| Don Bosco-Memorie biografiche Vol 03.html | 
| A003001406 | Loro pareva che la minestra e la polenta fatta da D. Bosco avesse un sapore squisito, e ne domandavano più volte. | 
| Don Bosco-Memorie biografiche Vol 04.html | 
| A004001020 | Avvenne talvolta che dopo di lui si servisse di minestra qualche altro il quale, al primo gustarla, lasciavala per qualche sapore ripugnante, ma egli, senza farne caso, aveala mangiata. | 
| Don Bosco-Memorie biografiche Vol 05.html | 
| A005000418 | II vino, provvisto di quando in quando dalla beneficenza del Municipio e da quella dei negozianti del foro vinario, composto di varie qualità, talora acido, o col sapore di muffa, non si confaceva col suo stomaco, ed egli prese subito la sua risoluzione: - A me basta per vivere pane ed acqua! - Egli era solito bere a casa sua vino generoso, poichè le sue cantine erano ben provviste. | ||
| A005004481 | - Curare ut quisquis sacerdoti jungitur, quasi ex salis tactu, aeternae vitae sapore condiatur (S. GREG). | 
| Don Bosco-Memorie biografiche Vol 09.html | 
| A009006287 | Non hanno esse tutta la squisita carità, lo zelo ardente e l'amabile sapore di quelle di Don Bosco?. | 
| Don Bosco-Memorie biografiche Vol 11.html | 
| A011002281 | Don Rua, sempre fedele interprete e spesso umile portavoce del Beato, occupò interamente la seduta antimeridiana del 23, ragionando di proposte, raccomandazioni e osservazioni, che nella sostanza non hanno perduto il sapore delle cose opportune. | 
| Don Bosco-Memorie biografiche Vol 13.html | 
| A013003239 | Don Bosco però non le riprodusse tali quali: noi abbiamo dodici numeri del giornale torinese, dove la sua penna introdusse modificazioni, diede di frego a superfluità ed espunse checchè avesse acre sapore politico. | 
| Don Bosco-Memorie biografiche Vol 14.html | 
| A014007342 | Massime a Roma, l'arguzia di Don Bosco ha il suo sapore.. | 
| Don Bosco-Memorie biografiche Vol 15.html | 
| A015005626 | Ho compreso da cotesta prova come siffatti esercizi sieno utilissimi per comunicare ai giovani il sentimento e il vero sapore della lingua latina. | 
| Don Bosco-Memorie biografiche Vol 16.html | 
| A016001217 | Era naturale che di fronte all'ateismo ufficiale riandassero con nostalgico pensiero il passato monarchico quelli che sotto la terza repubblica si rammaricavano di vedere spezzarsi uno dopo l'altro tutti i legami d'un tempo fra religione e patria; ma Don Bosco in ogni circostanza si guardò bene dal proferire parola che anche lontanamente avesse sapore politico. |