecuniarii ad appoggiare questo istituto, il quale proseguì a godere del libero esercizio riguardo ai maestri.

  A143000027 

 Per questo solo fatto il Consiglio scolastico provinciale, dietro relazione del Provveditore, propose la chiusura delle scuole Salesiane, ed il Ministero approvando la proposta emanò il decreto di chiusura il 16 maggio 1879, che ritardò a comunicare a D. Bosco fino al 23 Giugno.

  A143000033 

 3° Che le sue scuole ne formano parte integrante, come quelle che son destinate alla educazione dei giovanetti in esso ricoverati;.

  A143000035 

 5° Che solamente dal 1877 in qua le Autorità scolastiche si misero nell'impegno d'esigere dalle scuole salesiane i Professori titolati, e credendo di non averli trovati nell'anno passato ne ordinarono la chiusura.

  A143000036 

 È certo essere le scuole Salesiane un'opera di beneficenza.

  A143000038 

 2° Negli istituti privati si chiedono i titoli legali per assicurare la buona riuscita in giovani, che, qualora non vi fossero istituti privati, avrebbero agio di frequentare le scuole pubbliche e godere il benefizio di una soda istruzione.

  A143000038 

 Ma ciò non accade nelle scuole di D. Bosco, i cui allievi, se non vi fossero quelle, non avrebbero modo di frequentarne altre.

  A143000041 

 Le persone che insegnano a titolo gratuito nelle scuole festive pei fanciulli poveri, o nelle scuole elementari per gli adulti od in quelle dove si fanno corsi speciali tecnici per gli artieri, sono dispensati dal far constare la loro idoneità.

  A143000042 

 Ma siccome in questo stesso titolo è compreso il capo degli articoli riguardanti le scuole normali, che non appartengono di sicuro all'istruzione elementare, perciò se non sono richiesti {16 [464]} i titoli legali a chi insegni a titolo gratuito in iscuole tecniche, che costituiscono il primo grado dell'insegnamento secondario tecnico, ragion vuole che fruisca della stessa concessione chi insegna a titolo gratuito in iscuole ginnasiali che formano il primo grado dell'insegnamento secondario classico.

  A143000043 

 5° Le scuole Salesiane, che coll'approvazione di tutte le Autorità godettero per più di 30 anni la facoltà di sussistere e prosperare senza i professori titolati, pare che abbiano acquistato un diritto di prescrizione, che non deve loro esser tolto, se non vengano meno allo scopo della loro fondazione, ed allo spirito che le informava.

  A143000044 

 Da queste parole apparisce che l'Autorità scolastica credette di trovare nelle scuole dell'Oratorio Salesiano un ginnasio privato annesso al medesimo; che le riguardò come uno di quegli istituti, che la legge comprende sotto questo nome, ne richiese le medesime condizioni e parendole di non averle trovate, ne ordinò la chiusura.

  A143000045 

 All'Oratorio Salesiano non fu mai annesso un ginnasio {17 [465]} privato; ma vi furono delle scuole destinate all'educazione dei poveri giovani in esso ricoverati, le quali ne facevano parte integrante, a quella guisa che un padre non si dice annettere un ginnasio privato alla sua famiglia, quando insegna o fa insegnare a' suoi figli gli elementi delle lettere e delle scienze.

  A143000047 

 Ma le scuole Salesiane esistevano già prima di detta legge, la quale non avendo nulla disposto a lor riguardo, s'intende che le lasciava nella lor primiera condizione; e le Autorità scolastiche non pensarono mai a richiedere dal Sac. Bosco tali formalità, riconoscendo essere ben altra la natura del suo Istituto.

  A143000048 

 Ora il Sac. Bosco non ha mai annunziato al pubblico il programma d'insegnamento da seguirsi nelle scuole del suo istituto; ma i giovani raccomandati accettava a patto che si lasciasse a lui, come a buon padre, la facoltà di far loro apprendere quel mestiere o quella {18 [466]} scienza, che fosse più confacente all'indole ed all'ingegno di ciascuno, e meglio provvedesse al suo avvenire.

  A143000049 

 Dunque l'Autorità scolastica ponendo le scuole di D. Bosco nell'ordine dei ginnasi privati, come apparisce dal decreto, ed applicando loro le leggi di quelli, prese un grave abbaglio circa la natura di esse, e poichè il decreto di chiusura è conseguenza di questo abbaglio, ne consegue che non possa essere fondato sulla legge.

