Don Bosco-Memorie biografiche Vol 01.html |
A001000207 |
Margherita allora, per rendere loro la pariglia, prese a rispondere con un altro monosillabo che in dialetto piemontese significa affermazione, ma in modo canzonatorio - bo bo! - S'intrecciò così un dialogo, nel quale si rinnovava la scena di colei che interrogata: dove vai? rispondeva: porto pesci. |
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A001000388 |
- Perchè, diceva, uomo che dorme non piglia pesci. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 02.html |
A002000111 |
Il pescatore di pesci diventò pescatore di uomini: voi pescherete degli amici ai piedi stessi della Cattedra Apostolica. |
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A002000550 |
In tempo di ricreazione egli colle sue invenzioni mettea tutti in moto dintorno a sè, ed era questo il momento nel quale coglieva nella sua rete i pesci più grossi, affezionandosegli colle sue belle maniere. |
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A002001090 |
Qui si vendono lini, canape, sete, cotoni, lane, tele, panni, calzamenta, cappelli; ogni varietà di abiti fatti; ogni sorta di attrezzi per l'agricoltura e di ferramenta; recipienti di metallo, di vetro e di terra cotta di ogni forma e misura; ogni qualità di frutta della stagione, di frutti secchi, di legumi, cereali, cacciagione, pollame, pesci, vivande già preparate, quanto insomma è necessario alla vita. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html |
A005001028 |
Questi fatti erano molto frequenti, e tornavano di grande vantaggio ai compagni, e di dolce consolazione a D. Bosco, il quale perciò soleva dire che Domenico Savio gli tirava più pesci nella rete co' suoi trastulli, che non i predicatori colle loro prediche.. |
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A005001477 |
Provava il più gran piacere in rimirare i pesci or grossi, or piccoli, che mettevano sempre il loro musetto vicino alle sponde del bastimento. |
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A005004581 |
Nella notte era caduto quasi un palmo di neve, sopra due palmi che già coprivano il terreno; ma risoluto di partire egli pure, come usavasi in quel tempo dalle persone prudenti, prima di cimentarsi a questo viaggio, in allora abbastanza pericoloso, volle fare il suo testamento a fine, diceva egli, di non lasciare incaglio di [805] sorta intorno alle cose dell'Oratorio, qualora la Provvidenza volesse chiamarmi all'eternità, dandomi in cibo ai pesci del Mediterraneo. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 07.html |
A007002689 |
A merenda essendo destinato ad andare a prendere il pane da distribuirsi [350] ai giovani, trovatolo fresco, ne mangiò con pesci salati fuor di misura, bevendovi sopra molta acqua. |
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A007006157 |
E le acque cadevano dalle rupi, zampinavano nei praticelli, si raccoglievano in vasche ricche di pesci, si stendevano in piccoli laghi e in caverne dalla volta delle quali pendevano enormi stalattiti. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 08.html |
A008001070 |
Chi offrì agnelli, chi conigli, chi pesci, chi noci, chi uva, ecc., ecc. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html |
A009000867 |
Negano i miracoli di Gesù Cristo, spiegandoli a modo loro, dicendo ad esempio che con un po' di economia si poteva benissimo saziare da chiunque cinque mila persone con cinque pani e pochi pesci! Quel viaggiatore apparteneva proprio alla categoria di simili dottori. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html |
A010004871 |
Le ragioni che adduceva Don Bosco erano convincenti, e i Ministri non sapevan che pesci prendere o qual nuovo ripiego trovare, per protrarre le pratiche, incominciate col loro consenso. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 11.html |
A011000342 |
Ecco! Io desidererei di fare una gran retata di pesci: voglio stendere le mie reti e poi tirare a me tutti coloro che si vogliono lasciar prendere. |
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A011001813 |
In uno degli ultimi esercizi della buona morte ruminava fra sè e sè la sua decisione e non sapeva che pesci pigliare. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 12.html |
A012000367 |
È vero che anche i pesciolini sono cosa buona e, massimamente se riuniti molti insieme, se ne può fare una buona frittura; ma vi dico schietto che, quando si possono avere pesci più grossi, io sono più contento. |
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A012001178 |
Osservate nel cielo la quantità delle stelle, nel mare la profondità degli abissi e la moltitudine dei pesci, sulla terra quante varietà, ricchezze e bellezze d'ogni specie. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 13.html |
A013000606 |
