Parola «Placet» [ Frequenza = 18 ]


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 06.html
  A006002989 

 Tale dispensa però arrivava tardi, essendo allora necessario per l'esecuzione del Rescritto il placet Regio; sicchè D. Rua dovette attendere ancora per due mesi il compimento de' suoi vivi desiderii..

  A006004259 

 Vogliotti non solo pagava per lui a que' religiosi la retta fissata per quei dieci giorni di ritiro, come aveva già fatto prima per le ordinazioni del suddiaconato e diaconato, ma sborsava quasi per intero la somma assai vistosa dovuta alla regia cancelleria per il placet concesso alla dispensa giunta da Roma.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 07.html
  A007002581 

 In quest'anno per D. Bongiovanni e per altri chierici vi era stato un ritardo da parte del Ministero de' Culti riguardo alla concessione del Regio Placet, e D. Bosco ne scriveva al Can.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 10.html
  A010004726 

 Quanto abbiam narrato avveniva la sera del 22 giugno, e, tre giorni dopo, Re Vittorio Emanuele firmava, a Firenze, il decreto, col quale veniva disposto che "tutte le Bolle, Decreti, Brevi, Rescritti e Provvisioni della Santa Sede, e parimente tutte le Bolle, Decreti o Provvisioni degli Ordinari Diocesani concernenti destinazione di beni ecclesiastici o collazioni di Benefizi maggiori o minori, eccetto della città di Roma e delle Sedi Suburbicarie, per avere esecuzione" dovevano " essere muniti i primi di Regio Exequatur e i secondi di Regio Placet".

  A010005254 

 Ed esposte altre belle ragioni, faceva quest'interrogazione: "Noi andremo ad introdurre il Placet e l' Exequatur nella provincia romana, come un simbolo, come un attestato della libertà della Chiesa"? Questa è più che una contradizione, e credo che la Santa Sede lo potrebbe a ragione prendere per un insulto"..

  A010005254 

 "Il voler riserbare anche temporaneamente il diritto di Exequatur e di Placet per le provviste beneficiarie è cosa, o signori, che, a mio parere, evidentemente contrasta colle promesse che l'Italia ha fatto, ripetutamente, di concedere la libertà alla Chiesa; contrasta colla caduta del potere temporale e la cessazione di ogni ingerenza dei chierici nelle cose civili; peggiora la condizione attuale così rispetto alla Chiesa come rispetto allo Stato; mantiene una istituzione che sarà d'imbarazzo al Governo, e che non può essere conciliata col genio dell'età nostra e coi principii d'un Governo libero e rappresentativo...".

  A010005780 

 Vari Vescovi avevano già ottenuto le temporalità, altri le ottennero poi; e più ancora tutte le diocesi furono provviste di sacri Pastori, e molti parroci, con una semplice dichiarazione dei Vicari Foranei, nelle diocesi rette da Vescovi che non avevano l' Exequatur, ebbero il R. Placet!....

  A010005876 

 Per guadagnare al governo le buone grazie del Papa egli chiedeva: 1° che si pagassero a lui i milioni della lista civile compresi gli arretrati senza obbligo di rilasciar ricevuta; 2° che si pagassero i beneficii delle mense, sempre cogli arretrati, a tutti quei vescovi furibondi di reazione che avevano dovuto allontanarsi dalle loro diocesi al momento della liberazione d'Italia e che solo vi aveano fatto ritorno nel 1866 per fatale condiscendenza del Ricasoli; 3° che lo Stato rinunziasse al diritto dell' exequatur e dei placet; 4° che al clero fosse lasciata la più ampia libertà d'insegnamento; 5° che fosse ritirata la legge - Vigliani sul matrimonio civile..

  A010005916 

 Come Ministro di Grazia e Giustizia e dei Culti a Vigliani succedeva Mancini, che si affrettò a stringere sempre più la questione del R. Placet e del R. Exequatur..