  A143000051 

 Nessun diritto adunque aveva il Provveditore di esigere che nei giorni e nelle ore della sua visita i professori titolati dell'Oratorio fossero presenti a far lezione, ed egli ingannò sostanzialmente la legge, la quale in quella loro assenza non trova una cagione di chiusura delle scuole, e però D. Bosco non ha ingannato nessuno: i professori legalmente abilitati, di cui mandò la lista, hanno davvero essi medesimi insegnato, non quanto, nè quando pretese l'Autorità scolastica locale, ma quanto e quando hanno potuto e dovuto per obbedire alla legge, e provvedere all'istruzione dei giovanetti (e le statistiche degli esami son lì a farne prova) (V. Allegato D ).

  A143000053 

 4° Il Ministero aveva decretato la chiusura del ginnasio privato; e siccome un ginnasio è luogo dove s'insegna, cosi legalmente è chiuso quando vi è cessato l'insegnamento, come cessava di fatto il 30 Giugno nelle Scuole Salesiane.

  A143000057 

 2° Che le sue scuole non sono altrimenti un ginnasio privato annesso al medesimo, come dice il decreto di chiusura, ma scuole destinate a completare 1'educazione dei poveri giovani in esso {23 [471]} ricoverati, e ne formano parte integrante.

  A143000058 

 3° Che il detto Oratorio come opera di beneficenza non cade sotto la legge che governa gli istituti privati, e non si possono ragionevolmente richiedere per le sue scuole i professori titolati;.

  A143000061 

 6° Che dato e non concesso che le scuole di D. Bosco fossero un ginnasio privato, quale è contemplato dalla legge, il decreto di chiusura è pur sempre illegale, perchè mancano tutte le ragioni richieste dalla legge per la chiusura di un ginnasio privato;.

  A143000084 

 E questo effetto non verrà impedito, ne son certo, dall'ultimo atto compito dal Ministero della Pubblica Istruzione; perocchè l'Amministrazione del Collegio preponendo alle sue scuole ginnasiali insegnanti patentati, oltre a conformarsi alla legge, che è quel che vuole il Ministero, avrà meglio assicurato la bontà degli studii e il profitto dei suoi giovani.

  A143000094 

 Da due giorni vengono alla Prefettura delle persone chiedendo che siano autorizzate a restare presso il Collegio fondato e diretto dalla S. V. Rev. ma taluni dei giovanetti che frequentarono le scuole chiuse per disposizione del Ministero della P. Istruzione, i quali non avendo patenti in grado di riceverli si troverebbero uscendo senza ricovero.

  A143000095 

 A queste persone ho replicato che, ferma restando la chiusura delle scuole, nulla osta per parte mia che questi giovani restino in codesto Collegio un'altra decina di giorni; per dar agio a chi s'interessa a loro favore di collocarli nel miglior modo possibile.


don bosco-lotteria d-oggetti boccalandro pietro.html
  A146000005 

 Ivi sono trattenuti con oneste {1 [247]} e piacevole ricreazione dopo aver soddisfatto ai doveri di Religione, e si allettano con premii, con un po' di ginnastica e con le scuole Un ragguardevole numero di Sacerdoti, chierici e di pii signori vengono solleciti a prestar l' opera loro col fare il Catechismo, col vegliare che compiano i loro doveri nelle rispettive officine lungo la settimana, e collocando presso ad onesto padrone coloro che fossero disoccupati.

  A146000006 

 Le spese dei fitti dai rispettivi locali, la manutenzione delle scuole, somministrare quanto occorre pel divin culto delle tre Chiese, N.provvedere ai bisogni più urgenti di alcuni, dar pane ai ricoverati, estinguere un debito dovutosi contrarre nella costruzione di un tratto di casa, continuare l' edifizio della novella chiesa sono l' oggetto del grave dispendio cui tende a provvedere la progettata Lotteria.

  A146000006 

 Oltre le scuole giornaliere per quelli che sono applicati allo studio hanno eziandio luogo le scuole serali, ove sono insegnate le scienze elementari, il canto fermo, la musica vocale ed istrumentale.