Quella Provvidenza Divina che qual madre pietosa veglia su tutte le cose, che provvede agli uccelli dell'aria, ai pesci del mare, agli animali della terra, ai gigli del campo, non provvederà a noi che [109] davanti al Creatore siamo di gran lunga più preziosi di quelli esseri materiali? Di più: quel Dio che in voi, nei benèfici vostri cuori ha ispirato il generoso pensiero di promuovere, di fondare, di sostenere finora quest'opera, non continuerà ad infondere grazia e coraggio e somministrarvi i mezzi per continuarla? Più ancora: quel Dio, che con niente fece sì che si fondassero Istituti, in cui sono raccolti oltre a quattordici mila fanciulli senza che per loro vi sia nemmeno un soldo preventivo, quel Dio vorrà forse lasciarci ora mancare il suo aiuto in queste opere che tutte tendono a sollevare la classe più abbandonata e più bisognosa della civile società, a sollevare le anime più pericolanti, quelle anime per cui fu creato il cielo e la terra e tutte le cose che nel cielo e sulla terra si contengono: quelle anime per cui l'adorabile nostro Salvatore ha donato fin l'ultima goccia del suo sangue?. |
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A013001049 |
Il poeta dunque, pensando ai nomi portati dal Vescovo e da Don Bosco, svolse intorno alla pesca miracolosa del Vangelo il concetto che come Pietro dalla sua barca, non potendo sostenere il peso delle reti strapiene di pesci, chiamò dalla barca di Giovanni pescatori che gli venissero in aiuto per mettere in salvo la strabocchevole pescagione, così monsignor Pietro Lacerda, per assicurare vie meglio il tanto bene da lui operato nel suo ministero episcopale invocava le braccia dei figli di Don Giovanni Bosco, che unissero ai suoi gli sforzi loro nella divina pesca delle anime giovanili. |
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A013001441 |
Disse Gesù Cristo anche agli apostoli: Se volete cessare di essere pescatori di pesci, e diventar pescatori d'uomini, abbandonate tutto ciò che possedete, e venite con me. |
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A013004904 |
Se non che l'andarvi subito, come persisteva a richiedere l'abate Roussel, importava il presentarsi con un personale non adeguato nè per numero nè per preparazione; in un Parigi i nostri maestri d'arte, così com'erano, sarebbero stati pesci fuor d'acqua, incapaci di star a paro con quelli dell'abate, che insegnavano salariati. |
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A013006427 |
I giovani, così impressionati, non osano quasi più, anche volendo, fare il male; non hanno mezzi di farlo; devono assolutamente muovere contro la corrente per divenir cattivi; trascurando le pratiche di pietà, si troverebbero come pesci fuor d'acqua. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 14.html |
A014001874 |
L'arciprete e quei della giunta avevano fatto segretamente pratiche per attirare altri maestri; ma, non avendone trovato, non sapevano più elle, pesci pigliare. |
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A014003321 |
Il prefetto Don Nai, che fra le insistenze del confratello e le strettezze delle finanze non sapeva che pesci pigliare, ne fece parola con Don Bosco, venuto a visitare la casa. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html |
A015001884 |
C'era bensì un Rettore; ma abitava fuori né si prendeva altra briga che di "far note e contronote di pesci, sale, carne, cavoli, etc." Consigliato anche dal cardinale Bilio, Monsignore invocava i figli dell' "amoroso Don Bosco"; onde supplicava: "Deh! Padre, consoli un cooperatore salesiano per la di Lei grande bontà, e quindi un suo figlio, indegno sì, ma figlio. |
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A015003537 |
Da una finestra gli fu indicato sulla piazza il luogo, in cui Sant'Antonio fece il miracolo dell'asino, inginocchiatosi dinanzi al Santissimo Sacramento, e il lido, da cui il grande taumaturgo predicò ai pesci. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 16.html |
A016004598 |
Mare, come affermano moltissimi accreditati scrittori, inetto al naviglio e affatto sterile; di più quei pesci che sono colà da qualche corrente trasportati, rimangono dall'acque feciose soffocati e morti; gli uccelli che volando ne tentano il varco, vengon fermati dalla fetente puzza e senza vita cadono nell'acque: talchè tra il fetore, la puzza dell'acque e la sterilità dell'aderente terreno, si mostra continuamente adempiuto ciò che l'Apostolo S. Giuda lasciò scritto che le iniquità, le immondezze di Sodoma e Gomorra presentano e presenteranno a tutte le genti future l'orribile spettacolo del loro castigo, vera immagine dell'infernale supplizio che non avrà più fine. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 17.html |
A017003350 |
In una pendeva dalle pareti e copriva larghi tavoli una collezione magnifica di ceramiche e porcellane: vi si ammiravano colossali e splendidi vasi giapponesi, servizi da tè e da caffè, mille scherzi d'animali dall'elefante al topolino e dall'aquila alla farfalla, non che di rettili e pesci; statue, statuette, statuine su piedistalli di marmo o di legno intarsiato. |
Don Bosco-Memorie biografiche Vol 20.html |
A020000589 |
· Qualora la Provvidenza volesse chiamarmi all'eternità, dandomi in cibo ai pesci del Mediterraneo [V 805].. |