La stoltezza, cioè la leggerezza, l'incostanza, la proclività al male, sta legata nel cuore del fanciullo; la verga della disciplina ne la discaccerà.

 "Chi risparmia la verga, odia il figlio suo, ma chi lo ama, lo istruisce con istanza.

 Non avea rinunziato alla sua podestà punitiva; e simbolo di questa era una verga posta in un angolo [58] della stanza.

 - Giovanni, vedi tu quella verga? - e gli accennava la verga appoggiata al muro nell'angolo della stanza..

 Giovanni andò a pigliare la verga e gliela porse, dicendo: Ah, voi volete adoperarla sulle mie spalle!.

 Quando qualcuno dei nipoti mancava, essendo assente la madre, non dissimulava, non transigeva, ma chiamatolo per nome: - Vammi a prendere quella verga..

 Talora la nonna avea già alzata la mano, se il piccolo colpevole esitava a rispondere, ma alla voce: - Perdono; ho torto! - essa ritraevala e: - Va, gli diceva; riponi la verga al suo posto e non lasciarti più andare a simili mancanze.

 Rarissime volte le accadde di percuotere, e allora era un colpo o due di verga, che certo non bastava a far sentire il dolore; ma, avendo unita l'idea di castigo, era sufficiente a strappare il pianto dal punito, il quale si guardava dall'allontanarsi anche di un solo passo.

 Se tu lo percuoterai colla verga, libererai l'anima di lui dall'inferno [26] "..

 "Non privare il fanciullo della correzione, perchè se tu lo percuoterai colla verga, egli non morrà.

 Lo chiamò: - Giovanni! - Questi, essendo innocente di quel furto, corse giulivo alla nonna; ma essa tutta seria gli disse: - Vammi a pigliare quella verga che vedi là in quel cantuccio.

 - Il fratello cedette e dicendo: - Andiamo - prese la verga, la porse alla nonna e brontolò un: - Non lo farò più - con un viso che certamente non ricopiava in sè l'umiltà di [70] un novizio certosino.

 Conduci qui il cattivello, e se egli mi chiederà perdono e mi recherà la verga, riconoscendosi con quest'atto meritevole di castigo, io lo perdonerò.

 Tolta una verga da una siepe, aggiustolla per bene, e strappandole a disegno in varii luoghi la verde corteccia, adornolla di fregi il meglio che seppe.

 - Oh! mamma! guardate qui! - E le porgeva la verga..

 - Intanto Giovanni porgeva la verga tutta fregiata e mirava in volto la madre con un fare furbo, peritoso, scherzevole.

 Margherita osservava il figlio e la verga, e ridendo di quella infantile furberia, finalmente gli disse: - Mi rincresce molto della disgrazia che ti è occorsa, ma siccome il tuo operare mi fa conoscere la tua innocenza, io ti perdono.

 Sapendo che merito il castigo, vi ho portato la verga, perchè la usiate sulle mie spalle, senza prendervi il fastidio di andarla a cercare.

 Il nostro caro Giovanni, testimonio di questi fatti, li raccontava un giorno nella sua già tarda età a chi verga queste pagine, dichiarando che alla scuola di sua madre egli imparò ad avere stima altissima e vivissimo amore per la virtù della purità, e, custodendola gelosamente, a fare ogni sforzo perchè anche gli altri la praticassero..