  A146000006 

 Queste scuole sono tanto per gli interni quanto per gli esterni.


don bosco-maraviglie della madre di dio.html
  A149000436 

 - Poco dopo (1846) vi si aggiunse la scuola domenicale, di poi (1847) le scuole serali.


don bosco-massimino.html
  A151000003 

 Messolo alle scuole dei Fratelli delle Scuole Cristiane vi fece maravigliosi progressi.

  A151000199 

 Ho parlato con te, e nell'udirti a parlare io ricordava tutte le cose {73 [195]} da me studiate nelle scuole, quando era di tua età, quando appunto godeva la pace del cuore, quando era Cattolico.


don bosco-notizie storiche intorno al santuario di nostra signora della pieve in vicinanza di ponzone.html
  A154000004 

 La P. V. Rev. ma appartiene all'inclito Ordine delle Scuole Pie, il cui Santo Fondatore volle, che avesse nome dalla gran Madre di Dio, e che ne promovesse a tutto potere la devozione.


don bosco-notizie storiche sul convento e sul santuario di santa maria delle grazie presso nizza.html
  A155000012 

 Stampe, fotografie, scuole, asili, collegi, sussidii, promesse, minaccie, calunnie, tutto mettono in opera a fine di pervertire le tenere anime, strapparle dal seno » materno della Chiesa, adescarle, tirarle » a sè, e gettarle in braccio a Satana.

  A155000012 

 {67 [419]} stampe a stampe, scuole a scuole, collegi a collegi; vigiliamo attenti sui bimbi delle nostre famiglie, parrocchie, ed istituti; e poichè una turba immensa di poveri ragazzi e ragazze si trova in ogni luogo esposta ai più grandi pericoli di pervertimento o per incuria dei parenti, o per estrema miseria, e noi, secondo le forze e la posizione nostra, facciamoci lor padri e nutrizi, mettendoli in luogo sicuro, e al riparo dalle lusinghe del vizio, e dagli attentati dei traditori.


don bosco-nove giorni consacrati all-augusta madre del salvatore.html
  A156000079 

 Solevasi in quella città cercare nelle scuole i fanciulli innocenti per far consumare da loro le sacre particole del Corpo di Gesù Cristo, quando ne avanzavano dalla Comunione dei fedeli.


don bosco-opera di maria ausiliatrice per le vocazioni allo stato ecclesiastico.html
  A159000003 

 La necessità di operai nella mistica vigna del Signore mosse molti Vescovi ed altri zelanti Cattolici ad aprire piccoli seminari, scuole apostoliche per le Missioni, ed altri privati Istituti o Pie opere a fine di coltivare i giovanetti nello studio, nella pietà e conservare nei loro cuori i germi di vocazione Ecclesiastica qualora Dio ve li avesse seminati.


don bosco-regolamento dell-oratorio di s. francesco di sales per gli esterni.html
  A164000033 

 Al Prefetto è pure affidata la cura delle scuole diurne, serali e domenicali.

  A164000115 

 Nell' inverno anche lungo la sera, non però più tardi delle otto, vi saranno trattenimenti di ricreazione nelle ore, in cui non si disturbino le scuole.

  A164000214 

 Le scuole dell' Oratorio comprendono l' intero corso elementare annuale, le scuole serali dal principio di novembre alla Pasqua o le autunnali.

  A164000216 

 Tutti possono prendere parte a questo scuole, eccetto quelli, che non hanno compiuta l' età di 6 anni o sono infetti da male contagioso a norma del regolamento dell' Oratorio festivo (parte seconda, cap.

  A164000219 

 Sebbene queste scuole sieno aperte a tutti, tuttavia nei casi di ristrettezza di posto, si preferiscono i più poveri ed abbandonati, e quelli che già frequentano l' Oratòrio nei giorni festivi.

  A164000233 

 Le scuole commerciali e di musica sono gratuite; ma chi desidera frequentarle è obbligato d' intervenire alle pratiche di pietà dell' Oratorio festivo; gli allievi devono aver compiuti gli anni 9 di età.

  A164000248 

 Tenga la decuria in modo da poterla {52 [82]} presentare ogni giorno a chi ne facesse domanda, e nel caso che qualche persona autorevole visitasse le scuole.

