Parola «Digione» [ Frequenza = 19 ]


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 14.html
  A014001884 

 L'aveva fondata nel 1001 il monaco Guglielmo di Volpiano, già abate benedettino di San Benigno a Digione e istitutore di quaranta monasteri, celebrato grandemente [329] per santità e dottrina in tante parti dell'Europa cristiana.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html
  A015003582 

 Entrambi nel 1897, data della relazione che ci servì di guida nel racconto, frequentavano le scuole dei Gesuiti a Digione..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 16.html
  A016000273 

 Nella metropoli francese si fermò dal 18 aprile al 25 maggio, facendo di là una puntarella a Lilla e un'altra ad Amiens, e visitando nel ritorno Digione e Dóle.

  A016000305 

 - La profezia si avverò nella persona dell'abate di Saint Trivier, incardinato alla diocesi di Digione..

  A016001204 

 Per altro si spinse verso il nord fino a Lilla, trattenendosi poi nel ritorno anche ad Amiens; in seguito, ripresa la via di Torino, visitò Digione e si soffermò a Dóle.

  A016001251 

 Fermatosi, come abbiamo narrato, altri dieci giorni a Parigi, Don Bosco partì per Digione e vi si trattenne tre giorni, albergando nel sontuoso palazzo della marchesa di Saint - Seine in via Verrerie.

  A016001253 

 A Digione la sua presenza destò il medesimo interessamento e suscitò le medesime dimostrazioni che a Parigi e a Lilla.

  A016001254 

 Una lettera molto bella del marchese di Saint - Seine già il 10 aprile lo prega di visitare Digione e gli offre in termini cordialissimi l'ospitalità.

  A016001254 

 Una viscontessa dello stesso nome il 28 aprile, ritenendone certa la venuta, gli chiede da parte di tutti i suoi l'onore di servirgli una refezione nel proprio palazzo, per l'ora che a lui tornerà più comoda; una contessa Max de Vesvrosse il I° maggio cerca di accaparrarsi una breve udienza; l'8 maggio un vicario della cattedrale con espressioni di edificante umiltà lo supplica di andar a benedire una sua opera giovanile; un suddiacono il 22 maggio gli scrive da Poiseul con gran calore e viva fiducia, dicendogli che si recherà da lui a Digione per condurgli il figlio di una ragguardevole Cooperatrice, affinchè lo benedica: egli pure dice di aver bisogno che Don Bosco gli ottenga sanità per poter proseguire nella sua vocazione [232]..

  A016001257 

 Una recente corrispondenza c'informa particolareggiatamente di un episodio accaduto a Digione e finora ignorato.

  A016001260 

 Don Bosco lasciò Digione alle cinque pomeridiane del 29; lo aspettava a Dóle la famiglia De Maistre.

  A016001946 

 Infatti il 9 aprile mandò da Valenza tremila lire; il 10 maggio da Parigi seimila e il 14 tremila cinquecento; da Digione tremila.

  A016004006 

 Leffere a Don Bosco prima dei suo arrivo a Digione..

  A016004063 

 Lettere a Don Bosco durante il suo soggiorno a Digione..

  A016004117 

 Leffere sul passaggio di Don Bosco a Digione..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 18.html
  A018002840 

 Memore della paterna bontà usatale da Don Bosco, la marchesa di Saint - Seine scriveva da Digione: "Riandando nel mio cuore tutto quello che egli si compiacque di dirmi, io so che la sua opera non morrà.

  A018002840 

 Verso di Lei dunque si rivolgono tutti i cuori che amarono il Santo da noi [627] lacrimato ed io oso rammentarle il tempo da Lei passato a Digione".

  A018005931 

 La marchesa de Saint Seine, da Digione a Don Rua, 10 febbraio: " Il avait été si paternellement bon pour moi que je voudrais savoir vous dire quel sonvenir filial je garde de lui.

  A018005938 

 La signora V. Le Mire, da Digione a Don Rua, 16 febbraio: " Notre vénéré Père Dom Bosco avait bien voulu obtenir de Dieu une gráce de guérison signalée en faveur de ma belle - fille Jeanne Le Mire.





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