  A010005917 

 Infatti il Ministro Mancini il 22 ottobre inviava una circolare ai Procuratori del Re, nella quale, dopo aver ricordato "la solenne discussione che ebbe luogo nella Camera dei Deputati ai primi giorni del maggio 1876 sull'indirizzo della politica ecclesiastica", e come non avessero "i Procuratori Generali facoltà di provvedere sulle dimande di Placet ", ordinava di "astenersi affatto dall'accettare o placitare le provvisioni dei Vescovi che non abbiano avuto il civile riconoscimento, semprechè le medesime appartengano alla competenza dei Procuratori Generali", giusta il Decreto del 25 maggio 1871 - Che fare? I poveri Vescovi, che avevano sopportato ogni disagio personale, non poterono restar tranquilli ora che il bene spirituale di tutto il gregge correva grave pericolo, e ricorrevano alla Suprema Congregazione della Santa Universale Inquisizione Romana, dicendo:.

  A010006824 

 Nel capo IV, Della forma di questa Società (Hujus Societatis forma ) soppresse gli articoli 7° ed 8°, nei quali si specificava che la Società avrebbe fornito ai soci tutto il necessario, riguardo il vitto, il vestito e ogni altra cosa occorrente, non escluso, per giusta causa, anche il danaro; e che se un socio morisse senza far testamento a lui sarebbe succeduto chi secondo le leggi civili avesse diritto di esserne erede; nell'articolo 2° specificò il particolare della paga delle tasse e delle imposte secondo la prescrizione delle leggi civili dal socio che conserva beni particolari, nonchè della facoltà [675] a lui concessa di lecitamente comprare e vendere, senz'apporvi - come voleva l'Osservazione 5 a - che per far ciò si richiedeva il beneplacito della Santa Sede, non sembrandogli opportuno l'introdurvi tale dichiarazione per il fatto, che dovendosi allora ottenere il Regio Placet per i Rescritti Pontifici riguardanti il foro esterno, la Società avrebbe preso l'aspetto di un istituto legale sotto la tutela e la dipendenza delle autorità e delle leggi civili; mentre avrebbe implorato che fosse concesso al Rettor Maggiore ed al suo Capitolo di trattare simili affari, come Gregorio XVI il 21 giugno 1836 aveva concesso alla Congregazione delle Scuole della Carità; nell'art.

  A010006854 

 L'Osservazione 7 a esigeva che per l'apertura di seminari si dichiarasse esser necessario nei singoli casi il permesso della S. Sede; e Don Bosco per agevolarne le pratiche e non [680] essere obbligato ad attendere il R. Placet, ritenne sufficiente di limitarsi (cfr. art. 3°) al pieno accordo col Vescovo del luogo..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 12.html
  A012007017 

 Evangelizatio per modum hospitiorum, pro juvenibus derelictis via tuta atque valde proficua videtur: quam, si tibi placet, ad Occidentales Patagonorum plagas experiri vellem.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 13.html
  A013001806 

 Nel frattempo, essendosi messo in pulito e riportato nell'aula il decreto, se ne diede lettura; indi, pronunziatosi il placet, si passò alle sottoscrizioni [134]..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 17.html
  A017002175 

 A ogni modo per procedere sicuri nello svolgimento delle pratiche, Don Cagliero è incaricato di studiare nel Bouil, De collatione parochiarum ad regulares il da farsi e ne riferirà al Capitolo. In quanto al placet del Governo vi sarà l'imbroglio che talora qualche parroco regolare possa rifiutarsi di cedere ad altri la parrocchia o di cambiar casa, se il Superiore lo comandasse.


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 18.html
  A018003685 

 Queste brevi norme si sono date, astrazion fatta dalla questione difficilmente solubile del Placet o approvazione del Governo, che ratificando le nomine non si accomoderebbe così facilmente a' frequenti mutamenti di un Parroco..


Don Bosco-Memorie biografiche Vol 19.html
  A019000230 

 Questa firma papale presenta la particolarità che viene segnata con placet e il nome di battesimo; nel caso nostro: Placel.

  A019001038 

 Stante poi il numero degli Arcivescovi e Vescovi presenti, tutti gli altri manifestarono i loro voti con le rituali parole: Placet iuxta votum et me scriptum et subscriptum.





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