  A164000273 

 La seconda volta si fa sul principio delle scuole autunnali pel gran numero di giovani, che sogliono frequentare 1' Oratorio.


don bosco-regolamento per le case della societa di s. francesco di sales.html
  A165000048 

 Perciò egli terrà conto, almeno in complesso, delle spese che occorrono pei giovani e per le persone di Casa, per le scuole, pei laboratorii, pei commestibili e per la manutenzione della Casa.

  A165000059 

 Mentre vigila che i giovani siano puntuali ai loro doveri, d' accordo col Consigliere scolastico e col Catechista con bella maniera procuri che i maestri, i capi d' arte e gli assistenti si trovino ad occupare il loro posto all' arrivo dei giovani nella chiesa, nello studio, nelle scuole, nel laboratorio e ne' dormitori, e così impediscano i disordini che generalmente sogliono in quei momenti accadere.

  A165000062 

 Procurerà di non lasciar andare gli esterni ne' dormitori, nelle scuole, ne' laboratori, indirizzando al Parlatorio o all' uffizio dei laboratori, chi ha bisogno di parlare agli allievi, o di trattare di lavori da farsi o già eseguiti.

  A165000096 

 e quelle cose, che possono occorrere agli allievi ed ai maestri per le scuole e per lo studio.

  A165000102 

 Toccherà al medesimo di far presente al Direttore od al Prefetto le provviste e riparazioni che occorrono per sedili, scrittoi, cancelli per lo studio e per le scuole.

  A165000104 

 È pur sua cura di promuovere il canto gregoriano, la musica vocale, e d' accordo col Direttore stesso stabilirne i maestri, gli assistenti, e vegliare sulla disciplina da osservarsi in tali scuole.

  A165000117 

 Tenga la decuria in modo da poterla ogni giorno presentare a chi ne facesse dimanda, come nel caso che qualche persona autorevole visitasse le scuole; si ricordi però che spetta al Direttore od al Prefetto il dar notizie degli allievi.

  A165000183 

 È cura dei camerieri assettare e tener pulite le camere, i dormitoi, le scuole, le scale, i corridoi, i portici, i cortili ecc.

  A165000200 

 Procuri la quiete, studi d' impedire le grida, gli schiamazzi ed ogni altra cosa che possa cagionar disturbo alle sacre funzioni, alle scuole, allo studio ed al lavoro.

  A165000201 

 Riceva, se occorre, le chiavi dei dormitori, delle scuole, dei laboratori ed altre, e non le renda se non a chi è incaricato dell' Uffizio per cui quelle sono necessarie.

  A165000250 

 Per tali giovani la Congregazione di s. Francesco di Sales apre ospizi, oratori, scuole, specialmente nei centri più popolati, dove maggiore suol essere il bisogno.

  A165000309 

 L' orario dello studio varia secondo l' orario delle scuole, ma tutti sono tenuti ad informarsi.


don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales.html
  A166000125 

 Per la prima prova basterà che il postulante abbia passato qualche tempo in una casa della Congregazione, oppure abbia frequentato le nostre scuole, mostrandosi costantemente fornito di buoni costumi e d'ingegno.


don bosco-regole o costituzioni della societa di s. francesco di sales secondo il decreto di approvazione.html
  A167000231 

 Per la prima prova basterà che il postulante abbia passato qualche tempo in una casa della Congregazione, oppure abbia frequentato le nostre scuole, mostrandosi costantemente fornito di buoni costumi e d' ingegno.


don bosco-regole o costituzioni per l-istituto delle figlie di maria ss. ausiliatrice.html
  A168000006 

 Alla seconda Assistente sarà affidato quanto riguarda le scuole e l'insegnamento nelle varie Case dell'Istituto.

  A168000027 

 Nell'amministrazione essa devo aver cura di tutto 1'andamento morale, materiale e scolastico, se vi sono scuole, è nelle cose più importanti radunerà il suo Capitolo, e nulla delibererà senza che ne abbia il consenso.


don bosco-rimembranza di una solennita in onore di maria ausiliatrice.html
  A173000071 

 Alle 6 di sera monsignor Ghilardi pontificava nei vespri, dopo cui il vescovo di Casale montava in pulpito e cominciò il secondo suo discorso intorno alla necessità dell'insegnamento cattolico nelle scuole, e come questo insegnamento deve avere per base la dipendenza dall'infallibile magistero della Chiesa.

