Parola «Bonaparte» [ Frequenza = 16 ]


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 01.html
  A001000169 

 Senonchè nel 1796 il generale Bonaparte, sconfitti gli alleati austro - sardi, penetrava in Piemonte, conquistava la Lombardia, Venezia e poi Genova; toglieva al Papa le tre Legazioni e la Marca d'Ancona, e mandati i suoi eserciti ad [3] invadere gli altri Stati italiani, partiva per l'Egitto.

  A001000171 

 Il generale Bonaparte, ritornato all'improvviso dall'Egitto e fattosi proclamare primo Console, con poderoso esercito per la valle d'Aosta scende in Piemonte nel 1800, e sconfitta l'Austria a Marengo, la costringe a cedere al nuovo Papa Pio VII le provincie usurpate e nello stesso tempo impone ai napoletani di sgombrare da Terracina e da Benevento; ma ciò non per essere venuto a migliori consigli, sibbene per opportuna mutazione di politica.

  A001000171 

 Per la pubblicazione del concordato avendo la Chiesa di Francia riacquistata la libertà di culto ed essendosi rialzata dalle sue immense rovine bagnate da tanto sangue generoso, Pio VII si reca a Parigi nel 1804 e incorona Imperatore dei francesi Napoleone Bonaparte..

  A001000184 

 Dal 1821 al 1830 le sêtte, che come una fitta rete aveano strette le Romagne, continuarono le loro geste, assassinando magistrati e cittadini; e quando il prelato Invernizzi le ebbe scoperte e disperse, ecco nel dicembre 1830 Luigi Bonaparte, che fu poi Napoleone III, figlio di Luigi ex Re d'Olanda, la cui famiglia respinta da tutti i regni d'Europa, era stata amorevolmente accolta da Pio VII, congiurava coi carbonari e liberi muratori per ristabilire il regno italico.

  A001000185 

 Luigi Bonaparte corse ad attrupparsi coi rivoluzionarii.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html
  A004002706 

 I settari d'Europa lo spingevano ad intimare al Papa una guerra di religione, e il i dicembre Bonaparte col nome di Napoleone III era proclamato imperatore..

  A004002706 

 Nell'agosto egli era andato a Londra a tener consiglio con i lords Palmerston, Russel e Gladstone, dei quali è difficile dire chi più di essi odiasse la Chiesa Romana, o aiutasse con ogni mezzo la rivoluzione; e passato a Parigi, s'intratteneva lungamente col Presidente della Repubblica Luigi Bonaparte e si accordava sull'Unità d'Italia e sulla Questione Romana.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html
  A006001484 

 A Perugia il partito dell'Unione col Piemonte, a capo del quale era Maria Bonaparte Contessa Valentini, cugina di Napoleone III, aiutato da una squadra armata venuta dalla Toscana scacciava il delegato e sottraeva la città dal dominio del Papa..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 07.html
  A007002196 

 Il 17 Venerdì nella mattinata, si visitò la formidabile cittadella, per licenza straordinaria concessa dal Generale Conte Radicati; e nel dopo pranzo i giovani andarono a Marengo per vedere il campo della famosa vittoria di Bonaparte, primo Console, sugli Austriaci, ottenuta il 17 giugno 1800.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 08.html
  A008007206 

 Il 21 adunque la Principessa Maria Laetitia Wise-Bonaparte Solms era venuta nell'Oratorio.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html
  A009001221 

 In quei giorni Pio IX aveva stabilito di elevare all'onore della sacra Porpora Mons. Annibale Capalti, segretario della Sacra Congregazione di Propaganda Fide, nato a Roma nel 1811; Mons. Edoardo Borromeo, maggiordomo di Sua Santità, nato in Milano nel 1822; Mons. Luciano principe Bonaparte, protonotario apostolico, nato in Roma nel 182o; Mons. Innocenzo Ferrieri, Arcivescovo di Sida, Nunzio Apostolico presso Stia Maestà Fedelissima, nato in Fano nel 1810; Mons. Raffaele Monaco La Valletta, Assessore della S. Romana e Universale Inquisizione, oriundo di Chieti e nato in Aquila nel 1827; Mons. Lorenzo Barili, Arcivescovo di Tiana, Nunzio Apostolico presso S. M. Cattolica, nato in Ancona nel 1801; [108] Mons. Giuseppe Berardi, Arcivescovo di Nicea, Sostituto della Segreteria di Stato e Segretario della Cifra, nato in Ceccano nel 1810; Mons. Eustachio Gonella, Arcivescovo Vescovo di Viterbo e Toscanella, nato in Torino nel 1811..

  A009008460 

 Allora prese a parlare degli avvenimenti futuri della guerra, da tutti giudicata ormai inevitabile tra la Francia e la Prussia, dell'abbandono nel quale il Bonaparte avrebbe lasciato Roma, della caduta dell'impero Napoleonico; e dei terribili flagelli che dovevano cadere sulla Francia e specialmente su Parigi..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html
  A015002497 

 Pochi giorni innanzi erasi rivolto alla principessa Clotilde, figlia di Vittorio Emanuele II e consorte di Girolamo Bonaparte, la quale aveva la sua ordinaria dimora nel castello di Moncalieri..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 16.html
  A016000219 

 In gennaio poi, allorchè Don Bosco si apparecchiava al viaggio, il processo di Lione contro gli anarchici autori dei recenti vandalismi e l'istruttoria contro il [29] principe Girolamo Bonaparte, arrestato a Parigi sotto l'imputazione di tentativo per cangiare la forma di Governo, tenevano variamente sospesi gli animi, dando luogo a minacciose manifestazioni..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 17.html
  A017000975 

 La Regina Margherita mandò un vaso eguale; il Cardinale Vicario due eleganti forzieri cinesi in mogano con ornamenti di metallo e due serrature di genere cinese; il cardinale Nina un ricco anello d'oro con cammeo rappresentante Nerone, contornato di diamanti ed un elegantissimo libro di preghiere con preziose miniature; il cardinale Consolini un gran vaso di porcellana con fiori e fregi dorati e statuetta in biscuit [85] rappresentante la primavera; il cardinale Bonaparte un elegante breviario, il Kedivé d'Egitto un ricchissimo braccialetto d'oro con grossa lettera I in brillanti e turchesi e una graziosa collana d'oro con ciondolo di smeraldi e brillanti con pietre preziose; la principessa Bianca d'Orléans una tavola a olio in [158] stile bizantino con bella cornice rappresentante S. Chiara, dipinta da lei stessa.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 18.html
  A018002681 

 Nell'agosto del 1874 Pio IX, dopo avermi domandato notizie di Don Bosco, esclamò: - Ah quello non è un bosco selvaggio, ma ubertoso e fruttifero, che ha fatto e farà un gran, bene! - Dal cardinale Bonaparte, che aveva singolare [580] venerazione per Don Bosco, udii dire: - Raccomandatemi molto alle preghiere di Don Bosco, perchè quello è un santo.





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