Parola «Convertiva» [ Frequenza = 9 ]


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 02.html
  A002000790 

 La sua parola, piana, semplice, precisa nell'esporre i doveri cristiani ed ecclesiastici, era ricca di una santa unzione, scendeva al cuore, strappava le lagrime, convertiva, faceva un gran bene.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html
  A004002698 

 Rassicurate le mura della Cappella antica, questa venne ridotta a dormitorio; e le scuole diurne e serali; colle dovute cautele e pii riguardi si trasferirono nella chiesa nuova, la quale perciò nei giorni festivi e tutte le mattine serviva pel divin culto e per le pratiche religiose, e lungo la settimana dopo il mezzodì si convertiva in collegio e in palestra letteraria..

  A004003594 

 Del resto gli eretici di Torino non facevano che battere le orme dei loro antenati, i quali, per tacere di molti, altri assassinii, il giorno 9 di aprile dell'anno 1374, in Bricherasio, con una grandine di colpi trucidarono barbaramente il beato Pavonio da Savigliano domenicano, perchè predicava contro la loro dottrina e convertiva gran numero di Valdesi alla Chiesa Cattolica..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html
  A006002944 

 - Tali parole fecero così impressione in quell'operaio, che in un lampo riconobbe il miserando stato dell'anima sua, il quale lo avrebbe fatto sicuramente precipitare negli abissi dell'inferno, se non si convertiva.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html
  A015005758 

 4° Con gli Ordini e Congregazioni religiose, specialmente contro i Gesuiti, contro cui, facendo poi esso stesso scuola di Morale ai giovani Sacerdoti, spesso convertiva la scuola in declamazioni contro i Gesuiti stessi, ed avendo in un suo scritto mandato alle stampe asserito che lo stato religioso non é più perfetto del semplice Sacerdozio; specie pure col povero Don Bosco, cui sarebbe troppo lungo dire quanto ha maltrattato, e che aveva il torto di non volersi lasciar distruggere lui e la sua Congregazione.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 16.html
  A016002354 

 Questo vostro confratello convertiva coi pensi; ciò lo credo una benedizione di Dio, e caso piuttosto unico che raro; ma riusciva perchè si faceva vedere caritatevole..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 18.html
  A018002582 

 Con voi si seppellisce quello sguardo dolcissimo che convertiva, quella voce armoniosa che favellando evangelizzava, quella mano che alzandosi benediceva, quel piede che camminando portava benefizi.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 19.html
  A019001785 

 E, I° Con la S. Sede rifiutandosi di obbedire e buscandosi sospensioni particolari, non volendo stare a sentenza dei Tribunali di essa, ma consigliandosi e combinando con capimagistrati per reagire a Roma e renderle frustanere; 2° Con veri dettami della Fede, avendo, prima ancora che fosse Vescovo, stampate proposizioni, nelle quali andava d'accordo coi capi – setta: proposizioni confutate in uno degli accennati opuscoli, intitolato Piccolo Saggio sulle dottrine di Mons. Gastaldi, nella parte che è propriamente Saggio; 3° Con la Morale di San Alfonso de' Liguori, che trovava troppo larga, ed in conseguenza distruggendo una delle più belle e pel Piemonte più proficue istituzioni, quale era il Convitto Ecclesiastico per lo studio della Morale, che sbandi i rigori del Giansenismo dal Piemonte stesso, e che era fondazione d'uomini insigni per dottrina e santità, quali furono il Teol. Guala e Don Giuseppe Cafasso; e quindi lo sfratto dato al grande Moralista Teol. G. B. Bertagna, ora Vescovo titolare di Cafarnao; 4° Con gli Ordini e Congregazioni religiose, specie contro i Gesuiti, contro cui, facendo poi esso stesso scuola di Morale ai giovani Sacerdoti, spesso convertiva la scuola in declamazioni contro i Gesuiti stessi, ed avendo in un suo scritto mandato alle stampe asserito che lo stato religioso non era più perfetto del semplice Sacerdozio; specie pure col povero Don Bosco, cui sarebbe troppo lungo dire quanto ha maltrattato, e che aveva il torto di non volersi lasciar distruggere lui e la sua Congregazione; 5° Con la sana e cattolica filosofia, essendosi esso fatto campione delle teorie Rosminiane, i cui seguaci ho letto io stesso in un giornale liberale professare che avevano una rocca in Gastaldi Arcivescovo di Torino; 6° Col suo Clero e coi migliori di esso intimando sospensioni senza numero e per futili motivi; e tra le vittime di sospensioni, anche Don Bosco quanto al ministero delle confessioni; cosa però, di cui non s'era accorto esso ed altri supposero che le sue Patenti di Confessione fossero state, come al solito, regolarmente confermate ad annum; mentre però Don Bosco aveva avuto, come seppi, da lui stesso, da Papa Pio IX facoltà di confessare da per tutto senza limiti di territorii; 7° Per fino coi Vescovi vicini, a cui vietava di venire per funzioni di sua Diocesi [107]; 8° Direi per fino coi Santi, giacchè trattandosi di ristampare per la millesima [406] olta una Laude di Sant'Alfonso, perché volendone permettere la ristampa senza una variante da esso voluta, ed osservandogli il tipografo od altri che quella Laude era oramai antica, perché alcuno aveva mai avuto a vedervi nulla che non andasse bene, esso gli soggiunse: Sant'Alfonso era Vescovo, ed io sono Arcivescovo, e voglio così!; 9° Col Capitolo Metropolitano.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 20.html
  A020000205 

 ·        Le scuole diurne e serali... si trasferirono nella chiesa nuova, la quale... serviva pel divin culto e si convertiva in palestra letteraria [IV 517]..





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