  A173000206 

 A tale scopo si moltiplicano scuole pei figli e per le figlie non solo nelle città e nelle popolose borgate, ma perfino nei più oscuri villaggi, e si procura che anche per quelli i quali debbono nelle ore diurne, e lungo il corso della settimana attendere all'esercizio delle arti e dei mestieri, non manchino le scuole serali e festive.

  A173000206 

 Così cercasi sbandire da tutte le menti l'ignoranza, e diffondere in tutti la luce della scienza e della civiltà, lo certamente non riprovo, nè avverso sì grande premura di estendere a tutti il beneficio della istruzione, ma dico che la dottrina della religione dee tenere il primo posto sopra ogni altro ramo di insegnamento non meno pei fanciulli che per gli adulti, non meno per le umili scuole del volgo che per gl'istituti più elevati della colta gioventù; dico che tutti gli studii devono essere in perfetto accordo colle dottrine cattoliche, sicchè, invece di urlare con esse, vengano anzi dalle medesime illustrati e diretti; e ciò perchè la cognizione dei grandi insegnamenti di nostra religione sacrosanta è incomparabilmente più importante d'ogni, ultra umana coltura, e perchè gli studii delle lettere e delle scienze, ove non sieno in armonia cogl'infallibili dettami della {124 [126]} fede, invece di rischiarare la mente, la ottenebrano, invece di dirigere ed avvalorare la volontà, la pervertono e la svigoriscono, invece di giovare, riescono di gravissimo detrimento.

  A173000208 

 Fin da primi loro anni i fanciulli si veggono aperte innanzi due scuole, la prima nella casa del Comune, dove sono chiamati ad imparare a leggere, la seconda in seno alla famiglia e nel sacro tempio, dove dalla bocca della madre e dal sacerdote apprendono il catechismo.

  A173000208 

 Quale di queste due scuole è più importante? La prima è senza dubbio da apprezzarsi perchè porge al giovinetto un mezzo potente di studiare, gli apre, a così dire, la porta della scienza, ma la seconda, {125 [127]} è manifestamente di motto maggior rilievo, poichè essa mette a dirittura il fanciullo in possesso della verità celeste.


don bosco-sagra congregazione dei vescovi e regolari consultazione per la congregazione speciale.html
  A174000019 

 L' amministrazione delle pubbliche scuole di Mornese che è paese della Diocesi d'Acqui.

  A174000020 

 Amministrazione delle pubbliche scuole di Borgo S. Martino presso Casale di Monferrato.

  A174000024 

 Costruzione cominciata di una chiesa dedicata a S. Giovanni Evangelista, di un ospizio per poveri fanciulli, locali per pubbliche scuole e giardino di ricreazione festiva.


don bosco-sagra congregazione dei vescovi e regolari consultazione per una congregazione particolare.html
  A175000001 

 Finalmente nel borgo di Cogoleto Diocesi di Savona fu aperta una nuova casa dove si esercita il Sacro Ministero con pubbliche scuole.

  A175000001 

 Si fu per questo aumento che l'Arcivescovo di quel tempo Monsignor Fransoni {51 [387]} concedeva di ridurre in forma di piccola Chiesa due camere destinate ad altra opera pia, e così fu costituita una Cappella con giardino contiguo dedicata a S. Francesco di Sales nel centro della regione Valdocco, e l'Arcivescovo stesso concesse molti favori e facoltà di sua spirituale giurisdizione ai giovani, che frequentavano la pietosa giurisdizione e nel 1846 cominciarono le scuole serali, e domenicali pei più grandicelli ed oltre Settecento fra questi più poveri, e pericolanti furono eziandio ricoverati in una casa annessa all'Oratorio, che è l'attuale Ospizio di carità.


don bosco-severino.html
  A177000007 

 Appena la figliolanza giunse all'età capace si diede premura d'inviarla alle scuole.

  A177000007 

 Quando fui promosso alla quarta elementare dovetti applicarmi in {7 [7]} cose non ancora insegnate quando egli frequentava le scuole.

  A177000039 

 È vero che egli non era molto pratico dei nuovi pesi e delle nuove misure di capacità che si andavano introducendo, ma io aveva già acquistate quelle cognizioni nelle scuole percorse, sicchè alla sera notava e talvolta correggeva quanto era del caso.

  A177000077 

 Qui la località essendo più adattata si poterono più regolarmente introdurre gli esercizi di pietà, la ricreazione, i trastulli, le scuole serali e domenicali.

  A177000143 

 - Se voi volete sul serio appigliarvi alla carriera degli studi, vi accompagnerò con una lettera alla valle di Luserna, e là avrete agio di compiere le vostre scuole.

  A177000167 

 Il mio Pastore mi condusse un giorno a visitare le scuole cattoliche di un paese vicino ed essendosi egli occupato {68 [68]} in altri affari, lasciò tempo da potermi trattenere col paroco del luogo.

  A177000285 

 Aprì un ospedale unicamente pei cattolici, instituì delle scuole maschili, che affidò ai fratelli delle scuole cristiane, e delle scuole femminili che affidò alle religiose, dette figlie della carità.

  A177000285 

 I primi dovevano andate {135 [135]} negli ospedali protestanti, dove i sacerdoti cattolici non potevano penetrare pei conforti della religione; i fanciulli poi erano costretti di frequentare le scuole protestanti.

  A177000289 

 Le scuole pei fanciulli cattolici si vanno ogni giorno aumentando in numero, in regolarità e libertà dell'insegnamento.


don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1877.html
  A181000026 

 Non fu che al giorno dopo nel ripassare i registri, che avvedendosi dello sbaglio il direttore delle scuole lo mandò subito con raccomandazione nella quinta.

  A181000026 

 Quell' aria tanto semplice e modesta fece sì, che quando gli si dovette assegnare la classe, non fu neppure interrogato quali scuole avesse fatto; si credette che fosse per cominciare pur ora il ginnasio, come avviene alla gran maggioranza dei giovani studenti, che tra noi si accettano.

  A181000044 

 Nell' Oratorio vi sono sempre dei giovani, i quali o per ragione dell' età o degli impieghi che hanno, non possono frequentare le scuole ordinarie.


don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1878.html
  A182000001 

 Messo alle scuole, progredì talmente negli studii, che, compiute le scuole del paese, i suoi genitori gli fecero frequentare il corso classico.

  A182000017 

 Fatte al paese natio le prime scuole, per mancanza di mezzi dovette intralasciare gli studi e darsi ai lavori campestri per aiutare i suoi poveri genitori.

  A182000031 

 Quivi la direzione della chiesa, la predicazione, confessioni, catechismi, istruzioni, prime comunioni a cui attendere, scuole diurne e serali, furono altrettante occupazioni che caddero quasi istantaneamente sopra di lui.

  A182000058 

 I giovani, i quali intervenivano ai catechismi ed alle scuole serali lo tenevano in conto di padre, lo amavano tanto che non sapevano mai staccarsi dal suo fianco.


don bosco-societa di s. francesco di sales. anno 1880.html
  A183000020 

 Ed in vero, non passò molto tempo ch'egli attirò l'attenzione non meno dei Superiori che dei compagni, con una condotta irreprensibile, anzi esemplare, e col suo ingegno non ordinario, che congiunto ad assidua applicazione, gli procacciava quasi sempre i primi posti di onore nelle scuole.

  A183000035 

 Frequentava intanto nel paese le scuole elementari e mostravasi scrupoloso nell'adempicre il suo dovere e attento nel fuggire i compagni cattivi.

  A183000036 

 Finite le scuole del paese, era conveniente inviarlo alle scuole superiori; ma come ciò fare? I parenti non potevano sostenere le spese dello studio; la Provvidenza però venne in aiuto al pio giovanetto.

  A183000041 

 Nel mese di marzo del 1878 fu dai Superiori inviato nella Casa di Spezia per insegnare nelle scuole elementari.

  A183000051 

 Volenteroso frequentò le pubbliche scuole elementari; a questo fece seguire gli studii classici nel ginnasio Cavour, e siccome ad un ingegno svegliato accoppiava una buona volontà, così in ogni classe primeggiò sempre vuoi per istudio, vuoi per morale condotta.

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 Veramente {64 [416]} zelante pel bene dei ricoverati, fra le paterne sue sollecitudini aveva pur quella di studiare le doti di mente e di cuore dei giovani alle sue cure affidati e, se ne vedeva qualcuno che mostrasse attitudine speciale per gli studii, s'interessava presso l'amministrazione dell'Ospizio e presso altri pii benefattori, onde procacciargli moda di mandarlo alle scuole.

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 Nell'Istituto non essendovi che le scuole serali per gli artigiani, fu mandato alle scuole pubbliche della città, che frequentò dalla prima elementare sino alla seconda ginnasiale inclusivamente.


don bosco-societa di san francesco di sales. anno 1879.html
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 Giunto all'età convenevole per frequentar le scuole; cominciò la sua carriera di studii con impegno superiore a quanto possa aspettarsi in quell'età; passava ogni anno la sua classe, ed era sempre uno dei più distinti della scuola.

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 Nello studio poi era così assiduo che all'età di 11 anni aveva già ultimate le quattro scuole Elementari.

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 Al riaprirsi delle scuole dell'anno 1873, Stefano ebbe la consolazione di essere inscritto fra gli alunni della prima Ginnasiale.

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 Alle parole aggiunse profferte, ed ecco che lo Stefano fa in grado di continuare le sue scuole.

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 Pregò un chierico del paese, che gli prestasse mano nell'istruirsi delle materie spettanti alla terza classe, e tanto fece, che al cominciarsi delle scuole potè sostenere altri esami di promozione, e venne ascritto alla quarta ginnasiale che frequentò con pari applicazione e con esito felice.

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 Gli altri preti e chierici sono molti; ma ti assicuro che han tutti da fare fin sopra gli occhi; immaginati, in tanta multiplicità di assistenze, di scuole e di lavori!".

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 Fino allora aveva frequentato le scuole del paese, che si fanno per lo spazio di cinque o sei mesi nell'inverno, in cui s'insegna a leggere e scrivere, i primi principii della grammatica e l'aritmetica.

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 Fu ammesso alla 3a elementare, e quanto amore ponesse allo studio il dimostreranno i sette anni in cui compì le scuole elementari ed il ginnasio.

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 Giunto che fu all'età di circa dieci anni, vistolo dotato di un discreto ingegno e con buona volontà di studiare, i suoi genitori credettero bene di fargli frequentare le scuole comunali della città di Fenestrelle distante da Laux circa quattro chilometri.

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 Una vita così penosa ha fatto perdere il coraggio ad altri; ma il giovane Ronchail sempre sorridendo anche nelle giornate più critiche perseverò sino al termine delle scuole ginnasiali.

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 In quel frattempo giunse un suo parente, che da qualche anno faceva parte della Congregazione Salesiana e siccome era un suo antico compagno di viaggio nel tempo che frequentava le scuole di Fenestrelle, gli faceva spesso delle visite, ed insieme con lui e qualche altro compagno di scuola si recava a visitare il Rettore D. Garcin, che per la bontà.

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 Otto giorni dopo aver preso l'abito fu destinato per andar a surrogare in Alassio un maestro delle scuole elementari che erasi ammalato.

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 Frequentò in patria le scuole elementari e le ginnasiali inferiori.

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 L'ingegno suo perspicace fece sì, che sempre primeggiasse nelle scuole, e nel corso della quinta ginnasiale cominciò specialmente a distinguersi nel comporre bellissime poesie, che ancor adesso rileggendole fan maravigliare, non parendo vero che tanti maschi pensieri potessero albergare in sì giovane mente, essendo appena in sui quindici o sedici anni.

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 Ammesso alle scuole elementari, si distinse sempre per studi, ma molto più per buona condotta.

  A184000081 

 Ma qui lasciamo che parli il suo fratello maggiore, il quale richiesto di alcune notizie, così esprimevasi nella sua lettera: "Finite le scuole elementari, periodo di tempo che sempre passò immune dal contatto di cattivi compagni, e dalla corruzione loro, fu ammesso alle Scuole Apostoliche del Santuario di Mondovì.

  A184000093 

 Sebbene malaticcio, con grandi sforzi cercava di adempire esattamente tutti i suoi doveri; voleva intervenire a tutte le scuole ed a tutte le pratiche di pietà.


don bosco-storia ecclesiastica.html
  A189000428 

 Ivi coltivando il raro suo ingegno, compose sì grande quantità di opere, che venne universalmente chiamato l'angelo delle scuole.

  A189000533 

 D. Chi fu l'istitutore dei fratelli delle scuole cristiane?.


don bosco-storia ecclesiastica [4a edizione].html
  A190000468 

 Gli uditori, che accorrevano da tutta Europa a imparare sotto sì valente maestro, chiamaronlo l'Angelo delle scuole.

  A190000543 

 Di poi si diedero anche all'istruzione ed educazione della gioventù, aprendo scuole pubbliche e convitti in molte città d'Italia e di Francia.

  A190000602 

 Per avere degli eredi del suo zelo e della sua carità, istituì sotto la protezione speciale della Santa Vergine una congregazione di religiosi, detta delle Scuole pie o degli Scolopii.

  A190000602 

 S. Giuseppe Calasanzio e le Scuole pie.

  A190000603 

 Istituì anche la congregazione delle figlie della carità, che sulle prime ebbe per iscopo primario l'assistenza de'malati negli ospedali; ma che poscia si consacrò al servizio di qualunque sia istituto, ove la carità domandi l'opera loro, come scuole, asili, ricoveri, carceri, orfanotrofii.

  A190000605 

 Fratelli delle scuole cristiane.

  A190000605 

 In questa guisa ebbe principio l'istituzione dei Fratelli delle scuole cristiane, che ha per iscopo esclusivo 1'educazione cristiana dei fanciulli della classe povera o meno agiata della società.

  A190000659 

 Cominciò dal far credere che d'accordo col papa toglieva l'istruzione ai cattolici e li obbligava a frequentare le scuole scismatiche; di poi proibì ai suoi sudditi scismatici di farsi cattolici; vietò a questi di predicar la loro religione o professarla pubblicamente.

  A190000697 

 I missionari poterono quindi uscire dai loro nascondigli, mostrarsi pubblicamente, raccogliere i cristiani qua e là dispersi, innalzare chiese, aprire scuole, orfanotrofii ed ospedali.

  A190001567 

 Scolastica, metodo scientifico tenuto da'Teologi nelle loro scuole di esporre e trattare i punti della Teologia cattolica, facendo grand'uso del raziocinio e delle regole sillogistiche.


don bosco-vita dei sommi pontefici s. sisto s. telesforo s. igino s. pio i.html
  A203000127 

 In tutte scuole un'invida.


don bosco-vita del giovanetto savio domenico.html
  A205000023 

 Compiute le prime scuole, Domenico avrebbe già dovuto molto prima essere inviato altrove per proseguire i suoi studi, il che non polea fare in una cappellania di campagna.

  A205000024 

 Se io fossi un uccello, diceva talvolta Domenico, vorrei volare mattina e sera a Castelnuovo e cosi continuare le mie scuole.

  A205000156 

 Prima che il Savio venisse a dimorare all'Oratorio frequentava questi due sacramenti una volta al mese secondo l'uso delle scuole.

  A205000347 

 Prima ancora che l'età e gli stadi gli permettessero di frequentare la nostra scuola, essendo egli da tre anni annoverato tra quelli che hanno ricetto ed istruzione presso l'Oratorio di S. Francesco di Sales, io ne aveva più volte udito a fare parola dal direttore di quell'Oratorio, e lo aveva udito ad encomiare come uno tra i più studiosi e virtuosi giovani di quella casa; tale era il suo ardore nello studio, tale il rapido progresso che aveva fatto nelle primo scuole di latinità; onde sommo era il mio desiderio di porlo nel numero de' miei allievi e grande era l'aspettazione che io aveva della felicità del suo ingegno.


don bosco-vita e martirio dei sommi pontefici san lucio i e santo stefano i.html
  A220000007 

 La fede stessa dell'italiana penisola è messa in pericolo: una colluvie di libri e di giornali perversi si divulgò non solo per le città, ma eziandio pei villaggi, nè solamente in cotesti paesi del Piemonte, ma anche nella Toscana e nelle provincie confinanti i protestanti vomitano il veleno delle loro malvagità, avendo a tal fine instituite scuole, vuoi clandestine, vuoi pubbliche, alle quali anche con premii si sforzano di allettare la povera ed incauta gioventù.

  A220000019 

 Ne fu priva di frutto quella tua esimia sollecitudine, per la quale moltissimi giovani recandosi ai sacri oratorii nei giorni festivi, e quotidianamente alle scuole ad ore opportune divennero ognora più ferventi sia per mezzo degli ammaestramenti cristiani, sia colla frequenza de' sacramenti.





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